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Autore: Eenie Meenie    28/11/2014    1 recensioni
Da: Clear Brooks
A: Justin Drew Bieber
Data: 13 Luglio 2014 17:30
Oggetto: No.
Se va tutto bene? No che non va bene.
Ti vorrei qui vicino a me ogni maledetta giornata, ogni ora, ogni minuto e invece non ci sei. Non te ne faccio di certo una colpa ma è tutto così fottutamente difficile.
Mi trovo a scrivertelo ma è l'unico modo che ho quindi bhe meglio sputare subito il rospo: mi sono innamorata di te. Io ti amo, ti amo ed è così difficile da credere o dire. Ti amo perché sei la prima persona di sesso maschile di cui mi sia mai fidata. Ti amo perché sei in grado di rendermi felice anche quando mi scrivi un semplice 'ciao'. Ti amo perchè da quando sei entrato a far parte del mio mondo la mia vita è cambiata. Ti amo perchè nonostante la distanza ti sento vicino e perché ci sono tanti motivi ma non sto qui a scriverteli.
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Spero tanto passiate (:
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Justin Bieber
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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La mattina è una vera tragedia. Come faccio ad abbandonare il mio delizioso, amato e morbido letto? Per non parlare dell'inverno, è praticamente impossibile poterci dividere a meno che non vi presentiate con due donuts alla vaniglia e una tazza di cioccolata calda.
"Clear alzati"-urla mia madre dietro la porta. Prova ad entrare ma eheh ho chiuso la porta a chiave. Non mi fido a dormire con la porta aperta da quando circa tre settimane fa si sono infiltrati i ladri a casa. Non hanno rubato granchè, mio padre si è svegliato in tempo e sentendo i passi se la sono svignata come conigli in calore. Ben fatto papi, yuppi!
Mi alzo dal letto riluttante e a passo di zombie vado in bagno a lavarmi. Mi guardo allo specchio e quasi non salto sul posto, sembro un mostro. Ho la faccia rigata per via del cuscino, le labbra gonfie come un cannotto, gli occhi socchiusi a mo' di cinesina e ho la bocca tutta impastata, faccio schifo. Dopo essermi svestita finisco sotto il getto d'acqua. Rilassante e appagante. Meglio di così non si può. Una volta finita la doccia torno in camera mia a prepararmi. Scelgo di indossare un pantaloncino jeans a vita alta e una maglia bianca che applico in modo sblusato. Ai piedi indosso vans nere e poi torno alla toilette ad asciugarmi i capelli. Bene, peggio di così si muore. Sembro uno scimmione, odio il caldo. Alla fine faccio una treccia laterale, meglio di niente.
"Clear è arrivata Haley"-puntuale come un orologio svizzero. Aveva detto alle 11:00 e ora sono le 11:00, questa ragazza mi fa paura. Prendo la tracolla e sgattaiolo fuori da questo buco. 
"Buongiorno Haley"-la vedo spettegolare con mia madre sulla soglia di casa. Le due donzelle si girano verso di me e mi guardano come se fossi un mostro a tre teste 'ehi sono umana anche io'.
"Buongiorno tesoro"-vedete, mia madre in privato è tipo da 'svegliati oppure ti confisco telefono, computer, carta di credito e macchina'. In pubblico è tipo 'buongiorno tesoro della mamma, divertiti e spendi quanto vuoi', non so quale delle due debba temere di più.
"Ciao mamma"-rispondo strisciando vicino a Haley.
"Torni a pranzo o mangiate fuori?"-chiede con un sorriso a 32 denti. Volgo uno sguardo a Haley che risponde al posto mio.
"Mangiamo fuori"-sono sollevata. Mamma fa un dolce sorriso a Haley e abbraccia me prima di vederci sparire dietro la porta. Non la sopporto quando fa così.
"Tua madre è adorabile"-ecco, riesce sempre a farsi adulare da tutti.
"Lasciamo perdere dai, andiamo al mercatino"-ci scambiammo altre due o tre battute e poi ci incamminammo al mercatino.
Come sempre c'è un casino di gente e poi c'è lui, il sole, che mi fa sudare e stancare. Dovrei esserci abituata dato che vivo in California ma che cavolo, non lo sopporto questo sole. Mi rendo conto solo adesso che non ho controllato le e-mail e non ho scritto a Justin stamattina. E' un comportamento da bambina se mi aspetto che per una volta sia lui a cercarmi? Insomma il più delle volte sono io a scrivergli e vorrei che a volte lo facesse lui.
