Il tuo sorriso
Cos'è questa sensazione? Fa male, mi fa paura.
è tutto il giorno che corro sotto la pioggia, ti cerco,
saltando di albero in albero, ma più il tempo passa e
più ti sento lontano.
Perché te ne sei andato? Da solo, senza di me,
perché?
Arrivo, finalmente, il mio sguardo vaga per il territorio. I corpi dei
nemici dormono stesi per terra in una pozza di sangue.
Ma tu dove sei? Perché non ti trovo?
Passo tra quei corpi, non li guardo, ho paura, paura che...
Qualcosa di gelido mi afferra la caviglia. Mi volto ma avrei preferito
non farlo. Ti ho trovato ma non è come mi aspettavo.
Alzati! Perché a terra ansimando? Perché sei
ricoperto di sangue?
Istintivamente mi piego sulle ginocchia al tuo fianco. Le mi mani si
poggiano sul tu petto, lascio fluire il chakra. Calde lacrime
cominciano a rigarmi il viso, ma perché piango? Lui
vivrà, adesso lo curo, lo riporterò a casa e lui
si lamenterà con la maestra perché non vuole
rimanere a riposo. Mi porterà a mangiare del ramen e mi
sorriderà, come ha sempre fatto.
Allora perché non si alza?
Continuo a stringergli la mano ma la presa si fa sempre più
lenta
N: Sakura-chan...
S: zitto!...non parlare...
N: Sakura-chan...ascoltami...
S: no, no, mi dirai tutto dopo, con calma!!!
N: Non ci sarà un dopo...Sakura-chan...
Comincio a singhiozzare, non voglio sentire, non voglio crederci
N: Sakura-chan...vorrei...vorrei chiederti un'ultima cosa...
Il suo respiro diventa sempre più debole, i miei singhiozzi
sempre più forti, continuo a immettere chakra ma faccio
silenzio e ascolto le sue parole...
N: baciami Sakura-chan
Fui sorpresa da quella domanda, in un'altra occasione gli avrei dato un
pugno in testa chiamandolo baka ma quella volta era diverso. Avvicino
il mio viso al suo, i nostri nasi si sfiorano, riesco a sentire il suo
respiro sempre più fioche. Appoggio le mie labbra sulle sue,
delicatamente ricambia il bacio, è il primo per entrambi...