Ok,
mi domando dove ho trovato il coraggio di pubblicare questa... cosa.
E soprattutto mi chiedo come ho potuto dedicarla ad una persona per me
importantissima! O.O
Sì, insomma, avrete capito che non mi piace affatto;
è una doppia drabble scritta in meno di mezz'ora, un
pensiero scritto di getto giusto perché avevo bisogno di
sfogarmi un po'. Dunque, sentitevi liberissimi di criticarla
perché, mi rendo conto, è qualcosa di orribile. XD
Dedicata a Claudia, per il suo Compleanno.
Teso, so che sono in anticipo, ma siccome nei giorni a seguire sarò molto occupata, ho preferito scrivere qualcosa e pubblicarlo adesso, prima di doverlo fare in ritardo; con questo ti faccio tanti Auguri, so che il regalo non è degno di te, ma spero che apprezzerai almeno il pensiero... ricorda, ti lovvo infinitamente ed oltre!
Culla
Qualche
volta mi è capitato di pensare che mi sarebbe piaciuto,
tornare un giorno nella casa in cui sono nato; bearmi nuovamente dei
familiari odori che impregnavano quella piccola abitazione, provare a
ricordare i tempi in cui l'innocenza era parte di me.
Invece
adesso il mio olfatto è confuso, e le membra sono intrise
dell'odore di Morte, la Nera Signora che sta per stringermi nel suo
eterno abbraccio.
E dire che
sono stato io, a volerlo; perché in verità l'ho
sempre
saputo, che la mia arte prima o poi mi avrebbe portato via con
sé.
E' solo che
non avrei mai creduto fosse così doloroso.
Chiudo gli
occhi perdendomi nel mio ultimo pensiero, rivolto ad essa;
sono certo che in quell'angusta stanza v'è ancora la mia
culla, e quello che un tempo era il mio peluche preferito, che amavo
abbracciare la notte, mentre dormivo tranquillo.
Vorrei tornare là.
Sì,
riesco a vederla: il piccolo lenzuolo allora bianco come la neve,
è ingiallito dall'usura del tempo. Sopra il cuscino
smembrato c'è
il vecchio pupazzo di stoffa, solo e polveroso; perché
sta piangendo sangue?
Lo chiedo, ma lo so.
Mi lascio sfuggire una lacrima; neanche la mia infanzia è disposta a perdonarmi.
End