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Autore: Mao chan    01/11/2008    23 recensioni
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E ora Nami si trovava incastrata tra scogli taglienti e scivolosi, mentre le onde, sempre più violente, le lambivano il corpo e il volto.
Ma non si limitavano a colpirla al punto di farle male. Le entravano dentro e le sbattevano ovunque cervello, animo, interiora.
In bocca, il sapore acre della gomma bruciata.
[AceNamiRufy] - Spoiler solo per chi segue l'anime.
Genere: Avventura, Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Monkey D. Rufy, Nami, Portuguese D. Ace
Note: Lime | Avvertimenti: Incompiuta, Triangolo
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Dal bacio in poi, era accaduto tutto molto velocemente

5

Sorrisi di gomma

 

 

Dal bacio in poi, era accaduto tutto molto velocemente.

Era stata lei a fare il secondo passo, quando aveva capito che lui stava davvero per ritornarsene a dormire.

Aveva cinto il suo torace con le braccia e poggiato la fronte sulla calda pelle della schiena, appena sotto il tatuaggio di Barbabianca.

 

« Resta con me, sta notte. »

 

Per un attimo, ebbe paura che il suo sottile bisbiglio fosse stato portato via dal vento, in quella notte ladra e bugiarda.

[ Come lei. ]

 

Ma quando lui si chinò su di lei per baciarla di nuovo, con più passione, lei si sentì bruciare.

Si trascinarono dentro.

La lampada ad olio della libreria era accesa, Nami poteva vederne la luce filtrare da sotto la porta, riempiendo il corridoio di ombre.

Quando Robin ci entrava, di notte, non ne usciva più.

Guidò Ace fino nella sua cabina, tenendolo per mano, e si chiusero la porta alle spalle.

 

La navigatrice realizzò molte cose, in quelle ultime ore notturne.

Comprese finalmente le parole di Nojiko.

Non stava assecondando il piacere di un disgustoso uomo pesce.

Ace non era uno squalo affamato.

Era Pugno di Fuoco, ed era fuoco.

Fuoco che la bruciò lentamente, sconvolgendola.

Dolce. Vibrante.

Suo.

 

Poi, Nami imparò anche un’altra cosa.

Ace non era Rufy.

E, chissà perché, negli abissi della sua mente, non se n’era ancora accorta.

Forse una parte di lei si era aspettata uno sguardo vacuo e confuso, mani inesperte, movimenti impacciati e ampi sorrisi gommosi.

Il ragazzo che aveva davanti, invece, sapeva esattamente ciò che stava facendo.

E i suoi sorrisi, i suoi sguardi erano ardenti come fiamme, sconvolgenti come un incendio.

 

Alla fine, la ragazza stava per dirgli quello che pensava, inebriata, gli occhi ancora lucidi e la voce tremante di piacere.

Le iridi nere di Ace tracciavano ancora strisce infuocate su di lei.

Risero entrambi, complici, sfiniti.

Nami stava per aprir bocca, ma il capo di lui crollò improvvisamente sul suo seno.

« A…Ace? Se stai fingendo ancora, giuro che… »

Il suo respiro profondo e regolare la raggiunse.

Lei sorrise dolcemente, passandogli la mano nella zazzera scura.

« Okay, sta volta ci crederò. »

E, accarezzandogli distrattamente i capelli, sprofondò nel sonno.

 

*

 

Rufy si svegliò presto e con una strana sensazione allo stomaco.

Pensò vagamente che fosse la fame.

Ricordandosi all’improvviso della presenza di Ace sulla Sunny, si catapultò fuori dall’amaca e balzò sul giaciglio destinato al fratello.

Nella sua foga, travolse, in ordine: Usop (che aveva la sfortuna di dormirgli accanto), Zoro, Chopper, Franky e Sanji (quest’ultimo lo colpì solo di striscio, poiché Rufy si era già librato in aria).

