4. I primi
incontri
-Takao! Siamo qui!
Il
giovane si guardò intorno, sentendosi chiamare e scorse il prof e Max che
cercavano di attirare la sua attenzione.
-Sono là, scimmia. È tutta
colpa tua se siamo in ritardo- brontolò, facendosi strada nel pubblico con
Daichi alle calcagna.
-Non è colpa mia se avevo
molta fame.
-Finalmente ce l'avete
fatta! Avete terminato la colazione?- scherzò l'americano.
-Lasciamo perdere. Chi sono
i primi?
-Kei ed Andrew. Sarà una
sfida incandescente.
-Quei due non vedono l'ora
di affrontarsi di nuovo dopo lo scontro allo stadio Jurgens di tre anni
fa.
I
blader del girone A erano tutti al centro e attendevano il via alle danze. Lo
sguardo di Kei vagò sui ragazzi, finché non incontrò gli occhi del suo
avversario: Andrew. L'inglese gli sorrise sicuro, un sorriso arrogante che venne
ricambiato dal russo.
Improvvisamente le luci si
accesero sopra la pedana centrale che si stava sollevando e su cui stava
seduto…
-No, non è possibile-
gemette Boris dagli spalti.
-Ancora lui- convenne Yuri,
portandosi una mano sul viso.
-Salve, sono proprio io, il
vostro DjMan- strepitò l'uomo, abbigliato con un tipico costume cinese.
–Benvenuti al primo giorno di competizioni. Oggi saranno i blader del girone A
che scenderanno in campo. Lasciamo quindi il posto ai primi sfidanti… Dai gelidi
ghiacci della Russia, ecco Kei Hiwatari!
Le
ragazze del pubblico lanciarono degli urli quando il giovane salì sulla
pedana.
-E
direttamente dai verdi prati dell'Inghilterra, ser Andrew McGregor! Blader, in
posizione. Tre…due…uno…pronti…
-LANCIO!
Tutti gli altri partecipanti
di quel giorno di gare erano negli spogliatoi a sistemare gli ultimi dettagli e
a controllare per la milionesima volta i loro bey.
Tutti tranne Hilary che,
appoggiata al muro del corridoio, seguiva l'incontro di Kei con ammirazione:
amava vederlo combattere. Nei suoi occhi spariva quella malinconia che lo
accompagnava sempre e si riempivano di un fuoco dirompente, quel calore che non
apparteneva solo al suo bit-power. Quella luce di passione verso il beyblade che
lo rendeva ancora più bello.
Salaman venne sbalzato fuori
dal campo, decretando la vittoria del russo.
-Mi
scoccia ammetterlo, Kei- affermò Andrew, tendendogli una mano. –Ma sei davvero
in gamba.
Il
ragazzo la strinse, soddisfatto del risultato. Poi notò Hilary, quasi nascosta
nell'ombra: era rimasta a seguire l'incontro? Bhe, era una blader adesso, doveva
studiare le strategie dei suoi avversari…
La
brunetta si accorse d'essere osservata e abbassò la testa, facendo marcia
indietro: possibile che finisse sempre in quel modo? I suoi occhi viola la
incatenavano, facendole perdere la cognizione del tempo e dello
spazio.
-Hil, com'è
andata?
La
fanciulla rialzò la testa, sorridendo a Rei che si avviava per il secondo
incontro: il suo avversario sarebbe stato Rik.
-Ha
vinto Kei- rispose. –Buona fortuna.
-Grazie, anche a
te.
-Non ho bisogno di
fortuna…mi serve un miracolo.
-Non esagerare. Bhe, devo
andare. Ci vediamo dopo- la salutò. –Ehi, complimenti per la vittoria,
Kei.
Il
cuore di Hilary sembrò sprofondare in un abisso: Kei… Kei era alle sue spalle…
Poteva sentire i suoi passi, quell'incedere sicuro di chi è convinto di sé, di
chi non ha dubbi.
Di
chi era il suo sogno.
