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Autore: Black Apple    26/12/2014    4 recensioni
/SWANQUEEN/ Spassosissime avventure con Cora. Emma e Regina stanno insieme.
Continuazione del lavoro di syriana94, traduzione dell'originale americana " Adventure with Cora Mills " .
I primi 7 capitoli della storia li trovate al seguente link:
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1651048&i=1
Genere: Comico, Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: FemSlash | Personaggi: Cora, Emma Swan, Regina Mills
Note: Lemon, Lime, Traduzione | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Note:
* Rullo di tamburi* Eeeeeee... BUON NATALE!!!!!!!
Sono  mortificata per questo mega ritardo... ma gli impegni si fanno sentire.. :) Ecco a voi il nuovo capitolo. Fresco fresco finito di tradurre questa mattina... quindi l’ho revisionato solo una volta.. :)Se ci sono errori mi raccomando, fatemelo sapere.
Questo capitolo contiene uso di droghe. Di nuovo...




 
CAP.11 –  I Brownies e la nave che non affonderà –

 
 
Messaggio da Cora.
Ciao, sono sicura che già mi conosci. Cora Mills. Sto parlando a tutti coloro che hanno letto questa storia che sembrano divertirsi a prendere in giro: la mia ossessione per la SwanQueen, i miei commenti sessuali, la mia abilità di distruggere tutto se spaventata ecc. Sono qua per far presente un problema importante...
Per favore leggere quello che l’autore scrive in corsivo. Ci saranno importanti informazioni riguardanti la storia situate in alto, inclusi eventuali avvisi.
Ti suggerisco di prestare attenzione, NO NON ANCORA, NON HO ANCORA FINITO DI PARLARTI SCEMO... adesso, dopo aver letto le parole in corsivo situate in alto puoi continuare a leggere la storia, in caso tu disobbedisca al mio ordine, ti avviso che c’è uso di droghe.
Se non ti piace, cazzi tuoi. Cora chiude.

 
 
