Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: melodylight    07/12/2014    1 recensioni
Per te....comincerò ad amare la neve. A te....farò amare la neve.
"Lucius, fai qualcosa! Digli qualcosa....Hermione ne morirà!"
"Cosa vuoi che gli dica"
La forza di andare avanti. Il coraggio e il non arrendersi mai. Queste sono le caratteristiche che
serve per essere un vero e proprio Gryffindor.
Ma un vero Gryffindor sa andare avanti anche dopo un......
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Hermione Granger
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

......Ho sempre amato la neve......

 

Me lo sono immagianto.

Non poteva che andare a finire così.
Tra noi due.

Eppure....cosa ho sbagliato? Me lo sono meritato...per qualcosa che ti ho fatto?

Nonostante ciò, sapevo che un giorno sarebbe successo.

Non ti sei mai preoccupato di me mentre io sputavo sangue, ero sempre in ansia,

giorno e notte,

notte e giorno,

quando non ti vedevo rientrare a casa.

Quando rimanevi fuori anche tutta la notte e quel lato del letto

non mi è mai sembrata così fredda come quel momento e come ora...

.......GELIDO..........

Così come il mio cuore.

Così come sono diventata.

Così come tu mi hai fatto diventare.

Lo hai voluto tu....non io.

TU.............

Ricordo ancora quel maledetto giorno.
Ero rientrata da casa felice come mai lo ero stata con una notizia meravigliosa

da darti, volevo farti una sorpresa.

Mi feci fare anche un permesso per uscire prima da lavoro che Harry mi haveva concessa

molto generosamente.

Affannata ero andata velocemente a fare la spesa in modo da prepararti per cena

il tuo cibo preferito.

Me lo ricordo ancora sai?! Solo una volta ti lasciasti scappare questo segreto. Non me lo dicesti,no.

Ma me lo feci notare grazie a quel piccolo dettaglio quasi insignificante: un piccolo rialzo quasi innotabile al lato della tua bocca quando andammo a cena dai tuoi.

Da lì in poi ho cercato di fartelo avere nei giorni importanti come questo. Ma tu....non te ne sei mai accorto. E questo fa male....

Finito di fare la spesa, mi affannai correndo come una matta nelle strade fredde e gelite mantate da quella prima neve.

 

.....Ho sempre amato la neve......

 

Quando ritornai a casa nostra: Malfoy Manor dove abitavamo insieme alla tua famiglia, ma non vidi nessuno. Così andai nell'unico posto in cui sapevo li avrei visti: il salone.

Ero sull'uscio della porta quando mi fermai per puro istinto;

Ancora oggi, non mi spiego questo mio comportamento, ma ne sono grata.

Non sono mai stata una persona alla quale piace origliare ma in compenso sono molto curiosa. Ma quella sera vorrei tanto non averlo mai fatto quello che feci. Almeno per quella notte vorrei non aver dato ragione alla mia continua curiosità.

Sentì delle voci.

"Come può fare una cosa del genere!" una voce femminile quasi urlava.

Silenzio.

"Lucius, fai qualcosa! Digli qualcosa....Hermione ne morirà!" ed è qui che temetti che ti fosse accaduto qualcosa di orribile.

"Cosa vuoi che gli dica. Ho cercato in tutti i modi per dirgli di non fare stupidaggini ma quel ragazzo è più testardo di quello che pensavo e non mi ha voluto dare retta!" dice il marito.

"Chissà da chi ha preso, vero?" chiede Narcissa retoricamente senza perdere quel suo cipiglio severo nel viso "E' tutto uguale a te. Ma qui non stiamo parlando di me e te. Stiamo parlando di Draco e Hermione. Io sono riuscita a passare sopra ad ogni tuo tradimento, ma Hermione....se quella povera ragazza venisse a sapere che lui la sta tradendo ne uscirà distrutta!"

E qui il mio cuore ebbe un sussulto. Riuscì senza alcuno sforzo a sentire il rumore del mio cuore andare in pezzi. Il respiro si fece più veloce e mi bloccai a fissare il vuoto.

D'istinto guardai le infinite scale che portavano ai piani superiori: Le camere.

Mi fiondai direttamente nella camera di Draco. L'aprì lentamente e quello che mi fece più male non fu vedere Draco e una sconosciuta che riconobbi subito dopo come Pansy Parkinson sollazzarsi in ogni posa più indecente e schifosa che la mia mente potesse concepire.

Feci automaticamente un incantesimo per rendermi invisibile e rimasi lì....a guardarli.....con gli occhi fissi nel vuoto.

 

......Ho sempre amato la neve.........

 

I battiti del mio cuore ormai non si percipivano più.

Sono morta? Deve essere così, altrimenti Draco, mio marito, non mi avrebbe mai tradito giusto? Oppure..........

Li sentivo dirsi tra di loro parole sconce, sentivo i loro sospiri e gemiti.

"Draco....Oh Draco.....si così" urlava la Parkinson "SI!........."

"Ti piace eh?....."

Quando arrivarono al culmine del piacere e si distesero unao accanto all'altra arrivò il colpo di grazia:
"Draco. Continueremo sempre così vero? Non mi abbandonerai vero?"

