Capitolo 1- Yurio.

Nota dell'autore:

Già, qua devo tornare alla classica nota dell'autore c.c... questo perché se mettessi anche qui lo “ Studio Tetro” come in “ Saga of the Emblems” non riuscirei poi ad avere idee per entrambi...

Comunque, eccomi tornato, sono CyberFinalAvatar, piacere di conoscere chi non mi conosce :) (che scioglilingua, ragazzi xD). Diciamo che ho voluto provare... a farvi un regalo di Natale anticipato? E dai, vi regalo una nuova storia di Yu-Gi-Oh! :) Ma sarà bene che vi informi su qualche dettaglio...

1) Userò lo stile dei primi racconti: la causa è la storia originale fantasy (Saga of the Emblems), che già mi consentirà di portarmi abbastanza poco avanti, quindi ho bisogno di uno stile un po' più rapido (ed in effetti con quello andavo come un treno). Diciamo “ stile copione”... spero solo non vi dispiaccia ^^'';

2) Non so bene se usare anche qui gli 8000 Life Points, perché a differenza delle altre storie ci saranno parecchi deck inventati fin da subito (anche il protagonista ne adotta uno). Potreste dirmelo voi sulle recensioni future, se volete una partenza da 4000 o da 8000  .) (e se avrete ovviamente voglia di scrivere tali recensioni). Qui ne userò 4000, provvisoriamente.

3) Mostri Xyz, Numero e Pendulum saranno presenti, e trattati come carte comuni (compresi i Numeri, quindi).

4) Come già detto nell'intro iniziale, ribadisco che le carte inventate presenti nel racconto (ce ne sono parecchie) sono protetti dai diritti d'autore, e chi voglia usarle per qualunque cosa lo può fare solo dietro consenso del sottoscritto.

Direi di iniziare, dunque. Prima di arrivare al nostro nuovo protagonista, però, è il caso di procedere con un...
 

Antefatto:

Neo Domino City : città ultra-tecnologica, avente come fonte principale di energia l'incredibile ENER-D. La grande metropoli futuristica, costellata di strade per i famosi Duelli Turbo e per il normale transito degli autoveicoli, risplendeva in quella notte con l'intensità delle stelle alla luce della luna, dopo la sconfitta del temibile ZONE e degli Imperatori di Yliaster di otto anni prima ad opera di Yusei Fudo e dei suoi compagni d'avventura. Nulla sembrava in grado di turbare la sua quiete....

ROOOOOOOOOOOOOOOOOAAARR!!!

Proprio verso la mezzanotte, però, un'esplosione turbò la pace che regnava su di essa: molti cittadini, anche tra quelli sulle automobili, avvertendo il grande rumore prodotto alzarono lo sguardo al cielo, cercando di individuare qualunque cosa avesse fatto quel baccano. Tuttavia, la causa dell'imponente scoppio doveva ricercarsi sopra ad alcuni degli altissimi edifici della città: un muro degli stessi, infatti, era stato fatto saltare in aria, e una figura avvolta in un tenebroso mantello nero piombò improvvisamente dal varco apertosi nell'edificio, sul tetto davanti ad esso.

Figura col mantello (atterrando in piedi, pensando):<< Pant... c'è mancato poco...>>. In quel preciso istante si voltò: una nuova esplosione risuonò nell'aria, lasciando che una persona incappucciata passasse da un secondo varco ed arrivasse a pochi metri da lui:<< Accidenti...>>.

Incappucciato (sospirando):<< Uffa... perché devi fuggire? Non ho voglia di giocare al gatto e al topo.>>. Sul braccio coperto dalla sua veste nera portava un duelling disk, un nuovo modello da poco diffusosi in città: la lama laterale che accoglieva le Zone su cui giocare le carte aveva l'aspetto di un'ala con un'estesa membrana, mentre la parte posta direttamente sull'avambraccio era composta da due punte posizionate una sopra l'altra, e contenevano il deck del proprietario.

Figura col mantello (con freddezza):<< Sai che mi frega...>>.

Incappucciato:<< Vuoi che ti ammazzi, per caso?>>.

Figura col mantello:<< Lasciami fuggire, piuttosto.>>.

Incappucciato (sbuffando):<< Se potessi, non ti sarei manco venuto dietro.>> quindi cominciò a muovere qualche passo in avanti:<< Forza, si torna a casa...>>.