“ Chiamo i componenti di questo meeting dell’armata all’ordine. “ Tuonò Cora, battendo il martelletto, con il cappello da pirata in testa,
“ Ora. Abbiamo organizzato questo meeting per discutere dei progressi della nostra infiltrata sottocopertura Ruby Lucas. “ Finì Granny. “ Ruby, puoi informarci dei tuoi progressi. “
“ Non lo voglio fare più. “ Disse Ruby alzandosi in piedi, guadagnandosi un occhiataccia da Cora.
“ Perché? “ Le chiese quest’ultima.
“ Perché non riesco a sopportare tutto questo shippare i Captain Swan, è.... è troppo. Tutto deve essere così spudoratamente sessuale, e mi fa venire i brividi, e si aggrappano a qualsiasi cosa. Cioè, Emma ha guardato Hook l’altro giorno alla locanda, in un modo alla “ ma che cazzo stai facendo “ , e poco dopo i Captain Swan shippers sono impazziti, si facevano i castelli in aria! Pensavano che lei ci stesse provando o cose del genere. “
“ Quei bastardi. “ Ringhiò Granny, tutti annuirono.
“ Non posso farlo, ferisce il mio cuore da shipper. “ Disse Ruby, prima che la porta dello scantinato si aprisse di colpo.
Gli occhi di Cora si assottigliarono verso l’intruso.
“ Chi cazzo sei? “ Chiese lei, prendendolo alla sprovvista.
“ Chi cazzo sei tu? “ Rispose lui.
“ Te l’ho chiesto per prima. “
“ E io per secondo. “
Il silenziò calò sulla stanza.
“ Sono August. “ Disse lui incrociando le braccia.
“ Chi cazzo ti ha lasciato passare? “ Chiese Granny.
“ Leroy. “
“ Perché cazzo Leroy sta facendo entrare gente? “ Cora chiese a Granny, che scrollò le spalle.
“ Ho sentito che questo è il posto di raduno dei SwanQueen shippers. “ Disse August, ricevendo consensi dalla folla. 
“ Leroy non è nemmeno in grado di badare ad una porta. “ Mormorò Cora fra se e se.
“ Benvenuto August, felici di averti a bordo. “ Lo accolse Granny facendolo sedere.
“ Comunque, dobbiamo mettere a punto una nuova strategia per la guerra contro i Captain Swan. “ Cominciò di nuovo Cora.
“ Potremmo bombardarli con degli animali? “ Suggerì August, facendo sussultare Snow.
“ NON FAREMO MAI UNA COSA DEL GENERE! “ Gli urlò contro lei, facendo sussultare Charming dal tono preso dalla moglie.
“ Ma che problema hai? “ Chiese August a Snow, con faccia confusa.
“ Snow ha seri problemi con gli animali. “ Gli rispose Cora, ricevendo un occhiataccia dal futuro membro della famiglia.
August annuì vigorosamente prima di riportare lo sguardo su Cora.
“ Ci serve qualcosa di meglio... qualcosa di più...grande. “ Pensò lei a voce alta, grattandosi il mento.
“ Nana sei qui sotto? “ Chiese Henry entrando nella stanza.
“ Seriamente, chi cazzo sta guardando la porta? “ Cora brontolò esasperata, prima di andare ad accogliere il nipote.
“ Nana, perché metà della nostra città è nel seminterrato? “ Chiese Henry confuso.
“ Henry questo è un gruppo per chi shippa le tue mamme. “ Spiegò Cora.
“ Posso unirmi? “ Chiese Henry felice.
“ Benvenuto a bordo! “ Cora saltellò felice, facendo sedere Henry accanto ad August.
“ Ho un idea! “ Gridò Granny ad un tratto.
“ Si? “ Chiese Cora speranzosa.
“ Sappiamo dove tengono i loro incontri, possiamo andare li di soppiatto, riprenderci il cuore di Emma e sabotare il loro luogo di ritrovo. “
“ Non ho mai visto il cuore di Emma lì. “ Intervenne Ruby.
“ Devono averlo nascosto. “ Fece notare Cora.
“ IL CUORE DI MA E’ SCOMPARSO?! “  Urlò Henry nel panico.
“ Crediamo di s- “ Iniziò  Cora, ma fu interrotta dal nipote.
“ CHI L’HA PRESO! DOBBIAMO TROVARLI E PORTARLO IN SALVO! QUESTA NAVE NON AFFONDERA’! “ Urlò Henry.
Cora tirò su con il naso e si passò un fazzoletto sugli occhi, tamponando, poi guardò verso Granny.
“ Gli ho insegnato tutto ciò che sa. “ Disse Cora con un sorriso commosso.
“ Quindi, quando agiamo capitano? “ Chiese Granny, la stanza aspettava in silenzio.
“ All’alba... la nave salperà all’alba. “ Disse Cora con determinazione.
“ VIVA LA SWAN QUEEN! “ Gridò Granny, poi gli altri subito in coro.
“ Meeting aggiornato! “
 


“ Cosa diavolo sono i brownies alla ganja? “ Si chiese Cora, adocchiando uno strano post su tumblr.
“ Hey Cora, che guardi? “ Chiese Emma con un sorriso, sedendosi vicino alla sua futura suocera.

“ Emma, cosa sono i brownies alla ganja? “
“ Ah, ehm, ricordi cosa abbiamo fumato assieme un paio di settimane fa? “
“ Si, erbe? “
“ Erba, Cora. Erba. “ La corresse Emma. “ Invece che fumarla, la metti nei brownies, li cucini, li mangi e poi sei fatta. “
“ Sembra delizioso. “ Disse Cora con un luccichio negli occhi.
“ Oh no. Cora. Non ci pensare neanche. “ La avvertì Emma. “ Regina era incazzata abbastanza per la volta scorsa, NON mi metterò nei guai di nuovo. “ Disse Emma prima di alzarsi ed uscire dalla stanza.
“ Li mangerò da sola allora. “ Cora mormorò compiaciuta, prima di teletrasportarsi alla stazione dello sceriffo.
Sapeva che molto probabilmente Emma aveva degli avanzi dalla loro avventura precedente, e sapeva anche dove Emma teneva gli artefatti illegali che sequestrava.
Cora diede un occhiata veloce alla stanza, prima di andare verso l’armadietto con il lucchetto nell’ufficio di Emma. Agitò graziosamente il polso e il lucchetto si ruppe, facendo aprire lo sportello.
Cora sorrise trionfante, trovando la famosa bustina. La prese e se la mise velocemente sotto la giacca, poi richiuse l’armadietto e si trasportò in casa.
Cora perlustrò la villa in lungo e in largo, per essere sicura di essere a casa da sola. Era ora di pranzo, e Emma e Regina andavano sempre a pranzo assieme il venerdì... poi facevano altro. Si, Cora conosceva la loro agenda.
Henry sarebbe stato ancora a scuola per un paio d’ore, lasciandola completamente da sola.
Si diresse in cucina, prese la scatola con il preparato per i brownies, apparecchiò il bancone con il necessario per la ricetta. Accese intanto il forno, che Regina le aveva insegnato per bene ad usare, così non avrebbe bruciato casa, e si mise all’opera.
Cora mischiò velocemente gli ingredienti, e tirò fuori la bustina dalla giacca, sorridendo mentre gettava il contenuto nella ciotola. Mescolò vigorosamente.
Impostò la temperatura del forno, mise l’impasto nella teglia ed infornò. Ora doveva solo aspettare.

