25/12/2014
2 recensioniPerché ti amo?
Cinque mesi erano passati da quando entrambi erano tornati a Konoha che stava per festeggiare il natale, festa da sempre adorata da tutti Naruto compreso, eppure, quest’anno Naruto non era del tutto felice.
Infatti, Sasuke aveva annunciato che sarebbe partito subito dopo che il braccio gli fosse guarito, sebbene il biondo voleva sempre il meglio per il moretto, questa volta gli vennero in mente solo pensieri egoistici, non voleva che quel braccio gli guarisse.
Non voleva lasciarlo per nulla al mondo.
Per questo ora, in quel letto dove aveva consumato l’ennesimo coito col suo migliore amico, si ritrovò a stringere la presa sul suo braccio intero, mentre questo ancora dormiva.
Brutto stronzo…
Pensò mettendo il broncio Naruto.
Guardalo come dorme beato, mentre a me fa male il culo…
Continuò arrossendo al ricordo della scorsa notte, Sasuke ci era andato davvero pesante nonostante fossero solo un mese che facevano sesso e il moro aveva pure confessato rosso in volto che era ancora vergine, la reazione di Naruto fu tra il sollievo e lo stupore che fece confondere di più Sasuke.
Naruto ricordò ancora con rammarico il litigio che seguì dopo che lui confessò di aver sempre creduto che il moro fosse stato messo sotto per bene da Orochimaru.
Ma quello era insignificante in confronto ai vari altri flash back avuti in seguito, come il loro primo vero bacio avuto nel freddo corridoio del palazzo dell’hokage d’autunno, e la loro prima volta nella camera di Naruto, e ancora l’ultimo bacio che si erano dati ieri sotto il vischio natalizio.
I pensieri di Naruto si stopparono di colpo, quando il biondo si rese conto di non essere l’unico sveglio.
Sasuke però non proferì parola e rimase a fissare il vuoto, finché Naruto non ruppe il silenzio.
“Sasuke…”
“Cosa c’è?”
“Perché le renne di babbo natale volano?”
Sasuke giurò che se in quel momento stesse bevendo dell’acqua, l’avrebbe sputata come si vede sempre nei film, lo trovava quasi divertente da immaginare.
Quasi.
Stava per parlare, sicuramente dicendo uno dei suoi commenti poco carini sul quoziente intellettivo del biondo, ma sì fermò quando constatò squadrandolo di sottecchi che non era quello il vero problema.
Così sbuffò piano ricominciando a guardare il vuoto prima di rispondere piano alla domanda di prima:
“Perché è nel loro DNA.”
Naruto non sembrò soddisfatto della risposta del suo amante, infatti si mise seduto guardandolo dall’alto.
“E allora come mai io ti amo nonostante tu sia un uomo?” chiese ancora Naruto.
“Lo sapevo”
Pensò invece Sasuke, rispondendo senza smettere di fissare il punto nel vuoto, come se la risposta fosse banale e scontata.
“Perché non sei normale, dobe.”
Disse, prima di alzarsi anche lui e tirare sotto il biondo Uzumaki in un bacio caldo e passionale facendolo quasi soffocare, quando si staccarono Naruto, ancora ansimante, vide il moro sorridere e continuare:
“Non lo sono nemmeno io…”
Fine
Angolino di Micchi:
Buon natale!!! Come ho scritto già, questa fanfic è per Maki-chan e vi assicuro che mi ci è voluto di tempo per pensarla perché, come sa già Maki, io ho sempre scritto, letto e pubblicato solo fanfic NaruSasu con Sasuke uke XD
Ma per Maki questo ed altro.ù-ù
Spero ti sia piciuta anche solo un pochino, volevo poi ricambiare per la tua bella rossa con un altrettanto rossa ma non sono riuscita ^^''
Ancora tantissimi aguri e che il SasuNaru sia con voi.ù-ù