"Che c'è? E' successo qualcosa?"-mi chiede Haley. Avrò di sicuro una scritta al neon sulla fronte che dice 'disperata'.
"Niente tranquilla! Andiamo alla ricerca della maglia"-cerco di sviare il discorso, ma lei mi conosce meglio di chiunque altro e anche se ha annuito so che dopo aver comprato la maglia mi farà l'interrogatorio.
Giriamo per diverse bancarelle e anche se non abbiamo trovato la maglietta Haley non si è lasciata perdere il disco in vinile di Lana Del Rey, è praticamente fissata con lei. Anche io la amo, molti dei suoi testi mi rappresentano, ad esempio Dark Paradise, Dio quella canzone è come se fosse stata scritta o cucita addosso a me. 
"Clear guarda"-mi indica una ragazza vicino all'ultima bancarella.
"Cosa c'è di strano?"-le chiedo non capendo questo comportamento.
"Ha appena preso la maglia dei Nirvana"-accidenti è vero. Non mi da il tempo di rispondere che mi trascina per il braccio fino a lì e finalmente troviamo le magliette.
Ne prendiamo una entrambe e ce ne andiamo felici pimpanti.
"Ti va un frullato?"-propone Haley e di certo non me lo faccio ripetere due volte, adoro i frullati. Ci andiamo a sedere su una panchina e iniziamo a sorseggiare i frullati, io l'ho preso alla fragola mentre Haley all'amarena, scelta interessante. Penso di dover prendere il telefono e controllare, un piccolo, piccolissimo controllo.
"Mi dici cosa c'è che non va si o no?"-ecco l'interrogatorio Haley. Cosa dovrei dirle? Non è successo nulla ed è questo il motivo.
"Niente, giuro"-non che io non abbia voglia di parlarne con lei, anzi,è la mia migliore amica ma non credo che riuscirebbe a capire la mia situazione. Nessuno può capire.
"Per caso c'entra un ragazzo che vive a Los Angeles e che guarda caso si chiama Justin?"-bingo.
"E' che sto male. Mi manca e non l'ho nemmeno mai incontrato. Vorrei un suo abbraccio ma vive a km da me. E poi ho quella maledetta sensazione che scrivendogli sempre io lui mi risponda solo perché deve e non perché vuole. Non voglio dargli quella sensazione di oppressione quindi cerco di aspettare che faccia lui un passo verso di me. Perché è così complicato? Non potevo innamorarmi di uno che vive qui?"-confessai. Inaspettatamente Haley mi abbracciò, ricambiai stringendola a me.
"Nulla è impossibile Clear, se vuoi una cosa vai e prendila! Certo è complicato tra te e lui ma d'altronde tu sei proprio la madrina delle cose impossibili. E dimentichi che lui è un ragazzo, non si fa mai i problemi che ci facciamo noi ragazze come 'lo annoio' o 'non lo annoio', quindi se vuoi scrivergli fallo e se non vuoi, con la speranza che lo faccia lui, meglio."-strofina la mano dietro la mia schiena.
"Vedrò che fare, grazie"-lei abbozza un sorriso e poi ci rialziamo e ci dirigiamo al ristorante, alla faccia del pranzo.
"Pensavo ci prendessimo una pizza e una coca cola"-dico sorpresa all'idea di mangiare in un ristorante.
"Sono affamata e la pizza non mi sazzia."-bella risposta, aggrotto la fronte e faccio una smorfia con le labbra.
"Affamata quanto?"-le punto il dito guardandola con uno sguardo minaccioso, ma se mi vedessi scoppierei a ridere. Non faccio paura nemmeno al gatto del mio vicino.
"Così affamata che potrei mangiare anche te"-ritraggo il dito e faccio un passo indietro.
"Cannibale"-mi fa una smorfia e poi mi prende per il braccio entrando nel ristorante. Tipico posticino per ricchi figli di papà affacciato sul mare. 
"Buongiorno"-dice un signore più vecchio di mio padre con indosso uno smoking davvero carino, potrei metterlo al pupazzo di neve che monterò con David a Natale.
"Salve"-dice Haley cordialmente. Io sono occupata a guardarmi intorno. Il flusso di gente era equilibrato, la cucina si trovava al lato del salone dove stavamo e camerieri uscivano da lì come trottole. Non riuscirei mai a lavorare come cameriera, non saprei destreggiarmi tra i tavoli e dimenticherei l'ordinazione dopo due minuti inoltre non ho mai imparato i numeri dei tavoli. Non fa per me.
"Clear vieni?"-mi riporta sulla terra Haley che è intenta a seguire il signore aka pupazzo di neve verso il terrazzo. 
