Dal testo: "Odi et amo. Quare id faciam, fortasse requiris.
Io odio te. Ed amo te.
Sono milioni i motivi per cui ora mi ritrovo qui, sola nella mia camera il sabato sera, con la finestra aperta in inverno. Sono forse un’illusa bambina? Una povera stupida che attende il suo turno? Sono milioni le cose che ho fatto per te, cose che non hai nemmeno visto o voluto vedere."