Libri > Le Cronache di Narnia
Segui la storia  |       
Autore: Scaramouch_e    08/11/2008    1 recensioni
Ambientata a Londra, questa mia fanfic narra dell'amore fra Caspian e Edmund. Ho messo spolier poiché,ci saranno personaggi e fatti raccontati negli altri libri, ma comunque dovrebbe risultare chiaro anche a coloro che non hanno letto gli altri libri.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Caspian, Edmund Pevensie
Note: Alternate Universe (AU), What if? (E se ...) | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
caspian
Le Cronache di Londra

Mi sveglio e guardo di lato trovando il mio re che dorme beatamente. Sorrido ammirandolo e pensando al giorno in cui ci eravamo rivisti sul suo veliero, la Lady Alba.

Lui era lì, bello e imponente, ma zuppo da capo a piedi e per poco a Caspian non venne da ridere pensando a quant’era buffo e a quanto fosse fortunato ad avere il suo Edmund di nuovo con lui. Si era dato un contegno per non saltargli addosso ed era stata Lucy a rompere il silenzio con un affannoso: “Ca-spian”
Solo in quel momento Caspian si era accorto di un altro ragazzo assieme a Lucy e a Edmund. “Ma chi è il vostro amico?” aveva chiesto, mentre l’amico diceva frasi senza senso come: “Lasciatemi andare, lasciatemi andare!”
 “Lasciarti andare?” gli  aveva chiesto “Certo, ma dove?” poi aveva chiesto a Rinfely, suo capitano, di portare un bicchiere di vino per le Loro Maestà e ascoltando i vari improperi che l’amico dei Pievens mandava contro tutti, si era avvicinato a Edmund e gli aveva detto: “Bel peso ti sei portato dietro!“ Edmund era arrossito ed aveva ridacchiato.
 
Era stato un gran bel regalo da parte di Aslan quel viaggio nelle Isole Solitarie col suo amore, al quale si era anche dichiarato,  con il fiato del Drago Eustacchio – il loro amico che per una magia era stato trasformato in drago, a riscaldarli. Insomma, c’ erano state diverse belle avventure col suo amore, ma forse l’avventura più bella di tutte era stata la sua morte.

Come mio ordine, la fine dei miei giorni l’avevo voluta passare sul Lady Alba, la nave che mi ricordava il mio re. Era una notte buia quando sentii che me ne sarei andato. Così ero salito sul ponte ed avevo ammirato le stelle, un ruggito mi aveva fatto voltare, costringendomi a fissare gli occhi color oro di Aslan.
“Mio signore” mi ero inchinato.
“Figliolo, sai che stai per morire e so che hai percorso una retta via, ma lontano dal tuo vero amore.”
Lo guardavo mentre sentivo gli occhi stanchi inumidirsi dalle lacrime. Aslan continuò. “Ti è concesso -  per tutto ciò che hai fatto per il tuo popolo e per aver rinunciato all’amore - di tornare ad essere un ragazzo di vent’anni” sentii il suo fiato invadermi e mi sentii più giovane, più forte. “Caspian, ti è stato concesso l’onore di poter visitare il paese del tuo amore per quanto tempo vorrai. Laggiù ti chiamerai Caspian Ford, e sarai il cugino dei tre grandi re e regine di Narnia.”
Mi spiegò tutto sul mondo del mio amore e dopodichè mi alitò addosso, lo vidi farsi sempre più piccolo mentre io volavo via da Narnia, per Londra.


E’ per questo mi sono ritrovato qui, ogni notte stretto a te. Sarà così fino a che non sarò io a desiderare il contrario.
Finalmente apri quegli occhi color cioccolato e li fissi su di me. “’Giorno amore”
Ci scambiamo un bacio, poi tu sorridi e finalmente la giornata ha la grinta giusta. “Come hai dormito?”
“Dormito? Io?” mi chiede scherzando. Rido e con me ride anche lui.
Ad un certo punto il suo cellulare comincia a squillare. Lo fisso mentre risponde. Lo vedo agitato, mi avvicino e incomincio a baciarlo sul collo per tranquillizzarlo, ma lui mi allontana con un gesto della mano.
Dopo aver riattaccato, mi fissa coi suoi occhi color cioccolato preoccupati. “Era il mio ex. Dice che vuole vedermi. Oggi.”
Il mio cuore perde un battito… un suo ex. Certo come ho potuto pensare che questo essere bellissimo avesse perso l’occasione di essersi fatto amare.
“E tu?” gli domando.
“Lo voglio incontrare. Sento che ha bisogno di me.” lo fisso, mordo il labbro inferiore, lui mi bacia.
“Cas io amo solo te.”
“Lo so. Anch’io ti amo… se devi andare vai, dopotutto sei pur sempre Edmund il Giusto!” ridacchia. Dopodichè annuisce. Quindi dice che và a farsi la doccia e, in effetti, lo vedo sparire nel piccolo bagno di fronte alla camera, esce si veste con una maglia rossa, jeans chiari e una sciarpa rossa e nera. Mi bacia.
“Io vado, tu se vuoi potresti incominciare a frequentare un po’ l’università.”
Annuisco. E lui se ne và.
Adesso, dopo due mesi che sto qui, ho paura. Per lui, per il nostro amore, per tutto.

Continua...
Ringrazio la mia nuova beta Ayleen, per avermi corretto gli orrorri che ho fatto e tutti coloro che hanno letto. 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Le Cronache di Narnia / Vai alla pagina dell'autore: Scaramouch_e