Non riesco guardarti in viso mi vergogno, eppure ho bisogno dei tuoi occhi, del loro azzurro profondo, di quella pace che mi danno, di quella gioia che sento mentre li osservo.
Vorrei poterti stringere, sentire la tua testa ricadere sulla mia spalla, mi piacerebbe restassi così mentre ti parlo, mentre ti sussurro tutto il mio amore, mi piacerebbe fermare il mondo in quell’istante, annullare ogni suono, ogni altra immagine, che restassimo solo tu e io.
Perché ti ho fatta soffrire? Non lo so.
Per un momento ho pensato solo a me stesso, ho avuto l’impressione di essere egoista, ma non lo sono, non posso esserlo con te, non voglio esserlo...
Ti conosco bene ormai, so quando sei felice e quando fingi di esserlo, so quando sorridi sinceramente e quando ti nascondi dietro a un sorriso, so comprendere un tuo sguardo, ogni tuo gesto e non è semplice riuscirci, accade solo quando si è innamorati come lo sono io.
Vorrei poterti esprimere cosa prova la mia anima, ma non sono un poeta e nemmeno un grande scrittore, neppure un pittore perché se lo fossi ti imprigionerei in una tela, fermerei lì il ramato dei tuoi capelli, il bianco della tua pelle.
Ti terrei sempre con me per guardarti quando solo triste e infelice come adesso, ti sfiorerei con le labbra trasudando desiderio e tenerezza, carezzandoti piano e per un istante saresti mia, mia veramente, per un istante sarebbe tutto diverso, la mia vita, la tua, la nostra.
Nulla vale senza di te, ti ho delusa, ma sono disposto a farmi perdonare, voglio solo che la tua voce mi dica cosa devo fare, perché mi sento vulnerabile senza di te, mi sento perduto, ti prego non lasciarmi un questa immensa oscurità, ti prego, io ti amo.
Per te Lorenza.
Giacomo