Improvvisamente non sentì
più nulla, solo il suo respiro che pian piano tornava regolare. La ragazza si
voltò: il giovane si era fermato nel corridoio, la schiena poggiata al muro, le
braccia al petto e gli occhi chiusi.
Le
venne spontaneo chiedergli:
-Che fai?- pur sapendo che
non avrebbe ricevuto risposta.
-Aspetto- disse
invece.
-Cosa?
-Il
tuo incontro.
Hilary sgranò gli occhi,
cercando in tutti i modi di non illudersi, di non credere che fosse come voleva
sperare. Doveva scoprire…
-Perché?
L'ametista brillò
nell'ombra, posandosi su di lei e affondando nel cioccolato: qualcosa illuminava
lo sguardo dell'amico, qualcosa che non riusciva a
definire…
-Tutti attendiamo qualcosa-
pronunciò soltanto, prima di tornare al silenzio.
-Bisonte di pietra è fuori!
L'incontro è vinto da Rei dei Baiuzu! E adesso, mentre sostituiamo il campo,
presentiamo i prossimi sfidanti: sono entrambe due splendide ragazze ed entrambe
alla loro prima apparizione in ambito ufficiale- annunciò DjMan. –Dalla magica
Irlanda, Luce McCallister, mentre da San Pietroburgo, Marina
Nazarova!
-Che cosa?!- esclamò Boris,
scattando sul sedile. –Quel DjCretino deve essere uscito di
testa!
Ma
quando entrò la giovane dai capelli azzurri, la Neoborg ammutolì: era proprio
Marina…
-Non può essere Marina!
Marina è morta…- mormorò Sergej, perdendo la sua abituale
calma.
-Eppure…è davvero lei…-
continuò Boris.
Solo Yuri non parlava: non
era la prima volta che vedeva qualcuno tornare dall'Inferno. Pareva che in
Russia i morti non sparissero, ma avessero l'abitudine di rispuntare nel mondo
dei vivi, come se fossero arrivati ai cancelli dell'oltretomba e avessero
trovato chiuso. Borgof avrebbe dovuto essere morto nell'incendio dell'ala ovest
del monastero tre anni addietro. E invece, poco tempo prima, guidava la Bega più
vivo che mai. Marina…pensavano che fosse perita nello stesso modo, ma anche
stavolta non era così.
Luce indossava la sua divisa
nera, appesi al fianco i chakram, stretto in mano il suo bey:
Felì.
Marina invece portava una
minigonna candida e un top a fascia nero. Sopra un gilet bianco senza maniche
che sul retro recava il simbolo della sua squadra: due ali di
ghiaccio.
-È
un piacere rivederti, Luce.
-È
un piacere sconfiggerti, Marina.
-Aspetta a cantare,
passerotto. Aquos ed io abbiamo tutta l'intenzione di
vincere.
-Blader, in posizione.
Tre…due…uno…pronti…
-LANCIO!
-Felì,
attacca!
-Aquos, sai cosa
fare.
La
trottola viola di Marina schivava abilmente ogni assalto di quella gialla, con
un fare quasi annoiato. E Luce continuava ad attaccare, sperando di coglierla di
sorpresa.
"Vuoi piantarla di
colpire a testa bassa come un mulo?!"
"Lasciami in pace,
Chandler. Non ho chiesto il tuo aiuto."
"Ti sta solo facendo
stancare, non te ne rendi conto? Per una volta nella tua vita, da ascolto a
qualcuno che non sia te stessa!"
-Felì, squarcio rabbioso!-
gridò la bionda, liberando il suo bit-power, un puma.
-Non hai speranze- ribatté
Marina, facendo apparire la sua razza. –Aquos, colonna
d'acqua!
Aquos iniziò a girare sul
bordo del beyblade stadium, circondandolo con una colonna
d'acqua.
-Felì!
-È
ora che il tuo micio faccia un bagno. Aquos, ora!
"Luce,
attenta!"
