Era Dicembre il mese più freddo dell'anno,nevicava e Charlie se ne stava seduto sul divano a guardare il fuoco scoppiettante dal camino,nonostante la sua età 17 anni Charlie era sempre stati un ragazzo riservato timido,ma comunque abbastanza popolare a scuola... in quel momento sognava ad occhi aperti di poter partire in un paese lontano dall'Inghilterra,forse per la vita troppa monotona o forse perchè voleva conoscere suo padre,ma sua madre non glielo aveva permesso,forse per paura di perderlo d'altronde era figlio unico.
I suoi pensieri vennero interrotti da una voce stridula,quella di sua madre bella donna anche lei come il figlio, gli disse con tono preoccupato: 
"Tesoro esci un pò!" fissando i suoi occhi grigi nei blu di charlie...
Il ragazzo stufo e forse perchè sua madre gli aveva negato qualsiasi contatto col padre,distolse lo sguardo e fissò fuori dalla finestra era triste e anche un pò arrabbiato... "Nevica..." disse indifferente guardando ancora fuori.
"Non puoi stare tutto il giorno seduto sul divano!" le ripeteva sua madre preoccupata perchè vedeva sempre il figlio in casa 
"Se solo tu..." venne interrotto dalla voce di sua madre ancora piu preoccupata di prima
"Ancora con questa storia?? Fammi il piacere non hai amici qui figuriamoci in un altra nazione!" E si mise a ridere... 
Charlie la guardò malissimo,era stufo era incazzato non ne poteva piu, si diresse in camera sua prese una borsa e ci mise più vestiti possibile,finita la sacca scese nel piano di sotto e disse "Vado in palestra" e salutò la madre con indifferenza. 
Appena varcò la soglia sospirò prese una sigaretta se la mise in bocca e si mise a camminare verso una nuova vita, forse per conoscere la persona che l'ha abbandonato,ma anche la persona che gli ha dato la vita.