Aggiornamento di stato: a cosa stai pensando?

Ho appena finito di fare i brownies, impostato il timer eccetera, così Regina non deve preoccuparsi che io bruci la casa. Poi ricordo alla mia ciurma le festività di domani.

Commenti:

Snow: Aye Aye capitano!
Emma: Quando hai fatto i brownies?
Cora: Appena adesso, sono in forno.
Emma: ... brownies normali?
Cora: Si Emma ;)
Snow: Oooooo brownies!?
Emma: Aspetta aspetta, c’è l’occhiolino, perché fai l’occhiolino?
Cora: Si Snow, ho fatto i brownies. Ne mangerò un po’, poi andrò sul trampolino. E ho fatto l’occhiolino perché posso Emma... Dio.
Emma: Come vuoi Cora.
Regina : Solo, non bruciare la casa.
Cora: Sai, pensavo di essere io il genitore, invece è come se fossi diventata figlia tua e di Emma.
Regina: Sarai trattata in base a come ti comporti madre. E che festività ci sono domani?
Cora : Niente di cui tu di debba preoccupare cara... E lascio perdere il resto che hai detto.
Snow: Ho preso la roba.
Cora: Eccellente.
Granny: La banda è pronta.
Emma : Sembra uno spaccio di droga.
Regina: Emma, magari dovremmo fare delle domande riguardo alle... recenti attività di mia madre.
Emma : Sono lo sceriffo.
Cora : Se capite cosa è meglio per voi, ne starete fuori.
Emma : Woah, Cora, che cattiveria.
Cora: Non vi permetterò di interferire con i nostri piani.
Regina: Penso che siano attività relative all’armata, Emma.
Emma: Ok, lascio stare.
Snow: HO UN CONIGLIO!
Cora : Cosa?
Emma: Cosa?
Regina: Cosa?
Snow: CHARMING MI HA PRESO UN CONIGLIETTO. E’ COSI’ CARINO.
Cora: Sarò sorpresa se arriva vivo fino a lunedì.
Emma: Io gli do una settimana.
Regina: Io gli do 5 giorni.
Snow: Cosa vorrebbe dire?
Cora: Significa quel cazzo che vuoi che significhi.
Regina: MADRE!
Emma : Cora! Henry può vedere!
Cora: E’ a scuola... e i miei brownies sono pronti. Ci vediamo...
Regina: Non osare.
Emma: Cora.
Cora: ... Stronzette!
Regina: Non avremmo mai dovuto farle vedere Pretty Little Liars.

Cora sorrise uscendo da Facebook, sapendo che le aveva appena fatte arrabbiare, ma non gliene fregava niente.
Mise la teglia sopra ai fornelli, aspettando che si raffreddasse un po’, poi taglio i brownies e li mise in un piattino. Spostò poi  il piattino sopra il frigo, fuori dalla portata di Henry.
“ Cazzo! Henry! “ Si rese conto Cora, realizzando che doveva andarlo a prendere lei a scuola, poi corse come un razzo fuori dalla casa.
 


