Helen era china sul corpo immobile , le lacrime le scendevano come la pioggia sui vetri e bagnavano il gilet grigio, alcune ciocche di capelli castani erano scappati alla presa dell'elastico e ora le coprivano il viso e lasciavano intravvedere solo le lacrime che cadevano .L'unico suono presente oltre a quello della pioggia che batteva sui vetri appannati era quello dei singhiozzi di un pianto silenzioso .nessuno dei presenti fiatava ne Will ne Henry ne Kate ,nemmeno Bigfoot emmetteva suono e non osavano dire niente riguardo a quello che era successo . Prese tra le braccia il corpo e lo strinse forte, era successo tutto per colpa sua aveva ripetuto lo stesso errore di 70 anni prima e non potea perdonarselo, tutto perchè non voleva perdere tempo a trovare un'altro modo per la cattura. Un'onda d'urto elettromagnetica a bassa frequenza parti dal congegno ma fini pochi metri piu in la . :" è troppo corta ! Non arriva a ricoprire tutto il piano !"-" si ci può arrivare riprova . " -" non saprei...e se non funziona ?"-" funzionerà fidati,ho un 'idea " Il giovane dottore non aveva la più pallida idea di cosa intedesse fare Helen e spinse il bottone. Quando l'onda partì Helen si mise in mezzo al raggio d'azione di quest'ultim in modo che il suo corpo fungesse da amplificatore . Stava morendo , e in quel momento Nikola entro di corsa :" Helen no !" Le corse in contro e la spinse fuori dal raggio d'azione dell'onda scaraventandola per terra . Il suo corpo prese il posto della scienzata e pochi secondi dopo cadde a terra immobile come un oggetto inanimato chiudendo gli occhi dopo aver lanciato un 'ultimo sguardo preoccupato alla donna Kate alzo la testa e vide tra le sue braccia l'enome lupo nero che si era appena addormentato dopo la lunga notte a farle compagnia . Fuori si vedevano le prime luci dell'alba che coloravano una parte del cielo dei colori del rosa e dell'arancio e sfumava gradualmente al nero della notte lasciando tempo alle unltime stelle de dissolversi . Restò abbracciata a Henry per qualche minuto . Il pelo morbido sul viso e il tepore che il corpo del lupo rilasciava le dava un senso di sicurezza e benessere . Dopodiche decise di alzarsi senza avegliare il povero Henry ma anche dopo molti sforzi fallì nell'intento di non svegliarlo . Il lupo alzò lo sguardo e rimase come impietrito a guardare gli occhi castani di Kate, poi, preso dalla felicita, si mise in piedi sulle zampe posteriori appoggiado quelle anteriori sulle spalle della ragazza cominciando a leccarle le guance come un cagnolino felice di rivedere dopo tanto tempo il padrone . Per qualche minuto ci furono solo le risate di Kate, poi un grido disperato ruppe quel momento di gioia :" Helen no !" Kate salto sulla schiena di Henry e i due corsero in direzione dei sotterranei per vedere cosa era successo . Quando arrivarono il corpo di Nikola era steso a terra e Helen era poco più in la Will e Bigfoot la sostenevano mentre lei si riprendeva :" che cosa diavolo è successo ?" Chiese Kate guardando atterrita la scena Helen alzo gli occhi e sul suo viso apparve un'espressione terrorizzata quando capi cosa era successo . :" oh mio Dio Nikola !" Disse correndo verso il corpo dello scienziato esanime . Helen era china sul corpo immobile le lacrime le scendevano come pioggia la sui vetri e bagnavano il gilet grigio , alcune ciocche di capelli castani erano scappati alla presa dell'elastico e ora le coprivano il viso e lasciavano intravvedere solo le lacrime che cadevano . L'unico suono presente oltre a quello della pioggia che batteva sui vetri , era quello dei singhiozzi di un pianto silenzioso ,nessuno dei presenti fiatava ne Will ne Herry ne Kate, nemmeno Bigfoot emmetteva suono e non osavano dire niente riguardo a quello che era successo . Prese tra le braccia il corpo e lo strinse forte, era successo tutto per colpa sua , aveva ripetuto lo stesso errore di 70 anni prima e non potea perdonarselo , tutto perchè non voleva perdere tempo a trovare un'altro modo per la cattura. Continuava a stringere il corpo con forza, per tutti quegli anni aveva continuato a considerare Nikola uno stronzo bastardo che pensava solo a se stesso e che non faceva mai qualcosa per gli altri se non ricavava qualcosa di buono anche per se stesso ma, ora che teneva tra le braccia il suo corpo senza vita capi che in realta era molto affezzionata a quel vampiro senza cuore che in un modo o nell'altro gli era stato accanto per 160 anni e forse nel profondo del suo cuore ,anche se non lo voleva ammettere, (e forse non lo avrebbe mai ammesso) lo amava . Lo stringeva con tutte le sue forze mentre le lacrime le scendevano sulle guance , :" sai che il sapore del tuo sangue è molto simile al quello del mio ? Con la differenza che il tuo è molto più dolce " Senza che Se ne accosgesse dal taglio provacaro da una pietra duarante le caduta alcune gocce di sangue erano colate sulle labbra dello scienziato risvegliando il vampiro che era in lui :" Nikola ! Sei vivo !"-" si ma se continui a stringermi cosi non lo resterò a lungo !"-" ma eri proprio in mezzo al campo elettrico !"-" sono un genio! Non mi faccio di certo abbattere da una cosetta da niente come questa ."-" ok stai bene ... " Helen guardo Nikola e senza pensarci due volte gli diede un bacio :" grazie ! " -" ricordatelo perchè non accadra più , e l'ho fatto per tirarti su il morale ! " -" si ok certo e la tua paura di perdermi non centra niente non è vero ? Ma la cosa importante della serata è che il genio è tornato !"-" eccolo la !"-" un sarebbe d'obbligo " disse sorridendo mentre anche su Helen si appariva un sorriso tra le lacrime rimaste sul suo viso .