Ciao a tutti spero che questa FanFiction vi piaccia,vi consiglio di leggerla con la canzone di Megan Nicole The A Team che a mio parere e una canzone meravigliosa.
Baci e buona lettura.
Note:
*In questa FanFiction le valchirie o i loro compagni devono sacrificarsi per salvare gli uomini dalla 
morte prematura.

*Valhalla:terra dove abitano le valchirie.
*Le valchirie e gli angeli,sia caduti e non,possono morire solo sacrificandosi se no saranno immortali.

Personaggi:

*Beatrice:è una ragazza con i capelli castani e due ciocche bionde che gli ricadono sulle spalle,occhi azzurri profondi,media statura e magra.E coraggiosa,allegra,testarda e generosa.Si veste in modo casual oppure con uno stile punk-rock.

*Cam:è quel ragazzo che si può definire un vero ragazzaccio.Ha i capelli neri da emo,gli occhi color notte fonda,alto e magro.E testardo,ironico ma anche dolce e simpatico.Nel suo outfit non mancano mai scarpe come gli anfibi e una giacca di pelle.Ama i gruppi metal e rock.Adora la sua moto.

*David:è il ragazzo di Memi e simpatico,allegro ma anche molto premuroso.Ha i capelli biondi come il grano e gli occhi verde acqua.

*Memi:é la fidanzata di David.E’ simpatica e generosa.Ha i capelli castani con le punte blu e gli occhi verdi come lo smeraldo.Ama i gruppi rock ed è la migliore amica di Beatrice,si sono conosciute al college ed si è creata subito un intesa tra loro.

La luce si è spenta, il giorno è finito 
combattendo per pagare l'affitto 
lunghe notti, strani uomini 

e dicono che lei sia nella squadra di serie A 
bloccata nei suoi sogni ad occhi aperti 
è così da quando aveva 18 anni 

 

Ormai lui era morto.Si era sacrificato per salvare lei,perchè se non si fosse sacrificato lui si sarebbe dovuta sacrificare lei.

 

Beatrice* stava tornando a casa,era sconvolta;aveva visto morire il suo migliore amico no anzi la persona che amava,si perchè lei si era accorta di amarlo veramente solo quando lui se n’era andato,certo lei lo amava già da prima da molto prima solo che non l’avrebbe mai confessato per paura di un rifiuto.”E’ davvero strano,ti accorgi di amare una persona quando lei se né va via,suppongo che sia perchè è proprio quando se né va che abbiamo bisogno di quella persona”pensava Beatrice.

 

Quando Beatrice entrò nell’appartamento di lei e di Cam* vide sulla scrivania un DVD con scritto”Per Beatrice”,lei non ci pensò due volte prese il DVD e lo inserì nel lettore dischi.

 

All’inizio del video c’era un menù iniziale con scritto in centro Play e intorno delle foto di lei e Cam,Beatrice premette il tasto Play è il video partì:

 

“Ciao Beatrice se stai vedendo questo video vuol dire che sono morto,ma non ho fatto questo video per ricordarti questo,ho fatto questo video per ricordarti quello che abbiamo passato insieme in 10 000 anni.Ti dico già che non so se prima di lasciarti per sempre io ti abbia rivelato i miei sentimenti,se non lo ho fatto sono proprio uno stupido,comunque ti dico adesso quello che provo per te;Beatrice io Ti Amo mi sono innamorato di te dal primo momento che ti ho vista.

Adesso che ti ho detto che ti amo possiamo partire.

Partiamo subito da quando ci siamo conosciuti,non so se ti ricordi la prima volta che ci siamo incontrati eravamo dei bambini io avevo appena scelto di essere un’angelo dalla parte di Lucifero quindi essere un’angelo caduto ero appena atterrato al suolo,ma qualcosa non andava non mi trovavo sulla terra bensì mi trovano nel Valhalla,il posto dove abitavi te una giovane Valchiria.

MI ricordo che mi guardavi,ero ferito e sanguinavo se non fosse stato per te che mi venisti vicino e mi curasti le ferite,non sò cosa sarebbe successo.La prima volta che ti vidi eri una bambina(come del resto lo ero anch’io)avevi una treccia che ti arrivava alle spalle e degli occhi meravigliosi di un azzurro profondo,pensa che mi ricordo persino come eri vestita,avevi un vestito che ti arrivava fino hai piedi e di color viola lavanda.Eri meravigliosa.