"Ecco a voi signorine"-dice il gentile signore. Più lo guardo e sono fermamente convinta che il suo smoking sia perfetto per il pupazzo di neve.
"Grazie"-stavolta sono io a parlare. Il signore ci lascia i menù e si ritira alla sua postazione mentre io e Haley esaminiamo il tutto. Sempre le stesse cose, qui non cambia mai niente. Vado già al dolce mmm: budino, cheesecake, biscotti al cioccolato, coppa ai frutti di bosco, torta al cioccolato...una vasta gamma. Mi butterò sulla cheesecake, al diavolo la dieta.
"Hai deciso?"-mi chiede Haley, annuisco e anche lei ripone il menù sul tavolo. Minuti dopo arriva un cameriere che prende le ordinazioni! Mi guardo in giro e mi convinco sempre di più che posti come questi nascondo veli di tristezza e solitudine. Preferisco una pizzeria o un locale al pontile dove posso riempirmi di frullati e ciambelle.
"Che hai? Pensavo ti piacesse venire qui"-proprio questo il punto. Non me l'ha nemmeno chiesto e ora fa finta che io le abbia dato il permesso. Ho per caso detto 'evviva andiamo'? No.
"In realtà avrei preferito una pizza ma se tu vuoi esagerare per me non fa una piega"-faccio spallucce e guardo difronte a me, l'oceano.
"Perché fai finta che questo posto non ti riguardi?"-agrotto la fronte e la guardo sorpresa.
"Oh andiamo Clear di certo non sei una poveraccia. Tuo padre è un famoso ingegnere, tua madre un chirurgo plastico e vivi in una villa che sembra quella di Seth e Ryan in O.C. Tuo fratello studia a Yale a New York e l'unica che sembra uscita da Lady Oscar sei tu"-come spiegare la mia vita in, circa, 4 frasi. Non capisco la citazione di Lady Oscar. E' vero, in teoria sono anche io una figlia di papà, in pratica mi comporto come se non lo fossi. Non voglio che le persone siano miei amici perchè sono la figlia del grandissimo James Brooks. Vorranno più bene a me, per come sono, o al fatto che ho un modesto patrimonio? Essere o non essere, questo è il dilemma.
"Forse non hai mai capito che a me questa di questa vita fatta di ricchezze, feste, ritocchi plastici e altre stronzate, non mi frega niente! E poi cosa diavolo c'entra Lady Oscar?"-sbotto sbigottita, spero di non aver fatto girare nessuna testa verso di noi.
"Non ti frega nulla ma intanto ci vivi quindi dovresti adeguarti un po', se vuoi fare la finta barbona allora vai a dormire sotto il pontile"-sbatto gli occhi qualche volta non capendo questa sua aggressività. Da dove viene? Da dove è uscita questa ragazza? Spero non dall'uovo di Pasqua, regali così amari non dovrebbero uscire da cosi così cioccolatosi e dolci. Decido di alzarmi, mossa azzardata, ma sono davvero stanca di sentire sempre le stesse cose. Dalla serie 'vivi nel mondo dei ricchi e devi comportarti da ricca' e chi lo ha deciso? Faccio quel che mi pare e se voglio dormire sotto al pontile ci vado a dormire.
"Dove vai adesso?"-chiede Haley girandosi a 3/4 guardandomi con sgomento.
"A dormire sotto il pontile"-prendo la tracolla dalla sedia e vado dentro al ristorante per poi passare davanti al pupazzo di neve e uscire fuori. Haley a volte sapeva veramente come alterarmi, non doveva decidere lei per me, nessuno doveva. Certo, mi piace il nostro modo di vivere ma a volte mi sento come se fossi in una bolla di sapone. Vorrei solo esser voluta bene per quella che sono.
Continuo a camminare lungo il pontile come una deficiente e alla fine mi ritrovo sulla spiaggia, mi siedo e ammiro l'oceano. E' così limpido, liscio e tranquillo, raramente si ammirano certi panorami. Mi manca parlare con Justin. Chissà se si è svegliato, sta facendo qualcosa? Probabilmente pranzare dato che sono le 13:40, decido lo stesso di controllare le e-mail. Prendo il telefono dalla borsa, lo sblocco e vado sulla cartella 'e-mail', ce ne sono tre nuove: wow. Due sono le promozioni di Sephora e una è sua 'OMMIODIO OMMIODIO OMMIODIO MI HA SCRITTOOOOOOOOO' dentro di me i dinosauri più altre specie animali stanno ballando la conga e io vorrei urlare ma non faccio altro che battere i piedi sulla sabbia e sclerare dentro di me. La apro all'istante:
Da: Justin Drew Bieber
A: Clear Brooks
Data: 13 Luglio 2014 12:30
Oggetto: Buongiorno!

