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Autore: Adarok    14/12/2014    2 recensioni
Andrew pensava di essere un adolescente come tutti gli altri,ma la sua vita stava presto per cambiare.Dopo la sconfitta di Crono,il 18 Agosto,compleanno anche di Percy Jackson, qualcosa stava per accadere.Come avrà potuto influenzare la caduta di Crono la vita del giovane ragazzo?A quali avventure andrà incontro insieme ai mezzosangue che incontrerà nel campo di addestramento di partenope?Accettarà il suo destino?
"Per salvare il campo alla ricerca del flauto partirà
le intemperie e la fame assaggerà
e per un dono la sua vita col destino giocherà.
Il sonno più profondo come la morte risorgerà
un figlio del tempo comparirà
e con il suo potere la fine di molti deciderà.
L'eroe ingannato con un artificio aiuterà
l'antica ferita con un sacrificio si chiuderà
o la fine del campo il principe decreterà"
Spero di avervi incuriosito.Cercherò di pubblicare ogni capitolo appena posso.Almeno più di uno a settimana ,buona lettura e buon divertimento.
Genere: Avventura, Fantasy, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio, Gli Dèi, Nuova generazione di Semidei, Nuovo personaggio, Quasi tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Angolo Dell'autore:I capitoli stanno avendo successo nonostante le poche recensioni e la cosa mi fa paicere.Spero che il terzocapitolo vi paiccia e mi scuso in anticipo per la parte in grasseto,ho provato più volte a rimuoverla e a riscriverla,ma niente non va via.Un caloroso saluto e se per caso vi passa in mente qualche idea recensite.Buona lettura :)


-Ciao bello,piacere il mio nome è Michael ,figlio di Ares,tu devi essere l’ammazza grifoni giusto?-
-Si,sono io.Anche se preferirei essere chiamato Andrew-
-Bene Andrew.Ettore mi ha dato il compito di farti visitare il campo,quindi diamoci una mossa che fra 20 minuti la mia casa ha il turno di allenamento nell’arena di scherma.Questa che vedi qui è la Casa Grande.Ci sono tre piani fatti nel tipico stile greco.Al primo colonne doriche e li si trova la mensa,al secondo ioniche,dove si trovano alcune stanze per i semidei quando la casa di Ermes è troppo affollata e al terzo la sibilla cumana.L’oracolo del campo.-
-A cosa vi serve un oracolo?-
-Ogni qual volta che un semidio ha bisogno di un’impresa è l’oracolo ad affidargliela con una profezia,ma generalmente vi ci si reca soltanto quando si è sicuri al cento percento di averla.Altrimenti…-
-Altrimementi?-
-Bhe, spero tu non sia mai costretto a scoprirlo.Siccome ti sei svegliato nell’infermeria avrai sicuramente visto la parte ovest del campo e la statua di Partenope,quindi per risparmiare tempo ti mosterò solo il lato est.Tanto al lato sud c’è l’ingresso dove hai combattuto i grifoni,mentre al lato nord c’è la foresta,che ti sconsiglio di visitare da solo a causa dei numerosi mostri che vi ci abitano.-
-Ehi ehi amico…. Rallenta un secondo.Non mi dai nemmeno il tempo di capire di quale lato del campo tu stia parlando che già ti sposti dalla parte opposta.Io non ho visto nessuna statua di Partenope.-
-Hai ragione sai com’è,ma per il deficit dell’attenzione di cui soffriamo tutti noi mezzosangue se non mantengo un discorso così veloce perdo facilmente il filo-
-No,non so’ com’è!Io non soffro di nessun disturbo dell’attenzione-
-Davvero?Strano!Sei forse il primo semidio in 2000 anni a non soffrirne.Magari ce l’hai e non te ne sei mai accorto-
-Se avessi avuto un disturbo dell’attenzione penso che me ne sarei accorto…-
-Va bè continuiamo che ci sono rimasti altri 10 minuti e non hai ancora visto i dormitori.La statua di Partenope si trova li nel golfo ed è la fonte delle barriere magiche che proteggono il campo dai mostri e lo nascondono da occhi indiscreti come quelli degli umani.Devi sapere che Partenope è una delle figure mitologiche più antiche,fu generata da Nyx,la Notte, assieme a Ore  divinità delle stagioni e a Pan dio delle selve.E’ anche stata la fondatrice di Napoli ed è per questo che il campo prende il suo nome.-
Le storie di Michael erano interessanti,ma le avevo seguite per metà,perché la vista di quella statua mi aveva lasciato senza fiato.Nel centro del golfo si ergeva una statua di 5 metri,come avevo fatto a non notarla prima?!La figura era continua come se fosse stata scolpita da un solo blocco di marmo.Su un grande piedistallo si eregeva una possente sirena,accovacciata sulla propria coda,con mani lungo i fianchi e uno sguardo serissimo,ma allo stesso tempo dolce,puntato sul campo.Riuscivo a distinguerne i dettagli nonostante mi trovassi a più di 100 metri dal golfo.La precisione con cui erano state scolpite le squame della coda,i muscoli in tensione,le dolci curve della sirena,dal petto fino ai fianchi e i capelli,scolpiti nel marmo con una precisione millimetrica.Come se la statua fosse stata studiata per essere vista con massima precisione da ogni angolo del campo.
I miei pensieri poi furono interrotti dal figlio di Ares.
-Già,la prima volta che la si guarda fa sempre questo effetto.-Nelle sue parole c’era po’ di nostalgia.Come se tutto quello che desiderasse fosse ritornare alla prima volta in cui è arrivato al campo per poter rimirare la statua.Non potevo biasimarlo.Sarei potuto rimanere li a fissarla per ore,senza badare a tutto quello che mi accadeva attorno.Forse quella statua era stata concepita per attirare gli dei,per creargli nostalgia di un posto dove si sentivano a casa.Oppure era semplicemente il potere di una sirena.Ricordavo il mito di Ulisse.Attiravano le prede con le loro voci soavi e le navi dei poveri pescatori si abbattevano sugli scogli andando incontro a morte certa.Li non vedevo scogli e non mi trovavo nemmeno su una nave,quindi non vedevo pericoli a continuare ad osservare la statua.Ad un certo punto mi sentii tirare il braccio,mi girai verso Michael e mi accorsi che ci eravamo spostati di una decina di metri dal punto di prima.
-Tranquillo,capita a tutti le prime volte.E’ la magia delle sirene.Vai in una specie di trans e l’unica cosa che vuoi fare è osservarla per ore.Mentre inconsapevolmente il tuo corpo si avvicina alla statua.-
-Si,ricordo il mito di Ulisse,per fortuna non mi trovo su una barca.-Detto ciò scoppiammo a ridere.La mia non era una battuta di quelle divertenti,che ti fanno piegare sullo stomaco e ti fanno mancare il respiro.Era una cosa detta così,butta lì ecco.Eppure cominciammo a ridere come due bambini,più che per la battuta ma per dare sfogo al nostro stress.Io avevo appena scoperto che gli dei esistono e l’avevo presa anche troppo bene,non so’ quali fossero i pensieri di Michael però fui comunque contento di dividere quelle risate con lui.
Finito di ridere ci dirigemmo verso la parte est del campo,dove si trovavano i dormitori dei ragazzi.Fu una grande sorpresa vederli.C’erano dodici case posizionate ad “U” con simboli che riconoscevo come quello di Atena,Zeus,Poseidone ecc…
E poi tutto attorno c’erano quasi due dozzine di altri dormitori in costruzione.A costruirle c’erano ragazzi,ragazze e alcuni mostri:degli umanoidi alti sui due metri,troppo piccoli per essere sia dei giganti che dei ciclopi e degli spiriti del vento che pulivano e decoravano le case.Ogni dormitorio era diviso come un cantiere.C’era il capo delle costruzioni,gli ingegneri,gli architetti degli interni e poi i muratori.Il lavoro pesante spettava ai mostri e a qualche altro ragazzo volenteroso.
-Quelle che vedi disposte a “U” sono le case delle divinità maggiori.Degli dei che siedono sull’Olimpo.Mentre quelle attorno sono le case dedicate a figli degli dei minori.-
-E avete pensato di costruirle solamente dopo qualche migliaio di anni?-