Ma sicuramente, quello che avrebbe ricevuto il colpo peggiore sarebbe stato Ace, data la chiara intenzione del capitano di atterrargli sullo stomaco.

Sarebbe stato lui.

Se solo ci fosse stato.

« Che diavolo combini, razza di testa vuota?! » ruggì Franky, scattando in piedi.

« Ti è dato di volta il cervello?! » si unì Zoro, massaggiandosi il capo.

« Ragazzi… »

« Che vuoi?! »

« …avete idea di dove sia mio fratello? »

« Non è nell’amaca che gli avevamo preparato? » chiese Usop esitante, una volta trovata la forza di alzarsi.

Rufy scese sulle assi di legno della nave, massaggiandosi il mento.

La sensazione allo stomaco si faceva sempre più sgradevole.

« Sono sicuro che si sia addormentato qui, gli stavo parlando… »

« Se ne sarà andato, infondo va sempre di fretta. Ha una missione, ricordi? » tagliò corto Zoro, vestendosi velocemente e dirigendosi fuori.

Il ragazzo assunse un’espressione imbronciata.

« Sì, però poteva almeno salutarmi! »

« Rufy, smettila, sembri un bambino. » commentò Usop.

Il moro scrollò le spalle.

« Okay. »

Poi, massaggiandosi la pancia, tirò gentilmente un calcio a Sanji, perché si svegliasse anche lui.

« Ma che diavolo…?! »

« Ho fame. » lo informò il capitano.

 

Il rumore di una porta che si apriva e si richiudeva, riscosse dolcemente Nami dai suoi sogni.

La ragazza ci mise un po’ a focalizzare la stanza, illuminata dai morbidi raggi del mattino attraverso le tende che aveva avuto il tempo di scegliere a Water Seven.

« Buon giorno. »

Una voce femminile.

…femminile?

All’improvviso, il turbinio d’immagini della notte precedente inondò la sua testa.

Spaventata, passò una mano dove avrebbe dovuto esserci lui.

Le sue dita non incontrarono ostacoli, ma potevano ancora avvertirne il calore.

« È uscito più o meno mezz’ora fa. Credo che non volesse svegliarti. »

La navigatrice si tirò a sedere, stringendo il lenzuolo al seno.

« Nico Robin… Quindi tu lo sai? »

La donna annuì.

Nami sembrava imbarazzata.

« Ci… hai visti? »

« No. Vi ho solo sentiti entrare, poi sono rimasta in biblioteca finché non l’ho visto nel corridoio. »

La rossa abbassò lo sguardo.

« Scusa se ho occupato la nostra stanza. Sono stata egoista. »

« Non c’è problema. Me ne sono andata apposta. »

Lei tornò a guardarla.

« Apposta? »

« Sì. Stavo venendo sul ponte per assicurarmi che stessi bene quando ho sentito le vostre voci. Così ho deciso di passare la serata in biblioteca. »

« Ah… Ma come sapevi… Cioè, come hai immaginato che noi… »

« Intuito. »

« Oh. »

Nami si lasciò ricadere sul letto, sospirando.

La mora si sedette sul proprio.

« Puoi stare tranquilla. Nessuno degli altri si è accorto di nulla, e io non dirò niente, se è questo che vuoi. »

« Grazie. »

Passarono alcuni istanti di silenzio prima che la rossa si decidesse a parlare di nuovo.

« Lui dov’è? »

« Intendi dire Ace? »

« Sì. »

« Non se n’è andato, se è questo che temi. Credo sia sul ponte, o forse è sceso a terra per un po’, ma tornerà. »

Nami annuì lentamente.

« Come ti senti? »

« Un po’ scombussolata, ma… bene. Sì, mi sento bene. »

« Okay. »

Nico Robin si alzò e si avviò di nuovo alla porta.

« La colazione sarà pronta fra poco. » disse, con la mano sulla maniglia « Mi chiedo solo… »

« Mh? »

« Cosa farai con Rufy, adesso. »

Uscì senza lasciarle il tempo di risponderle.