Buongiorno Blair! Come stai? Come sta andando il giro con Haley? Bhe scrivimi appena puoi. 
xx J.

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'Appena puoi' o Justin io per te sarei capace anche di non dormire due giorni di fila con il solo scopo di poter messaggiare 24 h su 24 h con te. Lo rispondo subito:
Da: Clear Brooks
A: Justin Drew Bieber
Data: 13 Luglio 2014 13:45
Oggetto: Buongiorno!

Buongiorno piccolo Bieber. 
Sto bene grazie e il giro con Haley non è andato nel modo che speravo, in compenso ho trovato la maglietta con la stampa dei Nirvana, una cosa favolosa **
Tu? Come sta andando la giornata? Già mangiato?
xx C.

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Non tarda a rispondere, forse non avevo interrotto il pranzo.
Da: Justin Drew Bieber
A: Clear Brooks
Data: 13 Luglio 2014 13:50
Oggetto: Why?

Mi piace quando mi chiami piccolo Bieber.
Comunque perchè non è andata come speravi? Ricordati di mandarmi la foto!
xx J.

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In due anni che ci conosciamo non abbiamo mai parlato di che tipo di lavoro facessero i nostri genitori, il nostro tempo lo usavamo a parlare di cazzate, di noi ma non della nostra famiglia, e di Shadowhunters.
Da: Clear Brooks
A: Justin Drew Bieber
Data: 13 Luglio 2014 14:05
Oggetto: ...

Anche a me piace quando ti chiamo così.
Comunque niente di importante, cose da ragazze ;)
Si appena arrivo a casa te la mando! 
xx C.

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Ero seduta ancora sulla sabbia e guardavo i gabbiani su in cielo, i bambini giocare a palla e i ragazzi correre per tenersi in forma. Chissà com'è il fisico di Justin, pensai. Non che mi importi più di tanto ma a volte me lo immagino oppure mi immagino io e lui mentre siamo soli intimamente, dato che lo amo per me è una cosa troppo emozionante e se dovesse succedere davvero credo che morirei, già immagino la notizia sui giornali 'Ragazza muore per l'eccitazione durante il rapporto con l'amore della sua vita conosciuto circa 20 minuti fa' mio padre e mia madre sarebbero orgogliosi di me e mio fratello verrebbe da New York con l'unica intenzione di ammazzare Justin. Controllo il telefono e mi ha risposto;
Da: Justin Drew Bieber
A: Clear Brooks
Data: 13 Luglio 2014 14:20
Oggetto: Yeah!

Spero si risolva presto allora (:
Brava signorina Brooks <3
Che fai adesso?
J. x

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Lo speravo anche io. Di solito combinavo sempre io casini con lei ma stavolta non credo di aver fatto qualcosa di sbagliato! Lei è la ragazza che cerca sempre di ragionare sulle cose, che non da mai aria alla sua bocca tanto per parlare, lei è pacata, tranquilla, una tranquillità che a volte mi fa paura devo dire la verità. Io invece sono il suo opposto, sono molto impulsiva, faccio e dico la prima cosa che mi passa per la testa, sono un tornado, una ragazza dal carattere complicato, una persona che non sa cosa vuole a parte Justin, sono una delusione per i miei genitori e un minuto mi sento 'potente' e il minuto dopo mi ritrovo sotto terra con il cuore schiacciato. Insomma sono una persona molto complicata. Stavo pensando a una risposta da dare a Justin quando vedo un'ombra vicino a me, alzo la testa e vedo Haley che mi sorride e si siede accanto a me. Deglutisco e fisso l'oceano.
"Sono andata sotto al pontile ma non ti ho trovato così ho seguito i ragazzi belli che correvano ed eccoti qui"-dice facendomi ridere.
"Tra poco torno a casa a prendere un lenzuolo, la sabbia bagnata non è abbastanza comoda"-rispondo giocando con la sabbia.
"Scusa per prima, non volevo"-fa quasi 'strano' sentire le sue scuse.
"Grazie"-le dico semplicemente.
"Facciamo pace?"-dice dolcemente prendendomi la mano, mi giro e le sorrido, come faccio a non far pace con l'unica persona che mi sopporta? L'abbraccio e la stritolo facendoci dondolare.
"Che stavi facendo fino a poco fa?"-nota che tenevo il telefono tra le mani ma sorride poco dopo capendo ciò che in realtà stavo facendo.
"Parlavi con lui?"-Bingo. Come era riuscita a capirlo? 
"Come hai fatto?"-le chiedo sorpresa continuando a sbattere le palpebre non capendo.
"Perchè hai un sorriso che nessuno riesce a toglierti e poi hai quel sorriso da quando parli con lui. Sono due anni ormai che lo hai acquisito"-dice ridendo e sorrido anche io abbassando la testa perchè ero diventata rossa come il pomodoro.
"Non sapevo di essere così idiota"-le dico ridendo. Non sono mai stata il tipo da ragazza che sorride per queste cose oppure si attacca in modo così intenso a una persona, a un ragazzo ma Justin non so, sin dall'inizio siamo andati d'accordo, ci siam capiti, abbiamo subito iniziato a scherzare diventando amici e il tempo mi ha fatto innamorare di lui, completamente. Tanto che il desiderio di incontrarlo è diventato l'unica cosa che conta nella mia dannatissima vita.
"Non sei idiota sei solo innamorata"-sottolineò l'ovvio Haley. Sono innamorata, non lo avrei mai detto. Due anni. Sono due anni che ho perso la testa per Justin e solo adesso mi rendo conto di quanto tempo sia passato, ricordo come ieri la prima volta che mi scrisse in chat.

