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Autore: ImALiar    24/12/2014    2 recensioni
-Perchè hai smesso di credere in tutto?-
-Mi spieghi perchè dovrei dirlo a te? Quando non lo sa neanche Liam?-
Harry mi guarda dispiaciuto, per la prima volta non riesco a reggere lo sguardo, cosi guardo altrove, lo sento avvicinarsi a me.
-Dimmi perchè hai smesso di essere felice? Perchè io non lo capisco, hai tutto in questa vita, non ti manca nulla- Lo guardo e sento i miei occhi farsi lucidi.
-Forse perchè mi manca amare ed essere amata- I suoi occhi si illuminano, mi carezza la guancia, è cosi calda, nonostante la neve attorno a noi.
-Io ci ho provato, ma tu non mi hai mai dato l'occasione-
Genere: Comico, Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: AU | Avvertimenti: Bondage
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1° CAPITOLO 


23 Luglio 2010 il giorno in cui cambiò tutto, cambiò la mia vita, quella del mio migliore amico e di milioni di persone.
Chi se lo sarebbe aspettato che una band di 5 ragazzi avrebbe fatto perdere la testa a cosi tante persone, ma non parliamo di sole ragazze, ma di attori, cantanti di fama mondiale, perfino i nostri genitori li adorano e come potrebbe essere il contrario? Insomma non gli manca niente a quei ragazzi, hanno un bel faccino e la loro musica è molto coinvolgente, potrei dire anche molto divertente e i loro concerti sono molto vivaci e pieni di adrenalina.
Io non avrei mai voluto trovarmi in mezzo a questa bolgia di ragazze urlanti, ma dall'uscita del loro film 'This is us', dove sono comparsa anche io, non fanno altro che venire da me e chiedermi di loro, i loro i numeri, se sono fidanzati o si sentono con qualcuna, come se io vivessi con loro.
Ma non posso dare la colpa a Liam, cioè come puoi dire di no ad un ragazzo del genere?! Dopo che ti guarda con quegli occhioni e ti chiede 'Ti prego, voglio mostrare a tutti una parte essenziale della mia vita', cosi ora la gente mi guarda con gli occhi spalancati neanche fossi beyoncè, ma giuro che è sopportabile come cosa, cioè io mi diverto tantissimo.
Oggi è il 23 Dicembre, sono in viaggio verso Doncaster, con il treno delle 8.15 del mattino, sono distrutta, ma devo essere li per l'ora di pranzo, andrò a casa di Louis, dove ci sono anche gli altri ragazzi, passeremo tutto il giorno insieme e aspetteremo la mezzanotte per fare gli auguri a Louis e per scambiarci tra di noi i regali per la Vigilia. Questo è il quarto anno che facciamo cosi, è una tradizione, ma a me non piace molto, cioè le feste natalizie non fanno proprio per me.
-Fermata Doncaster, vi ringraziamo per aver viaggiato con noi, il tre...- Smetto di ascoltare la vocina fastidiosa che viene dall'altoparlante, prendo il bagaglio a mano e scendo dal treno, la stazione è stra piena, in questo periodo dell'anno la gente impazzisce, corre da una parte all'altra e compra cose che dopo pochi giorni verranno dimenticate e più tardi buttate.
Ok anche io ho fatto molte compere, ho speso tutti i soldi che avevo raccimolato in un anno, ma visto che ho molti amici e mettiamoci la famiglia... Menomale che si fa una volta l'anno, Liam mi prende sempre in giro, mi chima Grinch, ma non gli assomiglio per niente, cioè l'aspetto, ma il carattere più o meno è uguale.
Vedo Liam in lontananza, alzo il braccio per farmi vedere, si accorge di me e mi viene incontro, comincio a correre per poi finire tra le sue braccia, mi è cosi mancato, l'ultima volta che l'ho visto è stato 6 mesi fa, ma solo perchè sono andata al suo concerto e ci siamo salutati al volo perchè lui doveva scappare dalle fan.
-Cavolo Zoey sei cosi cresciuta, diventi sempre più bella, a casa tutto bene? Tuo fratello che dice?- Liam mi prende il bagaglio, mentre io mi lego i capelli in una coda disordinata.
-Manchi a tutti, come sempre, ti hanno fatto anche un regalo, compreso Troy, ma dice che non devi aprirlo davanti a me, sospetto che sia qualcosa di zozzo conoscendolo. Tu invece quando rivedrai la tua famiglia?- mentre parliamo saliamo sul taxi, posso osservarlo con calma ora, i suoi muscoli, ha delle braccia maledettamente possenti, i suoi capelli che stanno crescendo, l'accenno di barba, è sempre cosi bello, più cresce più diventa bello, beato lui.
-Io starò con loro dal 26 al 30 dicembre, per poi andare dai ragazzi, festeggeremo il capodanno tutti insieme- annuisco, sento il telefono vibrare, lo prendo ed è un messaggio, anzi 2.

Mamma:

Sei arrivata? Mi raccomando saluta tutti quanti!
Ci vediamo domani.


Sarah:

Ehi bella non ci crederai mai, ma ho preso 
i biglietti per andare al concerto di Natale, qui da noi
ne ho preso uno anche per te, che ne pensi?


