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Autore: Miss Chameleon    22/12/2014    1 recensioni
Questo racconto è stato scritto esattamente dieci anni fa, quando ero già una pessimista ma almeno talmente giovane da potermi permettere di non conoscere Kafka. L'ho ripescato grazie ad un trasloco e ve lo propongo senza cambiare una virgola. Poi mi sono data al disegno....
Genere: Satirico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era una splendida giornata di sole. Il signor Klaus camminava con uno strano, sincero sorriso verso il mondo.
Lo attendevano in teatro, come ogni mattina.
Entrò, i soliti fiori, i soliti colori, le solite facce, alcune già concentrate per il prossimo spettacolo, alcune attaccate probabilmente già da ore ad un telefono, altre contratte in affettati sorrisi di buongiorno, altre forzate nel tentativo di non avere espressione e poi lui, il signor Klaus dall'ampio sorriso, rimasto persona assai gentile e simpatica nonostante la notorietà degli ultimi anni.
Aprì la grande porta della sala fischiettando un allegro motivetto ma: "Signori della corte, quest'uomo è colpevole!" Colpevole? Non c'era quella battuta nel copione! E quell'attore...Non gli sembrava di averlo mai visto. Eppure: "Signori della corte, l'imputato, il signor J. Klaus, si è reso colpevole di ottimismo". Che cosa voleva quell'uomo? Cosa cercava quel dito puntato che aveva la presunzione di giudicare senza chiedere? Colpevole di ottimismo ma esiste il reato di ottimismo? E perchè lui, rispettato e amato signor Klaus, veniva accusato? Sicuramente si trattava di uno scherzo. Rise di gusto ma improvvisamente una platea di volti cupi eliminò ogni traccia di ilarità.
"Abbiamo raccolto molte testimonianze di gente che lo ha visto ripetutamente sorridere, senza ragione, ovunque: nella metropolitana, al bar, per strada.  I miei assistiti, che salgono di numero giorno dopo giorno, si sono sentiti ripetutamente offesi e messi in pericolo da certi atteggiamenti dell'imputato. Molti di loro hanno manifestato un crescente timore anche nel compiere i più semplici atti che potrebbero portarli a contatto con il signor J. Klaus: recarsi  al lavoro, uscire per la spesa, accompagnare i propri figli a scuola. Quest'ultima azione genera la nuova preoccupazione di preservare l'infanzia da questa strana malattia di altri tempi che minaccia di corrodere i ritmi di vita attuali. D'altra parte è piuttosto complicato, signori della corte, dover spiegare ad un bambino che quel signor Klaus dal viso allegro è una persona pericolosa, cntagiosa, superficiale. Perchè che cos'è l'ottimismo se non, tra l'altro, una buona dose di suerficialità? Ci troviamo ad affrontare giorno dopo giorno problemi di ogni genere, stress, si è sempre sotto pressione e c'è ancora qualcuno che ha il coraggio di essere ottimista? Signori della corte, è indegno consentire ad un simile individuo di girare indisturbato per le strade del nostro civilissimo Paese. Come aggravante pesa sull'imputato l'accusa di carineria gratuita: un'anziana signora che si è vista porgere il braccio per attraversare la strada si è talmente spaventata, credendo fosse un tentativo di scippo, da dover subire un ricovero. Una ragazza si è vista aprire, cavallerescamente, a detta dell'imputato, l'ingresso del teatro e ha così pensato bene di denunciarlo per tentata molestia sessuale. Esistono molti altri esempi anche più gravi ma crediamo che siano state addotte prove già numerose ed inconfutabili circa la colpevolezza dell'imputato. Membri della corte,   è giunto il momento di punire in maniera decisa alcuni comportamenti chiaramente fuori luogo e socialmente pericolosi..."
Il signor Klaus non volle ascoltare oltre. Uscì frettolosamente dal teatro, accese una sigaretta. Il cielo si era fatto scuro, minacciava pioggia. Salì in macchina. Doveva sbrigare un'importante faccenda di lavoro, doveva andare a prendere i bambini a scuola, accompagnarli a lezione di piano, poi in piscina....Che cosa voleva adesso quel tipo che stava attraversando la strada? Gli stava forse intimando di fermarsi e lasciarlo passare? Accelerò. Non c'era tempo, doveva assolutamente correre.


NOTE  Scritto al liceo per un'esercitazione. Vecchio è vecchio ma ottenne un discreto successo. Ora non so.... Nel dubbio, torno a recensire ff su Saint Seiya
  
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