*Flashback*
Stavo girando nella home in cerca di qualcosa di interessante da fare. Haley come sempre è crollata prima dell'1:00 mentre io vagavo su internet come un vampiro.
Qualcosa sulla barra di facebook catturrò la mia attenzione 'Justin Bieber ti ha inviato un messaggio' e chi è questo tizio? Non mi ricordavo di averlo tra gli amici. Aprì la sua chat:
"Scusa il disturbo ma puoi mettere mi piace qui? E' un concorso" e c'era il link, lo aprì e mi trovai davanti una foto modificata di Clary e Simon di Shadowhunters. Ecco spiegato il perchè mi ha tra gli amici, entrambi facciamo parte del gruppo 'Shadowhunters' qui su facebook.
Clicco mi piace e decido di rispondergli:
"Fatto **"-chiudo la chat. La curiosità però è donna quindi scrivo il suo nome sulla ricerca e mi appare la sua bacheca, immagine di profilo interessante e come copertina ha una foto di Magnus e Alec, che sia gay? Peccato è così un bel ragazzo. La chat si riapre e rimango sorpresa:
"Grazie mille. 
Piacere Justin (:"-non sapevo se stavo sognando o no ma era strano. Perchè un figo del genere vorrebbe parlare con una come me? Decido alla svelta di rispondergli.
"Prego duemila haha
Piacere Clear :3"-la mia simpatia mi precede eheheh éwè
Aspetto con ansia una risposta, ma che cavolo mi sta succedendo? Nemmeno lo conosco. Mi risponde:
"HAHAHAAH :') 
Comunque mi piace molto la tua immagine di copertina"-rimango nuovamente sorpresa, non ricordo che foto avevo messo e quindi rivado sul mio profilo. Ow ecco, avevo messo una foto di Clary e Jace mentre parlano davanti la stanza di lei e di punto in bianco esce Simon sorpreso. Bellissima scena devo dire HAHAHAH.
"Grazie (: Anche la tua non è male. Sei un Malec shipper?"-gli chiedo. Vorrei capire se è gay o no,  sarebbe sul serio uno spreco.
"Mi piacciono soltanto i personaggi hahaha"-quindi non era gay? Oh menomale. Mi è simpatico solo perchè è un fan di Shadowhunters!
*Fine flashback*

Pensavo sul serio fosse gay, che cosa ridicola da parte mia. Anche se in questi due anni non mi ha mai detto di essersi fidanzato o di aver avuto una breve relazione con qualcuna, forse aspettava l'anima gemella o l'amore della sua vita.
"A che pensi?"-mi riportò sulla terra Haley che stava sventolando una mano davanti i miei occhi.
"Alla prima volta che abbiamo parlato"-dissi dolcemente stringendomi le ginocchia al petto circondandole con le braccia.
"Ah quando pensavi fosse gay?"-scoppiammo a ridere. La mattina dopo le raccontai tutto e lei mi rispose 'magari è bisessuale', non avevo mai riso così tanto in vita mia fino ad allora, io e lei eravamo proprio due dementi nate. Non a caso ci troviamo bene insieme.
Mi ricordai di doverlo ancora rispondere, presi il telefono e gli scrissi.
Da: Clear Brooks
A: Justin Drew Bieber
Data: 13 Luglio 2014 14:55
Oggetto: Pace fatta.

Scusa se non ho risposto subito ma ho parlato con Haley e abbiamo risolto.
Comunque adesso siamo in spiaggia ad ammirare ragazzi carini che corrono senza maglia *sbavsbav*
Tu?

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Lo ammetto, cercavo di farlo ingelosire e spesso si lasciava scoprire quando era annoiato o quando qualcosa gli dava fastidio.
"Non hai mangiato alla fine?"-le chiesi ricordando l'episodio di circa un'ora fa.
"No, dopo che te ne sei andata ho liquidato il cameriere con delle scuse e poi sono venuta a cercarti"-sarà stato piuttosto imbarazzante credo. 
"Bhe allora andiamo. Ho voglia di frullato e patatine fritte"-dico massaggiandomi la pancia che iniziava a brontolare dalla fame.
"Anche io sai? Andiamo"-mi diede la mano come quando eravamo bambine e andammo verso la strada.
Lei era 4 mesi più grande di me e mi trattava sempre come se fossi un piccolo peluche da proteggere, cercava sempre di difendermi e quando sbagliavo mi sgridava, era peggio di mia madre.
Ci rintanammo in un locale sul pontile e ordinammo.
Controllai il telefono e notai una nuova e-mail, era Justin.
Da: Justin Drew Bieber
A: Clear Brooks
Data: 13 Luglio 2014 15:05
Oggetto: Son felice.

Sono contento che abbiate risolto.
Sono sicuro che nessuno di loro possa battere i ragazzi di Los Angeles u.u
Io sto sul divano con Jaxon che cerca di farmi giocare con lui alle macchinine
Xx J.

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I ragazzi o lui? Mi spuntò un sorriso demente sulle labbra e lo risposi immediatamente mentre anche Haley smanettava il suo iPhone tra le mani.
Da: Clear Brooks
A: Justin Drew Bieber
Data: 13 Luglio 2014 15:15
Oggetto: Gelosia?

