05/11/2008
8 recensioniMy daughter~
Lei per me è come una figlia.
Quella che non ho mai avuto, e che non avrò mai.
La prendo in braccio, la osservo.
Eccolo, quello che per tutti sarà il frutto del peccato.
Dell’amore fra un’umana e un vampiro.
La prendo in braccio e la porto via, accarezzandole il visino.
E’ talmente bella. Da ragazza sarebbe bella quanto me, se non di più.
Estraneo il mondo che mi circonda e sogno che quella sia la mia bambina, la bambina di me e Emmett.
Quella che non avremo mai, perché non ci sarà mai concesso.
La stringo fra le braccia.
E’ una femmina. Bella ha detto che se era femmina l’avrebbe chiamata Renesmee.
Una fusione. Renée e Esme.
A me piace. E’ un nome musicale, elegante.
Musicale come quello che darei a mia figlia.
Ora Bella avrà tutto. Una figlia, l’amore e l’immortalità.
Alla fine ha avuto anche- nonostante le innumerevoli difficoltà e sofferenze- quello che tutti pensavamo non avrebbe avuto mai.
Questa bambina, metà umana, metà vampira.
Si capisce facilmente dal cuore che batte forte come quello di un uccellino che non è del tutto un mostro.
Sorrido dolcemente guardando quel visino paffutello.
Mi prendo subito cura di lei, aspettando che la madre si risvegli. Lo spero, più che altro, nonostante sembra che la situazione stia stia precipitando.
Perché Bella sembra morta, in fin di vita.
E Edward la sta trasformando in vampira, per stare vicino a lui e a sua figlia.
Intanto, mi godo l’affetto di Renesmee, che tratto come se fosse mia figlia, la mia bambina.
Quella che ho sempre desiderato.
Quella che non avrò mai.