-Devi sapere che prima al campo,come a tutti gli altri campi divisi per l’Italia e l’America,erano accettati solo i figli degli dei olimpici.Gli altri non avevano bisogno di venire qui ad allenarsi poiché i mostri prestavano loro poche attenzioni.Fatta eccezione per alcuni casi particolari.Tutto pero è cambiato quest’estate.Infatti,ilsignore del tempo Crono,è risorto dalle viscere del Tartaro grazie al voltafaccia di molti mezzosangue che si sentivano abbandonati dagli dei.Mentre Zeus e gli altri erano impegnati a sconfiggere Tifone.Crono marciava sull’Empire State Building,luogo in cui ora è situato l’Olimpo.E la sua armata è stata fermata da Percy Jackson,unico figlio di Poseidone al mondo, e dai suoi amici del campo che si trova a New York.Per questo gli dei per premiarlo gli hanno offerto l’immortalità,ma lui l’ha rifiutata e ha chiesto che tutti i figli degli dei,minori e maggiori,fossero riconosciuti entro il tredicesimo anno di età-

-Woow.Rifiutare l’immortalità e chiedere un dono del genere.Deve essere un ragazzo molto genereso questo Percy.Eppure mi sembra strano che nessuno se ne sia accorto.Se c’è stata una battaglia così cruenta nel centro di NewYork,com’è possibile che nessuno ne abbia mai parlato?-
-Già infatti dal 18 Agosto.Giorno in cui Crono è stato sconfitto,le reclute del campo sono aumentate e Percy Jackson è diventato un idolo per quasi tutti i semidei che conoscono la sua storia.Per quando riguarda la battaglia invece,devi sapere che c’è una cosa chiamata Foschia che nasconde tutto ciò che è divino,se così lo si vuole definire,agli occhi degli umani.E’ una magia potentissima,difficile da controllare ed è la stessa che assieme alla statua di Partenope nasconde il campo al resto dell’umanità.Bhe adesso scusami,ma devo andare a prepararmi per l’allenamento,sono già in ritardo.Dirigiti alla casa di Ermes e vedi se trovi posto,ma ne dubito,se non lo trovi prendi le tue cose e vai alla Casa Grande,lì il principe di Troia ti affiderà una stanza.Adesso scappo che devo proprio andare.Ciaoo-
Non ebbi nemmeno il tempo di parlare che Michael si precipitò giù dalla collina,lasciandomi pieno di interrogativi.Come facevo a sapere chi fosse il mio genitore divino?!Avevo 16 anni eppure non ero mai stato riconosciuto da nessuno,anzi avevo una splendida famiglia apprensiva e i miei genitori non erano mai mancati nella mia vita.E poi Michael aveva detto che Crono era stato sconfitto il 18 Agosto.Era un caso che proprio da quella sera fossero cominciati i miei incubi?E poi il principe di Troia?!Non è che il direttore del campo,sia proprio quell’Ettore di Troia?
 
   
 
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