Sei geloso per caso Bieber?
Povero Jaxon, muovi il culo e gioca con lui u.u
Xoxo C.

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La cameriera portò le ordinazioni e iniziai a sorseggiare il frullato mentre Haley mangiava le sue patatine.
"Per il tuo compleanno cosa vuoi fare?"-chiese Haley. Il mio compleanno, ow me ne ero completamente dimenticata. Era giovedì 17 e non avevo la minima idea di cosa volessi fare, di solito i miei genitori ed io con David andavamo a mangiare in un ristorante in cima alla collina ma quest'anno non credo di voler qualcosa del genere, vorrei solo stare a casa per conto mio e non vedere nessuno. Detto così sembra brutto ma davvero, io sto meglio quando sono sola, nessuno può regalarmi ciò che voglio e ciò che voglio non si trova nel negozio Chanel o alla Feltrinelli ma si trova a km da me.
"Mmm niente, non pensavo a nulla"-Haley sospirò bevendo un sorso di frullato e poi riportò lo sguardo su di me.
"Potremmo uscire tutto il giorno, che ne dici? Magari andiamo al centro commerciale e poi al cinema."-annuì non dicendo una parola dato che avevo la cannuccia tra le labbra. Sarei stata da sola dopo almeno, sul serio, non volevo fare niente. Non capisco tutte quelle ragazze che iniziano a fare il countdown '-7 o -1 il mio compleanno' cioè ma parliamoci chiaro, agl'altri cosa importa? Poi organizzano feste da capogiro, scelgono il vestito perfetto, invitano cani e porci e alla fine le cose migliori di tutto questo casino sono: la torta e gli alcolici. Infondo facevo 18 anni mica 21? Solo a 21'anni avrei potuto iniziare a sentirmi figa, potevo bere liberamente nei locali. 
"O vuoi fare qualcos'altro?"-mi richiese la mia amica notando la mia poco convinzione.
"No no mi fa sempre piacere stare con te, ma pensavo che quest'anno mi sarei chiusa a casa e non avrei sentito nessuno, tutto qui"-non era proprio tutto 'Lì'. Cioè mi sentivo strana. Volevo passarlo con lei che è la mia migliore amica, ma in realtà vorrei passarlo con lui e so che non potendolo avere mi sento uno schifo, preferisco piangermi addosso che far finta di star bene.
"E io non ti permetterò di startene a casa a costo di trascinarti dal letto"-ecco, come non detto.
"Va bene grazie"-chiusi il discorso. Parlare con Haley di queste cose era veramente difficile, peggio che farsi 30 vasche in piscina senza mai fermarsi e fidatevi, so cosa si prova.
Finì la mia porzione di patatine e terminai anche il frullato e controllai di nuovo il telefono ma non c'era niente di nuovo, forse era impegnato.
"Vuoi tornare a casa?"-mi chiese Haley prendendo i soldi dal portafoglio, aveva insistito per pagare lei e alla fine la lasciai fare. Controllai l'orario sul telefono ed erano le 16:20, non mi andava ancora di tornare a casa.
"Tu hai qualcosa da fare? Perchè se non non devi fare niente allora potevamo farci qualche giro in centro"-le dissi.
"Ti sei dimenticata che stasera dobbiamo andare a casa di Nathan?"-si mi ero dimenticata ma quando mi avrà invitata? Non mi ricordavo più niente.
"Eheheh si"-cercai di farla sembrare una cosa divertente ma Haley non ci rise sopra come speravo.
"A che ora dobbiamo andare? E che dobbiamo fare? Non ricordo proprio niente"-sospirai poggiando i gomiti sul tavolo e il mento sui palmi.
"Il motivo preciso non lo so. So solo che organizza una festa nella casa al mare ed è per le 20:00"-bene se Haley non sapeva il motivo potevo dire di essere in buone mani.
"Ah tu che ti metti allora?"
"Mmmh non so forse una gonna, tu?"-eh bella domanda.
"Non ne ho idea, poi vedo"-finimmo di parlare e poi dopo aver pagato uscimmo dal locale e ci dirigemmo verso la macchina di Haley.
"Stasera puoi passare tu? Serve la macchina ad Alyssa"-era la sorella maggiore, una tipa davvero figa e strana. Ha cambiato colore dei capelli un sacco di volte ed ha dei tatuaggi davvero favolosi.
"Si certo"-entrammo in macchina e la prima cosa che feci fu accendere la radio.
