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Autore: acqua00    24/11/2014    5 recensioni
Mi chiamo Nadia, ma tutti mi chiamano Nadd. Da quando mio padre mi ha lasciato io, mia mamma e Milkshake il mio gatto, viviamo da sole in casa. Harry è il mio migliore amico da quando siamo piccoli, lui conosce tutti i miei difetti. Luke è partito per un viaggio e chi sa quando tornerà; Ashton è il mio compagno di classe; Michael il mio vicino e Hood... lasciamo perdere.
DAL TESTO
Aspettai un paio di minuti dietro la porta prima di rientrare a casa di Nadia [...]-Hemmings, che cazzo ci fai nella mia stanza, soprattutto nel mio armadio?- Si è arrabbiata, proprio la reazione che volevo.
-Niente volevo solo ammirare cosa c’è nell’armadio delle donne.-
-Se se va bene, ora ti voglio fuori da questa casa. Ci vediamo oggi pomeriggio.- Ha la faccia più rossa di un peperone; si deve essere arrabbiata parecchio.
-Ciao.- La saluto e mi avvio verso la porta d’ingresso.Mentre vagavo tra i miei pensieri più oscuri sento qualcosa vibrare nella mia tasca; lo prendo e senza vedere il numero rispondo.
-Allora Hemmings, ce l’hai?-
-Si, non ti preoccupare. Te le porto oggi a scuola.
Spero di avervi incuriosito per continuare a leggere la fanfic.
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Genere: Commedia, Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Ashton Irwin, Calum Hood, Luke Hemmings, Michael Clifford
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Prof può uscire un attimo... ma che sta succedendo qui?-
Che Ashton sia fatto santo, immacolato, beatificato e chi ne ha, più ne metta.
-Nadia, ma che ti sta succedendo?- Si avvicinò a me, prese la sedia di Calum sfilandola da sotto il suo culo e contemporaneamente gli prese anche il mio diario; lo chiuse e me lo restituì.
-Grazie amico- Gli diedi un bacio sulla guancia per ringraziarlo maggiormente mentre lui mi stringeva nelle sue calde e muscolose braccia.
-Per te questo ed altro piccola.-
-HEI AMICO CHE TI E’ SALTATO IN MENTE? LO SAI CHE  A CALUM HOOD NESSUNO DEVE FARE SCHERZI.-  Gli urlò Calum spingendolo verso il muro.
-Uno non sono tuo amico. Due perché hai preso il diario di Nadd? Tre non provarmi più a spingermi contro il muro altrimenti Gino...-Iniziò a scoprirsi il braccio per mostrare il pugno chiuso a Hood. -Non starà più nella voglia di tirarti un pugno su quella tua testa bacata.-
-Uuuuuuh che paura! Perfino il mio pappagallo fa più paura di te.- E con questo Ash gliene diede di santa ragione. Intanto gli altri componenti della classe iniziarono a urlare “RISSA, RISSA”. Nel frattempo il prof si faceva i comodi suoi; ma che razza di “corpo docenti” inutili c’è in quest’istituto? Non c’è scritto infatti che ogni docente dovrebbe intervenire in caso di azzuffi fra alunni e lui che fa?!? Legge tranquillamente il giornale spensierato. Dovremmo fare seriamente una colletta per comprargli Amplifon.
