Questa fanfiction è stata scritta per la Narusaku week 2014 indetta dal Promise of lifetime- Naruto & Sakura italian official forum (Tutto qui : 3 --> http://narusaku.forumfree.it/)
L'argomento di oggi è il finale del manga e questa fanfiction è un possibile finale alternativo (Attenzione quindi agli spoiler se ancora non l'avete letto :p).
Ho provato a mettere un ricordo a tutte le scene tra Naruto e Sakura più emozionanti e significative.
Potranno dire quello che vogliono ma per il NArusaku è esistito, esiste ed esisterà per sempre ♥
Spero vi piaccia ♥
Lasciate un commento se vi va : 3

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Naruto stava gironzolando distrattamente per le vie di Konoha quando finalmente trovò ciò che stava cercando.
"Sakura-chan" mormorò nel notarla più avanti, seduta su una panchina.
Le sue labbra si alzarono d'istinto in un sorriso.
Le persone sorridono sempre alla persona che le piace.
Quanto aveva ragione Sai..
E tu sorridi sempre a lei.
Cosa poteva farci? Solo il vederla riempiva il suo cuore di gioia.
Strinse i pugni. Poteva farcela! L'aveva promesso e lui non si rimangiava mai la parola data. Non era proprio questo infatti ciò che lui le aveva detto qualche anno prima?
Fece un primo passo ma poi le gambe non ne vollero sapere di proseguire.
"Forza Naruto, hai affrontato cose peggiori di queste!" si disse.
Ma rimase lì, dov'era.
E se invece avesse lasciato le cose come stavano ora? In fondo che differenza avrebbe fatto?
Sasuke era tornato. Ora finalmente Sakura poteva avere di nuovo una possibilità con lui. Poteva essere felice e realizzare il suo sogno.
Perchè mai avrebbe dovuto intromettersi?
Quale speranza avrebbe mai potuto avere in confronto a lui...
Indietreggiò.
L'unica cosa davvero importante era che lei fosse felice, solo questo contava per lui.
Fece per voltarsi ed andarsene ma andò a scontrarsi contro qualcosa.
Dietro di lui però non c'era nessuno.
"Cosa..!?!" si chiese.
Le delusioni fortificano lo spirito di un uomo.
Non aveva idea da dove diavolo venisse quella voce ma non aveva dubbi su a chi appartenesse.
"Ero-sennin" mormorò.
Poi si sentì spingere in avanti. C'era solo una persona oltre a Sakura che poteva tirargli una pacca così forte!
Ritrovò il coraggio e riprese ad avanzare.
Aveva giurato che ci avrebbe messo tutto sè stesso per rispettare le ultime parole di sua mamma e per questo ora non si sarebbe tirato indietro.
Era lei la donna che lui voleva accanto a sè e questa volta non si sarebbe nascosto dietro un pollice alzato od un sorriso. Questa volta sarebbe stato davvero sincero con lei!
Sakura dovette sentire i suoi passi perchè rialzò lo sguardo ed i suoi bellissimi occhi verdi come le foglie incrociarono i suoi, azzurri come il cielo.

Sakura stava seduta su una panchina.
Shizune l'aveva obbligata a prendersi un giorno di riposo e tutto quello che lei alla fine era riuscita a fare era ritrovarsi lì, proprio nel posto dove Sasuke le aveva dato della noiosa per la prima volta.
Sospirò.
Ce l'avevano fatta, finalmente lui era tornato al villaggio!
Ma per quanto ci sarebbe restato? Sakura non aveva avuto bisogno di sentirselo dire per capire che Sasuke non sarebbe rimasto lì a lungo.
Sembrava strano ma aveva imparato a conoscerlo più in quegli anni di lontananza che nei tempi passati in squadra insieme.
E lei? Lei, cosa avrebbe fatto? Forse doveva seguirlo, non era questo quello che ci si sarebbe aspettato da una ragazza innamorata?
Distrattamente si portò una mano al petto, proprio all'altezza del cuore, lì dove lui aveva provato più volta a colpirla.
Scosse la testa, lui si era scusato, non c'era bisogno di rivangarci sopra.
Doveva essere felice, doveva sorridere! Sasuke era il suo sogno e finalmente era di nuovo lì con lei.
