Film > The Phantom of the Opera
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Autore: __aris__    25/12/2014    1 recensioni
Mentre è sulla barca con Raul, Christine si accorge di trovarsi nel posto sbagliato e di stringere il braccio dell'uomo sbagliato. Torna alla Dimora ma trova solo la distruzione lasciata dalla folla, nessuna traccia del Fantasma! Da quella sera Parigi e la Francia non sanno più niente di lei
Otto anni dopo un misterioso milionario sostiene di voler ricostruire l'Opéra Populaire e di volerla riportare all'antico splendore, non ponendo limiti di spesa. Ha tuttavia una condizione: Christine Daaè dovrà essere la prima donna della nuova Opéra. Mentre Mr Y entusiasmerà Parigi, il Fantasma dell'Opéra cercherà la sua vendetta senza sapere che molte cose sono cambiate rispetto al passato, anche lui.
-- qualcosa di più "tradizionale" rispetto alle precedenti ff. I commenti sono sempre graditi! Spero vi piaccia!
----STORIA IN REVISIONE------
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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AVVISO: caro lettore sono spiacente per il tremendo ritardo ma gli esami universitari sono un flagello questo semestre. Piano, piano riprenderò tutti i racconti ma con il poco tempo che ho non posso dire quando le varie storie che scrivo saranno riprese, sappiate che verranno comunque continuate.
Per ora auguro a tutti buon Natale e spero che il capitolo vi piaccia. Buona lettura.
 
Che facciamo?
Firmin si voltò verso il suo compare a metà tra l’allibito ed il terrorizzato “Cosa si fa con le lettere André? Si leggono!”
Ma hai visto anche tu com’è sigillata! E non può essere un caso che ci sia arrivata dopo il mancamento di mademoiselle Daaé! Lui è tornato, Firmin …”
Non dire assurdità … Lui è morto! Il tetro è andato completamente distrutto dopo la catastrofe, abbiamo passato anni a cercare un qualsiasi passaggio segreto tra ciò ce rimaneva delle macerie e non abbiamo mai trovato nulla; Mr Y ha ricostruito l’edificio da capo e nemmeno allora si è trovato qualcosa o qualcuno. Pensi seriamente che possa nascondersi da qualche parte senza che noi lo sappiamo?
Allora è il suo spirito tornato a tormentarci!
Non essere sciocco! Mr Y ha risanato il teatro e la nostra situazione finanziaria, non ho intenzione di cedere al presunto spirito di un fantasma defunto proprio adesso che tutti i nostri sforzi per guadagnare dall’Opéra!” sbuffò Firmin distruggendo il sigillo della lettera con uno strappo ben deciso.
Quando i direttori erano entrati nel loro ufficio in cerca dei sali che André teneva sempre in un cassetto per i suoi nervi l’aveva trovata in bella vista, adagiata sulla scrivanie. Era una semplice busta bordata di nero con un sigillo di cera rossa a forma di teschio, proprio come quelle che il Fantasma dell’Opera gli lasciava dieci anni prima! L’avevano osservata immobili per moti minuti, sperando che potesse scomparire come era venuta; ma la lettera non scomparve e l’agitazione nei due omini arrivò a livelli vertiginosi. Non era bastato lo svenimento della Daaé, anche un fantasma morto e sepolto tornava dalla tomba per rovinargli la giornata! Proprio adesso che la ruota iniziava a girare a loro favore!
 
Carissimi direttori, è un piacere ridarvi il ben venuto nel mio teatro.
Mi auguro che questa volta potremo collaborare in modo più sereno per tutti. Sarebbe un peccato rovinare un teatro appena ricostruito per qualche fraintendimento; non trovate?
La scelta del programma di Gala di riapertura è sorprendentemente adeguata. Sono sicuro che tutto il cast saprà all’altezza del proprio ruolo,ma se così non fosse vi consiglio di iniziare a cercare dei validi sostituti fin da ora. Non è per tutti la grandezza nell’arte, anche se hanno talento. .
Vi raccomando infine di lasciare il palco numero 5 libero per il mio uso; e vi invito a pagare il mio salario (sapete quanto odio le pendenze).
Il Vostro umile servo, F. dell’O.
 
Le mani di Firmin tremavano, il colorito aveva lasciato il volto di André per un pallore cadaverico. Rimasero immobili fissandosi vicendevolmente con occhi terrorizzai.
E adesso cosa facciamo? Dobbiamo informare Mr Y?
Di cosa dovreste informarlo signori?” madame Giry apparve sulla porta facendo tremare i direttori. “Cosa stavate leggendo di tanto importante da far aspettare Christine?
Firmin porse la lettera e madame la lesse d’un fiato impallidendo a sua volta. “Dobbiamo informare Mr Y, che la lettera sia autentica o no.”
 
