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Autore: Mew_vale    11/12/2014    6 recensioni
4 anni dopo il matrimonio tra Betty e Armando, in azienda ci sono dei ritorni, che comportano inevitabilmente nuove grane all' Ecomoda, ai suoi componenti e ai coniugi Mendoza.
Genere: Comico, Commedia, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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NUOVI PROBLEMI
 
 
 
CAP.28 – La sfilata – 1° parte
 
 
 
 
SOTTO IL PUNTO DI VISTA DI MARCELLA.
Il mio debutto come stilista sarebbe dovuto essere un momento sereno, ma quando si parla di Claudia Bosch, la parola “serenità” diventa sconosciuta! Non mi piace la piega che ha preso tutto questo ma, mettendo da parte i risentimenti personali, non potevo fare altrimenti! Avrei dovuto sconvolgere tutta la sfilata! Michel mi passa la mia tisana e inizio a sorseggiarla, chissà che questo serva ad aiutarmi a calmare i nervi. Mi trovo con Michel, Ugo e le altre modelle nei camerini e aspettiamo l’arrivo di quella sciacquetta. Arriva e mi accorgo che è oca come sempre!
“Ugo, ben ritrovati!” Lo saluta, cercando di abbracciarlo ma Ugo si ritrae.
“Non t’azzardare a sfiorarmi. Ti voglio subito vedere in passerella, hai due ore per imparare la coreografia!”
“Ugo ma che fretta, non ci salutiamo nemmeno?”
“No signorina, non abbiamo tempo né di salutarci né di bere qualcosa!” Affermo con ironia, visti i precedenti.
“Salve anche a te Marcella. Armando è nei paraggi che lo saluto?” E ti pareva che domandava subito di Armando! Salutarlo poi, che coraggio!
“No, sen’è appena andato. Con sua moglie!” Preciso. La ragazza incassa il colpo che le ho inflitto.
“Ah… Armando si è sposato?”
“Proprio così.”-  Rispondo sorridendo. – “ E’ sposato con la presidente dell’azienda!”
“Non è sposato con te quindi?”
“Prima di tutto la invito a darmi del lei, visto che non siamo amiche! Detto questo, le ricordo che lei è qui per lavorare e non per sedurre i dirigenti dell’azienda o altri suoi membri! Inoltre ci tengo a precisare che l’abbiamo chiamata perché non avevamo altra scelta. Disgraziatamente lei era la nostra ultima spiaggia!”
“E lui chi è?” Domanda, squadrando da testa a piedi il mio Michel. Questo è troppo! Assumo un’espressione corrucciata e guardo Michel.
“Michel Doinel, sono il fidanzato di Marcella.” Afferma lui senza emozione, stringendo la mano a questa stupida, per educazione.
“Adesso vada subito in passerella! Non abbiamo tempo da perdere!” Affermo irata. Sarà una lunga serata!
 
 
 
 
SOTTO IL PUNTO DI VISTA DI MICHEL.
Mi accomodo in platea e osservo per qualche minuto le prove. Temo per il benessere di Marcella e dei bambini, a causa di quella donna che ha tutta l’aria di essere una gatta morta. Mentre sfila, non fa che guardarmi, strizzarmi l’occhio e accarezzarsi i capelli. Io cerco di fare finta di niente, ma mi sta dando parecchio sui nervi! Marcella continua a redarguirla.
“Ti ho detto un milione di volte di lasciarti stare quei capelli!” la rimprovera.
“Senti ragazzina, ubbidisci subito ai nostri ordini sennò sai cosa ti dico? Ti cacciamo a pedate e togliamo una modella dallo show, così perderai l’ingaggio e anche il tuo compenso! E’ chiaro piccola scema?”
“Scusami Ugo!”
Io mi alzo dal mio posto e raggiungo Marce e Ugo.
“Io vado, ci vediamo più tardi. Salve Signor Ugo, a dopo amore mio.” La saluto baciandola castamente.
“A dopo amore!”
“Arrivederci Michel!” Mi saluta Ugo.
“Te ne vai di già?” Interviene la modella. Marcella la fulmina con uno sguardo. Mi da del tu? Questa ragazza non conosce proprio cos’è l’educazione!
“Sì. A stasera.” Affermo sbrigativamente. Spero che quella cretina non crei problemi a Marce, o la spedisco in orbita con un calcio!
 
 
 
 
SOTTO IL PUNTO DI VISTA DI MARIO.
Torno all’Ecomoda e vedo che Sandra è ancora lì con le altre ragazze.
“Amore mio, com’è andata con la modella? Ne avete trovata un’altra?”
“Si purtroppo! Abbiamo dovuto assumere Claudia Bosch, credo che voi tutte ve la ricordiate!”
“Come dimenticarla!” Dice Berta.
“E il dottor Armando, Betty, il signor Ugo e la signora Marcella hanno acconsentito?” Mi chiede Sandra.
“Per forza, non avevamo altra scelta.”
“Ah ragazze, questa sfilata non me la perdo per niente al mondo!”
“Berta, non succederà proprio nulla per cui debba esaltarsi tanto! Vorrei stare qui a spettegolare con voi, ma Sandra ed io andiamo a casa a cambiarci. Ci vediamo più tardi ragazze!”
“A dopo!” Salutano tutte loro in coro. Spero proprio che non succeda niente stasera!
 