Figura col mantello (mantenendo la distanza indietreggiando):<< E se dicessi di no?>>.

Incappucciato:<< Che rottura... si può sapere perché?>>.

Figura col mantello:<< Non fare il finto tonto... lo sai perfettamente: sei al corrente di tutto quello che succede, no? Sei il SUO cane da guardia... ma io no, non più!>>.

Incappucciato:<< Seriamente... non ho pazienza...>>.

Figura col mantello:<< Ah... TU NON NE AVRESTI?>> quell'ultima frase uscì sottoforma di urlo:<< Questa è una cosa che non tollero... SONO IO CHE HO PERSO LA PAZIENZA! Non mi lascerò manovrare ancora, dovessi morire nell'atto.>>.

Incappucciato (scuotendo il capo, deluso):<< Sei senza speranza... noi siamo stati la tua famiglia, come puoi mordere in questo modo la mano di coloro che si sono presi cura di te?>>.

Figura col mantello:<< Mi sono solo accorto di come stanno le cose... da questo momento in poi, quella che tu definisci “ la mia famiglia” sarà mia nemica! Quindi vattene... o non esiterò ad ucciderti. Sai che ne sono in grado...>>.

Incappucciato (sorridendo da sotto il cappuccio):<< Questo... lo dici tu.>> perciò protese in avanti il duelling disk:<< Perché non mi dai una dimostrazione?>>.

Figura col mantello (pensando):“ Maledetto... sta cercando di provocarmi per far arrivare i suoi cari amici. Non devo farmi mettere nel sacco, però.” meditando questo, lanciò un'occhiata al vuoto sottostante: era un'altezza letale... sapeva che un umano qualunque sarebbe morto, cadendo da lì. Uno qualunque, però...

Incappucciato (insistendo):<< Allora? Ti sto...?>> ma prima che terminasse la frase, il tale con il mantello si affacciò al ciglio del tetto, cogliendo di sorpresa il suo inseguitore:<< Ehi, che stai facendo?>>.

Figura col mantello:<< Te l'ho detto... nemmeno al costo della morte tornerò con voi! Addio!>> e dicendo questo si lasciò cadere di sotto, senza nessunissima esitazione.

Incappucciato (scattando in avanti):<< EHI, NO!>>. Il tipo avvolto nel mantello continuò a precipitare... tutto il vento gli andava contro, durante la sua discesa... un vento gelido, che sembrava ricordargli da chi stava fuggendo.

Figura con mantello (pensando, furiosa):“ Quest'aria gelida... segnerà la mia rinascita. Maledetti... vi fingevate la mia famiglia... ma per voi ero solo uno strumento, servivo ai vostri scopi. Da oggi in poi, però... sarò da solo!”. Nel pensare questo, protese anche lui, davanti a sé, un duelling disk che portava agganciato all'avambraccio e vi inserì una carta: un bagliore lo avvolse... quasi fosse un sicuro rifugio che celava da qualunque pericolo.

( Fine antefatto)


Tre giorni dopo gli eventi sopra riportati, in un caldo pomeriggio, l'ufficio di un noto promotore di duellanti professionisti stava per vedere qualche problema...

Promotore (sbattuti i pugni sulla propria scrivania, infuriato):<< Ma come si fa? COME DIAVOLO SI FA?>>. Quell'azione tanto irruenta scosse non poco i suoi collaboratori, che gli stavano di fronte osservandolo da dietro il mobile. La stanza, invece, era arredata con foto scattate in occasione di numerose competizioni a cui avevano partecipato professionisti che lavoravano per lui, alcuni dei più grandi successi ottenuti nella sua professione.

Collaboratore 1 (conscio del suo nervosismo):<< Si calmi, signor Enma...>>.

Enma:<< Ma quale calma! Avevamo organizzato un duello importantissimo... e quel giovane stupido ha abbandonato all'ultimo secondo...>>.

Collaboratore 2:<< Vero, ma... non otterremo niente perdendo le staffe.>>.

Enma:<< E sta zitto! Come se me ne importasse qualcosa.>> nel dire questo, abbatté di nuovo il pugno sulla scrivania:<< Questo stupido tavolo può anche andare in discarica, per quanto mi riguarda. La cosa davvero essenziale, adesso, è cercare di risolvere il nostro problema: trovare un nuovo duellante professionista. Ci servirà per domani...>>.