-Ma che succede in questa classe? Non ho mai sentito nessuno fare questo baccano.- Il preside! Che sia fatto santo anche lui.
-Voi due, là dietro, che cosa state conbinando?- Barner iniziò ad avvicinarsi verso di noi quindi cercai di separare Ashton da quell’essere inutile di Hood.
-Ash finiscila altrimenti finirai in presidenza.- Gli urlai cercando di contrastare quel fracasso che si era formato in classe. Fletcher si difendeva molto bene dagli attacchi di Calum, ma l’ultimo riuscì a forzare la sua barriera facendo andare il pugno sullo stomaco; Ash si piegò in due per il dolore ma, a quando pare, aveva la forza sufficiente per un ultimo calcio nelle pa...rti basse di Calum che, di conseguenza, finì a terra.
-Così si fa amico!- Gli battei il cinque; intanto il preside inizia a riportare l’ordine in classe avvicinandosi velocemente al “luogo del crimine”.
-TU, TU E TU VENITE CON ME. GLI ALTRI POSSONO ANDARE A FARE RICREAZIONE.-
-Preside, ma perché con Hood dobbiamo venire anch’io e Irwin?- 
-Lui si stava azzuffando con Hood, e tu eri presente e gli incitavi a “combattere”.-
-Ma non è ve...-
-Taci o qualsiasi cosa che tu dica può essere usata contro di te.- Ma siamo in una scuola o in un commissariato di polizia? Ci dirigemmo verso la presidenza che traboccava di ragazzi. Ma quante vittime ha fatto oggi?
-Ragazzi, questi sono gli ultimi tre per oggi. Direi che potete andare; è stato tutto risolto.-
-VERAMENTE?!?.- Un bel coretto; dovremmo metterne su uno.
-Ah, ah, ah, no. Ci speravate vero? Su mettetevi a coppie così potrò stabilire la vostra punizione.-
-Ma preside, non tutti abbiamo commesso lo stesso reato. Non è giusto.-
-Zitta mocciosa, qui il capo sono io, e sempre io decido il da farsi. Dopo questa interruzione direi che possiamo iniziare.- Ma quando è crudele, da come me ne avevano parlato pensavo che fosse più gentile. Intento Hood iniziò ad avvicinarsi a me preceduto fortunatamente da Ash.
-Mi hai salvato il fondoschiena amico.-
-Hei Irwin, quella ragazza l’ho scelta prima io quindi o te ne vai o riprendiamo quella cosa lasciata in sospeso prima.- Mi girai verso Ashton e gli feci un no categorico con la testa e le mani.
-Dai amore, perché non vuoi scontare la tua punizione con me? Ci sarà da divertirsi!- Gli tirai un bel ceffone sulla faccia per farglielo capire meglio.
-Ma come ti sei permessa brutta stronza!-
-Basta Hood, smettila. Non ne vale la pena.- Disse qualcuno da lontano. Iniziai a scrutare tutte le teste presenti qua dentro e notai qualcosa che stonava con il resto.
-Ma quello non è... Luke!- Iniziai a chiamarlo e, dopo tre secoli, si accorse che ero io.
-Piccola, che ci fai qui?-
-No, che ci fai tu qui?-
-Nessi mi ha chiesto di portarle una cosa in bagno e il preside mi ha visto. Tu?-
-Sai le solite cose.-
-Quali solite cose?-
-Una rissa tra Hood e Ashton.-
-Ah, capisco. Vuoi far squadra con me?-
-Ok, aspetta lo vado a dire al ricciolino.-
-Torna subito mi raccomando.-
 