 
 
 
SOTTO IL PUNTO DI VISTA DI PATRIZIA.
Questa poi non mel’aspettavo!  Claudia Bosch che sfila ancora per l’Ecomoda! Credo proprio che Marce e gli altri non abbiano avuto altra scelta altrimenti non l’avrebbero mai assunta! Tutti gli altri sono già usciti quando mi avvio verso l’ascensore e incrocio il mio ragazzo che esce dal suo ufficio.
“Piccola!” Mi chiama, baciandomi castamente.
“Nicola, c’è un cambio di programma per stasera! Mi ha chiamato Marce, ha urgente bisogno di me quindi dovrai accompagnarmi a casa per prendere il vestito e poi all’Hotel!”
“Non c’è problema. Ho saputo la notizia, Betty mi ha telefonato e in sottofondo avvertivo le urla di Armando!”
“Mel’immagino! Povera Marce, non posso immaginare la rabbia che ha provato quando ha visto quella tipa!”
“Io mi auguro che stia lontano dal marito della mia migliore amica!”
“E io spero che stia lontano da te. Non guardarmi così Nicola, quella lì è la peggiore delle gatte morte!”
“A me non importa niente di lei Patty. Per me la più bella e l’unica che voglio sei tu!”
“Ah Nicola, come sei carino!”
Siamo in ascensore soli in pochi metri quadrati si spazio, quando mi appoggia a una parete e mi bacia con passione. Giunti all’entrata dell’azienda, si affaccia fuori e, vedendo che non c’è nessuno, mi prende per mano e ci avviamo alla sua auto.
Arrivati all’hotel, fatico a scendere dalla sua auto staccando le mie labbra dalle sue. Con Nicola ho scoperto la bellezza dell’amore, della tenerezza e di un rapporto vero, fatto non solo di sesso. Con Nicola ho scoperto l’incanto di avere una vera relazione!
“Nicola, devo proprio andare!” Gli ricordo, staccandomi faticosamente da lui.
“Non è giusto che tu mi lasci solo…”
“Lo so tesoro, ma non vorrei dare a Marce altri motivi di stress! Devo proprio andare!”
“Ci vediamo più tardi… a dopo!”
“A dopo tesoro mio.” Ci salutiamo, dandoci un leggero bacio.
Quando entro nell’hotel comunico il mio nome e mi fanno passare, corro verso la sala dove si terrà la sfilata per dirigermi nei camerini e incontro Marcella che ne esce.
“Marce, Marce!”
“Ciao Patty.” Mi risponde, visibilmente nervosa e agitata.
“Mario ci ha detto di Claudia Bosch! Marce non posso credere che quella disgraziata lavori di nuovo per noi!”
“Lo so Patrizia! Pensa che appena è arrivata, quella stupida ha subito domandato di Armando e non è tutto, perché ha osato posare i suoi occhi da sgualdrina su Michel!” Mi rivela, irata. Io spalanco la bocca dalla sorpresa.
“Ah no, Marce! Bisogna subito metterla al suo posto quella disgraziata, non puoi permetterle di insidiare di nuovo il tuo uomo!”
“Stavo per strozzarla Patrizia!”
“E Michel come si è comportato?”
“L’ha salutata e le ha stretto la mano ostentando indifferenza circa i suoi ammiccamenti da gatta morta, che ovviamente lo hanno irritato!”
“E dimmi Marce, Armando e Betty come hanno preso la cosa?”
“Armando ha un diavolo per capello! Betty non saprei! Ma la conosci, non è il genere di donna che da vita a scenate di gelosia, e si fida di Armando ciecamente. Su questo punto non è impulsiva e passionale come me, ma prende la gelosia con più calma!”
“Non capisco come faccia! Se quella disgraziata di Claudia si azzarda a guardare il mio di uomo, l’amm….” Dico, interrompendo la frase. Marce non sa che mi sono fidanzata, nessuno lo sa!
“Il tuo uomo? Quale uomo?” Mi domanda, perplessa.
“No, nessuno, era così per dire! Se avessi un uomo e quella lo guardasse, l’ammazzerei! Andiamo a lavorare?” Chiedo, marciando verso i camerini. Marcella mi ferma.
“Patrizia, non è che per caso hai un fidanzato?”
“No Marcella, tel’avrei detto…” Le rispondo, distogliendo lo sguardo e accarezzando i miei lunghi capelli.
“E questo è l’atteggiamento che assumi quando mi dici una balla! Quindi non hai nessuna relazione? Per esempio con un certo Nicola Mora, direttore amministrativo dell’Ecomoda?”
Io assumo un’aria distratta.
“Andiamo Patty, si nota che siete sempre appiccicati a fare comunella, che ti riaccompagna a casa spesso e a volte ti porta anche in azienda! Non dirmi che è solo amicizia!”
“Non lo sa ancora nessuno Marcella! Mantieni il segreto almeno fino a stasera!”
“E’ così allora? Tue e Nicola fate coppia? Da quando?” Mi chiede tutta gasata.
“Da due mesi Marce!”
“E non mi hai detto niente?” Mi domanda, risentita.
“Volevamo iniziare con un periodo di rodaggio prima di rendere pubblica la notizia!”
“E come va la cosa?”
“Ah Marce, sono così serena e in pace! Nicola è un tesoro ed è il primo uomo che mi tratta come una donna da amare e non solo da portare a letto! Lui mi coccola, mi ascolta, mi fa ridere, mi fa arrabbiare, mi fa ingelosire…”
“Ah Patty, so bene cosa provi! Io sto vivendo le stesse cose con Michel! E comunque sono molto contenta per te! Ma mi devi ancora raccontare un sacco di cose! Ma purtroppo adesso non abbiamo tempo! Dobbiamo tornare da Ugo e da Inesita nei camerini!”
Rimandando la conversazione, seguo Marcella fin nei camerini. I suoi auguri e l’approvazione della mia amica mi rendono orgogliosa e felice, Marcella ha assistito e ha capito il mio cambiamento e sono certa che sia felice per me, per il fatto che ho trovato l’amore e che ho scelto di stare con un uomo per il suo amore, il suo modo di fare e ciò che mi regala sentimentalmente, e non per il suo conto in banca! Entriamo nei camerini e inevitabilmente mi casca l’occhio su quella scema. Claudia mi nota e assume una smorfia. Stupida!
 
