Lei: Nel giardino, dietro una siepe, c'era una piccola botola di legno, mi tremavano le mani e a quanto pare lui lo aveva notato e la intreccio alla sua , prese un respiro profondo e apri la botola. Una scala di pietra con un po di muffa, ci indicava la strada verso un tunnel che sembrava inghiottirci nel buio, avevo molta paura e iniziai a stringere forte la sua mano , invece lui era immerso nei suoi pensieri e stranamente camminava sicuro in quel mare orscuro, una luce spuntava alla fine del tunnel, l'uscita. Lui: Ogni passo che facevo il suo respiro accellerava e stringeva la mia mano sempre di più , l'ansia la stava divorando, lo sentivo , avvertivo il suo odore farsi spinoso. Il tempo passava e i miei sensi diventavano più acuti riuscivo a vedere dei particolari che fino a qualche ora fa non avrei mai notato , (crede che siano passate delle ore qui il tempo non esiste ) vedevo perfettamente nel buio , il mio corpo diventava forte, troppo forte . Ormai lo avevo capito , sono diverso da lei , non sono umano , ma allora cosa sono ? Le mie risposte dovevano aspettare, eravamo arrivati alla fine del tunnel , prima c'era un'altro problema da affrontare... Lei: La luce era lieve , un silenzio innaturale regnava in quel posto ,quasi sacro, due pietre erano al centro di quella sottospecie di stanza governata alla vegetazione , avvicinandomi notai delle incisioni su le pietre , spostai gli arrampicanti ...'' NO!'' Qui giace Antanasia Vioget Bulevard nata nel XXXX morta nell'eternità Qui Giace Elaijah Bulevard nato nel XXXX morto nell'eternità Morti per un'amore troppo grande per queste terre , costretti a un'eternità di disperazione , paura e speranza , e cercare di rimembrare il loro passato rubato.