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Autore: OdiTheUnicorn1975    16/12/2014    1 recensioni
Karma è una ragazza come le altre, con un solo problema: soffre di leucemia. Non si è mai posta il quesito "cosa fare prima di morire?", perché una ragazza solare come lei non aveva il motivo, ma ora il suo unico pensiero è "morirò, e forse presto".
Ci troviamo davanti ad una diciassettenne con un unico pensiero: la morte. Scopre di avere la leucemia e di doversi operare al midollo osseo il prima possibile. Tra trasfusioni, trasferimeti e operazioni, Karma incontrerà un ragazzo, poco più grandi di lei, che le salverà la vita: Matthew. Karma ruberà il cuore a Matt e non solo quello...
Leggete per scoprire la storia di Karma, la "ragazza bianca" e Matt, il ragazzo "senza midollo".
(i sopranomi non sono casuali, leggendo capirete)
Genere: Comico, Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Più niente... 



Mancano 22 ore.
Sto finendo di riporre gli abiti che porterò con me, nella valigia.
Ho portato molti pantaloni e felpe, anche se so che passerò tutto il tempo in ospedale e per questo dovrò portare i camici sterilizzati.
Nonostante sia ormai ottobre, oggi è una giornata calda senza una nuvola in cielo e il sole splende come mai prima d'ora.
Forse sono io che guardo tutto amplificato per l'entusiasmo, ma questo mi sembra un giorno perfetto, di quelli che non vorresti passassero mai.
Mi rifaccio la coda e continuo a mettere al proprio posto gli indumenti.
Prendo i trucchi, le spazzole, phon e elastici e metto tutti in valigia.
Insieme ai trucchi porto una boccetta di profumo da viaggio e deodoranti vari.
Ad un tratto sento bussare alla porta anche se è aperta e capisco che non sono i miei genitori.
Con un segno della mano accolgo l'ospite senza neanche vedere chi sia.
-"sono venuta a salutarti"-
Come potrei scordarmi la sua voce.
È stata la mia migliore amica per così tanto che la mia mente la riconosce anche solo dal suo respiro.
-"allora ti sei ricordata che esisto"-
Mi affaccio per lanciarle la frecciatina ma torno subito con la testa in bagno, proprio come uno struzzo.
La mia voce è fredda e distaccata e sono contenta così.
-"non volevo allontanarmi da te"-
-"ma lo hai fatto"- Dico subito in risposta ad una domanda che non mi è mai stat posta.
-"già, ma non avrei voluto"-
Ribadisce lei, come se avesse ragione abbassando un impercettibilmente la testa.
-"volere è potere, Dalila. Volere è potere"-
Lo dico come un rimprovero, ma infondo io non sono nessuno per poterlo fare.
-"cosa avrei dovuto fare? Stare con te tutto il giorno, quando so che avresti il 50% di possibilità di..."-
Si blocca appena prima di pronunciare quella parola.
Morire.
Ho il 50% di possibilità di non risvegliarmi mai più, e lei è l'ultima che dovrebbe ricordarmelo.

-"morire. Dillo pure, infondo è solo la fine che farò. Dillo Dalila, dillo che hai fatto tutto questo solo per te!"-
ormai sto gridando, ma che mi importa, se devo farlo, lo farò bene.
-"tutto quello che fai lo fai solo per te stessa. Ti sei allontanata da me perché se io fossi morta tu avresti sofferto, almeno un po' avresti sofferto. Ma siccome tu sei troppo importante per poter soffrire per una come me, hai preso la via più semplice! Sai cosa? Mi fanno schifo le persone come te! E i miei cosa dovrebbero dire? Dovrebbero abbandonarmi in ospedale per caso? Lasciarmi al mio destino?"-
Tutto è muto.
Un silenzio innaturale ci avvolge e io non posso che aspettare una risposta, perché se dovessi riprendere a parlare, sputerei via tutto quello che io ho provato questo ultimo mese, e per una come lei sarebbe troppo da sopportare.
Dalila continua a tenere la testa bassa e i capelli le coprono il volto.
Dopo pochi minuti vedo delle piccole gocce salate caderle sulla gonna e sento la sua voce sussurrare un "mi dispiace, ho avuto problemi", e così non ci vedo più dalla rabbia.
Inizio a gridarle in faccia tutto il mio dolore, e il disprezzo che provo.
-"IO! Io ho avuto problemi, Dalila, seri. Io HO problemi che non so se si risolveranno nel modo migliore, ok? Quindi non uscirtene con questa scusa del cazzo, perché con me non attacca."-
Sento dei passi sempre più vicini e mia madre che apre la porta e molto educatamente fa capire a Dalila che forse è ora di andare, così con un gesto della mano mi saluta e torna a casa sua.
Quando mia madre torna in camera mia dopo aver accompagnato Dalila alla porta, si siede dove prima c'era lei e mi guarda in non so quale modo.
-"inizia con la sgridata, sono pronta."-
Dico dopo un paio di minuti che mi guarda.
-"non sono qui per sgridarti o per farti la morale, penso che tu ne abbia passate abbastanza da capire cosa è giusto e cosa no, e io penso che finire questa storia con Dalila sia stata la
scelta giusta. Per questo sono qui per parlare con te, ma di come in questo momento ti senti tu. Non è mai facile fare queste cose e so che dopo ci si sente uno schifo, quindi se vuoi parlarne.."-
-"sai che probabilmente parlerei più ad uno psicologo che a te?"-
Le chiedo anche se so già che la sua risposta sarà affermativa.
-"si, lo so... Vuoi parlare ad uno psicologo?"- Mi chiede ironicamente per sdrammatizzare la situazione.
-"non parlerò con nessuno"- Rispondo ridendo.


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-13 ore.
Le valigie sono pronte.
Il vole è previsto per le 10:00 di domani mattina e io dovrei mettermi a dormire, ma l'emozione me lo impedisce.
Sto ripensando a quello che è successo oggi con Dalila, e tutto mi sembra surreale.
Noi, che fino a qualche mese fa, eravamo inseparabili, "se fai del male a lei, lo fai anche a me", questo era il nostro motto.
E ora?
Ora non siamo più niente.
Due conoscenti che, molto educatamente, si salutano quando si incontrano, nessun dialogo, niente che non sia "ciao", "buongiorno"...
Non dovrei pensare a tutto questo altrimenti di sicuro non riuscirò a dormire, ma come se non lo avessi pensato, mi calo nel mondo dei sogni.
Niente potrebbe rovinarmi il sonno oggi, perché qualcosa di meraviglioso sta per accadere.
Tutto quello che sogno è pace e amore e nient'altro e per un momento ho immaginato che quel sogno fosse la mia vita reale, ma un tintinnio mi ha riportato alla dura realtà.



ANGOLO AUTRICE: 
Salve
Sono riuscita ad aggiornare oggi perché avevo un po' di tempo a disposizione, ma non vi assicuro niente per il prossimo capitolo, e forse riuscirò  postarlo solo la settimana prossima. 
Spero che il nono capitolo sia di vostro gradimento e vi prego di lasciarmi una piccola recensione. 
Un bacione, vostra 

-Delly<3 
  
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