 
 
 
SOTTO IL PUNTO DI VISTA DI ARMANDO.
Claudia Bosch sfilerà alla sfilata che lancerà sul mercato la nuova linea d’intimo marcata Ecomoda. Che croce! Temo per la sua scarsa professionalità e per la sua tendenza a correre dietro ad ogni uomo avvenente e facoltoso che incrocia sulla sua strada. Non per essere egocentrico, ma temo che sia ancora pazza di me e mi renda ancora la vita impossibile. Temo che mi salti addosso o che si renda ridicola, e renda ridicolo anche me con le sue moine e le sue scenate! Specchiandomi nello specchio che abbiamo in soggiorno, mi aggiusto il nodo della cravatta, completamente assorto nei miei pensieri.
“Figliola, ma cos’ha tuo marito?” Chiede Hermes a Betty.
“Lascia stare papà… Abbiamo avuto un problema con una modella che si è infortunata all’ultimo minuto e abbiamo dovuto rimpiazzarla con una ragazza che non ci va troppo a genio. Ma non avevamo scelta!”
“Dire che non ci va a genio e un eufemismo!” Affermo con trasporto.
“Ormai Armando non possiamo farci niente! Siete pronti per uscire?” Chiede Betty a me e ai suoi genitori. Noi tutti annuiamo mentre io mi rivolgo a Mina, la tata.
“Allora Mina, si ricordi che ci sono i bastoncini di pesce in freezer, e può darle un budino. Mi raccomando poca tv e poi a letto!” le ricordo.
“Certo signor Armando, non si preoccupi. Godetevi la serata! Arrivederci signora Betty!”
“Grazie Mina, mi raccomando chiamaci per ogni evenienza!” Saluta mia moglie, quindi entriamo tutti e quattro in ascensore.
“E quell’aspirapolvere umano di Nicola non viene con noi?” Domanda Hermes.
“No papà, ci vediamo direttamente lì!”
“Nella speranza che nel frattempo non abbia aspirato tutti gli antipasti e gli stuzzichini!” Afferma Hermes ridendo. Io e mia moglie ci guardiamo sorridendo, almeno la mia famiglia riesce a strapparmi un sorriso! Non posso pensare che tra poco mi ritroverò a faccia con una donna che mi ha creato tanti problemi!
 
 
 
