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Autore: Memi98    24/11/2014    0 recensioni
Sam ha quasi 16 anni, e vive con la sua giovane mamma single. Ha una grande passione per lo skateboard e conosce Alicia, ragazza bellissima di ricca famiglia. Questo significa che per Sam è arrivato il fatidico momento di fare sesso, ma lui sa che "fare sesso a 15 anni è una cosa grossa, se tua madre ne ha 31". Sembrano destinati a proseguire la "tradizione di famiglia", ma sarà davvero così? A sostenerlo nell'impresa ci sarà il suo idolo, Tony Hawk, re degli skater. Solo con lui, anzi, con il suo poster che tiene attaccato in camera, Sam riuscirà a confidarsi. E tony non lo deluderà mai.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Dunque, tutto procedeva piuttosto bene. Anzi, direi che da sei mesi succedevano praticamente soltanto cose belle.
-Per esempio: la mamma si era tolta dai piedi Steve, il suo strazio di fidanzato.
-Per esempio: dopo una lezione, la Gilett, la prof. di arte e design, mi aveva preso da parte per chiedermi se pensavo di studiare arte all'universita.
-Per esempio: improvvisamente, dopo aver fatto per settimane la figura del cretino in pubblico, avevo imparato dei nuovi trick di skate (scommetto che non andate tutti sullo skate, quindi mi sa che devo chiarire subito una cosa, tanto per evitare equivoci. Skate=skateboard. Noi non diciamo mai skateboard, quindi questa sarà l'ultima volta che userò questa parola in tutta la storia. E se continuerete a immaginarmi fare lo scemo su un paio di schettini, mettiamo, o pattini o quel che è, la colpa sarà soltanto vostra).
Tutto questo, e in più avevo conosciuto Alicia.
Stavo quasi per dire che forse dovreste sapere alcune cose di me, prima che parta spedito a raccontare di mia mamma, Alicia e tutto il resto. Se mi conosceste un po', in effetti, potrebbero interessarvi. Ma riletto quello che ho appena scritto, mi sa che ne sapete già molto, o almeno avrete gia indovinato un bel po' di cose. Tanto per cominciare, avrete forse indovinato che mia mamma e mio papà non vivono insieme, a meno che non crediate che mio papà sia tipo da fregarsene che sua moglie abbia dei fidanzati. Bè, non è tipo. E forse avete indovinato che vado sullo skate e che la mia materia forte è arte e design, a meno che non mi crediate uno che tutte le prof di tutte le materie prendono da parte per dirgli di andare all'università. E magari litigano anche per me:"No Sam, lascia perdere l'arte, fai fisica!" "Macchè fisica! Pensa che tragedia per il genere umano, se abbandonassi il francese!" E giù botte. Ecco no. Sono cose che a me non succedono. Vi do la mia parola: io una rissa tra i professori non l'ho mai scatenata!
E non bisogna essere Sherlock Holmes o non so chi per capire che Alicia era una ragazza che per me contava qualcosa.
Questo periodo in cui tutto procedeva così bene risale a un paio di anni fa, quindi avevo quindici anni, quasi sedici. Non vorrei sembrare patetico, ma questa sensazione di vivere una vita accettabile mi era nuova. Era una sensazione che non avevo mai avuto e, in realtà, da allora non è mai più tornata. Non voglio dire che prima fossi infelice. Ma, per un motivo o un altro, c'era sempre stato qualcosa che non andava, qualcosa di cui preoccuparmi (E come vedrete, ne ho avute di preoccupazioni, dopo di allora, ma ci arriveremo). Per esempio, i miei genitori stavano per divorziare e litigavano. Oppure non andavo benissimo in matematica. Oppure volevo mettermi con una ma questa non voleva stare con me. Tutti problemi che si erano dissolti di colpo, senza che me ne accorgessi. E in più quell'estate giravano più soldi.  E i soldi di sa, migliorano la situazione!
Ma se voglio raccontare questa storia come si deve, senza cercare di nascondere niente, c'è una cosa che devo confessare, perchè è importante. Eccola. So che sembrerà stupido, e di solito non sono il tipo, davvero. Non credo assolutamente in cose tipo gli spiriti, la reincarnazione o robaccia del genere, ma...niente, è una cosa che cominciò a succedere e...Comunque adesso lo dico, potrete pensare quel che volete. Io parlo con Tony Hawk e Tony Hawk risponde. Alcuni di voi, probabilmente gli stessi che mi immaginavano volteggiare su un paio di schettini, non avranno mai sentito parlare di Tony Hawk. Vabbe, adesso vi spiego chi è. Tony Hawk è il miglior skater al mondo. Be certo, non c'è n'è uno solo. Ma lui è decisamente il Grande. E' il JK Rowling degli skater, il Big Mac, L'Ipod, L'Xbox. Quando cominciai a skateare, mia mamma mi comprò su internet un poster di Tony Hawk. E' il regalo più figo che mi abbiano mai fatto, e nemmeno il più costoso. Fu appeso immediatamente alla parete della mia camera e presi l'abitudine di raccontargli i fatti miei, all'inizio solo riguardanti lo skate, poi anche più generali, tipo amici, famiglia, ragazze...
Le risposte cominciarono ad arrivare quando lessi il suo libro, Hawk- Occupation: skateboarder. A quel punto, potevo prevedere praticamente tutte le cose che mi avrebbe detto, perchè erano frasi del libro. L'avevo letto quaranta o cinquanta volte da allora. Per esempio, se gli raccontavo che mi ero arrabbiato con mia mamma senza motivo, lui mi diceva: " Io ero incredibile. E' pazzesco che i miei non mi abbiano mai avvolto nel nastro adesivo, infilato un calzino in bocca e sbattuto in un angolo". E quando gli raccontai di una rissa a scuola, disse :"Io non mi cacciavo mai nei guai, perchè ero felice con Cindy". Cindy era la sua fidanzata di allora. A proposito, d'ora in poi Tony Hawk sara TH, io lo chiamo così.
Lui non aveva granchè da dire su argomenti non inerenti allo skate, ma non so perchè, avevo l'impressione che gli interessassero. Secondo voi è da pazzi?  Forse si, ma non me ne importa. Chi è che non parla con Dio, o con un gatto, o un cane, o qualcuno che ama ed è morto? O magari semplicemente con se stesso? TH...lui non era me. Ma era la persona che avrei voluto diventare.
Comunque, volevo solo dire che ci fu un momeno- magari un giorno, o forse qualcuno in più, non ricordo- in cui tutto sembrava essere ricomposto. E quindi, ovviamente, era anche il momento di combinare un bel casino.

Salve gentee! Che ne pensate di questo primo capitolo? Vi prego, se passate, lasciate una piccola recensione, negativa o positiva che sia! E' sempre importante per crescere! Buona lettura, a presto :)
  
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