Sentì appena la voce di
Chandler nella sua testa. Poi Felì uscì dal muro d'acqua, puntando velocissimo
verso la padrona: Luce non poté fare niente per evitarlo e un profondo squarcio
si aprì sulla sua mano destra.
-La
vincitrice è Marina!
La
giovane si avvicinò alla Sognatrice, stringendole l'arto ferito e
sussurrando:
-Siete
spacciati…
Luce si morse un labbro,
impedendosi di urlare e promettendo a sé stessa che quella strega l'avrebbe
pagata cara. Marina si sarebbe pentita di tutto.
"Stai
bene?"
"Sì, Cass. Mi
dispiace…"
"Non
preoccuparti…"
Hilary prese un lungo
respiro: era il suo turno. Guardò Drafo, riponendo in lui tutta la sua fiducia,
poi si alzò e si avviò lungo il corridoio: Raul, il suo avversario, la stava
aspettando.
Kei
era proprio in fondo al corridoio: sentì il suo stomaco annodarsi e il cuore
battere a mille. Gli passò accanto, tremante, e il respiro si fermò
nell'udire:
-Buona
fortuna.
Si
volse di scatto, ma il ragazzo aveva gli occhi chiusi e l'accenno di un sorriso
sulle labbra. E questo le scaldò l'animo come una fiamma accesa nel suo corpo,
ricordandole le parole di Takao.
"Kei pretende sempre il
massimo dal suo avversario."
Ed
è quello che avrebbe fatto.
-Che inizino i giochi…-
mormorò Marina, all'altro lato.
-I
prossimi sfidanti… Dalla Spagna arriva Raul Fernandez! E dal Giappone, al suo
esordio come blader, Hilary Tachibana!!
-CORAGGIO, HILARY!! SEI LA
MIGLIORE!!- urlò Takao, alzandosi in piedi.
-Non ti sembra…ecco…di
esagerare?- tentennò Koji, timido come sempre.
-Hil ha bisogno di tutto il
sostegno possibile! VAI HIL!!
-Takao, sei pregato di
SEDERTI E STARE ZITTO!!- gridò DjMan. –Si sente solo la tua
voce!
I
suoi compagni e Max cercarono di mimetizzarsi con i sedili, fingendo di non
conoscerlo: il giapponese da solo urlava quanto tutte le fan di Kei messe
insieme.
-Grazie, Takao. Possiamo
cominciare…
Lettori e lettrici qui
adunati, per udir cose dilettose e liete…
Kei: L'abbiamo
persa… -_-
Boris: Non
c'è mai nemmeno stata… -_-"
Volevo fare un saluto
diverso dal solito, ma voi avete rovinato tutto come al solito. Altro che
Demolition Boys…i Cafoni Boys…gli Ignoranti Boys…
Yuri:
Autrice… calma, prendi un bel respiro e conta fino a 10…
Ora mi sento meglio,
grazie Bo.
Penso che nell'ultimo
capitolo non si sia capito che Daitenji non stava pescando i nomi da abbinare,
ma solo i componenti di ogni girone…quindi Kei ed Hil non si affronteranno
adesso, ma in futuro.
Kei: Non si era capita una beata
mazza. Hai fatto una confusione pazzesca.
Nessuno ha chiesto il tuo
parere, russo borioso che non riesce a capire i suoi sentimenti così
evidenti.
Allora, cosa dire di questo
capitolo? I misteri si infittiscono, il ruolo dei Dreamers e degli Engel è
ancora ambiguo, Kei è sempre lo stesso e tutto si complica. Quali saranno i
giochi a cui ha dato inizio Marina? E cosa lega gli Engel ai Dreamers?
Riusciranno i nostri eroi…
Kei: Autrice,
diamoci un taglio. Devi rispondere ai commenti.
Hai
ragione…anche se mi dispiace ammetterlo…
Lenn chan:
Hila è
abbastanza sfigata…è capitata nel girone di Kei e prima o poi dovrà affrontarlo.