"Mai"

Glie lo disse con tanta dolcezza che quasi mi misi a piangere. Lui non mi aveva mai rivolto la parola con tanta tenerezza nella voce. Non mi abbracciava e non mi baciava la tempia quando finivamo di fare l'amore.

Ma quello......era veramente amore? Noi....facevamo l'amore? Io si.....ma lui?

"Perché continui a stare con quella troia se la tradisci, sempre, ogni giorno, con me? Non puoi chiedere il divorzio?" domanda la Parkinson con quella sua vocina da bambina che mi ricordava in un modo orribile Bellatrix Lestrange.

"Purtroppo il matrimonio Purosangue è inscindibile." risponde lui mentre si lascia disegnare cerchi immaginari dalle dita della sua amante.

A me non lo ha mai lasciato fare! Dopo aver fatto"l'amore" si dirigeva in bagno a farsi una doccia per poi ritornare a letto e mettersi a dormire dandomi le spalle.

"Ma allora perché l'hai sposata?" domanda.

Anche io volevo sapere la risposta. Ormai arrivati a questo punto.

 

............Ho sempre amato la neve...........

 

"Perché era conveniente!" risponde.

E qui crollò il mio mondo. Una fitta gelida trasformò il mio caldo cuore in un masso di ghiaccio inespugnabile.

Mai più.....

"Sposandomi con lei la comunità magica mi avrebbe riaccettato e in questo modo avrei anche potuto scampare Azkhaban" rivela.

Mai piu....nessuno riuscirà a far breccia nel mio cuore. Ed io non lascerò entrare nessuno.

"Perchè non mi hai detto di questo piano? Avrei potuto far lo stesso con Weasley!"

Sentì il sangue ribollirmi nelle vene. Dalla rabbia.

"Sta zitta!" disse prima di salire sopra di lei e ricominciare a fare con lei: L'Amore. Quello che non me non ha mai fatto.

Adesso mi spiego perché con me non sei mai stato così dolce. Mi hai sempre usato.

Questo mi bastò. Feci dietro front e ritornai vicino al portone del salone. Presi le buste della spesa abbandonate poco prima di dirgermi in camera nostra.

La stessa camera che ci ha visto insieme.

"Conveniente! Un oggetto!"

Entrai nel salone. I coniugi Malfoy quasi sobbalzarono per poi impallidire, specialmente Malfoy Senior, alla mia vista.

Con un'occhiata feci capire lui che sapevo tutto. Lasciai le buste della spesa lì in mezzo al salone dirigendomi come un'autonoma verso la poltrona che dava difronte al camino. Mi misi difronte ai due coniugi e rimanemmo tutti in silenzio per un'ora, due. Fino a quando i du "Principini" non si decisero di scendere dalla "loro" camera.

Quando varcarono la porta li vidi appiccicati: si stavano baciando. Lui con un braccio intorno alla sua vita e lei con le mani più vogliose che non preoccupandosi di farsi vedere, stavano agendo indisturbate verso la pattuella dei pantaloni di Draco.

Narcissa represse una smorfia di disgusto.

Da Lucius sentì quello che era un piccolo ringhio.

Se non fossi stata così disperata mi sarei anche messa a ridere. Per la prima volta Lucius Malfoy è d'accordo con me.

 

.............Ho sempre amato la neve...........

 

Quando finalmente si staccarono si sorrisero a vicenda. Fu in quel momento che decisi di farmi vedere.

Appena mi videro rimasero un attimo sorpresi. Poi, come c'era da aspettarselo, la Parkinson iniziò ad attaccare:
"Beh...allora? Cos'è quella faccia? Come avrai capito, Sporca Mezzosangue, siamo amanti. Quindi..." non finì di parlare che prese in mano la bacchetta e fece lievitare la mia fede e l'anello di fidanzamento che Draco mi aveva regalato nella sua mano, per poi mettersele con un ghigno di scherno "...mi faresti il piacere di andartene. Ahahahahahahah!"

Lentamente, mi alzai evitando così a Narcissa di cominciare la terza Guerra Magica. Presi in mano la bacchetta. "Lei" pensando che volevo attaccarla prese in mano la sua. Ma io li superai senza degnarli di uno sguardo. Con un colpo di bacchetta, feci velocemente le valigie. Le rimpicciolii e me ne andai chiudendo delicatamente il portone del Manor.

Sentii in lontananza, quella notte, la sua risata crudele che ancora oggi mi ricordo.

Il vento mi sferzava il viso arrossandolo. Di sicuro con quel freddo avrei preso un bel raffreddore.

 

 

......Ho sempre amato la neve.......

...ma tu...me l'hai fatta odiare...

 

Quella notte d'inverno sentì una fitta al cuore accarezzandomi il ventre dolcemente.
Per te....Per te.....devo stare bene....

La sorpresa che volevo dirti rimarrà con me. Un segreto che non rimpiango di dirtelo. A lui racconterò la verità....a lui non nasconderò niente...a lui darò tutto l'amore che ho in corpo e in cuore....

 

Per te....comincerò ad amare la neve. A te....farò amare la neve.

Per te....Scorpius...bambino mio!

   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: melodylight