 
SOTTO IL PUNTO DI VISTA DI SOFIA.
Sono nervosissima perché questa sera presenterò il mio fidanzato alle mie amiche e a tutto il mondo. Smontiamo dall’automobile di Fabian, quindi lui consegna le chiavi al parcheggiatore e ci avviciniamo all’usciere che regge una lista.
“Sofia Lopez.”
“Fabian Manera.”
Diciamo consegnando i nostri inviti al ragazzo in divisa. Lui consulta la lista per pochi istanti.
“Accomodatevi e buona serata!” Ci augura, indicandoci la strada. Nella hall dell’hotel mi blocco, costringendo anche Fabian a fermarsi.
“Sofia, che succede?”
“Sono nervosa!”
“Amore mio, vedrai che andrà bene! Dovrei essere io preoccupato di non piacere alle tue amiche!”
“Non sono le mie amiche che mi preoccupano! Ma le altre persone di questo ambiente e i dirigenti dell’azienda, sono persone con una certa mentalità, insomma… Abbastanza rigidi e antichi, soprattutto Margherita e Roberto Mendoza! E’ normale che mi preoccupi di ciò che si potrebbe dire in azienda!”
“Amore mio, senti qui… Ne abbiamo parlato tanto negli ultimi due mesi, dopo quella sera, la sera della prima cena a casa tua quando è arrivato i tuo ex marito, abbiamo deciso di non nasconderci più e hai detto che non ti sarebbe importato dei commenti che la gente avrebbe fatto per la nostra differenza d’età! Ricordi?”
“Sì, ricordo…”
“La gente potrà spettegolare, quanto vorrà, ma resta che io con te sto troppo bene per farmi influenzare e vergognarmi dei commenti della gente! Basta ripensamenti va bene? Saliamo e fai vedere che Sofia Lopez ha trovato un uomo che l’ama!”
Lo abbraccio forte, per dimostrargli la mia gratitudine. Fino a qualche mese fa ero una triste divorziata di mezza età che aveva accantonato per sempre la speranza di ritrovare l’amore! E poi uno scontro, letteralmente parlando visto che Fabian mi ha tamponato,ha reso possibile che la mia vita riprendesse a tutto fervore. Quando ci avviamo mano nella mano verso l’ascensore, incontriamo Annamaria e Freddy. Si voltano e vedo Annamaria curiosa e sorridente.
“Salve, tu devi essere Fabian! Finalmente ti conosciamo! Io sono Annamaria Fuentes de Contreras, sono una collega e una cara amica di Sofia!”
“Molto piacere, Fabian Manara.” Si presenta sorridente, stringendo la mano prima di Annamaria e poi di Freddy.
“Ed io mi chiamo Freddy Stewart Contreras, sono il marito di questa splendida regina!”
“Sofia mi ha parlato molto di voi, che è come se vi conoscessi già!”
“Spero che te ne abbia parlato bene!” Afferma sorridendo Annamaria, dopo di che alza il pollice nella mia direzione a volermi dire che approva la mia scelta. Non avevo dubbi!
“Mia reginetta, ho come l’impressione che il tuo cellulare stia squillando nella tua borsa!” Le dice Freddy. Annamaria lo estrae dalla borsa e come prima cosa controlla il display.
“Non posso crederci, è quel disgraziato di Robin!”
“Ma cosa vuole anche stasera!” Incalza Freddy.
“Ma non sa che siete qui alla sfilata oggi?”
“Certo che lo sa!” Risponde Annamaria.
“Fossi in voi risponderei o continuerà a chiamare per tutta la sera!” Consiglio loro. Annamaria si allontana e risponde, mentre noi tre sentiamo ciò che dice.
“Ciao, cosa vuoi?.... Sì, siamo alla sfilata!... No non è necessario, Jimmy sta con mia madre.... Perché io e Freddy abbiamo deciso così! Bhe, fino a prova contraria il suo tutore legale e responsabile è Freddy, quindi abbiamo deciso insieme di affidarlo a mia madre stasera, considerato anche che non toccava a te tenerlo questo week end!.... mi dispiace, ma dovrai accontentarti di vederlo per due week end al mese, e stop!.... Ascoltami bene, non alzare la voce! Jimmy ha anche dei nonni che vogliono passare del tempo con lui, e per stasera era più pratico lasciarlo da loro! E adesso devo raggiungere mio marito, perché nel caso te ne fossi scordato, sono a un importante evento per l’azienda per cui lavoro! Ciao!”
Lo congeda Annamaria, dopo una conversazione in cui ha gradatamente alzato il tono della voce. Torna da noi e non è difficile immaginare di cosa parlavano.
“Mia regina, si può sapere cosa voleva quell’individuo molesto che attenta alla nostra serenità famigliare?”
“Pensa un po’ che ha avuto da ridire perché abbiamo lasciato Jimmy con mia madre anziché a lui!”
“Certo, sta a vedere che adesso dovete chiamarlo per ogni decisione che dovete prendere!” Ironizzo, anche se c’è poco da ironizzare su questa storia!
“Quel tipo mi sentirà mia regina!”
“Ah, ma a chi vuoi far paura tu, imbecille! Al massimo lo farai commuovere!” Dico, canzonando Freddy mentre entriamo in ascensore.
La prima persona che incontriamo appena arrivati alla sala dove si tiene la sfilata, è Caterina Angel che accoglie gli ospiti.  Vediamo Berta che si sta intrattenendo con suo marito, con Sandra e Calderon. Appena ci vede, ci viene incontro tutta trafelata.
“Ragazzi, finalmente siete qui! Ho una notizia da darvi! Pensate che Nicola Mora e Patrizia stanno insieme!”
“No, e come lo sai?” Domanda Annamaria.
“Stanno girando per tutta la sala mano nella mano, in poche parole stanno rendendo pubblica la cosa!” Ci spiega.
“E Betty e il dottor Armando li hanno visti?”
“Non credo siano arrivati, saranno per strada!”