Ma le sue labbra non accennarono ad alzarsi verso l'alto.
Alzò lo sguardo verso il cielo e mentre fissava l'azzurro del cielo le tornò a mente la sicurezza degli occhi di Naruto mentre le giurava che avrebbe mantenuto quella vecchia promessa che lei gli aveva affibbiato.
Riabbassò lo sguardo sotto il peso di quel ricordo.
Alla fine lui era riuscito davvero a mantenere quella promessa.
Naruto.. quel baka che si era innamorato proprio di lei. Ma non c'era da stupirsi, era da lui trovarsi dei sogni assurdi da voler realizzare.
Si fissò la mano. Proprio quella con cui aveva stretto il suo cuore. Quanta malinconia nel ricordare quel momento in cui aveva davvero temuto di perderlo per sempre. Nemmeno sapeva dove aveva trovato la forza per riuscire a tenerlo in vita.
Le sue labbra si alzarono verso l'alto.
E pensare che all'inizio lo odiava tanto quel baka così rumoroso e fastidioso ed invece poi si era trovata a versare lacrime con il timore di poterlo perdere.
Lui per lei aveva fatto così tanto ed invece lei per lui cosa aveva fatto? si chiese, ripensandoci.
Certo lo aveva curato più volte ma oltre a questo?
Aveva giurato che avrebbe salvato Sasuke per Naruto ed invece alla fine era stato lui a dover sacrificare un braccio per salvare il ragazzo dall'abisso in cui stava per precipitare.
Per non parlare di quanto si era comportata da superficiale quando aveva provato a dichiararle il suo amore per convincerlo a smettere di inseguire l'Uchiha o aveva provato ad aggrapparsi ai sentimenti di Sasuke per provare a fermarlo, per timore che in quella valle Naruto perdesse più di un braccio.
Alla fine nonostante la promessa di imparare dai sui sbagli non aveva fatto che accumulare ancora errori e fallimenti.
Le uniche cose che aveva fatto per lui restavano così piccole ed insignificanti.
Non è la grandezza di ciò che fai per lui che conta, quello che conta davvero sono i tuoi sentimenti per Naruto.
La voce di Yamato risuonò nella sua testa forte e chiara come se lui fosse, proprio lì, accanto a lei.
Sentimenti? A quella parola sentì le guance farsi calde.
Che le stava accadendo.. Non era così che le cose dovevano andare.
"Io sono innamorata di Sasuke" mormorò cercando di convincersene ma quelle parole le suonavano così false.
Ma come poteva accettare un destino diverso dopo tutto il dolore che aveva causato a Naruto?
Sentì le lacrime affacciarsi agli occhi.
Qualcosa però attirò la sua attenzione, come una piccola folata di vento che le sussurrava all'orecchio di rialzare lo sguardo.
Lo fece e vide Naruto venirle incontro.
Il suo cuore sussultò:
"Che sentimento strano.." pensò.

Naruto si sedette accanto a Sakura.
Lei abbassò lo sguardo e cominciò a giocherellare con un filo del suo cappottino.
"Sakura-chan senti.." cominciò a dire fissando le sue labbra rosacee: "Ecco.. io volevo dirti.. io..io ti.. ma senti! E' vero che mentre ero svenuto in guerra tu mi hai baciato?"
Ma che diavolo le aveva appena chiesto? Non poteva crederci che avesse davvero tirato fuori quell'assurda storia:
"No.. cioè" cercò di giustificarsi notando che le pupille di lei si erano pericolosamente dilatate: "No beh, è Rock Lee che ha tirato fuori questa storia, mi ha raccontato di averci visto passare sopra una nuvola di sabbia con Gaara e mi ha detto che era quasi certo che tu mi stessi baciando"
"Non ti stavo baciando!" esclamò lei: "Era solo una respirazione bocca a bocca"
Lui si grattò la testa:
"Ma certo.. Non ho davvero pensato che tu potess..."
Aspetta.. Che aveva detto? Una respirazione bocca a bocca?!?
"Non posso crederci" esclamò toccandosi le labbra: "Sakura-chan mi ha davvero baciato!"