Collaboratore 1 (sbuffando annoiato):<< Lo sappiamo...>>.

Collaboratore 3:<< Abbiamo già provveduto a diffondere il messaggio, e siamo fiduciosi che qualcuno si presenterà qui...>>.

Enma (fissandoli con sguardo di fuoco):<< Mi auguro per voi che sia così... perché altrimenti ci saranno presto quattro posti vacanti alle mie dipendenze.>>.

Collaboratore 4 (deglutendo nervosamente, pensoso):“ Si mette male...”. Proprio in quel momento, qualcuno bussò alla porta dell'ufficio con una certa insistenza, spingendo i presenti a voltarsi in tale direzione, e subito dopo spuntò dall'uscio la testa di un uomo in giacca e cravatta, in occhiali da sole: la guardia del corpo del signor Enma.

Enma (rivolto alla guardia):<< Che succede, Tao?>>.

Tao (con una nota di nervosismo, brusco):<< E' arrivato un tizio... un ragazzino: dice di essere qui per l'annuncio.>>.

Enma (facendosi interessato):<< Un ragazzo, dici? Bene... fallo entrare.>>.

Tao:<< Subito... che è meglio!>> e con quell'esclamazione ritornò all'esterno della stanza. I quattro collaboratori sospirarono, sollevati nell'apprendere che il loro appello ai duellanti professionisti era servito a qualcosa. Una domanda però attraversò le loro menti subito dopo: Tao era una guardia del corpo in genere sempre calma... eppure aveva dato alcuni segni di nervosismo. Che cosa curiosa... Ad ogni modo, la guardia del corpo introdusse il nuovo arrivato nell'ufficio, richiudendo alle sue spalle la porta.

La persona appena introdotta, come già detto, era un ragazzo: un ragazzo normale dall'aria tranquilla, con una maglietta a maniche lunghe  di colore bianco e azzurro dall'otto stampato sopra abbinati a dei pantaloni neri con strisce bianche e un paio di scarpe da ginnastica, un bracciale sul braccio destro e degli occhi neri sul viso. L'unica cosa un po' inusuale in lui era che, sui suoi capelli castani un po' allungati verso la schiena, c'era un segno giallastro che gli partiva dalla frangia protesa sul naso e andava ad altri due ciuffi, lasciando un cerchio esattamente al centro dei capelli.

Ragazzo (guardandosi intorno con evidente curiosità):<< Buongiorno... sarei qui per l'annuncio.>>.

Enma (mentre i collaboratori si spostavano di lato):<< Ah... molto bene, avvicinati. Sono il responsabile, ragazzo.>> il ragazzo eseguì la richiesta, e arrivando davanti alla scrivania si mise sull'attenti.

Ragazzo (compiuto una sorta di saluto militare):<< Signore, il mio nome è Yurio!>>.

Enma (pensando, sorpreso):“ Ma che fa? Non siamo mica in caserma... sembra quasi uno dei saluti di Tao.” poi si ricompose subito:<< Ehm... Yurio... sei venuto per l'annuncio...>>.

Yurio (sempre sull'attenti):<< Sissignore!>>.

Enma:<< Riposo, dannazione... non è il caso di essere tanto formali.>>.

Yurio (obbedendo, con un sorriso innocente):<< Sì... mi scusi, mi ero abituato troppo...>>.

Collaboratore 3 (pensando):“ Che strano tipo...”.

Enma:<< Veniamo al dunque: quanti duelli ufficiali hai già disputato?>>.

Yurio (voltando lo sguardo, un po' nervoso):<< Un paio... tutti nel giro dei professionisti.>>.

Enma:<< E come si sono conclusi?>>.

Yurio:<< In maniera vittoriosa... ma poi sono stato... cacciato?>>.

Enma (corrugando la fronte):<< E perché?>>.

Yurio:<< Diciamo... che non andavo molto d'accordo con i miei agenti. Però posso garantirle che sono un asso nei duelli.>>.

Enma:<< Ma con soli due duelli tra le vittorie mi sembra... come dire... un po' pretenzioso venire qui a cercare di venir assunto per l'importante scontro di domani.>>.