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Dove diamine sono finiti quei due idioti?” sbuffò Erik guardando l’orologio.
Hai già rinunciato ai tuoi propositi di vendetta?” ironizzò Nadir.
Erik guardò il Persiano di sottecchi per chiarire ancora una volta, come se ce ne fosse stato bisogno, quali fossero le sue vere intenzioni ma l’altro sorrise ancora certo che gli avrebbe fatto cambiare idea.
Poco dopo Christine riaprì gli occhi. Ci mise un momento perché le immagini che vedeva assumessero dei contorni definiti, ma appena si rese conto di trovarsi svestita davanti al Persiano e Mr Y si coprì i seni imbarazzata.
Avevo chiesto a Firmin ed André dei sali per farvi rinvenire, ma quando ho visto che non tornavano vi ho praticato un particolare massaggio cardiaco.” Spiegò il mecenate calmo mentre adagiava la sua giacca sulle spalle di Christine “Vi sentite meglio?
Lei si strinse nell’indumento ed annuì “Credo di si. Vi ringrazio Monsieur.”
Se non vi occorre altro, vi lasciamo rivestire.” Propose Erik guardando fugacemente Nadir che non vedeva l’ora di perquisire la stanza alla ricerca di indizi o di fare qualche domanda sul ramo di oleandro. Christine sorrise timidamente ed i due uomini uscirono abbassando il capo in segno di ossequio.
Dove sono finiti quei dannati beoti?” esclamò Erik cercando i direttori e la Giry nel corridoio davanti al camerino di Christine.
Andrè conserva dei sali in ufficio; qualcosa per i nervi credo.” Suggerì Nadir con tutto il disinteresse di cui era capace.
Continua a non sfuggirti niente Daroga.” Erik rise di sottecchi dirigendosi verso l’ufficio dei malcapitati: in fondo mentre aspettava che giungesse anche il loro momento, nulla gli impediva di divertirsi un po’! Per sua fortuna non dovette percorrere l’intero teatro per incontrarli perché i tre sventurati lo stavano raggiungendo: Madame, nonostante l’aspetto serafico che la contraddistingueva sempre, sembrava particolarmente agitata mentre guardava con preoccupazione un foglio bianco stretto tra le mani. André e Firmin, bianchi come cadaveri, tremavano come foglie e, leggendogli le labbra, Erik poteva intuire che bisbigliavano qualcosa riguardo dire o non dire un certo fatto a qualcuno che non poteva che essere Mr Y.
La prima a parlare fu Madame Giry sapendo che i due alle sue spalle non avevano la metà del coraggio necessario per affrontare la situazione: “I direttori hanno trovato questa nel loro ufficio. È … arrivata durante le prove.” Disse porgendo la busta bianca a Mr Y.
Erik aprì la busta, spiegò il foglio che racchiudeva e ne lesse avidamente il contenuto. I suoi occhi percorsero ogni riga, ogni lettera, ogni segno di punteggiatura ed ogni spazio scritto sulla pagina. “Non vi sarete fatti suggestionare da uno scherzo di cattivo gusto?” chiese amabile passando la lettera a Nadir che soffocò una risata tra i baffi appena ebbe letto: chiunque si stava facendo passare per il Fantasma dell’Opera avrebbe rimpianto quel giorno amaramente.
Ma non può essere un caso che sia arrivata proprio oggi!” André tremava in modo talmente vistoso che qualcuno avrebbe potuto crederlo in preda a qualche spirito infernale. “Parlare di sostituzioni nel cast proprio oggi che mademoiselle Daaé si è sentita male sul palcoscenico? È sicuramente opera del Fantasma.” come si sarebbero dovuti comportare se la volontà del Fantasma non era la stessa del loro mecenate.
E se fosse stato proprio lui a far svenire la Daaé?” aggiunse Firmin isterico.
“Vi posso garantire che chiunque abbia inviato questa lettera non ha nulla a che fare con quanto è accaduto oggi.” Affermò perentorio Mr Y e tutti rimasero allibiti da tanta sicurezza. Tutti tranne Nadir, se gli fosse servita una conferma ai suoi sospetti l’aveva appena avuta!
Ma come fate a dirlo?” Andrè paonazzo fece un passo avanti.
Perché Mademoiselle si è appena ripresa e mi ha assicurato che si è trattato solo di un mancamento. Ed io non credo agli spettri.” Spiegò calmo indicando il camerino di Cristine.
Christine si sente meglio?” Madame parve riprendersi un po’ dalla sua agitazione: avrebbe voluto raggiungerla ma non poteva lasciare quegli incapaci da soli.
Si sta rivestendo.” Intervenne laconico il Persiano.
Riguardo a questo presunto Fantasma dell’Opera sarò lieto di dividere con lui il palco numero 5 nei prossimi mesi.” Sorrise Mr Y “Adesso se volete scusarmi avrei degli affari che mi attendono.”
Ma l’ultima volta che non gli abbiamo riservato il palco numero 5 ha dato fuoco al teatro!” disse Firmin “E quella prima ha distrutto il candelabro!” aggiunse André. Ci mancava solo che impiccasse il loro salvatore!
Sono sicuro che non mi torcerà un capello. Buona giornata signori.”
Prima di andare Nadir ridiede la lettera a Madame: “Mantenete la notizia riservata. Le prove devono continuare a svolgersi secondo il programma predefinito.” Lei annuì e Nadir seguì Erik verso l’uscita.
 
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Mentre la carrozza correva nella nebbia parigina Erik giocava pensieroso con il proprio bastone.
Non invidio quello stolto. Mi chiedo cosa possa volere.” Disse riflessivo Nadir
Nemmeno io; ma se si presenta la sera del Gala sarà mia cura far credere a tutti che il Fantasma dell’Opera abbia deciso di suicidarsi.”
   
 
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