Tre anni dopo...

Quella mattina quando mi alzai, non mi sentivo tanto bene, ma subito sentii delle risatine.
Poco dopo vidi comparire dalla porta Rose e Damon che portavano tra le loro mani un vassoio con sopra la colazione. " Buon Giorno, mamma" " Buon Giorno, Amore mio" " Buon Giorno, a cosa devo questa sorpresa?" " A niente, perchè ci deve essere un motivo!" disse Damon, " Va bene" dissi mangiando l'abbondante colazione.

Punto di vista di Damon
Dopo che aveva mangiato la colazione, andò in bagno dicendo di dover fare una doccia.
Sembrava strana, ma non ci badai più di tanto e dissi " Rose, forza scendiamo a fare colazione anche noi".

Dopo mezz'ora bussarono alla porta, così andai io e mi ritrovai Caroline davanti, " Hey, Caroline" ma lei non mi calcolò e salì subito le scale, così io la seguii dicendo " Rose resta li, papà torna subito" " Caroline, cosa è successo?" " Sai lo vorrei sapere anche io, mi ha chiamato Elena, agitata, dicendo di correre subito, ed eccomi" non capivo perchè aveva avuto il bisogno di chiamare Caroline, quando giù in cucina c'ero io.
Così cercai di stare al passo di Caroline, che correva come un vampiro, e entrò spedita nella nostra camera, ma Elena non c'era così dissi " Prova in bagno è lì che l'ho lasciata" ma lei prima che lo dicessi, già si era fiondata in bagno e mi aveva sbattuto la porta in faccia.
Dopo qualche minuto, vidi la maniglia abbassarsi e Caroline e Elena uscire.
Quest'ultima aveva tra le mani qualcosa, non capì subito, però capì appena Elena disse " Damon, io....insomma sono incinta".

Punto di vista di Elena

Non ci potevo credere neanche io, non me lo sarei mai aspettato, non adesso, però ero felice, significava molto questa volta perchè era accanto a me.
Appena gli e lo dissi, restò immobile, poi il suo volto fu illuminato da un sorriso e corse ad abbracciarmi, mi fece fare un giro su noi stessi " Questa è una bellissima notizia, ma perchè hai chiamato Caroline?" " Beh io non sapevo come si faceva" era la verità non ci avevo capito niente, così aveva chiamato l'esperta, non tanto esperta.
Scoppiammo tutti a ridere, poi mi ricordai di Rose " Scusate, ma in tutto questo dov'è Rose?" "E' di sotto, allora io vado giù" dissi, però prima mi abbracciò e mi baciò e mi sussurrò all'orecchio "Sei il mio angelo".

I mesi passarono, forse troppo in fretta per rendersene davvero conto, ma quando quella mattina mi svegliai in preda al dolore atroce sotto la pancia, lui era accanto a me " Inspira, espira" continuava a ripetermi, le lezioni preparto erano davvero funzionate e prendendo anche Rose, Damon salì in macchina, era la macchina di Stefan e io avevo deciso che per qualunque evenienza doveva stare fuori casa nostra anche se l'ultima volta Damon alla guida non era stato il massimo, stava quasi per morire.
Una volta entrati in macchina disse " Non so se so ancora come funziona" io in preda alla rabbia causata dal dolore urlai " Parti se mi ami" queste minaccia funzionano sempre, e infatti partì spedito verso l'ospedale, mentre Rose aveva paura del padre che guidava e della madre che sembrava una pazza, poverina.

Quando finalmente fummo in ospedale, mi calmai un pò e incominciai a entrare " Tu entra, io aspetto qualcuno a cui possa lasciare Rose".
Volevo che questa volta lui ci fosse, ma forse era destino, però dopo qualche minuto entrò dentro, mi venne accanto e mi prese la mano cominciandomi ad accarezzare e sussurrami parole incoraggianti.
"Rose, non ti preoccupare l'ho lasciata a Jenna che per caso si trovava in ospedale per una visita".