La ragazza rimase a fissare il soffitto della nave, in trance.

È quello che mi chiedo anch’io.

 

Zoro scese dalla Sunny per sgranchirsi le gambe.

Voleva fare quattro passi in linea retta, nulla di più.

Il risultato fu che riuscì a perdersi.

« Ma dove diavolo si sarà cacciata quella nave?! » bofonchiò a bassa voce.

Girò la cittadella in lungo e in largo, entrò in tutte le locande, i negozi e le proprietà che gli si paravano davanti a chiedere informazioni, ma servì a ben poco.

Rassegnato, scollegò il cervello dalle gambe (non che prima fosse collegato, ma dato che lui non se n’era mai reso conto, fu profondamente convinto di farlo) e si lasciò vagare tra le strette viuzze illuminate dal sole del mattino.

Così, mentre procedeva col naso rivolto verso il cielo, inciampò su un corpo.

« Ma chi diavolo è che lascia i corpi in mezzo alla strada?! » gridò, inasprito.

Tutto quello che ottenne, dato che la viuzza era davvero stretta e davvero marginale, fu di far scappare un gatto innocente.

Tiratosi su, si accorse di essere inciampato su Ace Pugno di Fuoco.

« Ah… » fu il primo commento. « Certo che questo qui è diventato come il prezzemolo. » fu il secondo.

Non avendo nulla di meglio da fare, si sedette, la schiena appoggiata a uno dei muri che delimitavano la via, e si mise a dormire.

In quello stesso momento, Usop pensò turbato che non avrebbe mai potuto sopportare due persone perennemente addormentate sul ponte della nave.

Ma questo sarebbe successo, se Nami fosse rimasta incinta.

Se ne stava lì, seduto sottocoperta con una delle sue nuove invenzioni tra le mani, in balia dei suoi stessi pensieri.

L’impulso di andare da Chopper a chiedere delucidazioni sul processo di procreazione lo corrodeva da dentro.

Erano gli occhi gelidi e diabolici di Robin il motivo per cui non l’aveva ancora fatto.

 

« Te lo dirò una volta sola, naso lungo. »

L’archeologa indossava il solito sorriso aperto, perfettamente distinguibile anche nella penombra della nave.

I rumori provenienti dalla stanza di Nami erano inconfondibili.

« Mhhi dfmfvvh sshl ndbhhrr nh bvvhgnnh. » tentò di dire Usop, ma la mano di Robin, fiorita sulla parete accanto a lui, gli impediva di parlare.

Non che sia di grande importanza, ma la frase, tradotta, suonava più o meno così: “Ma io devo solo andare in bagno”.

« Non una parola. » disse lei lentamente, « Specialmente non con Rufy. » e gli lanciò uno sguardo che avrebbe convinto anche Albida a farsi suora.

Usop annuì furiosamente, spaventato e sconsolato.

Nico Robin sapeva essere persuasiva.

 

Con un sospiro, il cecchino mollò a terra quello che stava facendo, incapace di concentrarsi.

Inizialmente non si era nemmeno reso conto di ciò che aveva per caso scoperto, complici il sonno e lo spavento.

Ora però aveva realizzato tutto, e gli sembrava tremendamente innaturale.

Nami comunque non si era ancora fatta vedere sul ponte, e tanto meno Ace.

Salì le scale e uscì in coperta.

Fuori, Sanji e Chopper stavano trasportando alcune provviste all’interno.

« Oh, Usop, giusto in tempo, così puoi darci una mano. » disse distrattamente Robin, sfogliando un libro in completo relax.

« Questo tuo spirito collaborativo è disarmante. » commentò lui.

