CAPITOLO 1
                                         
                                      PROLOGO
 
Dedalus Arcani griffin d’or guardava i suoi cinque meravigliosi bambini giocare nel prato di fronte a  casa; non aveva mai visto esseri della loro età più inclinati per le arti magiche.
Si chiamavano Godric, Rowena,Salazar,Helga e....Amber.
Amber,la piccola dolce Amber, aveva 8 anni e si divertiva ad animare con la magia le farfalle e gli animali che i suoi fratelli disegnavano; era certamente la più dotata,benchè anche i suoi fratelli avessero un’inclinazione per la magia notevole. Era una metamorfusmagus, ma generalmente aveva due splendidi occhi color  miele e boccoli blu.
La bambina alzò gli occhi verso il grande abete sotto il quale era seduta  e sorridendo urlò:
“Papà,papà guarda,un gufo!Possiamo tenerlo? Ti prego,ti prego!”
All’improvviso i pensieri di Dedalus si rabbuiarono e la sua attenzione fu completamente assorbita dall’animale che, appollaiato sull’albero, portava legata alla zampa una lettera.
Niente di buono. La famiglia dei Griffin d’or si era isolata dal resto del mondo magico ormai da qualche secolo e da allora avevano  vissuto in un paesino della Cornovaglia senza ricevere lettere.
Il padrone di casa guardò  il pennuto con astio prima di entrare nello studio e fare un cenno all’animale che volò per la finestra aperta.
La lettera era dell’ufficio misteri e il testo era più o meno il seguente:
 
Egregio signor Griffin d’or,
è nostro dovere riferirle del recente vaticinio di una profezia riguardante la sua famiglia. La informiamo che sarà possibile ritirarla entro e non oltre il 28 di questo stesso mese,altrimenti sarà  conservata all’interno del ministero della magia con le dovute precauzioni.
I più cordiali saluti
                                                                                                Eric Rowland
                                                                                            (ufficio per le relazioni con i cittadini)
 
 
Dedalus osservò preoccupato i suoi bambini dalla finestra: era in arrivo una tempesta. Il suo compito come padre era quello di prepararli al meglio e il primo passo era conoscere il testo della profezia.
Il giorno dopo si recò al ministero e dopo aver memorizzato il testo diede il consenso perchè la sfera fosse mantenuta al sicuro nell’ufficio misteri.
Tornò a casa sentendosi pesante come il piombo:
Amber era la protagonista della profezia, ma non doveva saperlo per nulla al mondo. Se c’era qualcosa che la storia aveva dimostrato senza troppe eccezioni era che le profezie era meglio ignorarle. il Fato doveva compiersi seguendo il suo corso senza essere intralciato.
 
 
ANGOLO AUTRICE
Lo so, dice poco, ma spero almeno che vogliate leggere il prossimo capitolo e magari lasciare due parolineee