- Hinata-chaaaan,sei in ritardo!!!- la povera Hinata arrossì
vistosamente per l’imbarazzo.
- Scusa I-ino-chan…non volevo.- Hinata ricevette una pacca
sulla schiena da Ino,la quale voleva essere tranquillizzante per
l’amica,ma Hinata cadde a terra,impreparata.
- Oh Hina…non cambierai mai...-
Le due amiche si diressero verso il campo di allenamento numero 4,con
l’intenzione di allenarsi fino a sera,ma si sa:tra una
chiacchiera e l’altra due femmine non fanno mai
molto…
Si posizionarono sul prato,l’una attivando il
byakugan,l’altra prendendo un kunai.
Ino sapeva che era svantaggiata,poiché Hinata avrebbe visto
tutti i suoi attacchi data la sua vista a 360,ma voleva migliorare e di
certo un po’ di moto non avrebbe fatto male a nessuno.
- Iniziamo.-
- Si.-
Ino scagliò il kunai verso la Hyuga,ma
quella,com’era da aspettarsi,lo scansò
agilmente,preparando lo Junken, e andando verso l’amica,la
quale posizionò le mani a triangolo.
- Tecnica del capovolgimento spirituale!-
Hinata si arrestò di colpo,così come Ino,e non
perché la tecnica avesse funzionato,anzi,Ino non era
riuscita a portarla a termine che si era sentita impotente. Le
salì il sangue al cervello ed una piccola venuzza del collo
iniziò a pulsarle sensibilmente,cosa che fece preoccupare
Hinata.
- SHIKAMARU NARA!Ci stavamo allenando!- dal cespuglio alle spalle della
Yamanaka uscì un ninja dell’aria svogliata e
annoiata.
- Che hai da urlare tanto Ino?Vi stavo solo prendendo un po’
in giro…- Shikamaru rilasciò la tecnica
del controllo dell’ombra sulle due ragazze e si sedette
appoggiato al ramo lì vicino. Non appena Ino fu libera corse
dal Nara…e lo strangolò senza pietà.
- BAKA è PROPRIO QUESTO IL PUNTO!IN QUANTO JOUNIN DOVRESTI
AVERE DELLE MISSIONI DA SVOLGERE E NON DOVRESTI PERDERE TEMPO ROMPENDO
A NOI!!!GIUSTO HINA?- Ino e Shika si voltarono verso la povera Hyuga
rimasta in disparte fin ad allora.
- Ehm…ecco io…insomma,p-povero
S-Shikamaru…-
- Ohh la voce della verità!- Ino guardò
l’amica con uno sguardo rabbioso.
- Sei troppo buona Hina!Questo scansafatiche non deve avere la tua
clemenza!-
- S-scusa Ino-chan.- la Hyuga arrossì e si
mortificò di botto,avendo fatto arrabbiare di più
l’amica.
- Ecco,brava Ino!Povera Hina,adesso pensa che tu sia ancora
più pazza.- Ino tirò un ultimo pugno in testa al
compagno di squadra,prese Hinata per una mano e la trascinò
via.
- è sempre un piacere parlare con te Ino. Ciao Hina.-
urlò loro dietro il ragazzo,facendo imbestialire Ino e
arrossire Hinata.
- C-ciao Shikamaru-kun.-
La Yamanaka trascinò Hinata fino all’Ichiraku
Ramen,dove si sedette nervosamente,ordinando del ramen per
sé e per Hinata.
- Quanto odio quel ragazzo.- Hinata sapeva che per far sbollire Ino ci
voleva un po’,così non infierì e rimase
a guardarla in silenzio.
- Ti è passata?-
- Sì,mi è passata.- in quel preciso istante venne
loro servito il pranzo ed alla Yamanaka brillarono gli occhi.
- Pancia mia fatti capanna!-
Le è decisamente passata. Pensò Hinata,sorridendo
e iniziando anche lei a mangiare.
- HINATA-CHAAAAAN- un ciclone arancione piombò nel
chiosco,prendendo Hinata per il braccio.
- N-naruto-kun…- Hinata arrossì per la decima
volta più o meno quel giorno,mentre Ino sbottò di
nuovo,lamentandosi che non ci fosse mai un attimo di pace in quel
dannato paese,ma Naruto non le badò,ma trascinando
Hinata dall'Hokage.
- Vuole vederci.- le disse durante il tragitto.
- Una m-missione?-
- Probabile.-
Arrivarono davanti alla porta dell’ufficio e,una volta
entrati,trovarono dentro anche Shikamaru Nara.
- Ehilà.- disse questo ai due nuovi arrivati.
- Ciao Shika!!!Salve Tsunade-bachaaan!!!Qual è la
missione?-chiese un euforico Naruto.
- non chiamarmi BACHAAAAN.-
- Va bene Tsunade-bachan.- Hinata sorrise
all' ingenuità del
biondino,quell' ingenuità; che lei aveva amato
tanto...
- Lasciamo perdere…ci è stato riferito che ai
confini del paese dell’Erba sono stati avvistati dei membri
dell'Akatsuki. Il vostro compito è andare a
controllare. Evitate più che potete lo scontro. Il leader
è Shikamaru.-
- Perchè Shikamaru?- Chiese Naruto,imbronciato.
- Perchè è Jounin,e tu e Hinata no.-
Il Jinchuuriki sbuffò;,incrociando le braccia,poi,tutti e
tre,annuirono e uscirono dal palazzo dell' Hokage.
- Va bene,ci troviamo tra mezz'ora alla porta centrale.
Portate tutto ciò che può proteggervi da un
attacco a sorpresa.-
- Si.- risposero in coro Hinata e Naruto. Ognuno andò; per la
sua strada.