"Ci facciamo un giro e poi ti accompagno va bene?"-annuì e poi allacciai la cintura di sicurezza. Haley fece un giro nel centro di San Diego e poi un altro vicino alla costa e infine mi riaccompagnò a casa.
"Ci vediamo dopo, ti dico a che ora passo a prenderti"-le dissi mentre slacciavo la cintura, anche se in quel momento mi ci stavo litigando visto che non si rimetteva a posto.
"Ok e fatti foto di cosa ti metti, voglio vederti in anteprima"-si mise a ridere e così anche io. Uscì dalla macchina e la salutai mentre se ne andava.
In casa c'era soltanto mia madre, sicuramente papà era uscito con i suoi amici per andare al campo da golf, uno sport che io definisco 'lo sport dei vecchietti' ahahah.
"Clearr"-mi richiama mamma avvertendo la mia presenza. Vado da lei e la trovo vicino ai fornelli con il grembiulino e il mestolo in mano.
"Ciao mamma"-mi andai a sedere sullo sgabello che dava sul piano cucina.
"Com'è andata la giornata con Haley?"
"Bene grazie. Papà?"-presi un biscotto e lo mordicchiai.
"E' uscito, tornerà per cena"-rispose semplicemente. Annuì e poi mi ricordai di dirle della festa.
"Io stasera non ci sono"-incarnò un sopraciglio con un espressione sorpresa-"vado ad una festa con Haley e altri amici"-spiegai e lei annuì raccomandandomi sempre di fare la brava, di non bere, di non fumare e di non fare sesso con sconosciuti. Mia madre è un tipa figa alle volte, quando non recita il ruolo della mamma autoritaria può sembrare addirittura una ventenne, poi quando riprende le redini in mano è finita.
"Mamma lo sai vero che fare sesso con sconosciuti qui a San Diego viene vista come una cosa altamente figa? Diciamocelo qui in California è una cosa normale. Dovrei provarlo anche io"-le dissi facendole sbarrare gli occhi dalla sorpresa. Non se lo sarebbe mai aspettato che la sua deliziosa, graziosa e timida figlia abbia davvero pronunciato quelle parole.
"Fila in camera tua e ringraziami che non dico niente a tuo padre"-mi colpisce sul sedere con una pezza bagnata e io ridacchio salendo di corsa le scale per poi rintanarmi in camera mia. La prima cosa che faccio è provarmi la nuova maglia, mi va davvero bene e poi scopre anche un po' di pancia e con un bel paio di pantaloncini e magari le Dr. Martens ai piedi sarei sembrata davvero tosta. Mi posiziono d'avanti lo specchio e scatto delle foto che avrei dovuto mandare a Justin, poi ne faccio qualcuna dall'alto e dopodichè mi tolgo la maglia e vado a farmi una doccia.
L'acqua tiepida scorre lungo tutto il mio corpo, i capelli lunghi e bagnati mi solleticano la schiena e ridacchio come una bambina. Vi siete mai innamorate di qualcuno che vive lontano da voi? (Tralasciando attori, cantanti aka idoli.) E avete mai immaginato pezzi della vostra giornata o vita quotidiana con lui? Io si, ogni volta e sembra così reale che delle volte mi chiedo 'ma è successo davvero o l'ho sognato?' Ho così tanto bisogno di Justin nella mia vita che ormai non mi accontento più nemmeno delle e-mail che ci mandiamo. Ho provato così tanto volte a prendere il pullman o il treno o l'aereo ma tutte le volte mi tiravo indietro come una pisciasotto pensando che l'avrei deluso soltanto. Finisco di insaponarmi e sciacquarmi. Mi metto l'accapatoio e mi strofino cercando di asciugarmi, poi prendo un asciugamano medio e inizio a sfregare i capelli per poi avvolgerlo intorno ad essi e fare un turbante.
Vado in camera mia e cerco qualcosa di comodo da indossare, alla fine decido per un paio di shorts di tuta grigia e la maglia di basket dei Lakers, la mia squadra del cuore e poi questa maglia mi è stata regalata direttamente da uno dei giocatori quando papà portò me e David alla partita contro i Chicago Bulls, me lo ricordo come fosse ieri e ricordo anche David incazzato perché a lui non regalarono nulla HAHAHAH.
Guardo il telefono e non c'era niente. Che faccio? Gli scrivo o no? Forse potrei usare la foto come una scusa e far finta di niente. Patetica ma decido lo stesso di farlo.
Da: Clear Brooks
A: Justin Drew Bieber
Data: 13 Luglio 2014 16:55
Oggetto: Nirvana.