Regina aprì la porta di casa, sollevata nel vedere che era ancora intatta. Emma era ancora a lavoro e Cora e Henry erano fuori per passare del tempo assieme. Cora non specificò cosa stessero facendo esattamente, e forse era meglio non chiedere, specialmente da quando Henry parlava di una cosa chiamata “ Operazione attacco di cuore. “
Si, era decisamente meglio non fare domande.
Si tolse le scarpe all’entrata e si diresse verso la cucina, aspettando di trovare un caos pazzesco, ma piacevolmente sorpresa di trovarla invece pulita da cima a fondo.
Si guardò intorno per trovare i famigerati brownies, individuandoli poi in cima al frigo.
“ Ma che diavolo ci fanno la sopra? “ Si chiese Regina, allungandosi per prendere il vassoio.
Esaminò i brownies,  ne prese uno e lo assaggiò. Gemette non appena il sapore le arrivò in bocca. Erano buonissimi.
Si sedette sulla sedia, continuando a mangiare il suo dolce. Lo finì, poi ne prese un altro. Si spostò al frigorifero, cercando qualcosa da cucinare per cena.
I brownies le fecero effetto subito, e anche in maniera pesante, e senza rendersene conto fece fuori l’intero vassoio. Uscì poi per il giardino sul retro, diretta al trampolino.
Saltò dentro e cominciò a spingersi.
“ WOOOOOOOOOOOOOOOOOOO! “ Urlò a pieni polmoni, provando lo stesso esperimento di sua madre, alzandosi in volo un paio di volte.
Stava sorvolando vicino al vialetto della signora Bickerson. Quella donna si lamentava in continuazione con lei,  chiamandola anche più di una volta al giorno, o per via degli gnomi, o perché le fate le mangiavano i fiori e le rubavano degli oggetti.
Regina ne approfittò.
Materializzò una mazza da baseball, e prese bene la mira.
“ PER LA REGINA! “ Urlò roteando la mazza,  abbattendo la cassetta e ridendo da sola, realizzando cosa aveva appena detto.
“ Hahahaha, per me. “ Si rispose, atterrando con una corsetta al suolo, lasciando fluire liberamente la magia verso l’esterno.
 


Cora e Henry erano seduti alla locanda, fianco a fianco bevendo cioccolata calda, discutendo dei piani per l’armata con Ruby.
“ Oh merda, c’è Hook. “ Sussurrò Ruby, alzandosi velocemente, andando a parlare con Granny.
“ Bene, bene, bene, guarda un po’ chi c’è. “ Disse Hook non appena notò Cora, avvicinandosi. Quest’ultima si alzò lentamente, , spazientita,  guardandolo con astio. Ruby le si riavvicinò.
“ Che cazzo vuoi? “ Chiese Cora con cattiveria, mentre Ruby tappava preventivamente le orecchie di Henry.

“ Semplice. “ Disse lui, pulendosi l’uncino. “ Emma. “
“ Tu non avrai mia madre! “ Urlò Henry, alzandosi dalla sedia e fronteggiando Hook.
“ Cazzo, un gremlin! “ Urlò Hook, saltando all’indietro e puntando verso Henry.
“ Non sono un gremlin. Sono un ragazzo. “ Henry gli fece notare, confuso.
“ Questo è esattamente ciò che direbbe un gremlin. “ Disse Hook, grattandosi il mento.

