Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Lakendra Oakes    24/11/2014    0 recensioni
Secondo capitolo della Saga, come Harry anche Rebecca e Divine crescono e frequentano il secondo anno di scuola ad Hogwarts. Come affronteranno la nostra serpeverde e la nostra corvonero l'apertura della camera dei segreti?
Genere: Avventura, Commedia, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Cross-over, Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4, Più contesti
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Rebecca e Divine erano in giro per Diagon Alley a comprare il necessario per il nuovo anno scolastico, accompagnate dalla madre della prima. Il Signor Crowded le avrebbe raggiunte più tardi alla libreria Il Ghirigoro, mentre i genitori di Divine erano oberati di lavoro come al solito.
« Gli studenti del secondo anno dovranno fornirsi dei seguenti testi:
Manuale di incantesimi, Volume secondo di Miranda Gadula
A merenda con la morte di Gilderoy Allock
A spasso con gli spiriti di Gilderoy Allock
In vacanza con le streghe di Gilderoy Allock
Trekking con i troll di Gilderoy Allock
In viaggio con i vampiri di Gilderoy Allock
A passeggio con i lupi mannari di Gilderoy Allock
Un anno con lo yeti di Gilderoy Allock » elencò Rebecca.
Divine strabuzzò gli occhi in direzione dell’amica e disse schifata: « Scommetto che l’insegnate di Difesa Contro le Arti Oscure di quest’anno sarà una donnetta di quart’ordine, visto i gusti in fatto di autori! »
Clara Crowded sorrise in tacito assenso.
« Penso che chiunque legga Gilderoy Allock necessiti di un medico. Il semplice fatto che dovremmo usarlo come riferimento negli studi mi fa accapponare la pelle. » disse Rebecca con un misto tra lo sdegnato e il rassegnato.
« Inoltre trovo sia uno spreco farvi studiare su testi così scadenti e costosi. » aggiunse sua madre.
Clara, carica di pacchi, rimirò ancora una volta la lista della spesa.
« Prima di andare al Ghirigoro c’è ancora da fare un salto al negozio di stoffe e dall’alchimista. » disse la magra donnina bionda.
« Se non le spiace signora ci possiamo andare noi dall’alchimista, così saluto mio padre, visto che il negozio è suo. » le propose sorridente Divine.
La Signora Crowded, sorridendo, spezzò la lista e diede alle ragazze il frammento contente gli ingredienti reperibili solo al negozio di Damon.
Il negozio “Polveri e pozioni” del Signor Raddler era infondo alla via principale, non molto distante dalla Gringott. Si trattava di un negozio ampio e spazioso, bianco asettico, con scaffali traboccanti di vasetti stracolmi di ogni ingrediente immaginabile per pozioni e con una grossa porta di abete dietro il bancone che portava alla sala dei calderoni, dove svolgeva le commissioni per i clienti.
Damon, coi suoi capelli castano-rossastri, sbucò da dietro il bancone non appena sentì tintinnare la campanella all’ingresso.
« Buongiorno! In cosa posso … – si interruppe non appena vide le bambine - Tesoro! Rebecca! Che piacere vedervi! Avete bisogno di qualcosa? » chiese dolcemente mentre abbracciava la figlia.
« Siamo venute a fare una commissione per sua madre » disse Divine porgendo al padre la lista della Signora Crowded.
« Tua madre ha sempre avuta una bella calligrafia. » disse a Rebecca sorridendole mentre recuperava tutti gli ingredienti.
« Grazie, penso di aver preso da lei questo pregio allora. » disse appena un po’ titubante la ragazzina.
« Poco, ma sicuro, anche perché tuo padre è sì sempre stato un genio a scuola, ma nei suoi appunti ci capiva solo lui. » disse ridacchiando Damon.
La porta sbatté all’improvviso e John Crowded entrò con volto scuro.
« Rebecca! Ti ho cercata ovunque! » gridò.
Damon non si scompose per la sua irruzione, lo guardò e gli disse sorridendo «Ciao John, quanto tempo! »
John lo fulminò con lo sguardo.
« Cosa ci fa qui mia figlia? Perché è qui con te? » la sua voce era piena d’ira.
« Mamma aveva bisogno di ingredienti alchemici, il signor Raddler è l’unico alchimista di Diagon Alley, non vedo dove altro dovrei essere. » disse serafica Rebecca.
« La prossima volta ci fai venire tua madre. » disse categorico il Signor Crowded mentre Damon impacchettava le ultime cose.
Divine non capiva cosa stava succedendo, però in quel momento, stava reputando davvero stupido il padre della sua amica.
« Ecco fatto –disse ad un tratto Damon come se niente fosse – sono 20 galeoni . »
Porse il pacchetto a Rebecca, ma prima che lei potesse prenderlo John glielo strappò dalle mani gettando le monete sul bancone.
« Andiamo via adesso! »Fece per uscire quando Rebecca si bloccò di colpo.
« Divine stava facendo compere con noi, quindi la aspettiamo. » disse con calma la ragazzina puntando i grandi occhi viola in quelli più scuri del padre.
John sbuffò e uscì deciso ad aspettarle fuori.
Damon fece un respiro profondo e addolorato che durò solo un attimo, prima di tornare a sorridere alle bambine.
« Su Divine vai a finire di comprare quello che devi. Ti bastano i soldi? » chiese premuroso.
« Sì papà. » Rispose lei guardandolo negli occhi.
Lui le sorrise e la fece uscire assieme all’amica.
Divine non capiva bene cosa fosse successo, ma conosceva suo padre, e sapeva che il Signor Crowded l’aveva ferito, la cosa non le piaceva.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Lakendra Oakes