<>
Ecco la maglia! 
*-* C.
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La inviai e poi buttai il telefono sul letto andando nella cabina armadio cercando cosa mettere stasera.
Optai la scelta tra due vestitini e tra due paia di scarpe.
Uno era rosso e l'altro color pesca, invece le scarpe era un paio di sandali col tacco invece le altre erano delle Jeffrey Campbell bianche con un po' di tacco doppio. Feci la conta della balena filomena e alla fine la scelta ricadde sul vestitino pesca e le Jeffrey. Scelta azzeccata e alla fine avrei abbintato una pochette bianca che andava a pennello con le scarpe. Tornai sul letto e presi il telefono notando sullo schermo l'icona della bustina postale, l'aprì ed era Justin;
Da: Justin Drew Bieber
A: Clear Brooks
Data: 13 Luglio 2014 17:05
Oggetto: Figa

Mi piace la maglia (:
Ma è successo qualcosa?
Xx J.

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Da: Clear Brooks
A: Justin Drew Bieber
Data: 13 Luglio 2014 17:20
Oggetto: Tipo?

No, non mi è successo nulla. Perché?

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Da: Justin Drew Bieber
A: Clear Brooks
Data: 13 Luglio 2014 17:25
Oggetto: Sicura?

Sembri strana e poi non metti il saluto finale. Sicura che vada tutto bene?
Xx J.

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Da: Clear Brooks
A: Justin Drew Bieber
Data: 13 Luglio 2014 17:30
Oggetto: No.

Se va tutto bene? No che non va bene.
Ti vorrei qui vicino a me ogni maledetta giornata, ogni ora, ogni minuto e invece non ci sei. Non te ne faccio di certo una colpa ma è tutto così fottutamente difficile.
Mi trovo a scrivertelo ma è l'unico modo che ho quindi bhe meglio sputare subito il rospo: mi sono innamorata di te. Io ti amo, ti amo ed è così difficile da credere o dire. Ti amo perché sei la prima persona di sesso maschile di cui mi sia mai fidata. Ti amo perché sei in grado di rendermi felice anche quando mi scrivi un semplice 'ciao'. Ti amo perché da quando sei entrato a far parte del mio mondo la mia vita è cambiata. Ti amo perché nonostante la distanza ti sento vicino e perchè ci sono tanti motivi ma non sto qui a scriverteli.


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Premere o non premere invio?! Pigiai il dito su un tasto e quel tasto era il Canc. Non ero pronta a condividere i miei sentimenti con lui, non ancora.
Gli scrissi un'altra e-mail:
Da: Clear Brooks
A: Justin Drew Bieber
Data: 13 Luglio 2014 17:40
Oggetto: Si.

Va tutto bene e scusa ma non ho testa oggi.
Xx C.

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Non ho mai la testa per pensare a cose intelligenti tanto meno oggi. Sono così, un minuto sto bene l'altro mi viene voglia di spaccare il mondo. Che sia bipolare? Nah impossibile, non posso esserlo.
Da: Justin Drew Bieber
A: Clear Brooks
Data: 13 Luglio 2014 17:50
Oggetto: Va bene

Se lo dici tu...
Stasera che fai? 
Xx J.

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Lascia cadere il discorso perchè sa che se anche avesse insistito fino alla morte non gli avrei detto nulla.
Da: Clear Brooks
A: Justin Drew Bieber
Data: 13 Luglio 2014 18:00
Oggetto: Esco!

Vado ad una festa a casa di un mio amico! 
Tu?
Xx C.

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Mentre aspetto la sua risposta prendo il telecomando e accendo la televisione, forse guardare qualche soap opera allevierà il dolore che provo dentro di me. Qualcosa vibrò sotto il mio sedere e quando mi spostai notai il telefono, lo presi e controllai l'e-mail ed era Justin.
Da: Justin Drew Bieber
A: Clear Brooks
Data: 13 Luglio 2014 18:15
Oggetto: Serata alternativa.

Ow bene, divertiti!
Io vado con Chris e Ryan al campetto, una serata tra maschi insomma HAHAHA
Xx J.

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Un'altra cosa che mi piaceva di lui? Era che amava il basket, quando gli mandai la foto della maglia dei Lakers aveva detto che quando ci saremo incontrati me l'avrebbe rubata ma eheheh io non me la faccio rubare da nessuno u.u neanche dall'amore della mia vita.
Lo rispondo.
Da: Clear Brooks
A: Justin Drew Bieber
Data 13 Luglio 2014 18:25
Oggetto: Cool.

Lo spero! (:
Beato te, mandami qualche selfie HAHAHAHAH
Xx C.

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Guardando l'ora torno in bagno e sciolgo il turbante guardando i miei capelli indomabili, inizio a pettinarli lentamente fino a farli diventare degli spaghetti e poi inizio ad asciugarli e stranamente vengono bene, poi non dandoci tanto peso per il momento tornai in camera. Controllai il telefono e nessuna risposta, lo bloccai e mi buttai a peso morto sul materasso pensando a come sarebbe andare ad una festa dei miei amici con Justin. Sicuramente le mie amiche sarebbero sorprese, chi immagina di vedere Clear Brooks con un figo come Justin? Lo porterei in giro come un trofeo, come a dire 'eheh beccatevi questa stronze' e poi passarei il tempo a scambiarmi dolcinerie con lui appartati su un divano lontano da occhi indescriti, avrei fatto quello che fanno gli altri con noi poveri single ma pensandoci non sono così cattiva come loro, terrei per me/noi la nostra privacy, nessuno doveva sapere cosa facevamo nel nostro privato.


To be continued..
 
Salve!
Mi piace sempre di più l'idea di pubblicare questa storia **
Mi piacerebbe davvero sapere cosa ne pensate, che sia negativa o positiva la cosa.
Ho finito, ora vado a leggere!
A demain <3
C.
  
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