“ Non so neanche cosa significhi. “
“ Comunque, che nessuno nutra quella cosa dopo mezzanotte. “ Disse Hook puntandogli il dito contro, ritornando poi verso Cora. “
“ Spazzerò Regina fuori dal quadretto e poi avrò la Swan tutta per me. “ Sorrise lui beffardo.
“ TU NON AVRAI MIA MADRE! “ Urlò Henry, tirando un calcio sullo stinco di Hook.
“ Oww ma che diavolo!? “ Disse Hook sconcertato, intanto Henry lo colpì di nuovo.
“ LA NAVE SALPERA’! “ Urlò Henry di nuovo, saltando sulla sua schiena, coprendogli gli occhi con le mani e dimenandosi.
“ Lasciami andare, stupido gremlin! “ Urlò Hook, mentre girava in tondo, con la schiena curva, cercando di far cadere il ragazzo.
“ Tienilo fermo ragazzo! “ Urlò Granny, con in mano una corda. Lei e Cora si avvicinarono alla scena e velocemente legarono Hook, mentre Henry scese.
“ Vi rendete conto che avete appena dichiarato guerra alla Captain Swan Ship! “ Disse Hook a denti stretti, dimenandosi sul pavimento.
Molto lentamente, i clienti del locale si avvicinarono alla scena, radunandosi a formare un cerchio, lasciando Cora e Hook al centro.
Cora si guardò intorno compiaciuta, per poi ritornare a guardare l’uomo sul pavimento.
“ Hai interferito con la ship sbagliata, coglione. “ Disse Cora sorridendo.
“ Cora cos- CHE DIAVOLO AVETE FATTO? “ Urlò lei, notando Hook sul pavimento e avvicinandosi a lui velocemente.
“ Ha iniziato lui. “ Disse Henry.
“ Ragazzino, sei coinvolto anche tu? “ Chiese Emma sconcertata, prima di riguardare verso Cora.
“ E’ grazie a lui che siamo riuscite a legarlo. “ Intervenne Granny.
“ Ti ho insegnato bene, giovane padawa. “ Disse Cora orgogliosa verso Henry, facendo sorridere il nipote.

“ Ohhh key. Bene, faccio finta di non aver visto niente di tutto ciò e- “ cominciò Emma alzandosi.
“ Che diavolo è quello? “ Uno dei clienti chiese ad alta voce, facendo girare tutti verso la finestra. La gente si avvicinò ad essa, e potè notare in lontananza una figura che si stava avvicinando, che lanciava scariche di magia in tutte le direzioni, come impazzita.
“ REGINA! “ Urlò Emma, correndo fuori, seguita dal resto della folla.
“ E’ MAGIAAA, STRONZI! “ Regina urlava a gran voce, correndo verso di loro, lasciandosi dietro una scia di magia. 
“ Oh cara. “ Disse Cora in tono calmo, prendendo visione dello stato della figlia.
Regina passò loro davanti ad una velocità incredibile, accelerata dalla scia magica.
“ GINA! “ La chiamò Emma, vedendo passare la sua fidanzata.
“ La prendo io. “ Disse Cora, mentre del fumo viola la avvolgeva, facendola riapparire poco più avanti rispetto alla traiettoria di Regina.
“ FUOCOOO! “ Urlò quest’ultima, e delle improvvise fiamme le si scaturirono da dietro, facendola accelerare.
Cora materializzò un secchio pieno d’acqua, poi lo lanciò contro sua figlia, che si fermò di colpo. Scioccata, infreddolita, e senza fiamme.
“ Gina! Gina stai bene? “ Le chiese Emma raggiungendole, con il fiatone per la corsa.
Regina si girò verso Emma, con un sorriso enorme in volto.

“ Benissimo cara. “
“ Tu non stai bene. “ Emma la guardò a lungo, e spalancò gli occhi non appena realizzò. “ Oddio, sei fatta. “
Regina ridacchiò in risposta, confermando l’ipotesi di Emma.
“ Oh cazzo, ha mangiato i brownies. “ Cora mormorò tra se e se, ma Emma la sentì.