Boris è un maniaco?! Bho, bisognerebbe chiedere a Takao visto che sembra
intendersene…-.-…ma dubito che avremmo una risposta sensata. Comunque, tira
fuori dei coriandoli e festeggia: ieri ho scritto la parola fine a questa ff!!
Dopo 41 capitoli è finalmente arrivata la conclusione di questo tomo di 6800
pagine! Per la gioia mia e dei blader, che per un po' non verranno torturati dai
miei esperimenti…anche se ho già altre mille idee. Purtroppo dovranno aspettare
perché incombe su di me la…tesi del triennio…e mi dovrò dedicare a breve alla
scrittura di quella. Non mancherò di aggiornare le storie in corso, salvo blocco
dello scrittore, ma per nuove idee penso dovrai aspettare. BACI!! Ps: Non
mancherò nemmeno di commentare "Chimera"…non posso perdermi la morte di Sean!!
XD!! E Takao ha fatto anche qui la sua figura… -__-"
Layly_lily: Allora, Hila
ha visto il suo amore, gli ha addirittura rivolto la parola…la nostra ragazza fa
progressi incredibili. Bene, la ff ha finalmente visto la fine, dopo 41
capitoli, con grande entusiasmo dei blader che non ne potevano più dei disastri
che combinavo loro. Sono contenta che tu abbia sospeso il giudizio sui
Dreamers…credimi, non te ne pentirai. Per quanto riguarda Rayearth…sì, lo
adoravo, me lo chiedi per via di Luce e Marina, vero? Bhe, questa ff è ricca di
citazioni, mi sono appropriata di nomi a destra e a sinistra, ma i personaggi
sono completamente diversi dagli originali, non è un crossover. Grazie per i
commenti e non c'era bisogno di correggere l'errore grammaticale!!
Baci!!
Vampirosolitario91:
Ciao, cara.
Allora, Hil è super sfigata…ma ce la vedevi contro Yu, Ser o Bo? Kei è sicuro di
sé, certo, può permettersi di esserlo! Ma avrà una sorpresa, credimi…una
sorpresa sconvolgente. I capitoli sono 41, ieri l'ho finalmente conclusa, dopo
mesi di lavoro, pause di riflessione e blocchi dello scrittore. Non so se tutti
i capitoli sono interessanti, io ci provo sempre. E per quanto riguarda "Sugar
sugar" ci sto lavorando… Quindi, fatti sentire ancora!!
Bacioni!
Iria:
Carissima…come
potevo non mettere Yuyu nello stesso girone di Garland?! Il capitolo 6 sarà
dedicato al loro incontro e non puoi assolutamente perdertelo! A proposito di
Yuyu…se hai letto "Ice Fire Wind" saprai sicuramente del piccolo incidente che
ci è capitato…ecco, non siamo ancora riusciti a recuperare Yuri…è ancora a piede
libero con le sue manie di vendetta…^_^" Perciò fai mooolta
attenzione!!
Per il resto
che dire? Grazie della tua recensione e aspetto di sentirti per questo
aggiornamento! PS: Non temere, io aspetto paziente il ritorno della ff comica,
leggendo nel frattempo e tuoi progettino malefici! Che avranno Yuri come
vittima, ovviamente, conoscendoti non può che andare così. Volevo dirti che ho
letto "Dall'Inferno, con amore" e "Starlight"…mi hai fatto piangere come una
scema, lo sai? ç_ç soprattutto con "Starlight". Sei stata mitica e sono entrambe
stupende. Non preoccuparti: sai scrivere anche una storia solo romantica!!
Bacioni!! PPS: Sto lavorando al prossimo cap. di "Sotto al ghiaccio"
^_^
Messaggio di
servizio!!!
I vostri
commenti fanno felici gli autori!
Dedicate il 2%
del vostro tempo e lasciate il vostro parere!
È un piccolo
gesto per voi, ma una grande felicità per chi ha lavorato per
voi!