Yurio (già più nervoso):<< Lo so... ma io vorrei diventare un grande duellante, e da qualcosa devo pur cominciare, pretenziosa o no.>>.

Enma:<< Capisco...>> quindi tirò un sospiro:<< … i tuoi obbiettivi personali, però, sono solo affari tuoi, mentre io devo badare ai miei: non posso assumere un duellante che ha vinto solo due sfide a livello professionistico...>>.

Collaboratore 1 (dicendo la sua):<< Sarebbe controproducente, in effetti: se non vinciamo, sarà un brutto colpo per la nostra agenzia.>>.

Yurio (tentando di ribattere):<< Sì, ma io...>> ma per il signor Enma, già provato nella pazienza dalle notizie del giorno, quella fu la goccia che faceva traboccare il vaso, quindi batté i pugni sulla scrivania e sbraitò:<< HO DETTO “ NO”! Capisci la mia lingua, ragazzo? Sì? Bene, allora vai! Sicuramente troveremo persone più capaci di te. Addio.>> e dicendo questo girò la sedia su cui si trovava, voltandosi dall'altra parte. Attese qualche secondo che se ne andasse Yurio... ed improvvisamente la voce di quest'ultimo risuonò ancora, ma con un timbro ben diverso:<< LE HO DETTO CHE VOGLIO ESSERE ASSUNTO!>>. 

Enma si girò di scatto: la faccia del ragazzo era diventata decisa e alquanto nervosa, anche lui sembrava aver perso le staffe. Cos'era quell'atteggiamento improvviso?

Enma (battendo ancora i pugni sulla scrivania):<< E io ho detto... di NO!>>.

Yurio (battendo a sua volta le mani sulla scrivania):<< Io invece... VOGLIO essere assunto!>>.

Enma:<< Ehi... NON SBATTERE LE MANI SULLA MIA SCRIVANIA!>>.

Yurio:<< E allora MI ASSUMA!>>.

Enma (ancora un po' e avrebbe fumato letteralmente per la rabbia):<< MA CHE DIAVOLO TI PRENDE?>>.

Yurio:<< VORREI SOLO ESSERE ASSUNTO, ECCO COSA!>>. I collaboratori del promotore osservarono la scena, confusi... e anche un po' divertiti: sembrava quasi di vedere DUE Enma. Qualcuno diceva che le persone uguali, a volte, non andavano d'accordo, e forse quella era la situazione che lo dimostrava, di fatto. Cominciava a chiarirsi il motivo del nervosismo della guardia del corpo manifestatosi poco prima...

Enma (perdendo del tutto le staffe):<< ADESSO BASTA!>>. Improvvisamente, l'espressione del ragazzo che aveva davanti si rilassò, assumendo un'aria perplessa.

Yurio:<< Ma... perché si arrabbia ancora di più?>>.

Enma:<< E HAI ANCHE IL CORAGGIO DI CHIEDERMELO?>>.

Yurio (chiudendo gli occhi):<< L'imitazione... è la più grande forma di adulazione.>>.

Enma:<< E... Cosa?>>.

Yurio:<< Speravo di farle un complimento, imitandola...>>.

Enma (sbalordito da quella rivelazione, calmandosi temporaneamente):<< Cioè... io... sarei così?>>.

Yurio (riaprendo gli occhi):<< Da quel che ho visto, sì. Però, se l'ho offesa, le chiedo scusa.>>. Questa era davvero buona, pensò il promotore: ma chi diavolo era quel ragazzino, per avere un ragionamento del genere? Quando mai si era vista una cosa del genere?

Collaboratore 1 (con un passo avanti):<< Ehm... signore... in effetti è da prima che entrasse il ragazzo che non fa altro che sbraitare...>>.

Enma (scuotendosi):<< Uh... forse non avete tutti i torti. Può darsi che io abbia calcato un po' la mano... in questo mi devo scusare, Yurio.>>.

Yurio (facendo un nuovo tentativo):<< Potreste sempre assumermi, per scusarsi...>>.

Enma (con una fragorosa risata):<< AHAHAHAHAH! Ma non scherzare, va! Ti ho già spiegato come stanno le cose, e la mia risposta è sempre no!>>.

Yurio (con aria supplichevole):<< E daiiii...>>.

