Prologo
Ci sono molte cose che posso osservare, tra cui le più strane e..oltre natura.
Una notte glaciale d’inverno, una capanna andò a fuoco, incidente causato dall’incendio di alcuni alberi della foresta. Era abitata da una coppia appena sposata…
Bruciava tutto e si poteva avvertire l’odore delle carni ustionate. Ma la storia, non finisce in questo modo.
La mattina dopo, nonostante tutto fosse stato distrutto, loro erano li: intatti e vivi, circondati da un mucchio di cenere…dormivano.
Non si poteva di certo immaginare che quella notte, erano morti. Eppure si potevano notare le bruciature sui loro volti, molti dei loro capelli mancare e i vestiti quasi inesistenti, consumati dalle fiamme. Dovevano essere stati aiutati da qualche spirito benigno, stavano pensando. Avevano sfidato la morte, e ne erano usciti vittoriosi.
Andando avanti con gli anni, sfruttarono il loro miracolo per aiutare il popolo, e ben presto, per guidare rivoluzioni contro la carestia e le ingiustizie di quei tempi, nel lontano XIII secolo d.C.
Con una capacità del genere, potevano permettersi qualsiasi cosa.
Presto, si guadagnarono un titolo così importante, da farli ricercare anche tra papi e imperatori del tempo: “Le due Fenici”.