« Pare che ci vogliano altri cinque giorni per registrare il magnetismo di quest’isola. » intervenne Sanji, dopo aver portato una cassa di viveri nella cambusa. « Ci prepariamo a passarli in un albergo. »

« Ho capito. Gli altri dove sono? »

« Zoro ed Ace sono in giro per il porto. Franky e Rufy non so dove si siano cacciati, mentre la mia adorata Nami, beh, pare non si senta troppo bene. »

Nel pronunciare le ultime parole, il cuoco non riuscì a trattenere due grossi lacrimoni.

Usop spostò cautamente lo sguardo su Robin.

« Non è niente di grave, solo un po’ di mal di testa. » disse lei, senza staccare gli occhi dal libro.

Nella testa del cecchino, si rincorrevano le parole “èincintaèincintaèincintaèincinta”.

Si voltò di scatto verso Chopper, ma si fermò quando sentì le fredde iridi dell’archeologa piantate sulla schiena.

Il piccolo alce lo guardò interrogativo.

« Che c’è? »

« Ecco… io… No, nulla, volevo solo sapere se l’hai visitata, tutto qui! » squittì il ragazzo, con voce acuta.

« No, ma penso che sia normale un po’ di mal di testa dopo l’esperienza di ieri. »

“Dipende da QUALE esperienza intendi!” gridò la mente di Usop.

Ma lui si cucì le labbra e cominciò a trasportare le provviste sotto coperta.

 

« Quindi pensi di raggiungere Barbanera in poco tempo. »

« Già, ormai il suo itinerario mi è chiaro. Credo proprio che lo raggiungerò sull’isola di Banaro. »

« Ottimo, così potrai finalmente ricongiungerti alla tua flotta. »

Ace sorrise apertamente.

Una volta esaurito il sonnellino, i due avevano deciso di tornare alla nave, per poi recarsi all’albergo prestabilito.

Purtroppo però, dato l’inesistente senso dell’orientamento di entrambi, non ci erano ancora riusciti.

« Mi fermerò con voi ancora un paio di giorni, tanto l’eternal pose me lo sono già procurato, e Teach non dovrebbe raggiungere Banaro prima di due settimane. »

Zoro annuì.

« Bene, credo che a Rufy farà molto piacere. E anche a Nami, dopo quello che è successo ieri. »

L’altro si fermò improvvisamente.

Lo spadaccino si voltò verso di lui.

« Che c’è? »

« Mi è venuta in mente una cosa. »

« Eh? »

« Non ci ho pensato prima, potrebbe essere un problema. »

« Di che diavolo parli? »

« Ho una domanda da farti. »

Zoro sollevò lievemente un sopracciglio.

« Si può sapere che stai dicendo? »

Ace alzò gli occhi neri su di lui.

« Mio fratello non è legato a quella ragazza in modo diverso dall’amicizia, vero? »

Il più giovane aprì la bocca per rispondere, ma doveva ancora metabolizzare sul serio la domanda.

La risposta era no, giusto? Rufy non provava nulla per Nami.

Non se l’era mai chiesto, ma solo perché nessuno aveva mai pensato a una cosa tanto assurda.

Eppure, si accorse con disappunto, quelle parole non uscirono dalla sua bocca in modo immediato.

Il viso del moro cominciava ad assumere una sfumatura perplessa.

Zoro si accorse che stava lasciando passare troppo tempo e scosse la testa.

« Ovviamente no! » esclamò dandogli le spalle. « Niente di diverso dall’amicizia, come tutti noi. Non ci sono intrighi amorosi, sulla nostra nave. »

 

[ Ma il sorriso di Rufy per Nami, non era un po’…

diverso? ]

Il ragazzo narcolettico tornò a sorridere.

« Okay. »

« Ma perché me lo chiedi? Sei per caso… interessato a lei? »

Non sapeva perché, ma l’ipotesi appena pronunciata aveva un sapore strano.

Ace scrollò le spalle, riprendendo a camminare.

« Mangiamo? »

 

Pochi metri dietro di loro, giusto dietro l’angolo della piccola via, Rufy deglutì rumorosamente.