Enma:<< Ripeto di...>> ma proprio in quel momento una musichetta interruppe la risposta del promotore. Il suono proveniva da Yurio.

Yurio (mettendosi una mano in tasca):<< Mi scusi... è il mio cellulare. Solo un momento...>> quindi rispose alla chiamata:<< Pronto? Ah, ciao, mamma... sì, scusa, lo so che non sei veramente mia mamma, ma per me lo sei...>>.

Enma (pensando, nervoso):“ Spero che se ne vada alla svelta....”.

Yurio:<< … sì, sto con il promotore dei duellanti professionisti, ma non riesco a convincerlo a... Cosa? Davvero? Grazie. Te lo passo.>> e dicendo questo porse il cellulare al signor Enma:<< Tenga, vuole parlare con lei.>>.

Enma (sorpreso):<< Con me?>>.

Yurio:<< M-Mmh.>>. L'uomo afferrò allora il telefonino, e se lo accostò all'orecchio con un po' di curiosità:<< Pronto?>>.

Collaboratore 2 (pensando):“ Ma chi...?”.

Enma (assumendo un'espressione pressoché esterrefatta):<< Ma lei è...? Mi dica... Cosa? Dice che lo posso assumere tranquillamente? Che vincerà sicuramente il duello in programma? Oh, lei è stata una duellante formidabile... sicuramente sa riconoscere meglio di me i duellanti bravi da quelli scadenti. Ci sto, d'accordo. Grazie, e arrivederci.>> perciò chiuse il cellulare.

Yurio (sorridendo):<< Allora? Che ne dice?>>.

Enma (passandogli il cellulare con soddisfazione):<< Dico... che sei assunto, giovane.>>.

Collaboratori (in coro):<< COSA?>>.

Yurio (esultando felice):<< YU-UH! Grandioso! Quando devo venire per il duello? Non vedo l'ora di iniziare!>>.

Enma:<< Domani alle dodici, sii puntuale. Tieni, ti scrivo l'indirizzo dello stadio dove si terrà...>> e  dopo avergli dato un foglietto con l'indirizzo, il ragazzo avanzò verso la porta, salutando:<< Ci sarò, non temete... e vincerò.>> quindi uscì, raggiante.

Collaboratore 3 (rivolgendosi al suo principale):<< Signore... ma come mai... ha preso una decisione del genere, così ad un tratto? Chi era al telefono?>>.

Enma (rispondendo subito):<< Izayoi Aki.>>.

Collaboratori:<< I-Izayoi Aki???>>.

Enma (unite le dita delle mani):<< Mi sa che abbiamo fatto centro, ragazzi...>>.

Il giorno successivo, i preparativi per il duello predisposto dal signor Enma erano stati ultimati: lo stadio, grande e circolare, struttura metallica eretta sulla zona ovest di Neo Domino, ospitava quel pomeriggio già decine e decine di spettatori, sopratutto giovani, stagliandosi a fianco della carreggiata della strada principale della città.

???:<< Uff, siamo arrivati. Colpa tua, a momenti arrivavamo tardi...>>.

???:<< Sempre colpa mia, eh?>>. Anche una ragazza ad un ragazzo stavano cercando di entrare nello stadio, e c'erano riusciti appena prima che lo spettacolo iniziasse: la ragazza aveva corti capelli neri, con le punte rialzate in fondo, e con gli occhi castani, mentre il ragazzo aveva lunghi capelli argentei e gli occhi azzurri. Entrambi erano in jeans e maglietta.

Ragazza (conducendo l'amico su per gli spalti prendendogli il braccio):<< Forza, Rube... o ti prendo a mazzate!>>.

Rube (scocciato):<< Non c'è bisogno di tirare, Emi: so camminare anche da solo.>>.

Emi:<< Zitto e andiamo!>>. Girarono in tondo per lo stadio, e alla fine riuscirono a trovare dei posti liberi : un vero miracolo, in mezzo a tale bolgia infernale.

Rube (sedendosi):<< Non hanno ancora iniziato... bene...>>. Sulla piattaforma in mezzo alla platea, infatti, ancora non c'era alcun duellante a sfidarsi.

Emi (sollevata):<< E meno male...>>.

??? (richiamandoli):<< Ciao, ragazzi, siete arrivati alla fine!>>. Emi e Rube si girarono, e un'altra ragazza dai lunghi capelli neri e gli occhi del medesimo colore arrivò di corsa, sedendosi nell'unico posto ancora libero accanto a loro due.

