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Autore: Finchelforever    24/11/2014    0 recensioni
"Quella coppia è brava a ballare" dico io infinitamente gelosa del sedere sodo che ha quella ragazzina
"Si sono bravi, ma noi siamo la coppia più bella. E tu sei mille volte più brava di lei" me lo dice guardandomi negli occhi. I suoi occhi così luminosi e così belli, non sono azzurri sono marroni come i miei, ma io mi ci perdo sempre come la prima volta che li ho visti. Alza la mano e mi accarezza la guancia, con una dolcezza infinita e con l'altra mano incrocia le sue dita con le mie. La musica parte chiudiamo gli occhi, ci sorridiamo, siamo pronti per sognare.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Lemon, Lime, Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Le vacanze di Natale sono volate in un batti baleno e si è costretti a tornare alla propria vita e si rimane ad osservare la fine della magia natalizia. Le lucine di Natale piano piano scompaiono, come gli alberi addobbati e come i sogni di chi, come me, vedono questa ricorrenza come uno dei periodi più belli dell'anno.                                                                                                                                                                        
Sono seduta nel mio letto e guardo fuori dalla mia finestra, la mia casa si affaccia su un parco bellissimo, ma adesso spoglio, un po’ ancora bianco dalla neve, ma vuoto, triste, senza un fine o una speranza, un po’ come me. Come vorrei poter sorridere davvero, tornare a emanare serenità o per lo meno colore, come facevano prima gli alberi, il prato o i fiori.   Mi sento grigia, non completa. A un certo punto appare una farfalla, in mezzo a tutta quella tristezza.
Una farfalla colorata.
E' un ossimoro quasi, una farfalla d''inverno, sembra quella speranza che sto cercando. Si accomoda tranquilla sul mio davanzale, mi fissa.


 

Jade, sarò sempre accanto a te”

“Sarah ti prego non dire così”

“Smettila di prendermi in giro e di prenderti in giro. Sai devo ringraziare il cielo e un Dio, nel quale non ho mai creduto, ma nel quale adesso ho bisogno di credere, di avermi dato  qualcuno da proteggere, tu sei ancora piccola, e ti starai chiedendo il perché di tutto questo dolore e una cosa ho imparato nei miei, seppur pochi, anni di vita :che c’è sempre un perché, bisogna solo saperlo cogliere e avere il coraggio di farlo. Piccola, io sarò la tua farfalla, lo sai cosa fanno le farfalle? Portano amore e speranza, almeno io le ho sempre viste così, adoro quelle creature così piccole, ma così colorate.  Jade ogni volta che vedrai una farfalla, sarò io che cercherò di esserti vicina anche quando non potrò più. Io sarò la tua farfalla e devi farmi una promessa non smettere mai, ma dico mai di credere nell’amore, questo è l’unico che può completarci”

 

Sarah, non smetterò mai.


​La guardo un attimo e vola via, proprio come fece la mia farfalla 5 anni fa.
 
Oggi è l’ultimo giorno di vacanze e William dovrebbe tornare, era partito per una settimana per andare a trovare la sua famiglia. Oggi lo dovrei vedere. Mi sento come se il fatto di riabbracciarlo, mi completasse, ma allo stesso tempo mi distruggesse.
Lui mi apprezza per quello che sono, ma se chiudo gli occi vedo Luke. Lui è la mia parte mancante.                  

Non lo vedo da due settimane e mi manca, tantissimo. 
Sembra tutto cosi imperfettamente perfetto quando c’è lui, ma senza di lui, beh.. è tutto solamente imperfetto.

“Jade c’è qualcuno alla porta per te” mi chiama mia mamma.

“ chi è?”

Scendo le scale mentre lo chiedo ed ecco William, con un regalino in mano.

“Sorpresa!”

Gli do un bacio veloce e lo abbraccio, mi sento quasi in colpa del mio atteggiamento così freddo, ma non riesco a fare di più. Lo accompagno in camera mia e cerca di baciarmi di nuovo, ma non ci riesco.
“ Prima guardo il regalo a vedere se ti meriti il bacio” lui scoppia a ridere

“ Mi sottovaluti cara”

Scarto il regalo e vedo una collanina con il disegno dell’infinito. Ho gli occhi annebbiati, oddio sto piangendo. Ma da semplici lacrime, diventa un piano disperato.

“ Oddio, scusami non volevo farti stare così. Non volevo spaventarti così tanto”

“ No non sei tu, è un momento un po’ cosi e mi hai colto alla sprovvista”  Vorrei disperatamente spiegargli il motivo del mio pianto, ma sono bloccata, non ci riesco, non posso.

“ Wow, pensavo di farti stare bene, invece sembra quasi che disprezzi questo mio gesto” sta urlando, sembra arrabbiato o deluso.

“No davvero, è che…” le parole muoiono, sto urlando, ma non mi sente. Il mio silenzio è sostituito da urla disperate, ma queste sono solo dentro di me, i miei occhi urlano, ma lui non sente o non vuole sentire.