“Buona sera a tutti!” Sentiamo dire di spalle, da Roberto Mendoza. Con loro Betty, Armando, i genitori di Betty e Margherita Saenz Mendoza. Bene, ci sono proprio tutti! Tutti si accorgono di Fabian, essendo una faccia nuova! Il mio Fabian è una corda di violino e piuttosto in imbarazzo visto che non conosce nessuno qui! A turno ci salutiamo e presento a tutti Fabian, quindi tutti si presentano a lui. Sono tutti carini e nessuno fa commenti sottovoce o espressioni strane per la questione dell’età! Ma questa gente fa parte della compagnia buona dell’Ecomoda, mentre l’erba cattiva (Ugo e Daniele Valencia) non si vedono ancora, e non credo che saranno tanto educati.
“Così anche la nostra Sofia è felicemente fidanzata!” Commenta sorridente Margherita Mendoza, visto che ora all’Ecomoda siamo tutti felicemente fidanzati, anche Nicola e Patrizia a quanto pare! A parte quell’avvoltoio di Daniele Valencia, ma lui è un caso perso! Chi mai lo vorrebbe?
Sopraggiungono Nicola e Patrizia mano nella mano. Berta aveva ragione! Noto l’espressione di Armando, tra l’incredulo e l’isterico.
“Buona sera a tutti!” Esordisce Nicola Mora. Tutti rispondiamo con tono perplesso.
“Cosa fate mano nella mano?” Domanda Armando, non tenendo per sé i suoi dubbi. Nicola e Patrizia di guardando e sorridono.
“Ci teniamo per mano perché stiamo insieme. Da due mesi per l’esattezza! Volevamo aspettare un po’ prima di rendere pubblica la notizia, e stasera mi sembra il momento adatto!”
Siamo tutti abbastanza sorpresi. Va bene che con Patrizia non litighiamo più di tanto ormai (anzi non possiamo o Betty, Armando, Calderon e gli altri dirigenti ci fanno in piccoli pezzettini), ma non siamo amiche da confidenze! Credo che il dottor Armando e Betty sel’aspettavano, perché non sembrano cascare dalle nuvole. Roberto e consorte si congratulano con Patrizia e Nicola.
“Ma che bella notizia!” Afferma Armando, a denti stretti.
“Armando, non è necessario fingere contentezza!” Lo rimprovera Patrizia.
“Dai figliolo, lasciali in pace! Mi sembrano molto carini insieme!” Lo rimprovera sua madre. Vediamo arrivare anche Mariana, in compagnia del suo Ottavio, e la signora Marcella con Michel.
“Buonasera a tutti.” Saluta Ottavio, che viene ricambiato.
“Nicola, Beatrice, Armando, quanto tempo! Non ci vediamo da un pezzo, dalla sera della recita di Camilla!”
“Ciao Ottavio, che piacere rivederti!” Afferma il dottor Armando, stringendogli la mano.
“Buonasera Patrizia!” Afferma Ottavio alla sua ex, i quali non si vedono da svariato tempo!
“Buonasera anche a te Ottavio!”
“Noi tutti ci stavamo congratulando con Nicola e Patrizia per il loro fidanzamento!” Spiega Roberto Mendoza, rivolgendosi a Mariana. Ottavio rimane sorpreso.
“Non ne avevo idea Nicola, vi faccio le mie più sincere congratulazioni!”
“Ti ringrazio amico!” Lo ringrazia Nicola. E’ pazzesco come certe cose possano cambiare nella vita, quando si cono conosciuti stavamo per litigare per la bionda finta e adesso Ottavio si congratula per il loro fidanzamento.
“Io lo sapevo già, Patrizia mi ha anticipato la notizia oggi pomeriggio!” Afferma la signora Marcella.
“Marcella, come va nei camerini? Ci sono stati problemi?” Domanda Armando.
“Niente di catastrofico, ho solo dovuto richiamarla spesso! Ma almeno ha imparato la coreografia in tempo!” Spiega Marcella, parlando di Claudia Bosch.
“Meno male, questa è la cosa più importante!” Afferma Calderon.
Mi domando cosa farà quell’insulsa quando incontrerà il dottor Armando!
“Ci sono problemi con la sfilata?” Domanda Roberto.
“Niente di grave papà!”
“Non preoccuparti Roberto. Abbiamo avuto un problema con una modella e abbiamo dovuto sostituirla all’ultimo minuto, la cosa più grave è che abbiamo per forza di cose dovuto rimpiazzarla con Claudia Bosch!” Spiega Marcella.
“Ma questa ragazza non è quella che si è ubriacata al lancio della << collezione millenium >> qualche anno fa?”
“Proprio lei Margherita! Ma sembra che stavolta abbia lasciato la sua riserva alcolica a casa! Onestamente non ho niente da ridire sulla sua professionalità, stavolta!”
“Meno male, spero che quella tipa non ci faccia fare brutte figure!” Afferma Margherita.
“Roberto, Margherita, questa sera vi vorrei presentare il mio fidanzato Michel Doinel! Amore mio, loro sono Roberto Mendoza e Margherita Saenz, sono i genitori di Armando ma anche i miei in un certo senso!”
“Molto piacere, Marcella mi ha parlato tanto di voi!”
Assistiamo tutti alle presentazioni, mentre sorseggiamo chi champagne, altri whisky, chi bourbon e le donne incinte succo d’arancia.
“Michel ma non doveva esserci anche tuo fratello stasera?” Domanda Betty.
“Sì, è uscito a fumare una sigaretta visto che non eravate ancora arrivati, credo sia ancora sul balcone o in giro!” Risponde Michel.
“Mario, Sandra come vanno i preparativi delle nozze?” Domanda Roberto, continuando la conversazione.
“Molto bene Roberto! Il mio vestito è pronto e quello di Sandra è in produzione, abbiamo scelto i fiori, la musica, il menu e le bomboniere! Dobbiamo ancora concordarci sui testimoni e sulla meta del viaggio di nozze!”
Risponde Calderon.
“Ormai è tutto pronto e diremo addio allo scapolo più incallito dell’Ecomoda!” Afferma il dottor Armando, sorridendo e dandogli un buffetto su una spalla.