Poi i tuoi genitori mi accolsero come se fossi anch'io figlio loro ma io non potei più vederti finché non avessimo compiuto diciannove anni e quindi il nostro corpo sarebbe rimasto per sempre così.Mentre aspettavo di compiere diciannove anni tuo padre mi addestrava per essere un valido combattente,invece tu ti allenavi con tua madre anch’essa Valchiria per essere una guerriera.

Quando arrivò il fatidico giorno in cui ti avrei potuta rivedere ero impaziente ma non lo davo di certo a vedere.

Quando tu uscisti da camera tua avevi un vestito blu elettrico e i capelli raccolti in una lunga coda,ti dico la verità mi lasciasti senza parole eri ancora più bella e modestamente avrei fatti qualunque cosa in mio potere per averti come mia compagnia di viaggi.Non ti avrei mai concessa a qualcun altro,ma tu non eri molto d’accordo non ti fidavi di me,però io non avrei mollato così facilmente la presa e così per dimostrarti che di me potevi fidarti,ti suonai al piano una canzone che poi diventò la nostra canzone.

Dopo che finii di suonare io ti tesi la mano e tu ci appoggiasti la tua mano e così grazie questo gesto io divenni il tuo compagno di viaggi,ma sapevo anche che quel piccolo gesto voleva dire che stavi iniziando ad aprirti con me,cosa che mi rese più tosto felice.”

 

Beatrice fermò un’attimo il video e disse sorridendo-Certo che mi ricordo del nostro primo incontro idiota il fatto è che pensavo che fossi tu ad essertene scordato-.

 

Il video ricominciò da dove si era fermato:

“Il giorno dopo dovemmo andare sulla terra a quei tempi era il 1980.

Avremmo frequentato il college come due normali persone però intanto avremmo dovuto anche combattere i mostri che ci trovavamo davanti.

Mi ricordo che il secondo anno diventasti una cheerleading anche se ti dicevo che non eri molto brava;non era quello che pensavo sul serio anzi eri la migliore ed eri fantastica con i capelli raccolti da un nastro con i colori della nostra scuola cioè blu,giallo e bianco,per non parlare del vestito da cheerleading,ti stava perfettamente addosso.

Mi ricordo anche che all’ultimo anno di college per festeggiare la fine della scuola facemmo una festa a casa di Davis* un nostro amico fidanzato di Memi*(ti ricordi di Memi?Era la tua migliore amica al college insieme ne avete fatte di tutti i colori),bevesti così tanto che passai tutta la notte in bagno con te,io ti tenevo i capelli raccolti mentre te vomitavi;quando smisi eravamo tutti e due troppo stanchi per andare a letto e così dormimmo accoccolati per terra nel bagno di Davis,il che è alquanto esilarante.Quando ti svegliasti avevi tutti i capelli in disordine e il trucco tutto sbavato,ma eri lo stesso bella anche se te sostenevi il contrario.”

 

Beatrice premette stop e disse un po’ irritata-Certo che mi ricordo di Memi come posso dimenticarmi di lei e poi smettila di dirmi che sono bella perchè non lo sono per nulla-detto questo il video ripartì:

 

“In una giornata d’inverno mi innamorai definitivamente di te,perchè?Beh semplice perchè fu il giorno in cui tu ti fidasti completamente di me.Tu entrasti in casa piangendo e io ero sdraiato sul divano a guardare la TV ma appena ti vidi piangere,mi alzai e ti fermai prima che tu ti rinchiudesti in camera tua,inizialmente ti ribellai ma io non ti lasciai andare via è così tu ti accasciasti a terra a pingere e così anch'io mi sono sono accasciato a terra e ti abbracciai,non mi interessava più sapere perchè piangesti perchè il solo vederti triste mi faceva stare male e così non seppi mai perchè stavi così a pezzi”

 

Beatrice ancora una volta bloccò il video per dire-Se non mi sbaglio quel giorno stavo piangendo perchè avevo saputo dai miei genitori che una Valchiria che conoscevo si era sacrificata come hai fatto tu ed io ero sconvolta perchè quella ragazza era come una di famiglia-.