POV LUKE
 
-Ma che cazzo hai fatto, ti avevo chiesto di lasciarla in pace!-
-Non ti preoccupare amico, non ho potuto resistere. Lo sai che sul suo diario aveva disegnato un cuore a metà e ci aveva scritto da una parte Harry e dall’altra Luke?! Quindi vedi di fartela amica e finisci il lavoro altrimenti lo sai che  succederà.-
-Non ti preoccupare, porterò avanti ciò che mi hai chiesto ma NON TOCCARE PIU’ NADIA.-
-Wei, non provare mai più a usare quel tono di voce con me capito!?- Mi tirò uno schiaffo sulla faccia.
-Si ho capito. Ci si vede in giro amico.- Se ne andò senza salutarmi, come sempre.
 
POV NADIA
 
-Sono tornata Luke, che cosa ha detto il preside riguardo la nostra punizione?-
-Dovremmo andare nelle classi di prima e insegnare loro a lavorare a maglia.-
-LAVORARE A MAGLIA?!? Quella cosa che fanno le nonne?- Ma stiamo scherzando!? Neanche mia nonna lavorava a maglia; lei diceva che era una cosa da vecchie. –E a che serve a quelli di prima lavorare a maglia?-
-Che ne so, il capo ha detto così e io lo eseguo. Persa che una volta mi ha mandato in una classe piena di ragazzine con gli ormoni in subbuglio e mi ha detto di insegnarle a fare le unghie. Immagina puoi.- O Mio Dio! Non ce lo vedo proprio Luke che insegnava come mettere lo smalto alle bambine.
-Andiamo, non vedo l’ora di iniziare questa fantastica lezione.- Disse Luke sarcasticamente.
-Si muoviamoci.- Ci dirigemmo così lentamente alla classe che se avremmo fatto una corsa con delle lumache e dei bradipi, avrebbero vinto di gran lunga loro.
-Sei pronto?- Robert annuì poco convinto.
-Tre, due, uno...- Chiusi gli occhi e abbassai la maniglia della porta per poter entrare in quella classe.
-Buongiorno ragazze come va?- Wow, non è così che ma l’aspettavo. Tutte molto silenziose e timide, buono almeno non dovrò gridare per riportare l’ordine.
-Bene grazie.- Mi risposero educatamente.
-Allora mie care ragazze, io e lui dovremmo insegnarvi a lavorare a maglia, ma non ne ho la più pallida idea di come si faccia quindi cosa vi va di fare?- Tutte si guardavano tra loro per cercare una risposta.
-Hei tu ragazzo, vieni qui.- Luke chiamò un ragazzo che non avevo notato quando ero entrata.
-I..o?- Rispose con voce tremante.
-Si tu vieni qui, dimostriamo a queste femminucce cosa sappiamo fare noi maschi.-
-Oook.- Si alzò dalla sua sedia infondo alla fila e iniziò ad avviarsi verso di noi.
-Come ti chiami?-Domandai a quel povero ragazzino.
-Sean Bucket-
-Ok Sean, cosa vuoi fare? Giocare a carte, a biliardo, scrivere sui muri...-
-LUKE NON SI POSSONO FARE QUESTE COSE A SCUOLA.-
-Umh... si scusa, allora cosa vorresti fare?-
-A me piace giocare con i videogame signore.-
-Non mi chiamare signore altrimenti mi fai sembrare vecchio; chiamami Luke.-
-Va bene.- Il Pinguino iniziò a svuotare le tasche mettendo sulla cattedra tanti videogiochi diversi. Ma perché se li porta dietro? Ma soprattutto come fanno a entrarci tutti nelle tasche?
-Ok ragazze cosa vogliamo fare oggi?- Una ragazzina di non più di 14 anni si alzò e mi disse:
-Noi vorremmo imparare a conoscere meglio i maschi cioè cosa loro preferiscano che noi facciamo quando...- Iniziò a diventare tutta rossa in faccia... e ci credo!
-Beh si, ha capito, no?-
-Si non ti preoccupare, non c’è bisogno che tu vada avanti, ma siete sicure? Quest’argomento non è indicato per la vostra età ma se proprio volete...- Ma sono domande da fare?!? Io non ne ho la più pallida idea di come si faccia; forse dovrei far parlare Luke per avere un punto di vista maschile. Mi girai verso di lui e lo trascinai via dal ragazzo. Lo portai lontano da occhi indiscreti e gli dissi:
-Luke, c’è un piccolo problema in classe...-
 
 

SPAZIO AUTRICE
Hiiii Girls, sono di nuovo qui con il settimo capitolo si questa cosa... che ne pensate? Dato che non ho niente da dire ci vediamo al prossimo capitolo.
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SCHERZAVO!!!
All'orologio in that capitol possiamo finalmente capire chi è questo maledetto/benedetto angelo custode che da un calcio nelle parti basse di Cal (alla faccia tua Calum!) *sono crudele lo so* Vogliamo mettere le lezioni di " come fare una maglia con dei faerri delle bis bis bis nonne" che poi diventa una lezione di... avete capito.
Noi nelle borse ci metiamo di tutto (anche una macchina, un tostapane, una  motosega...) Luke mette i videogiochi nelle tasche dei pantaloni!
Penso di aver finito.
Ringrazio tutti i miei recensori (lo so che siete femmine ma non so come si dice al femminile :P), i lettori silenziosi e chi ha messo la ff tra le preferite/ricordare.
Al prossimo capitolo
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Ps. Mia mamma sta facendo i cornetti, chi ne vuole un po'
Dato che non mi fa caricare la gif vi lascio qui :(
   
 
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