“Veramente rimane Daniele Valencia, nessuna se lo caricherà mai! Senza offesa, Marcella!”
“Non preoccuparti Mario, io sono della tua stessa opinione! Mi sono rassegnata a non avere cognati da parte di mio fratello e mia sorella!” Afferma la signora Marcella.
“A proposito di loro, dove sono?”
“Staranno per arrivare Roberto!”
“Mancano anche Kenneth, Gabriella e la loro segretaria che verrà accompagnata!” Ci spiega Caterina. Le prime persone da lei elencante, entrano in quell’istante.
“Good evening!” Saluta sorridente Mr. Kenneth. Osserviamo tutte la signora Marcella, e sembra  a disagio in questa situazione. Salutiamo a turno Gabriella e Kenneth. Gli ultimi a salutarli sono proprio Marcella e Michel.
“Gabriella, permettimi di presentarti Marcella Valencia!” Afferma Kenneth.
“Piacere di conoscerla, Gabriella Garza. Mi dispiace non esserci conosciute prima!”
“Piacere mio, Marcella Valencia. Ben tornati a Bogotà allora!” Afferma lei, sorridete.
“Credo proprio che tu sia Michel!” asserisce Kenneth, sorridente e disinvolto.
“Precisamente Mr. Jhonson, Michel Doinel, molto piacere.”
“Piacere mio Michel. Siete una bellissima coppia!”
“Grazie Kenneth.” Gli risponde Marcella, mentre i due si sorridono amichevolmente. Il signor Kenneth non sembra a disagio e non sembra esserci rimasto male.
Poco dopo arriva il diavolo in persona, accompagnato dalla più svampita del pianeta! Daniele Valencia a braccetto della sorella Mariabeatrice, arrivano e come primi salutano Marcella e Michel.
“Buona sera a tutti.” Saluta Valencia, con il suo solito distacco.
“Daniele che piacere.” Saluta Margherita, seguita dal marito.
“Vedo delle facce nuove questa sera!” Asserisce il vampiro, guardando Fabian, il quale allunga la mano.
“Buona sera dottor Valencia. Fabian Manara, sono il fidanzato di Sofia.”
“Fidanzato? Avrei scommesso che fosse suo figlio!” Afferma quel disgraziato.
“Daniele!” Lo ammonisce Armando.
“Armando, sei sempre così nervoso!”
“Sei tu che mi rendi nervoso! Non potresti tenere per te il tuo sarcasmo almeno per questa sera?” Lo ammonisce il dottor Armando (sant’uomo certe volte), mentre il dottor Valencia è impegnato a osservare in giro.
“Daniele, chi stai cercando?” Gli domanda Marcella.
“Nessuno. Vedo che il fidanzamento di Sofia con questo… ragazzo, è il termine più appropriato, non è l’unica novità.” Dice, rivolgendosi a Patrizia e Nicola. Nicola avvolge Patrizia posando una mano su una sua spalla.
“Esattamente dottor Valencia. Io e Patrizia abbiamo appena annunciato la nostra relazione.” Gli risponde Nicola, fissandolo negli occhi e senza dar segno di debolezza. Daniele abbozza un sorriso.
“Le mie congratulazioni.” Dice sbrigativamente.
“Complimenti a tutti, vedo che durante la mia assenza sono successe un sacco di cose!” Afferma Gabriella Garza.
“Esattamente Gabriella, ma la notizia più sconvolgente credo che te la regalerà io. Fra tra mesi mi sposo con questa donna!” Le rivela Calderon.
“Mario Calderon che si sposa? Non posso crederci!”
“Dite tutti la stessa cosa!”
“Forse perché è una notizia davvero sconvolgente! Ad ogni modo ti faccio i miei complimenti Mario, anche a te Sandra!”
“Grazie signora Gabriella!” Ringrazia Sandra.
“Ho il diabete!” Commenta pungente Daniele Valencia. Che idiota!
Il quadretto degli idioti si completa quando sopraggiunge quella sciacquetta di Loredana a braccetto al suo accompagnatore.
“Cosa ci fa quello qui?” Domanda sorpresa Betty, che sembra conoscere l’accompagnatore di Loredana, che sarà il fidanzato di cui parlava spesso.
“Bella domanda!” Le risponde Armando. I due si avvicinano, e dallo sguardo del tipo si capisce che anche lui sembra conoscere Betty e Armando.
“Buona sera a tutti!” Esordisce Loredana.
“Buona sera!” Saluta il tipo che scambia uno sguardo con Betty.
“Betty, ma guarda che coincidenza!” afferma quel tipo.
“Non mi sembra propriamente una coincidenza, visto che sono la presidente dell’Ecomoda!” Risponde lei.
“Amore, tu conosci la presidente dell’Ecomoda?” Gli domanda Loredana. Sì, è il suo fidanzato!
A questa frase noto il dottor Valencia sbiancare e tracannare il suo bourbon.
“Certo, siamo cresciuti nello stesso quartiere, prima che si sposasse! Certo, non era così carina una volta!” Afferma quel tipo, causando l’immediata reazione di Armando.
“Magari non era carina per lei, ma per gli altri sì!”
“Mi ricordo di lei, non è il tipo che ho preso a botte una sera vicino casa di Betty?”
“No, semmai l’ho presa a botte io, e comunque non mi sembra la sede più adatta per discutere di certe cose!”
“Buona sera signorina.” Afferma Daniele Valencia, riprendendosi dallo schock. Berta forse aveva ragione con la sua idea della tresca!
“Buona sera dottor Valencia.”
“Non ha l’educazione di presentare il suo accompagnatore a chi non lo conosce?” Afferma lui, fissando il tipo.
“Ma certo dottor Valencia, se ci tiene tanto! Vi presento Romano Medina, il mio fidanzato e futuro marito!”
Valencia afferra con vigore la mano di quel tipo. Ah, prevedo scintille!
“Molto piacere.” Dice Romano.
“Piacere mio.” Afferma freddo Valencia. Poi Romano e Loredana si allontanano, e lo stesso fa Daniele Valencia. Noi rimasti ci guardiamo negli occhi interrogandoci su quanto appena accaduto, e la signora Marcella non sembra troppo contenta!
 