 

Il video continuò:

“Bene di noi due ci sono stati molti altri ricordi ma questi diciamo sono stati i punti essenziali della nostra storia e poi se ti raccontassi tutto ci metterei altri 10 000 anni,comunque ci sono ancora quattro cose che devo dirti:

Numero Uno vorrei ringraziare la tua famiglia per tutto quello che ha fatto per me.

Numero Due ti ringrazio per tutti i momenti memorabili che mi hai fatto vivere Grazie Mille.

Numero Tre penso che tu sia diventata donna non quando sei diventata un’abile combattente ma       quando ti sei aperta completamente non solo a me ma a tutte le persone intorno a te.

Numero Quattro quando starò per morire penserò a te e alla tua bellezza,forza,coraggio e amore.Penso che il mio unico rimpianto sarà quello di non aver potuto baciare quelle tue labbra perfette e rosee e di non averti potuto farti mia per sempre.

Ah ultima cosa forse non hai capito perchè io mi sia sacrificato per te beh perchè se fossi morta te io non sarei riuscito ad andare avanti senza di te,senza sentire la tua voce oppure guardarti almeno così io potrò vederti da spirito.So che forse anche per te può essere difficile ma puoi benissimo trovare un’altro uomo che ti ami come meriti,che ti asciughi le lacrime,ti possa risollevare dopo che sei caduta e che possa fare tutto quello che io non ho potuto fare.

E così strano che un’angelo caduto sia innamorato di una valchiria?Lascio a te la risposta.

 

P.S.Non so se te ne sei accorta ma c’erano un mucchio di quaderni beh non sono quaderni,sono i miei diari e li annotato giorno per giorno tutto quello che ci succedeva.E in più ci sono i miei ultimi pensieri prima di morire ho fatto un’incantesimo così che i miei pensieri possano rimanere scritti.

Ti Amo Beatrice”

Alla fine del video in cui c’era Cam seduto su una poltrona che diceva tutto questo ci fu una foto di lei e lui abbracciati e lui le dava un bacio sulla guancia.Quando il video finì definitivamente Beatrice stava piangendo e continuava a ripetere-Non voglio nessun altro uomo io amo te perchè non lo capisci!IO TI AMO!Rispondimi ti prego!-non arrivò nessuna risposta e così lei si disperò ancora di più finché non si addormento sul divano.

 

Quando si svegliò si ricordò dei diari di Cam e andò subito a prendere l’ultimo e arrivo all’ultima pagina e lesse quello che c’era scritto quindi gli ultimi pensieri di Cam:

“La morte ormai mi è vicina ma sono contento che almeno salverò la vita di Beatrice.Vorrei solo poterle dire Ti Amo ma non ci riesco non ne ho la forza,cerco di far uscire le parole ma non riesco,spero che con la mia morte non pianga perchè mi fa star male sapere che piange.Come pensavo non sento più il mio corpo e il dolore è scomparso.Sto morendo.E così strano che un’angelo caduto sia innamorato di una valchiria?Lascio a te la risposta mia cara…

Addio Beatrice.”

 

Lei prese una penna da un cassetto e scrisse sotto i pensieri di Cam:

“No non è strano che un’angelo caduto e un valchiria si siano innamorati,si perchè anch'io ti amo, vorrei stare per sempre con te e infine ti ringrazio per tutto quello che hai fatto…Addio Cam”

 

Beatrice cercava di trattenere le lacrime ma con scarsi risultati allora torno a risdragliarsi sul divano  e si riaddormentò.Ad un certo punto sentì come se qualcuno aprisse la porta di casa e pensò subito a Cam e a come gli fosse saltata a dosso se fosse lui e poi si sarebbero stesi sul letto a riscaldarsi,così Beatrice si svegliò subito sperando di ritrovarsi Cam ma non fu così.Davanti a lei non c’era nessuno si era solo immaginata il rumore della serratura scattare.E così rimase da sola in quel appartamento ormai freddo e solitario senza più i bisticci e i sorrisi di Cam e Beatrice.

Un angelo morirà, 
coperto di bianco 
occhi chiusi 
e spererà in una vita migliore 
questa volta, svaniremo stanotte 
dritti verso il confine 

THE END