Ace e Nami. Suo fratello e la sua… navigatrice.

La salivazione scese a zero.

Però, Ace in realtà non aveva esattamente detto questo.

E neanche Zoro.

Voltò lentamente il capo verso Franky, di fianco a lui.

Il cyborg lo fissava. Sembrava preoccupato.

« Rufy… tutto bene? »

« Cosa vuol dire che io e Nami non siamo legati? »

Quello sospirò.

Pensava che la brutta sensazione che aveva provato attraccando, si riferisse agli uomini del giorno prima.

Ora, però, non ne era più tanto sicuro.

 

Continua…

 

 

Note à Eheh.

Lo ammetto, questo capitolo è stato un parto luuungo e difficile.

Naturalmente, i personaggi più difficili da rendere sono i miei amatissimi fratellini D.

Ace perché di lui il caro Oda non ci ha detto praticamente niente, Rufy perché rapportarlo con i sentimenti è cosa alquanto difficile.

Dunque, che dirvi? Sono rimasta piacevolmente sconvolta dal fatto che molti di voi non abbiano tentato di uccidermi.

Tanto so che ora mi volete definitivamente morta. u_u

Sto già preparando la lapide. Però dovete mettervi in fila e prendere il numeretto, almeno non sconfiniamo nell’anarchia! XD

Vi amo sempre e comunque.

Poi.

Ritardo. Sta volta ingiustificabile. =_=

SCUSATEMI!! ç_ç

E infine, piccola anticipazione (giusto per farmi perdonare almeno un po’): nel prossimo capitolo, pare venga introdotta anche un po’ d’azione.

Giusto perché i Mugiwata (+ Ace), tranquilli proprio non ci sanno stare!

 

E ora passo ai ringraziamenti personali, che questa volta mi hanno proprio mandato K.O. dalla felicità! ^___________^

 

 

titans: non rammaricarti di aver beccato solo adesso questa storia, perché per me è un onore!^^ E comunque la storia è ancora in costruzione, quindi ho bisogno ogni volta di tutti i vostri pareri! Più sono, più carica mi danno! *_* Anche tu una RuNami, eh?^^ Però, e io che pensavo che, in confronto alle ZoNami (che io comunque adoro, sia chiaro u_u) fossimo poche!

Eh già, qui pensiamo tutte che, per quanto riguarda Nami, il nostro adorato ragazzo di gomma debba svegliarsi un po’ fuori… Però, diciamocelo, lo amiamo lo stesso alla follia! XD

Grazie mille per i complimenti e soprattutto della recensione!!

 

yuly: ahi ahi, ti immagino mentre leggi l’inizio di questo capitolo! ><

Come stai? Sei ancora viva? Sì, spero proprio di sì, anche se poi vorrai far fuori me! ç_ç

Comunque le reazioni di Rufy entreranno in gioco nel prossimo capitolo! ;)

Thankyou!

 

giodan: addirittura tre recensioni, una per ogni capitolo! Me commossssha! ç_ç

Sono felice di averti stupito! Già, in effetti spero tanto di non essere andata OOC con le presentazioni tra Franky, Nico Robin ed Ace, e destreggiarsi con la gelosia fraterna sarà un altro arduo compito. =_= No, come avrai intuito, Rufy non ha visto nulla. Di Nico Robin, come spalla femminile, penso ci si possa fidare, ma di Usop? Riuscirà a tenere la bocca chiusa? XD

Robin e Franky, eh? Umh, noto che siete in molti a sostegno di questa coppia… chissà… ;)

Grazieee di tutti i commenti!^^

 

ayra79: a chi lo dici!! Anch’io volevo il bacio di Ace!! ç_ç Ma penso che tutte le Ace’s Angels/Lovers (o almeno quasi tutte) possano perdonare Nami, solo perché è lei.