Emi (abbracciandola con entusiasmo):<< Ciao, Ruriko! Come stai? Tutto bene con la tua famiglia?>>.

Ruriko (sfoggiando un bel sorriso):<< Tutto bene, grazie: è stata dura, ma alla fine mi hanno concesso di venire fin qui...>>.

Rube:<< I tuoi vorrebbero ancora che non ti interessassi a questi giochi, eh?>>.

Ruriko:<< Esatto, ma...>> ad interromperla, proprio allora, risuonò una voce per tutto lo stadio: era il cronista, che stava per dare il via alla sfida.

Emi (girandosi verso la piattaforma in fondo):<< Iniziano, iniziano!>>.

Cronista (intento a parlare da un punto imprecisato dello stadio):<< Signore e signori... benvenuti a questa entusiasmante sfida. Di certo non siete venuti per sentire parlare me... ma per sentire il ritmo sfrenato di duellanti agguerriti! DIAMOCI DENTRO!>>:

Pubblico (fragoroso):<< YU-UUUUH! SI'! EVVIVA!>>.

Cronista:<< Allora, si cominci : il primo duellante è un vero asso del gioco rapido... un noto “ combattente” esperto nell'utilizzo dei nuovi mostri Xyz chiamato... Eitoshi SAKIIII!!>>. Sulla piattaforma avvenne un piccolo scoppio, sufficiente ad alzare una voluta di fumo bluastro da cui emerse un tale ben piantato dal corpo snello dall'aria cupa, con capelli brizzolati e occhi neri, dall'abito scuro.

Pubblico (esultando):<< EITOSHI! EITOSHI! EITOSHI!>>.

Rube (con aria pensosa):<< Eitoshi... usa bene alcuni Xyz, in effetti...>>.

Emi:<< Tanto tu lo batteresti con i tuoi mostri Synchro.>>.

Ruriko (con aria furbetta):<< Siete ancora innamorati, eh?>>.

Emi e Rube (arrossendo violentemente):<< N-Non è vero!>>.

Cronista:<< Adesso, una notizia a sorpresa: il duellante che avrebbe dovuto rappresentare l'agenzia del signor Enma si è dovuto ritirare... ma ne è stato mandato un altro, al suo posto. Una giovane promessa che ben pochi conoscono, ma che sembra essere molto volenterosa. Accogliamo con un applauso... IZAYOI YURIOOO!!>>. A quelle parole, moltissime persone, tra cui Emi e Ruriko, spalancarono la bocca, impressionate.

Emi:<< C-Come? I... IZAYOI!>>.

Ruriko:<< Come... Izayoi Aki???>>.

Rube (interessato):<< Questa si che è una sorpresa...>>. Un altro scoppio fumogeno si levò dalla parte opposta della piattaforma rispetto a Saki.... e da esso uscì il giovanotto che rispondeva al nome di Yurio.

Yurio (salutando allegramente il pubblico):<< Ciao a tutti, ahahaha... Wow, siete tantissimiii...>>. Il pubblico, che da prima era piuttosto impressionato da quella notizia shock, applaudì il nuovo arrivato, dandogli l'accoglienza che meritava.

Cronista:<< Adesso che i due sfidanti sono uno di fronte all'altro, è tempo di dare inizio allo spettacolo. Che entrambi i duellanti si preparino a cominciare.>>.

Saki (squadrando l'opponente con aria solenne, attivando il duelling disk che portava al braccio):<< Uhm... Izayoi... sei imparentato con la famosa Aki?>>.

Yurio (annuendo, attivato anche lui il duelling disk):<< Sì... anche se indirettamente.>>.

Saki:<< Questo mi basta già per sapere che non devo prenderti sottogamba... bene. Neanche tu dovresti prendermi sottovalutarmi, comunque.>>.

Yurio (assumendo la stessa aria solenne dell'avversario):<< Non lo farò, infatti... Tutti ti conoscono, vuol dire che sei famoso... e uno famoso non può essere scarso.>>.

Rube (sorpreso, pensando):“ Mi sembra che il suo atteggiamento... sia cambiato. Somiglia a quello dell'avversario.”.