 
 
 
 
 
SOTTO IL PUNTO DI VISTA DI MARCELLA.
Spero vivamente che la mia idea sia solo un’idea! E che mio fratello non abbia una tresca con quella tipa!
“Voi conoscete quel signore?” Domanda Margherita a Betty e ad Armando.
“Sì mamma, come hai sentito è cresciuto nello stesso quartiere di Betty.”
“Faceva parte di una compagnia poco raccomandabile!” Aggiunge Betty.
“Solo quella Loredana poteva mettersi con lui allora!” Aggiungo, stizzita.
“Ma Daniele cos’ha, mi sembra molto strano, Marcella!”
“Non lo so Roberto.” Rispondo in modo sbrigativo.
“Scusate, dovrei andare al bagno. Con permesso!” Afferma Betty allontanandosi. Io la seguo così da poterle parlare in tranquillità, di Claudia e di altre cose che vorrei capire, ora che il passato è solo passato. Ne approfitto per usare la toilette, e quando esco dal bagno, vedo che Betty si sta lavando le mani.
“Marcella, non mi ero accorta che eri entrata anche tu.”
“Io ci tenevo a parlarti, Beatrice. Mi piacerebbe togliermi qualche dubbio. Circa quanto successo con Claudia anni fa, anche se di dubbi ne ho ben pochi!”
“Marcella, non vedo perché parlarne ora.”
“Invece io penso che ora sia il momento giusto. Io sono innamorata e fidanzata con un uomo che non è Armando, lui è fuori dalla mia vita in un certo senso e tu ed io abbiamo un rapporto di neo-amicizia!”
“Cosa desideri sapere?”
“Tra Claudia e Armando ci fu qualcosa vero? Io l’ho sempre saputo, e sapevo che tu lo coprivi!”
Lei annuisce.
“E come fai a stare così tranquilla mentre ci sono due ex amanti di Armando intorno a lui?” Le domando, riferendomi non solo a Claudia ma anche a Loredana.
“Io mi fido di Armando, so perfettamente che non mi tradirebbe mai. Io mi sento a disagio a dire queste cose a te, visto come si è comportato quando eravate fidanzati!”
“Non devi sentirti in colpa, Armando non era innamorato di me, l’ho superato! Il fatto è che ti ammiro. Oggi quella piccola imbecille ha posato i suoi occhi su Michel, e l’unica cosa che volevo fare era strozzarla, io non sono in grado di mantenere la calma!”
“Tu mi ammiri?” Mi domanda sorpresa.
“Sì Beatrice. Io ti ammiro e vorrei che mi spiegassi come si fa a non macchiarsi del sangue di ogni donna che osa parlare con il proprio uomo! La gelosia e la paranoia sono sempre stati i miei talloni d’Achille e non potrei sopportare di rovinare anche la storia con Michel a causa di questo!”
“Marcella, io penso che dovresti semplicemente fidarti di Michel. Armando ti dava motivo di dubitare, perciò è normale che fossi accecata dalla gelosia e non credo fosse paranoia perché tu non t’inventavi niente… Ma puoi dire lo stesso di Michel? Capisco che l’esperienza passata con Armando ti spinga a dormire con un occhio aperto, ma io sono fermamente convinta che con Michel tu non ne abbia bisogno come io non sento di averne bisogno con Armando. Quindi lascia pure che tutte queste ragazzine si esibiscano, perché Michel avrà occhi solo per la madre dei suoi figli! Ti devi semplicemente fidare! Per quanto banale possa sembrare questo consiglio! E comunque non è vero che io sono immune alla gelosia, figurati! Abbiamo anche noi i nostri piccoli equivoci. Ma la fiducia che nutriamo l’uno per l’altra fa si che siano solo equivoci e non si tramutino in litigi.”
“Hai perfettamente ragione. Non posso fare di tutta l’erba un fascio!”
“E’ normale temere di perdere la persona che amiamo, ma non è giusto dubitare di lui senza motivo.”
“Grazie Beatrice.”
“Non c’è di che, per una volta che sei tu ad ammirarmi e non il contrario!”
Dice sorridendo.
“Ti volevo inoltre avvertire di stare attenta a Claudia, appena è arrivata ha subito chiesto di Armando!”
“Io sono certa che Armando la metterà al suo posto! Grazie comunque per avermelo detto!” Mi dice.
Usciamo entrambe dal bagno quindi, mi dirigo verso i camerini. Camminando, incrocio Kenneth. Non ci parliamo da molto tempo, e sapevo che questa sera lo avrei visto e mi piacerebbe fare due chiacchiere con lui privatamente.
“Marcella, è tutto pronto per la sfilata?” Mi domanda con disinvoltura.
“Credo che al massimo tra cinque minuti inizieremo!” Gli rispondo.
“Allora vado ad avvertire tutti e prendo posto!” Mi risponde, allontanandosi.
“Kenneth?”
“Sì’” Mi domanda lui, voltandosi.
“Mi piacerebbe fare due chiacchiere dopo il defilé!”
“Quando vuoi Marcella!” Mi risponde, strizzando l’occhio. Mi dirigo in camerino, sperando che il mio debutto fili liscio. Mentalmente mi riprometto di parlare anche con Daniele, finita la sfilata.
 
