So che questa fanfic non ha senso, ma non sapevo che fare e non mi andava di pensare al mio piccolo cuoricino infranto… xD Così mi è uscita di getto. Spero vi piaccia. Non c’ho ragionato molto, quindi se è brutta fatemelo sapere. Buona lettura, Baciozzi, Alice^^

 Questa volta niente più lacrime.

Lo odio.
Mi ha fatto male vederlo con quella ragazza. Io per lui non sto uscendo più con nessuna… Ma lui questo non lo sa, lui pensa che mi sia stancato delle ragazze. Lui non sa che lo amo. E non lo saprà mai.
Corro per i corridoi cupi della scuola senza una meta. Apro la prima porta che vedo. Ora sono sul corridoio che va verso la torre di Astronomia. Mi fermo. Remus mi ha visto che correvo. Vorrei che mi avesse seguito. Ma so che non è possibile, lui è con la sua adorata ragazza.
Altre lacrime mi attraversano il viso. Non ho mai visto quella ragazza. È del primo anno. È piccola. Non conosce Remus. Come fa ad averlo già in pugno? Non è giusto! Io conosco Rem da quattro anni e ancora non l’ho conquistato mentre quella ragazzina… Non è giusto!
Vado fin sulla torre e guardo giù, verso la Foresta Proibita.
Ora singhiozzo. Non ce la faccio più. Non voglio più soffrire.
Sento dei passi dietro di me. Dev’essere James. O almeno spero. Non ce la farei a guardare in faccia Remus.
Chiunque sia mi poggia una mano sulla spalla. Io singhiozzo.
“Sir…” Oh, no! È Remus. Solo io sono così sfortunato. “Che è successo?” La sua voce è preoccupata.
Io non ce la faccio più. Mi volto e lo abbraccio, iniziando a piangere sulla sua spalla. Lui non credo ci capisca molto di quello che sta succedendo. Però cerca di consolarmi. Ed io piango più forte.
“Che hai?”
Non rispondo. Ma lo bacio. E lui sgrana gli occhi. Io invece li chiudo ed assaporo il bacio. Lui non si allontana, anzi, mi stringe di più a sé.
Poi io mi scanso e lo guardo negli occhi. Le lacrime non mi scendono più.
“N-non and… Andare da q-quella là…” Balbetto, sussurrando. Lui sorride gentile.
“Preferisco stare con te…” E mi bacia. Io piango di nuovo, e lui si stacca dalle mie labbra. “Perché piangi, ora?”
“T-ti amo…” Dico io, come se fosse una spiegazione logica.
“Anche io…”
“M-ma allora… C-chi era q-quel-la là…?” Domando, sorpreso.
“Mia cugina. Le stavo solo spiegando alcune cose di Trasfigurazione. Non penserai che io ci provi con una del primo anno?!”
Arrossisco e abbasso lo sguardo.
Lui mi alza il mento con la mano e mi bacia. Io sorrido sulle sue labbra e lo stringo forte a me.
Questa volta niente più lacrime.