Ovviamente NESSUN ALTRA potrà godere dello stesso trattamento. ù_u

Già, io quei due da piccolini li amo! Nel prossimo capitolo ne avrete ulteriore conferma!^^

Grazie davvero per gli auguri e la recensione!! =)

 

kogarashi: mh… penso che sceglierei la prima faccina, secondo me rende più l’idea!^^”

Sono stra felice che nonostante tutto il capitolo ti sia piaciuto, ora mi piacerebbe sapere se puoi dire la stessa cosa di questo!^__^”” *Mao chan scappa*

Il trucchetto di Ace è praticamente nato da solo! Quello che mi piace delle fic, è che alla fine i personaggi hanno volontà propria, e l’autore può solo andar loro dietro.^^

Vuoi una rissa tra Rufy ed Ace? XD Ma in tal caso, non saprei per chi tifare! Tu sei per Rufy?^^

Comunque sto cercando di abituarmi alla nuova voce, anche se non è facile. Per me il doppiatore è bravo, solo che ero affezionata a Rosa. La cosa che proprio non riesco a mandar giù sono le risatine ed eventuali versetti. =_=

Anche questo capitolo era… lunghino… …sono perdonata? ç_ç

 

Dance: ecco perché alla risposta per ayra79 ho aggiunto un “quasi” tutte… XD Però devo ammettere che anch’io ho invidiato Nami! Insomma, aver entrambi i fratellini D. alle calcagna… è o non è la ragazza più fortunata del mondo? XD

No, no, niente quadrato, credo di essermi spiegata male.^^” Zoro è fuori dagli intrighi amorosi, altrimenti la cosa diventerebbe troppo inverosimile, oltre che totalmente ingestibile. Cioè, si scatenerebbe una guerra, t’immagini?^^

Non ho ancora deciso quanti capitoli saranno, ma vorrei evitare di renderla infinita, quindi credo di non superare la decina. Ma non preoccupatevi (Seeee! E chi si preoccupa??NdTutti), ho altri progetti in cantiere.^^

 

nefret87: ed ecco la donna dalle due recensioni!^^ Non temere, mi rendi solo più felice!!

Anche a te è piaciuto il finto attacco di Ace? Ma quante ne pensa quel tipo?! XD

Purtroppo Rufy deve ancora regolare i suoi conti con la gelosia. Chissà se la tua teoria su Nami ed Ace ha trovato fermento in questo capitolo… *me ci pensa su*

Grazie mollissime di tuttissimo!!

 

Beatrix: sono felice che siamo giunte a un accordo equo e solidale! :D

Beh… a quanto pare Nami l’ha lasciato fare fin in fondo. Però diciamo che anche lei ha fatto la sua parte. ù_u Fai benissimo a prevedere scintille ovunque!

Domo Arigato per gli auguri (e la recensione ovviamente!!) e per la laurea… come va/com’è andata??^^

 

Queen_Nami: ahaha! XD “comunque sia io continuerò a seguirti anche se è una acexnami ( >_> tanto so che non è una acexnami! XD)” ma grazie mille tesssora! Davvero anche tu ti sei cimentata nell’impresa? Complimenti! Fammi sapere quando pubblichi.

Sono onorata dal fatto che tu voglia prendere esempio da meee!! Uhhh! *si crogiola nell’autocompiacimento* però anch’io ho ancora tanta strada da fare per scrivere davvero bene! Vedrai, una volta che cominci a scrivere si traccia un percorso di miglioramento ben consolidato! Ognuno ha il proprio. =)

Grazzissimeee ancora!!

 

KuRoNeKoChAn: sììì, Ace tutto infiochettatooo!! *lo scarta in estasi*

Ace: @_@ ma perché a me?! Sono finito in un branco di pazze furiose…

Mao: ^__^ noi siamo le nuove reclute della seconda flotta di Barbabianca.

*Sorride con tutte le Ace’s Lovers/Angels*

Ace: … O_O … stiamo scherzando?!

*fugge* Io me ne ritorno nelle carceri della marina!!