Saki (chiudendo gli occhi, divertito):<< Curioso... sembra che tu voglia imitarmi. Comunque... non potrai mai imitare il mio modo di duellare.>> nel dire questo pescò le prime cinque carte del deck:<< Cominciamo: non mi fermerai.>>.

Yurio:<< D'accordo, e che vinca il migliore!>>.

Cronista:<< SI COMINCI!>>.

Saki e Yurio:<< DUELLIAMO!>>.

Saki:<< Inizierò io. Pesco dal deck.

LP: 4000 = Saki:
Mano: 5
Deck: 35

LP: 4000 = Yurio:
Mano: 5
Deck: 35

<< Evoco Ninja Armatura d'Acqua (LV/4; ATK/800), e a seguire attivo una carta magia : Arte Ninjitsu dello Ying-Yang  (inventata). Questa carta mi permette di evocare specialmente dal mio deck un mostro “ Ninja” di attributo “ opposto” rispetto a quello di un mostro “ Ninja” che controllo. Dato che Ninja Armatura d'Acqua è di attributo ACQUA, posso evocare dal deck Ninja Armatura di Fiamma, che è di attributo FUOCO (LV/4; ATK/1700).>>.

Yurio:<< Due mostri con lo stesso livello... non è che...?>>.

Saki:<< Esatto : vedrai con i tuoi occhi un nuovo stile di duello! Sovrappongo i miei due mostri di livello 4, Ninja Armatura di Fiamma e Ninja Armatura d'Acqua.>> le due creature si tramutarono i bagliori luminosi che confluirono in un varco rossastro generato dal sistema olografico, scatenando poi una sorta di esplosione:<< Evocazione Xyz! Avanti, Ninja Armatura di Lame (R/4; ATK/2200; Material/2).>>.

Cronista (scatenando il fervore del pubblico):<< Fantastico Saki! Con una mossa abilissima ha fatto scendere in campo uno dei nuovissimi mostri Xyz! I materiali Xyz usati per chiamarlo orbitano intorno al mostro, consentendogli di usare i suoi effetti, ed inoltre al posto del livello ha un Rango!>>.

Rube (interessato):<< E così questo è uno dei nuovi mostri Xyz.>>.

Ruriko:<< Sembra un mostro molto forte, a prima vista.>>.

Yurio (emozionato):<< E' davvero interessante... sul serio: è la prima volta che affronto un mostro Xyz!>>.

Saki:<< Buon per te... c'è una prima volta a tutto. Posiziono due carte coperte e termino il mio turno. Adesso fammi vedere tu, che sai fare. Vediamo se sei degno di portare il cognome Izayoi.>>.

Yurio (fatto un cenno col capo):<< Sì, sicuro! Non vedevo l'ora di poterci dare dentro. E' il mio turno... pesco dal deck!>>.

LP: 4000 = Saki:
Mano: 1
Deck: 34

LP: 4000 = Yurio:
Mano: 6
Deck: 34

Yurio (con un sorriso):<< Per la prima mossa chiamo il mio mostro principale : Guardiano Scudo Adattabile (inventato; LV/4; ATK/2000)!>> sul terreno di gioco apparve un grande scudo di pietra, su cui era impresso un cerchio con una X in mezzo. Subito dopo lo scudo di divise in due, e da dietro di esso venne alla luce un imponente guerriero dalla maschera segnata da un motivo ad X, con gli occhi verdastri.

Emi:<< Wow, comincia con un mostro da 2000 punti di attacco... di livello 4?>>.

Ruriko (dubbiosa):<< Però... Ninja Armatura di Lame ha 2200 punti.>>.

Yurio:<< Quando Guardiano Scudo Adattabile viene evocato normalmente, esso si sposta in posizione di difesa, e la sua difesa e il suo attacco vengono scambiati (ATK/2000; DEF/0 => DEF/2000; ATK/0).>>.

Rube (confuso):<< Che diavolo di senso ha, una mossa del genere? Anche se così protegge i suoi Life Points, sarebbe stato lo stesso se l'avesse messo coperto.>>.

Yurio:<< Posiziono questa carta coperta e concludo il turno.>> quindi si rivolse a Saki, con entusiasmo:<< Vai pure avanti... non vedo l'ora di dimostrare a tutti di che pasta è fatto il futuro miglior duellante professionista!>>.