Dicono che scrivere un diario mi farà bene, che se uno si tiene tutto dentro prima o poi scoppia... Non che io senta tutta questa necessità di aprirmi con il mondo, insomma, ho sempre amato avere un'aria misteriosa, ma altri sostengono che alla radice della mia asocialità ci sia un problema di comunicazione umana. Che sciocchezza. Non sono asociale, semplicemente preferisco intrattenere lunghe, articolate e colte conversazioni con me stessa invece che sprecare il mio prezioso tempo con una balbettante bambocciona banda di babbuini. Comunque, ritornando al discorso di prima, si suppone che io da questo momento inizi a documentare regolarmente i miei stati d'animo come farebbe qualsiasi adolescente idiota di un telefilm americano. Per quale arcano motivo dovrei fare qualcosa del genere? Mica ho l'Alzaimer! Mi ricordo perfettamente tutto quello che accade durante una normale giornata anche senza l'aiuto di uno stupido quadernino rilegato in cuoio e decorato da ancora piú stupidi fiorellini!
In realtá so benissimo perché hanno insistito così tanto su questa storia: i miei genitori spendono valanghe di soldi in psicologi e robe varie perché convinti che i miei atteggiamenti misantropici non siano normali a questa età. In più, visto che io mi rifiuto categoricamente di parlare con i dottori da cui mi portano, passando ore e ore a leggere comodamente sdraiata sui loro divanetti senza che i loro tentativi di strizzarmi il cervello e trovare qualche trauma infantile causa della mia profonda sfiducia nel genere umano sortiscano alcun effetto, hanno recentemente concordato con l'ultima stramboide da cui mi hanno fatto "sezionare" di provare a farmi tenere un giornale di bordo, questa la definizione ufficiale. Neanche fossi il capitano Achab...
Be', hanno detto che se scriverò con cadenza giornaliera su questo "coso" (leggere con l'aria più indifferente e
schifata possibile) per una settimana, mi permetteranno di andare al concerto del mio gruppo preferito, i My Chemical Romance, nonostante non approvino i miei gusti musicali. Io voglio davvero assistere ad una loro esibizione, perciò credo che mi rassegnerò e accontenterò i miei genitori, in fondo, una settimana non é poi così lunga.
Inoltre, trascrivendo questi pensieri ho già superato la quota di caratteri previsti dall'accordo, chissà che questo non valga come bonus.
Adesso basta, ho fatto anche troppo, vado a leggere, almeno nessuno mi disturba quando svolgo attività universalmente riconosciute come convenzionali, dicono che sembro una ragazza normale quando mi perdo nelle trame dei romanzi, non so se considerarlo un insulto o meno...
Addio.
Oh cavolo, ho appena salutato un pezzo di carta, provo vergogna per me stessa.
Be', hanno detto che se scriverò con cadenza giornaliera su questo "coso" (leggere con l'aria più indifferente e
schifata possibile) per una settimana, mi permetteranno di andare al concerto del mio gruppo preferito, i My Chemical Romance, nonostante non approvino i miei gusti musicali. Io voglio davvero assistere ad una loro esibizione, perciò credo che mi rassegnerò e accontenterò i miei genitori, in fondo, una settimana non é poi così lunga.
Inoltre, trascrivendo questi pensieri ho già superato la quota di caratteri previsti dall'accordo, chissà che questo non valga come bonus.
Adesso basta, ho fatto anche troppo, vado a leggere, almeno nessuno mi disturba quando svolgo attività universalmente riconosciute come convenzionali, dicono che sembro una ragazza normale quando mi perdo nelle trame dei romanzi, non so se considerarlo un insulto o meno...
Addio.
Oh cavolo, ho appena salutato un pezzo di carta, provo vergogna per me stessa.
Commenti dell'autrice
Salve gente! Questa é la prima storia che scrivo e spero che non sia un obbrobrio, in ogni caso, se lo é ditemelo che mi vado a vergognare in un angolino e abbandono ogni aspirazione riguardante il mondo della scrittura che io possa mai aver avuto. Comunque, recensite, recensite, recensite, fatemi sapere cosa ne pensate e se vale la pena di continuare questa cosa. Un abbraccio. -Sunset_shadows-