bip bip “questa è la segreteria di Niall Horan, in questo mento non posso rispondere, lasciate un messaggio e vi richiamerò quando ho tempo e voglia.”
 
È la millesima volta che lo chiamo e lui non mi risponde, quando lo troverò gliela faccio pagare.
Ma lasciate che vi spieghi.
Sono Jo, ho 22 anni e vivo a Mullingar, sì, proprio il paese dove vive Niall Horan, l’ormai biondo tinto della boyband One Direction nonché mio migliore amico.
Proprio questo mese la band ha preso un mese di pausa, prima di ricominciare un piccolo tour di promozione del nuovo disco Four, e Niall mi disse che sarebbe venuto a trovarmi proprio in questi giorni, e così fu.
L’altro giorno mi venne a trovare. È stata una giornata fantastica, indimenticabile.
Siamo andati a pattinare sul ghiaccio e poi abbiamo bevuto una cioccolata con la panna, ah no! Mi sono sbagliata, io ne ho bevuta una, lui come al solito esagerò e ne prese tre. Risultato? Ieri ha avuto tutto il giorno mal di pancia ma che gli stava passando, o almeno così mi ha detto al telefono ieri sera.
Quando gli chiesi cosa avrebbe fatto oggi mi rispose che sarebbe venuto a trovarmi nel pomeriggio, io che ero al settimo cielo risposi che mi andava più che bene.
E così stamattina mi alzai presto feci i compiti, così che il pomeriggio l’avrei passato tranquillamente con Niall.
Mi arrivò un messaggio. Era lui.
“ho avuto un imprevisto con la band, non posso venire, mi dispiace tantissimo. Scusa. xxN”
Ecco, il mondo mi cadde a pezzi, ero pronta a passare una fantastica giornata con lui degna del nostro anniversario di amicizia e lui lo aveva rovinato.
Sì proprio così,oggi sono 7 anni che siamo amici e lui non solo mi ha dato buca, ma non si è nemmeno ricordato di questo.
Ma sentivo che c’era qualcosa sotto. Come può essere che aveva avuto un imprevisto con la band se hanno un mese di pausa?
Mi decisi, lo avrei chiamato per chiedere spiegazioni.
Ma il più delle volte c’era la segreteria che rispondeva al suo posto, solo una volta mi rispose, ma quando gli dissi chi ero chiuse la chiamata.
Ero davvero arrabbiata, ma decisi di fregarmene e così andai un po’ in giro, fino alle 16:00.
Quando ritornai a casa, ai piedi della porta d'entrata c’era una busta con su scritto il mio nome.
“per Jo”
Chi sarà stato a scrivermi questa lettera?
Decisi di aprirla.
“ciao cucciola,
mi hai riconosciuto?Esatto! sono io Niall, perdonami se non sono venuto al nostro appuntamento ma dovevo fare una cosa importantissima. Non c'entra la band, ma volevo fare una sorpresa ad una fantastica ragazza che grazie a Dio ho accanto, nonostante, io sia sempre in tour.
Sì! Sei proprio tu!
Era il 20 novembre di sette anni fa, quando ti conobbi, e guarda oggi che giorno è?! È il 20 novembre! Quindi non mi resta che farti gli auguri del nostro anniversario di amicizia. Pensavi che me lo fossi scordato? So di essere uno che si dimentica tutto, ma le ricorrenze più importanti me le ricordo ancora, e questa è una di quelle.
Ora ti chiederai,  perché non me le ha dette a voce? Semplice, perché sono in un posto speciale degno di una ragazza speciale come te!
Quindi ora, vai su in bagno, lavati quella faccia che sarà piena di trucco colato a causa delle lacrime, mettiti il tuo vestito preferito e vieni nel nostro luogo segreto.
Ti voglio bene, non dimenticarlo, MAI
xxN”
Così feci, andai in bagno e l’immagine che mi trovai di fronte era al quanto spaventosa, Niall aveva ragione il trucco era colato, ma di brutto, infatti sembravo un panda.
Mi lavai, e andai a vestirmi. Prendendo il mio vestito preferito.
Quello che mi aveva regalato Niall per il mio 18esimo compleanno.
Mi arrivava alle ginocchia era senza spalline e con uno scollo a cuore. Era azzurro come i suoi occhi.
Finito di vestirmi andai al nostro luogo segreto.
Era una gazebo che io e lui avevamo scoperto 5 anni prima mentre scappavamo da scuola.
Arrivata, vidi che il gazebo era tutto illuminato con una scritta:
“AUGURI CUCCIOLA, 20.11.2008 20.11.2015”
Dietro di me sentii dei passi, era proprio lui con un mazzo di rose blu, cavolo! La rosa e il blu sono il mio fiore e colore preferito e lui se n’era ricordato, e bravo Niall!
Gli corsi incontro e lo abbraccia con tutta la forza che avevo in corpo.
Ci sedemmo sugli scalini e quando mi diede il mazzo di fiori mi accorsi che c’era una scatolina abbastanza grande nascosta.
 La presi.
Non potete capire cosa c’era all’interno!
Quel pazzo mi aveva comprato una collana a forma di due cuori incastrati con su incisa una “N” e una “J”.
E un braccialetto con l’infinito con inciso la nostra data “20.11.2008”
“sei pazzo” gli dissi.
“questo è niente in confronto al bene che ti voglio” mi rispose
“ti voglio bene” dissi
“io di più” rispose di nuovo con un sorriso raggiante.
Ecco, questa è una amicizia vera, un’amicizia che non verrà dimenticata.
La nostra.