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Autore: ekslytherin    31/01/2005    26 recensioni
CIAO!! E' un pò che non scrivo, ma si sa che la fantasia viene scrivendo!! Dunque, vi faccio un paio di anticipazioni: i protagonisti sono in assoluto i miei preferiti, come poi la coppia principale, di cui ho già scritto una storia... Ops! Forse così ho svelato un segretuccio... Massì, massì... Poi, non credo ci saranno troppi capitoli... Poi...Poi... Leggete in tanti e recensite, PLEASE! ;-)
Genere: Romantico, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, Yaoi | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter, Lucius Malfoy, Severus Piton
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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UN NATALE INSOLITO 1 Erano passati tre mesi da quando la famiglia Malfoy aveva voltato le spalle al Signore Oscuro, più precisamente da quando quest’ultimo aveva mandato la signora Malfoy in una missione suicida che aveva avuto, come esito, la sua morte. Ora Lucius Malfoy insegnava alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts, come insegnante di DADA, ed era diventato, come Severus Piton, una spia dell’ordine. Le vacanze di natale si stavano avvicinando molto velocemente e bisognava trovare una postazione sicura per i due Malfoy, restare al Malfoy Manor sarebbe stato un rischio, ma Albus Silente aveva già in mente un piano che si sarebbe rivelato piuttosto divertente, fatta eccezione forse per i diretti interessati… - Potter! Dove sta correndo? Non sa che non si corre per i corridoi?!? O il suo amore per infrangere le regole è così grande che non rispetta anche quelle più basilari?- - Mi scusi professor Piton, ma il Preside ha chiesto di vedermi con urgenza e quindi corro.- - Silente ha chiamato anche me, quindi andremo insieme e camminando, così avrà modo di sistemarsi quantomeno la camicia.- Effettivamente Harry non era… come si può dire… il massimo dell’eleganza! Quando Silente lo aveva chiamato si stava facendo un giro sulla sua firebolt, il che comportava capelli più ribelli del solito, anche perché durante l’estate li aveva fatti crescere e ora gli arrivavano fin sotto le spalle, con la camicia fuori dai pantaloni, la cravatta slacciata e le maniche arrotolate fin sopra i gomiti. A Questo aggiungiamo anche il mantello nero con sopra il simbolo non della sua casa, bensì con lo stemma della famiglia Black ( regalo fattogli da Sirius, che era riuscito ad uscire da dietro il velo un anno prima), e si poteva avere un’ idea di cosa fosse per il ragazzo l’essere in divisa. Così i due arrivarono davanti alla porta dello studio del preside della scuola e, dopo aver detto la parola d’ordine (api frizzale), entrarono e si ritrovarono non una persona, ma ben quattro. - Oh, benvenuti, benvenuti! Accomodatevi pure… Avremo forse molto da parlare! Silente aveva fatto così avvicinare altre due sedie alle tre che erano già occupate dietro la scrivania del preside. - Grazie professore ma… Sirius, che ci fai qua?! E perché ci sono anche i Malfoy?- - Ciao Harry,io, Lucius e Draco siamo qui perché dobbiamo risolvere una faccenda, ma abbiamo dovuto aspettare te e il caro Mocciosus…- - Bada a come parli, cane!- - Ora basta, per favore. Harry, Severus, accomodatevi , come vi ha già accennato Sirius dobbiamo parlare…- Così Piton si sedette nella sedia tra Silente e Malfoy Senior, mentre Harry decise di restare in piedi, esattamente dalla parte opposta del professore, tra Sirius ed il preside. - No grazie, professore, sono stato seduto fino ad ora, starò in piedi…- - Come vuoi Harry… Allora, il motivo per cui vi ho chiamati tutti qui è questo: fra tre giorni cominceranno le vacanze di natale ed ora che Lucius e Draco sono passati dalla nostra parte, mi sentirei più al sicuro se le passassero lontano dal Malfoy Manor. Ora abbiamo due possibilità: una è il Piton Manor, l’altra è Grimmauld Place…(spero che si scriva così!!!!!n.d.me).- - COSA???- Il grido fu prodotto contemporaneamente da Piton ed Harry, Sirius aveva già avuto modo di farlo quando poco prima gli era stato detto, ed ora si stava godendo le facce che avevano fatto i due. - Scusi professore… Ma come mai una possibilità è casa nostra? Sia chiaro, non che mi dia fastidio… Ma sarebbe molto più semplice se andassero al Piton Manor, passerebbe molto più come una vacanza da amici che non da me e Sirius…- Harry infatti si era trasferito al Grimmauld Place alla fine del sesto anno, cioè l’estate appena trascorsa, e aveva cominciato finalmente a vivere un’ esistenza felice, con Sirius come famiglia. Oltretutto il ragazzo sapeva benissimo che il castello del suo professore di pozioni era enorme, perché ci aveva passato il natale precedente, quando c’era stato il rischio che fosse preso dai mangiamorte. E, per la prima volta da quando erano entrati i due mori, l’insegnante biondo prese la parola,con fare molto elegante. - Vedi, Potter,c’è il rischio, se andiamo a casa di Severus, che gli altri nostri compagni mangiamorte vengano a fare… Una rimpatriata tutti assieme, e noi ci ritroveremmo punto a capo, come se fossimo rimasti al Malfoy Manor e loro potrebbero marchiare Draco…- Quando Lucius espose i possibili fatti, sia Draco che Harry rabbrividirono. - E cosa pensate di dire in giro se venite al Grimmauld? Sarebbe un tantino strana come accoppiata, non trovate?