“ è che.. cosa? Parla!”
Aspetta un po di tempo, poi prende e se ne va.

Rimango sola fra le lacrime, con in mano una collanina che non merito e che solo più tardi capirò che non ho mai voluto veramente.                
Guardo il davanzale, ma non c’è nessuna farfalla che mi guarda o che cerca di darmi coraggio, mi sento ancora più sola di prima.

“Jade sarò sempre accanto a te”

Dove sei? Io non ti vedo, vedo solo dolore.
Prendo la mia biciletta e scappo da quella casa troppo piena di ricordi e cerco un posto dove posso ritrovare me stessa.
Mi fermo in un parco, c’è una panchina libera, mi siedo e attacco le cuffie e parte una delle canzoni preferite di Sarah, non l’ho mai voluta ascoltare davvero, ogni volta che iniziava era come una pugnalata al cuore, ma l’avevo scaricata, perché rappresentava lei.
Qualche goccia di pioggia inizia scendere, sembra che si stia avvicinando un temporale.

 

When the rain is blowing in your face                                               And the whole world Is on your case                                                                   
I could offer you a warm embrace                                                                                        
To make you feel my love

 

“Questa è una delle canzoni più tristi che abbia mai sentito” disse una bambina di 12 anni.

“Lo so, è proprio questo che la rende unica” rispose una ragazza esteriormente serena di 16 anni.

 

When the evening shadows and the stars appear
And there is no one there to dry your tears
I could hold you for a million years
To make you feel my love


 

Quanto è difficile sopportare un dolore cosi grande da sola? Non ce la faccio. Le lacrime scendono sempre più copiose.

“Jade!”

Mi sembra di sentire qualcuno che mi chiama. Perfetto, ho pure le allucinazioni!

“Jade!”

Allora o sono matta o qualcuno mi sta chiamando.

“Oddio, tata cos’hai?”
Alzo gli occhi. No. Non può essere. Non può essere qui. Non può essere lui.
“C-cosa ci fai qui?” ho la voce spezzata dal pianto.
“Stavo facendo la mia corsetta serale,ti ho riconosciuta e ti ho chiamata, ma non mi hai sentito e mi sono avvicinato, avevi lo sguardo perso nel vuoto e piangevi. Perché?”
“ Perché. Questa è la domanda che mi frulla in testa da 5 anni a questa parte”

I know you haven't made your mind up yet
But I would never do you wrong
I've known it from the moment that we met
no doubt in my mind were you belong



I'd go hungry, I'd go black and blue
I'd go crawling down the avenue
No, there's nothing that I wouldn't do
To make you feel my love

“Perchè c’è il dolore? Perchè ci siamo noi? Perchè l’amore esiste? E perchè distrugge? Si auto distrugge e uccide chiunque osi solo sfiorarlo. Non lo vedi? Tutti parlano di amore, dell’anima gemella, ci raccontano bugie e solo bugie. Una persona mi disse che non dovrò mai smettere di amare e di credere nell’amore. Come faccio? Io vedo solo ed esclusivamente dolore. Anche tu, sei rinchiuso in un amore che non esiste più. Dimmelo tu. Perché? Luke perché?”

“Perché l’amore e l’unico che rende vivi credo”

Non mi guarda con compassione, come credevo, mi capisce. Lui mi vede, lui mi sente.

“ Vuoi sapere il mio perché? Oggi sono 5 anni che è morta l’unica persona che mi abbia mai amata davvero. Mia sorella Sarah. Era un angelo,sai quelle persone belle dentro? Quelle che non ti farebbero mai del male? Lei era così. Aveva solo 4 anni in più di me  a soli 16 anni si ammalò di leucemia. Lo abbiamo scoperto troppo tardi. Ora capisci? Lei credeva nell’amore, era una di quelle persone che credevano nel vissero per sempre felici e contenti. Il finale da favola lei però non l’ha mai potuto vivere, perché la sua vita è volata via come un battito d’ali. Quindi ora io mi chiedo, perché? Perché lei? Perché io?”

Voglio continuare il mio monologo ma a un certo punto non posso più. Le sue labbra morbide si sono posate su di me.
Tutto intorno scompare, tutto il mio dolore, gli alberi spogli, il prato con i resti di neve, le luci di Natale spente e il temporale. Non esiste più nulla. Solo io e lui.

 

I could make you happy, make your dreams come true
Nothing that I wouldn't do
Go to the ends of the Earth for you
To make you feel my love

To make you feel my love
 

ANGOLO AUTORE
Ciao! Questo è il mio primo angolo autore, so che gli aggiornamenti sono molto lunghi (ma ho spesso un blocco e soprattutto ho pochissimissimo tempo) ma ringrazio tutti quelli che in silenzio leggono questa storia. Ma vi  prego vi prego vi prego scrivetemi un recensioncina, anche piccola, per sapere se piace o no.
Grazie mille. Un bacione
Giada

P:s: la canzone è " Make you feel my love" versione cantata da Adele

  
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