*UeUe* " E' un maschio" gli occhi di Damon si illuminarono, sapevo quanto lo desiderasse anche se non lo diceva esplicitamente, era davvero felice. Dopo poco ce lo diedero e lo cullammo tra le nostre braccia. Era bellissimo sembrava un angelo " Benvenuto, Angel. Che ne dici?" " Angel e Damon, mi sembra perfetto." ridemmo entrambi.

(Scusate se non si vede l'anteprima della canzone, basta premere) 
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Punto di vista di Rose
Ieri era stato il giorno più bello della mia vita, avevo compiuto 16 anni e c'era stata una grande festa, insomma quello che ogni ragazza desidera.
Quando quella mattina mi alzai, andai a svegliare i miei genitori, come facevo ogni mattina, ma continuavo a scuoterli, a chiamare il loro nome, ma niente " Dai lo scherzo è davvero brutto" niente nessuna risposta. Poi mi avvicinai a loro e senti che il loro cuore non batteva più, il loro petto non si alzava e non si abbassava , erano morti.
Non riuscivo a crederci, rifiutavo soltanto l'idea che fosse vero, ma era vero. Presi il cellulare chiamai subito zia Care " Hey Rose, felice per ieri?" "Sono morti" " Cosa? Chi? Che cosa è successo?" " Mamma e papà sono morti" " Resta lì vengo subito".
Rimasi lì immobile, capace di non far niente, non riuscivo a imprimere nellla mia testa la realtà, speravo ci fosse anche una sola piccola speranza che non fosse vero, ma quando Zia Care arrivò tutto fu confermato, cercò di fare qualcosa, ma niente fu sufficiente.
Poi vedemmo le loro mani intrecciate, quello era il simbolo che mai si sarebbero lasciati, insieme fino alla fine, e da lì non riuscii più a trattenermi scoppiai a piangere, adesso tutto era vero. Non ero felice, ma neanche triste, mi avevano dato tutto, erano i genitori migliori che si potessero desiderare e adesso non c'erano più, almeno in vita perchè nel mio cuore sarebbero vissuti per sempre.

*Caro diario,
stamattina ti ho trovato tra le cose di mia madre e ho deciso di non iniziarne uno nuovo, ma continuare quello di mia madre. Non ho molto da dirti, se non che mi mancano già, mi manca il loro amore e il loro splendore. Svegliarmi ogni mattina senza di loro e come se nel cielo mancasse il sole, ma sto bene perchè so che stanno insieme e penso che la cosa che loro avrebbero voluto . Insieme e per sempre, per loro sarà così".




*Angolo Autrice*
Ciaoo lettori,
ho iniziato a scrivere questa storia un per scherzo un pò per tutto l'amore che provo per il delena, ma adesso è diventata davvero una passione.
Vi ringrazio per tutte le volte che mi avete sostenuto e illuminato la giornata con i vostri commenti super positivi, ma anche per tutte le volte che avete creduto in me e in quei capitoli che a parer mio facevano davvero schifo.
Grazie.

MI mancherà scrivere questa storia, che mi faceva sognare e mi teneva sveglia la notte per poterne ricavare qualche cosa di buono. Mi mancheranno le intense giornate a scrivere e voi che mi chiedete " E' pronto il capitolo?" " Quando Esce?" " Continua presto". Mi mancheranno i pianti provocati da idee raramente geniali. Mi mancherà la ricerca pazza della canzone per il capitolo e infine mi mancherà questa storia.
Spero sia stata una storia bella o che almeno vi abbia tenuto compagnia...
Di questa storia ho scritto un continuo in cui la protagonista è Rose, intitolata "Non Tutto è come sembra" non so se pubblicarla su EFP, ma comunque se deciderò positivamente sarà visibile per Gennaio-Febbraio, se vorrete avere notizia lasciate anche un messaggio o commento e vi risponderò sicuramente <3
Buon Natale a tutti <3