- - E’ esattamente per questo che tu e Severus siete qui.- - Scusa Silente, ma non ne capisco il motivo, e credo di parlare anche a nome di Potter…- Il ragazzo annuì con decisione, quantomeno era sollevato per non essere stato il solo a non capire in tutta la stanza. Sarebbe potuto sembrare strano che l’allievo ed il professore concordassero sulla medesima cosa, ma tutti si erano accorti che il loro rapporto era cambiato da quando Severus aveva ospitato Harry per un mese a casa propria. - Vedete, vista la vostra esperienza dell’anno scorso, penso che potrete facilmente trovare una soluzione a questo piccolo intralcio. Entrambi conoscete perfettamente le due case e trovo che le vostre menti lavorino molto bene assieme, per cui vi sto dando l’incarico di farvi venire in mente un’idea su dove far stare Lucius e Draco, naturalmente con l’aiuto di tutti noi, ma avete solo tre giorni di tempo anzi, se riuscite, anche prima perché dobbiamo avere il tempo per organizzarci!- I due diretti interessati si guardarono per un momento poi, dopo un impercettibile assenso con la testa da parte del professore, Harry, con un brillio negli occhi che preoccupò tutti quanti tranne Piton, rispose - Bene… però professore ci serve una stanza, un’aula in disuso, qualche posto dove possiamo trovarci tutti per discutere su questa faccenda. I vostri studi sono troppo pericolosi, rischieremmo di farci trovare da qualche allievo, e come ci giustificheremmo? Dicendo che ci siamo trovati per fare una partita a carte? L’idea di quello che aveva appena detto Potter fece ridere tutti, chi lo mostrò di più, come Sirius e Silente, chi come gli altri tre un po’ di meno, che accennarono ad un sorriso, una volta tanto, sincero. - Va bene Harry,potete usare il posto dove un certo lupo mannaro di nostra conoscenza si rifugiava.- - Giusto! Non ci avevo pensato… Per te va bene, vero Sir?- - Si, mi sembra un ottimo posto… Sempre se qualcuno non morirà di paura non appena entreremo! Detto questo felpato guardò dritto negli occhi Piton che fece per ribattere ma si bloccò quando Harry diede una gomitata al suo padrino. - Allora è deciso, vi troverete davanti al portone della scuola alle dieci di sta sera, Harry, tu andrai a prendere Draco per poter andare in giro inosservati, tu Sirius, ci andrai come sai e voi due ci andrete normalmente, in fondo siete due professori… ora arrivederci a tutti. A, un’altra cosa Sirius… Puoi restare qui senza nasconderti, sei stato formalmente invitato a trascorrere tre giorni qui a scuola. Detto questo tutti si ritrovarono fuori dalla porta . Harry era contentissimo, sarebbe stato tre giorni in più con Sirius! Lucius e Draco guardavano il ragazzo e si chiedevano se sarebbe davvero stato in grado di aiutarli poi, dopo aver salutato, se ne andarono, parlando tra di loro. Anche Piton stava per andarsene, quando si sentì tirare da un braccio , così si girò ad osservare due occhi color speranza. - Si, Potter? - Professore… Cos’ha Malfoy?… Draco intendo. E’ stato zitto tutto il tempo.- - Vedi Potter, sente ancora la mancanza della madre, dovresti capirlo, ma non ti preoccupare, sono sicuro che durante queste vacanze si sentirà meglio. Ora, vogliate scusarmi, ma ho una classe a cui badare e sono già in ritardo. Fossi in lei correrei, Potter, è in ritardo per la lezione di pozioni… la mia lezione..- Detto questo sparì, mentre Harry diventava pallido e cominciava a correre, senza dare una spiegazione a Sirius, che in un attimo si ritrovò solo in mezzo al corridoio con una faccia interrogativa mentre si chiedeva se si era perso qualcosa. CONTINUA... Ciao ragazzi, come vi è sembrato?! A si, chiedo scusa per i caratteri, ma non riesco ad impostare le storie se non così... Abbiate pietà!!!!! Comunque spero che recensiate in molti, mi fa piacere sapere cosa pensano le persone di quello che scrivo!! Bè, alla prossima!... Che se riesco sarà già domani sera.... CIAAAAAAAAAAAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!
  
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