Lacrime di mare.
Yara siede sul muretto che separa il porto di Pyke dalla strada maestra per la fortezza in cui vive, osservando il mare agitarsi in lontananza e la marea inondare la costa.
Da lontano, un bambino della sua età, − magro e gracile come un giunco − si fa strada tra le gente del porto per raggiungerla. La bambina sorride, sebbene provi una certa invidia nei suoi confronti, poichè un giorno lui guiderà una flotta e lei sarà venduta come una bestia da macello a qualche vecchio ubriacone.
Il bambino sorride, sedendosi al suo fianco. «Yara, ricordi quando nostra madre ci raccontò di come si formarono i mari?» Theon possiede la gioia innata di un bambino di sette anni, un bambino che non conosce la paura o la severità di quel mondo caotico.
Yara sorride, ricordando le parole della lady loro madre. «Certo.» replica, osservando una galea prendere il largo «I mari non sono altro che le lacrime di un gigante cattivo, cui il Dio Abissale ha fatto affondare la nave per i mancati sacrifici in suo onore.»
Theon si perde come lei ad osservare il cielo plumbeo e l’orizzonte, segreta promessa di libertà. Nessuno dei due sa che un giorno si perderanno irrimediabilmente, nessuno dei due sa che un giorno, alla perdita dell’altro, probabilmente piangeranno lacrime di mare.
A distanza di anni, suo fratello trasformato in un essere pauroso, totalmente corrotto dal timore e dallo spavento, Yara pensa tra sé che non sono solo i giganti cattivi a piangere lacrime di mare.
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Note dell'autrice.
Buonasera, piccole piovrette (?)
Niente, volevo solo dire che da piccoli questi due cosetti pucciosi saranno stati l'amore, quasi mi immagino una piccola Yara/Asha e un nano-Theon correre per Pyke. Avrei voluto che tornassero insieme, che lui scappasse con lei via da Forte Terrore, considerando tutto ciò che Yara aveva fatto per andare a riprenderlo, ma okay, piccolo Theon era spaventato e si è rintanato insieme ad adorabili cagnolini in un'altrettanto adorabile gabbietta sporca.
Fatemi sapere cosa ne pensate, ew.
Alla prossima,
fireslight.