 
 
 
SOTTO IL PUNTO DI VISTA DI BETTY.
Quando abbandono il bagno, mi avvicino al buffet per prendere una tartina, prima di andare in cerca di mio marito e degli altri. Affermo un voulevant e sento una voce alle mie spalle.
“Questa mattina non mi ero accorto che fosse in dolce attesa, le mie congratulazioni!”
Io mi volto.
“Cosa ci fa lei qui? Prima all’Ecomoda e ora qui, è una specie di stalker?”
“Se sono qui evidentemente sono stavo invitato! Comunque questo vestito le sta proprio bene! E non si preoccupi, per me non è un problema crescere il figlio di un altro!” Mi dice, sorridendo.
Non posso crederci, questo tipo è mentalmente disturbato!
“Lei no, ma credo che i problemi li avrebbe mio marito!”
“Me lo presenti, così ci mettiamo d’accordo!”
“Davvero non si vergogna a insidiare una donna incinta e sposata?”
“Io vedo una bella donna. Comunque credo sia arrivata l’ora che mi presenti, Matteo Doinel.”
Rivela tendendo la mano verso di me. Io resto basita! Questo pazzo è il fratello di Michel? Quello che dovremmo assumere?!
“Lei è il fratello di Michel?”
“Esattamente!” Risponde, soddisfatto.
 
 
 
SOTTO IL PUNTO DI VISTA DI ARMANDO.
Mi sto intrattenendo con i miei genitori, Nicola, Patrizia, Mario e Sandra. Non posso credere che Nicola si sia messo con la bionda tinta, ciò vorrà dire che invitare Nicola alle feste comandate implicherà l’invito obbligatorio anche per lei! Che croce! Mi guardo in giro cercando Betty, che ormai è al bagno da un sacco di tempo! Che le sia successo qualcosa? Mi congedo da tutti e mi dirigo verso il bagno. Caterina mi ferma per parlarmi:
“Armando, ci siamo, dico a tutti di prendere posto!”
“Perfetto Caterina, io sto andando a chiamare Betty!”
Le spiego. Poco lontano dalla tenda che nasconde le porte del bagno, vedo Betty che parla con un tipo. E’ il francese dell’aeroporto! Che ci fa qui?
“Buona sera!” Esordisco. Il tipo mi osserva facendo uno sforzo di memoria.
“Ma io ti conosco, tu sei il tipo dell’aeroporto, quello scontroso!”
“Lei invece è il maleducato!” Lo rimprovero, visto che si sente in libertà di darmi del tu senza conoscermi!
“Amore mio, lui è Matteo Doinel, il fratello di Michel!”
“Ma davvero?”
“Esatto. Tu hai in nome?”
“La invito a darmi del lei tanto per cominciare. Ovviamente sì, ho un nome cristiano! Armando Mendoza, vice presidente e direttore commerciale!”
“Piccolo il mondo, no?” Dice quello, beffardamente.
“Se adesso lei volesse farmi la grazia di sedersi, la sfilata sta per cominciare!” Gli dico.
“Con permesso. Beatrice, è stato un piacere!” Dice quello sorridendo e allontanandosi.
“Amore mio, quel tipo stava facendo il cascamorto?” le domando.
“Armando non è il momento, dopo ne parliamo! Devo salire sul palco per il discorso!”
Mi risponde. Effettivamente adesso non abbiamo tempo! Ci mancava anche che il maleducato fosse il fratello di Michel e che presto lavorerà all’Ecomoda. Che croce!
 
 
 
 
FINE CAP.28 – La sfilata – 1° parte
   
 
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