Esulto per il secondo messaggio, Liam alza il sopracciglio e mi sorride, sbircia per vedere chi è, ma io mi allontano.
-Ehi che fai! Ora hai dei segreti con il tuo migliore amico?- mi dice sbuffando, io rido, per poi riposare il telefono in tasca.
-Sai non abbiamo più undici anni Liam, sono cresciuta e ho bisogno dei miei spazi, comunque era Sarah, dice che è riuscita a prendere i biglietti per il concerto di Natale e ne ha preso uno anche per me.-
-Ancora con l'idea che il Natale è una stupida festa, non è cosi?- Annuisco, -Tu ancora devi dirmi perchè hai smesso di festeggiare, prima non aspettavi altro che Dicembre, eri tu lo spirito natalizio prima, ma adesso che succede piccola?- Sbuffo, ogni anno la stessa domanda e ogni anno, la solita risposta.
- La trovo una festività inutile, tutto qui- Capisce che non è aria, cosi dopo 5 minuti di silenzio il taxi si ferma.
Suona al campanello e mi viene ad aprire Niall con già una birra in mano, appena mi vede un sorriso enorme appare sul suo viso, mi abbraccia ed io ricambio goffamente, gli abbracci e i baci non fanno per me, diciamo che non sono una ragazza che mostra facilmente i propri sentimenti, ma quasi tutta la mia famiglia è cosi.
-Cavolo Zoey sei bellissima, i tuoi capelli sono cresciuti tantissimo e ti sei alzata anche tanto- Mi dice il biondino, mi prende il bagaglio e lo porta in camera.
-Ciao a tutti ragazzi, cavolo che casino, sia chiaro io non pulisco, l'ho fatto l'anno scorso e ci ho impiegato due ore!- Dico a tutti loro, sono cosi belli diamine, uno più bello dell'altro. Vengono tutti ad abbracciarmi, purtroppo non c'è Eleanor, sarebbe venuta domani pomeriggio e neanche Sophia, quindi sono l'unica ragazza.
Per fortuna non ci sono i genitori e le sorelle di Louis, per carità sono delle bellissime persone, ma le sorelle più piccole mi stanno sempre attaccate ed io con i bambini non ci so fare.
Mi tolgo la giacca e i guanti, mi sistemo il maglione marrone, che arriva quasi a metà coscia, ho fatto bene a mettermi i pantacollant neri pesanti, poi naturalmente non possono mancare le mie converse nere, sono le mie portafortuna.
Mi siedo sul divano e chiudo per un attimo gli occhi, mi sono svegliata prestissimo questa mattina e ora sono distrutta, quando riapro gli occhi mi ritrovo vicino a me Liam, poso il viso sul suo petto e mi lascio accarezzare da lui.
-Ehi baby posso offrirti qualcosa?- Mi chiede Louis, gli chiedo un succo d'arancia, che mi porta subito dopo.
Ci ritroviamo tutti sul divano o per terra, nel caso di Harry, a vedere Annabelle, io sono una fifona, ma non lo do mai a vedere, l'unico che lo sa è Liam, be lui sa tutto, infatti mi stringe forte a se.
-Ragazzi io me la sto facendo sotto- dice Zayn, Louis comincia a prenderlo in giro e tutti noi ridiamo, il moro ci rimane male.
-Tranquillo Zayn è normale per una femminuccia avere paura- gli dico per poi fargli la linguaccia, riesco a strappargli un sorriso, ma che cerca di nascondere.
-Oh Zoey tu si che riesci a farmi stare meglio, sei proprio apatica- Gli mostro il dito medio, che lui ricambia allegramente.
Devo andare in bagno, cosi mi alzo, ma inciampo sulle gambe di Harry, cosi da ritrovarmi in braccio a lui, chiude gli occhi, credo di avergli fatto male.
-Dio santo Steven mi hai preso i gioielli di famiglia- Cominciano tutti a ridere, me compresa.
-Si certo come se tu li avessi, poi non ti lamentare anche se ci fosse qualcosa li sotto non credo possano servire a qualcosa- Mi guarda malissimo, io mi alzo tranquilla e vado in bagno.
Quando riapro la porta mi ritrovo Harry davanti che mi guarda malissimo, io lo guardo accigliata.
-Che vuoi Styles?- Lui sorride maliziosamente, alzo gli occhi al cielo e mi allontano di poco da lui, mi blocca e mi fa voltare verso di lui, con il dito mi dice di guardare su, alzo lo sguardo, ma non ho il tempo di dire o fare nulla che lui mi morde il collo e scappa via.
-Questa me la paghi Styles sappilo!- Gli urlo correndogli dietro.




 
SPAZIO AUTRICE:

Hi peopleeee! Come potete vedere ho eliminato tantissime storie,
le ho scritte molto tempo fa e rileggendole erano piene di errori e
non sapevo più come continuarle, cosi ho iniziato a scrivere questa.
Essendo il primo capitolo dice ben poco, anzi pochissimo, ma già dal secondo
ci saranno molte descrizioni e occhio ai particolari, quelli fregano sempre.
Be che dire!? Buona Vigilia, Tanti auguri al NOSTRO Peter Pan +23
Spero che vi sia piaciuto come inizio, se è cosi mi potreste lasciare una recensione? 
Con +10 parole, please! Insomma è Natale, mi fate questo regalino? *-* <3
  
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