Storie originali > Poesia
Segui la storia  |       
Autore: la luna nera    11/12/2014    3 recensioni
Ci sono castelli, ville e antiche dimore in cui si dice vaghino fantasmi ed entità sovrannaturali con le loro storie tristi e a volte tragiche. Ho tentato di mettere in rima alcune di esse, sperando che incuriosiscano voi come hanno incuriosito ed appassionato me. Dopo potete leggere un brevissimo racconto della storia legata agli spiriti di cui parlo in ogni poesia.
Buona lettura!
Genere: Generale, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 
PAOLO E FRANCESCA
 

“Amor c’a nullo amato amar perdona”
Scriveva di loro il Sommo Poeta,
destino di un amor che non li abbandona
e che il tempo ancor non acquieta.
 
Fu all’altar Francesca presa con l’inganno,
poiché Paolo credeva fosse il suo destino,
accettò costretta in silenzio anno dopo anno
fino a che la sorte prese il triste cammino.
 
Forse l’amava, forse era pentito,
si recava spesso Paolo dalla cognata,
e vedendolo il fratello si scoprì tradito
come vide la consorte che dall’altro era baciata.
 
La spada tagliente tentò di cancellare il loro amore,
cantato in eterno come immortale poesia,
come il galeotto libro che sciolse il loro cuore,
come un legame che il tempo non porta via.
 
Ancor vaga Francesca sulla torre che il mare scorge,
vaga in cerca di quel che fu l’amore vero,
sotto la luna e le stelle, finché il dì non sorge,
finché l’azzurra notte non toglie via il suo velo.


 
 
LA STORIA, LA LEGGENDA
 
La storia di Paolo Malatesta e Francesca da Polenta è una delle più conosciute. I versi che Dante ha dedicato loro nel V canto dell’Inferno sono famosissimi.
Secondo la tradizione la vicenda si è consumata nel castello di Gradara, non lontano da Pesaro (se passate da quelle parti, fermatevi a visitare la rocca, merita davvero!).
Francesca fu data in sposa dal padre a Giovanni Malatesta, detto Gianciotto a causa di una malformazione fisica. Fu mandato a conoscerla il fratello Paolo che la sposò per procura (cioè per conto di Giovanni) nel 1275. Lei invece credeva fosse lui il futuro marito e si accorse dell’inganno solo il giorno delle nozze, quando ormai era troppo tardi. Forse Paolo si sentiva in colpa o forse si era davvero innamorato di Francesca, fatto sta che si recava spesso a farle visita in segreto. Il fratello, venuto a conoscenza del fatto, tese loro una trappola e li colse in flagrante nel settembre del 1289, mentre si scambiavano un bacio leggendo dell’amore di Lancillotto e Ginevra. L’epilogo fu tragico: i due amanti vennero uccisi e i corpi sepolti in un luogo segreto per evitare scandali.
Si dice che Francesca vaghi ancora disperata in cerca dell’amato Paolo.

 
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: la luna nera