"La guardó intensamente, per stamparsi il suo viso nella mente, almeno prima di morire. Le bació una guancia con dolcezza.
-Mi dispiace, Caty ti voglio bene!
La portó all' interno del varco, ma gli si aggrappó alla tunica sporca e insanguinata.
-No zio, non lasciarmi da sola! Ti prego!
-Perdonami cucciola.
I cardini della porta gemettero e si sganciarono.
La spinse dentro e premette la mattonella.
Mentre la parete scorreva, Isaak la guardó per l' ultima volta.
Poi il buio."