"Baka" esclamò lei tirandogli una gomitata nello stomaco: "Quello non era un bacio!"
"Mmh" mormorò Naruto risentendo del contraccolpo.
Ma perlomeno adesso finalmente Sakura aveva rialzato lo sguardo. Per qualche secondo si fissarono l'un l'altro senza dirsi nulla. Proprio lì, su quella panchina dove qualche anno prima lui era riuscito quasi a strapparle un bacio. Certo, travestito da Sasuke però!
Osservò il piccolo rombo che ora le riempiva quella fronte spaziosa. La sua Sakura-chan era diventata davvero forte.
"Che bella fronte spaziosa che hai, mi viene voglia di baciarla" le disse e finalmente lo fece.
Poggiò le sue labbra sulla sua fronte e ci stampò un piccolo bacio.
"Na.. Naruto che ti passa per la testa!" esclamò agitata Sakura. Naruto arrossì:
"Scusa ma volevo farlo, almeno per una volta" le disse.
Strinse i pugni e continuò:
"Perchè lo sai Sakura-chan, io credo proprio di amarti.."
Lei non rispose, Naruto notò che le sue dita avevano preso a tremare.
"Ma non preoccuparti" aggiunse sorridendole: "Io non ti obbligherò mai a ricambiarmi, quello che per me conta è solo che tu sia felice".
Sakura continuò a tacere. Naruto capì che era non era il caso di aggiungere altro:
"Ci rivediamo Sakura-chan" mormorò rialzandosi.
La mano di Sakura si alzò e andò a stringere il lembo della sua manica destra che penzolava inerme.
"Naruto io sono la persona che ti ha fatto soffrire più di tutti" gli disse con voce rotta: "Come potrei mai renderti felice?"
Naruto era stupito da quella domanda:
"Bè.. io mi accontenterei anche di poco. Potresti magari uscire con me per un appuntamento. Potremmo andare all'Ichiraku, offirei io. Certo, però tu dovresti imboccarmi.."
Lei si alzò:
"Sei così un baka" gli disse infuriata.
Per un momento pensò che volesse tirargli un altro pugno ma invece lei lo abbracciò.
"Sa..Sakura-chan" esclamò lui sorpreso.
Lei lo strinse ancora più forte a sè:
"Naruto, grazie" mormorò: "Grazie per essere sempre stato accanto a me, grazie per avermi sempre sostenuta, grazie per avermi sempre protetto.."
Lui avrebbe voluto tanto dirle che per lei ci sarebbe sempre stato ma quando Sakura si scostò, Naruto si stupì.
Qualcosa in lei era cambiato, i suoi occhi sembravano più luminosi del solito.
"E grazie per avermi fatto innamorare di te" concluse Sakura. E prima che lui potesse capire il significato di quelle parole, lo baciò.
Lui rimase immobile, con la bocca semi-aperta.
Stava sognando, vero? Era impossibile che lei avesse appena posato le labbra sulle sue. "Naruto, questo era un bacio!" gli fece notare Sakura.
Un immenso sorriso si formò sul suo volto mentre il suo cuore prese a battere all'impazzata. Abbracciò Sakura e la alzò da terra.
"Naruto rimettimi subito giù! Sei pure ferito!" esclamò lei.
Lui fece una giravolta su sè stesso, poi la riposò a terra e poggiò le labbra sulle sue.
Le loro bocche si aprirono leggermente e le loro lingue cominciarono a cercarsi avidamente. Il calore di Sakura inondò il corpo di Naruto.
Da quanto tempo sognava quel momento!
Perse completamente la concezione del tempo e non seppe se fossero passati solo pochi secondi od ore quando si separò da lei.
Si guardarono e poi lei gli fece uno dei suoi stupendi sorrisi.
"Allora bè.. Sei la mia ragazza Sakura-chan" commentò lui.
"Bè.. Uhm.. Si! Più o meno è così" rispose lei.
Risero entrambi e poi ripresero a baciarsi.

I sentimenti di Naruto hanno finalmente raggiunto il suo cuore. Ora Sakura non deve più mentire a sè stessa. Naruto è riuscito ad asciugare le sue lacrime e quel sorriso che lui ha sempre cercato di proteggere, ora gli appartiene.