Capitolo 4
-stare insieme-
Passai molto tempo durante quell'estate ad uscire con lui...
Nel tempo libero invece lavoravo saltuariamente per
guadagnare qualcosa da mettere da parte... o uscivo con le mie amiche.. mentre
il sabato solitamente non avendo entrambi impegni uscivamo spesso al cinema o a
fare lunghe passeggiate per le piccole vie dei paesini....
I miei genitori non dicevano niente stranamente…
Sin da che ero piccola erano eccessivamente possessivi e
guardavano male chiunque mi si avvicinasse...
Però, pareva che avessero accettato Andrea… e mia madre lo
salutava volentieri quando era a casa nostra…
Stranamente mio padre accettò persino di lasciarmi andare in
vacanza con lui…
Inutile dire che questa cosa mi stupì tantissimo e mi rese
molto felice....
E in effetti era tutto troppo bello per essere vero...
Al mare.....
Era una giornata tranquilla... il sole era alto nel cielo...
faceva molto caldo e il leggero venticello che soffiava non bastava a rendere
quell'afa più sopportabile...
Andrea agitava le braccia per fami cenno di raggiungerlo...
– Giulia!! Dai vieni a fare un bagno…-
Aveva un fisico asciutto... e delle spalle robuste.... Era
piacevole poterlo osservare in costume da bagno...
Si stava divertendo con mia sorella più piccola con la
palla, mentre io mi crogiolavo lentamente al sole… Era così carino....
Non mi capitava spesso di venire in vacanza, e poi, dopo
aver passato due mesi a lavorare servendo ai tavoli avevo anche io diritto ad
un po’ di relax no?
Mi sollevai lentamente dalla stuoia – arrivo-
Ma in realtà le vacanze non erano tranquille e fantastiche
come avrei preferito... e non erano nemmeno molto romantiche....
Mio padre ci controllava a vista e non ci permetteva di
rimanere soli nemmeno per un istante, se non era per mia madre che ogni tanto
lo distraeva non sarei mai riuscita a togliermelo dai piedi… Era una sua caratteristica
tipica.... c'era da aspettarselo....
Il pomeriggio i miei riposavano per cui riuscivo ad
infiltrarmi in camera sua (ovviamente dando qualcosa a mia sorella per farla
restare in silenzio)...
Durante la prima settimana ci chiudevamo dentro e passavamo
il pomeriggio a coccolarci e a parlare distesi sul letto…
Non facevamo praticamente niente, ma era piacevole stare in
sua compagnia ....
Una sera... nel paesino di vacanza avevano organizzato una
festicciola con dei fuochi artificiali...
La serata era piacevole e camminavamo tranquilli mano nella
mano poi lui mi rivolse la parola...
– sai è buffo… stiamo assieme da poco ma credo di amarti…-
mi sorrise mentre mi guardava negli occhi...
Quelle parole mi colsero di sopresa.... -…- non sapevo cosa rispondergli....
Abbassò lo sguardo poi si grattò leggermente il capo con la
mano mentre diventava leggermente rosso...– Tu cosa provi per me?-
Arrossii.... – ti voglio davvero tanto bene... ma non so se
posso definire l’affetto che provo per te amore… ci conosciamo ancora da
poco.....- abbassai anche io lo sguardo... non riuscivo a fissarlo negli
occhi....
Mi sorrise malinconico e sospirò.... – Mi prometti una
cosa?-
Lo guardai –cosa?-
– Resterai mia per
sempre?-
Rimasi a bocca aperta… nons apevo proprio cosa dire....
Mi fissò negli occhi e poi mi diede un bacio in
fronte…. – Puoi anche dirmi di no se
vuoi, ma tu resterai sempre tutta per me, capito?-
Mi sorrise malizioso per poi iniziare a baciarmi…
– tu sei mia-
Per quella sera continuammo a passeggiare e durante lo
spettacolo pirotecnico mi abbracciò senza lasciarmi per un istante....