__

Okay, smetto di farneticare! XD

Grazie davvero per gli auguri e la recensione!!^^

Sì, Rufy comincia a provare qualcosa di strano, anche se mi sa che nemmeno lui si rende bene conto di cosa! Ed Ace, beh, è (quasi) un approfittatore! è_é  Ma tanto lo amiamo lo stesso!^^

Dankissime!

 

sakurina_chan: ecco, per voi, il capitolo!^^ Mi sa che anche qui c’è proprio da dire “povero Rufy!”, ma la cosa non andrà avanti in eterno! (credo)

Merci per la recensione!^^

 

Neko chan: comincio a chiedermi anch’io come si può non amare Ace! XD

Beh, ti dirò, tutti i motivi che ti hanno spinto ad aprire questa fic (e per fortuna mia!!), sono esattamente gli stessi che hanno spinto me a scriverla! =) In primis, amo alla follia questi tre personaggi, e poi la combinazione delle coppie…

Ti farò una rivelazione, io all’inizio ero una ZoNami. u_u Poi mi è bastato solamente pensare all’idea di Rufy e Nami insieme, che me ne sono innamorata all’istante!

Anche tu sostieni Franky e Nico Robin? Umh… Per ora non confermo, né smentisco niente.^^

Comunque niente quadrato, tranquilla, mi ero spiegata male.

Anch’io vedo abbastanza Ace a fare il galante con le donne, anche se non al livello di Sanji! XD

Tantissime grazie per gli auguri e i complimenti!!^^

 

Akemichan: eccola qui, la never-least! Tra Rufy ed Ace, qui rischiamo che la Sunny precipiti nel caos! XD In effetti, si potrebbe vedere il pestaggio di Nami come un rito d’iniziazione di entrata nella ciurma! Sì, ti do ragione sul clichè, sono quelle cose che mi ritornano sempre sulla tastiera. ç_ç Però, dato il fine, un incontro da soli era necessario.^^

Usop e Zoro due vecchi pettegoli, ce li vedo, a distanza di trent’anni dalle loro avventure, single, a vivere insieme in una casetta di campagna! XDD

Ti rassicuro, niente lite eccessiva in programma, la vedo anch’io piuttosto improbabile.

Imprecisioni corrette! Grazie!^^ A questo proposito, ti ho scritto nella mail che spero di mandarti oggi o domani (niente di preoccupante, tranquilla!^^)

Domissimo Arigatissimo per auguri e complimenti!! ç_ç

 

favola88: se tu sei per la Ace/Nami, allora credo che questo capitolo ti sia piaciuto!^^

Grazie davvero, spero di essere riuscita a stupirti ancora!

 

Kaho_chan: Uao, non avrei mai sperato di trovarti anche nella sezione OP!^^

Sono felicissima e super onorata, anche perché ultimamente mi capita tremendamente spesso di aggiungere le tue storie ai preferiti, di Naruto, Nana o altro che siano!

I fastidi strani del nostro Rufy cominciano a imperversare! XD

E sì, se gli andrà male con Nami, per Ace ci sono sempre le millecinquecentosessantatré pretendenti, dai.^^

Arigato! =)

 

Elly: e abbiamo reclutato un’altra Ace’s Angels! Benvenuta tra noi, caaara! XD

Infatti, siccome nemmeno noi siamo troppo entusiaste della sorte che Oda pare aver scelto per il nostro focoso capitano, siamo tutte dirette a Impel Town! Vuoi unirti a noi?^^

Grazie mille per i complimenti! *me arrossisce*.

Anche tu per la Franky/Robin? Ehehe, vedremo, vedremo…

Grazie ancora, spero di non deluderti!^^

 

hello kitty: ç_ç *me commossa*.

Grazie sul serio! Addirittura quella che ti ha preso di più! Non posso crederci! *///*

Spero di non aver deluso nemmeno te!

 

Ci vediamo nel prossimo capitolo!^^

  
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