Frozen

Rosso.

Rosso ovunque.

Intorno a Neji, una distesa di morte e sangue.

Era esausto, eppure nonostante tutto continuava a lottare.

E i nemici incoscienti, continuavano ad attaccare.

Lotterò senza arrendermi finché avrò nemici davanti agli occhi; niente e nessuno potrà fermarmi

TUMP

Un altro colpo andato a segno. Preciso. Silenzioso ma soprattutto letale…

Un'altra vittima del clan Hyuuga.

Ci dicono che se adesso ci impegniamo, il nostro futuro sarà felice... ma non esiste una garanzia del genere. Quindi vivi come più ti piace, senza pretendere di essere ciò che non puoi

Avrebbe dimostrato quanto valeva.

La sua superiorità, sarebbe stata visibile agli occhi di tutti.

Perfino alla casata principale…

Quando il nostro animo è spento, sembra quasi che anche il mondo si fermi...
...ma quando il nostro spirito riprende vita, la terra comincia a ballare

Movimenti fluidi.

Si muoveva agilmente. Ogni tentativo di attacco nei suoi confronti, veniva prontamente bloccato.

Il byakugan era un arma utile… certo.

Ma forse fu proprio questa convinzione, la certezza che gli fece abbassare la guardia, per pochi istanti . Senza avere tempo di reagire fu colpito.

Il mondo è terribilmente crudele. Ed allo stesso tempo, puoi dire che è bellissimo.

Non un lamento, una smorfia di dolore .

Solo rabbia.

Infondo è di Neji Hyuuga che si parla.

Con un rapido gesto, sfilò l’arma conficcata nel proprio stomaco

e con quest’ultima uccise l’ennesimo avversario che gli si parava davanti.

Se la porta non c'è, me la faccio da solo!!!

Prese la rincorsa, uccidendo chiunque gli si parasse davanti.

Intanto il sangue sgorgava copioso dalla ferita.

-se proprio devo morire…mi porterò dietro più gente possibile-

le cose che ho pensato e che mi sono messo alla spalle
ossessionano la mia mente

so che non c'è via d'uscita.

Si fermò, solo quando uno degli avversario lo colpì.
Costringendolo ad accasciarsi su se stesso per il dolore.

sono convinto di non piacere molto al creatore...anche se mi ci mandassero credo che lui mi rispedirebbe indietro

alzò lo sguardo per vedere chi aveva davanti.

E con sorpresa, si accorse che nonostante fosse ancora giorno, era tutto come dire…buio.

Eppure ne era sicuro, non poteva essere così tardi.

Gli istanti passarono, le immagini intorno a lui si fecero sempre più sfocate.

Qualsiasi notte vedrà la sua mattina, e non esiste notte che non abbia termine. Ora ricominciamo da capo... pian piano

Notò anche che la ferita non gli faceva più male, anzi se doveva essere sincero non sentiva più niente.

I suoni giungevano ovattati alle sue orecchie.

E le gambe cedettero.

Nel dolore è indispensabile la dolcezza... Nell'oscurità è indispensabile la luce del sole per distinguere. Non si può prescindere nessuna delle due. Nessuna delle due è inutile!
Quindi, anche se dovessi inciampare o sbagliare, non sarà stato inutile, di sicuro arricchirai te stesso e crescerai! Questa è la mia tesi!

Si ritrovò a terra.

Era stata questione di un attimo.

Riverso sulla terra a pancia all’aria, fissò il cielo osservandone le sfumature.

Non gli era mai parso così bello, era rilassante

-vorrei… poter chiudere gli occhi, anche solo per un attimo- bisbigliò

La criniera del sole si riversa a terra cancellando le orme sul ghiaccio sottile
Non bisogna temere di venire ingannato il mondo sorge già sull'inganno

Cadde in un sonno dal quale non si sarebbe più svegliato.

Con un'unica certezza…

…

..

quando il mio corpo sarà cenere, il mio nome sarà leggenda