“ HAI FATTO I BROWNIES CON L’ERBA! “
“ Beh si, onestamente pensavi che ti avrei dato retta? “ Le chiese Cora con un sopracciglio alzato.
“ Avresti dovuto! Guarda tua figlia! E’ fatta come un pera e spara magia dappertutto! “ Le urlò contro Emma.
“ Oh per favore! Aveva bisogno di rilassarsi un po’! “
“ Ma sono lo sceriffo! Come diavolo lo dovrei gestire questo! “
“ CHE SI FOTTA LA POLIZIA! “ Urlò Regina, sgomentando Cora ed Emma.
“ Diio, questa frase ci sta a pennello. “ Sussurrò Cora.
Emma arrossì di colpo, e persino Regina, nel suo stato mentale, se ne accorse.
“ Cosa c’è che non va Sceriffo? Paura che non riuscirai a gestirmi? “ Le chiese Regina con voce bassa, parlando lentamente, con un sorriso diabolico in viso, avvicinandosi ad Emma e invadendo il suo spazio personale.
“ Oh, ce la faccio eccome. “ Mormorò Emma, con lo sguardo fisso sulle labbra rosse di Regina.
Regina fece scorrere la lingua sulle labbra, molto lentamente, guardando Emma fissa negli occhi, come se la volesse mangiare, poi si allungò e catturò le sue labbra.
“ AAAAGH adesso lo fanno in mezzo alla strada. “  Disse Cora alzando gli occhi e le mani al cielo, materializzando un altro secchio d’acqua e gettandolo addosso alla coppia, che gridò in sorpresa.
“ Tenetevela nei pantaloni.. “ Disse Cora lanciando un occhiataccia ad entrambe. “ Arrapate.”
“ Emma ho un idea! “ Urlò Regina all’improvviso, eccitatissima.
“ Cosa? “ Chiese Emma, prima di ritrovarsi avvolta in fumo viola, Cora compresa.
Quando il fumo si dissipò, si ritrovarono tutte nell’appartamento di Snow e Charming.
“ Piccola... cosa ci facciamo qui? “ Chiese Emma confusa, Cora si stava domandando lo stesso.
Regina rise tra se e se, con fare perfido, e si diresse verso la camera di Snow, tornando poco dopo con una palla di pelo bianca in mano.
“ Rubiamo il coniglio. “Disse lei, contenta.
“ Questo è positivamente malvagio. “ Disse Cora sorridendo.
“ Siete serie voi due? “ Chiese lei, prima di ritrovarsi di nuovo con attorno del fumo viola, riapparendo alla villa.
“ Vado a prendermi un brownie. “ Disse Cora prima di lasciare la stanza.
“ Perché il roditore? “
“ Perché è un punto a mio favore. “
“ Snow si arrabbierà. “
“ Tanto a lui lei non mancherà. “
“ Perché fai le rime? “
“ Perché posso. “
“ Seriamente Gina? “
“ Si. “
“ Sei come tua madre quando è fatta. “
“ Non mi serve il tuo odio. “
“ Regina. “
“ Emma. “ Le rispose lei, accarezzando il coniglio.
“ OKAY, DOVE CAZZO SONO I MIE BROWNIES? ! “ Urlò Cora entrando nella stanza, tenendo in mano un vassoio vuoto.
“ Li ho mangiati io. “ Rispose semplicemente Regina.
“ LI HAI MANGIATI TUTTI??! “ Domandarono Emma e Cora sconcertate.
“ Mmm buoni. “ Disse lei, prima di dirigersi verso il giardino, con Emma e Cora appresso.
“ Regina, non avresti dovuto mangiare tutti quei brownies. “ La riprese Emma.
“ Faccio quello che voglio. “ Rispose la mora, prima di prendere in mano il cellulare e scrivere un messaggio.
“ Oh no, non messaggiare mentre sei fatta. “ Disse Emma, prendendo il telefono dalle mani di Regina.
“ Era per Snow. “ Disse semplicemente la mora, sorridendo quando vide una figura familiare apparire in giardino.
“ DOV E’ MR.FLUFFYKINS! “ Urlò Snow arrabbiatissima, dirigendosi verso di loro con aria da pazza.
“ Ciao Snow. Cercavi lui? “ Chiese Regina nella sua voce da Evil Queen. Facendo notare il coniglio.
“ Lascialo. Andare. Subito. “ Disse Snow perentoria.
“ Ci stiamo perdendo qualcosa? “ Chiese Cora confusa, condividendo la stessa espressione di Emma.
“ Tu hai interrotto me ed Emma l’altra notte. A me NON piace essere interrotta durante il sesso Signorina Blanchard. “ Disse Regina con un sorrisetto.
“ E’ stato un incidente. “ Si difese Snow.
“ Non mi interessa. Tu hai interrotto, il tuo coniglio ne paga le conseguenze. “ Rispose lei.
“ Cosa vuoi fare con lui? “ Chiese Snow con voce timida.
“ Beh, pensavo di farlo bollito. “
Un sussulto.
“ O magari chiuderlo nella stessa stanza di Ruby durante il suo periodo da lupo. “
Un altro sussulto.
“ Ma penso che mi accontenterò di questo. “ Disse Regina, poi passo una mano sopra al pelo del coniglio, cambiandogli completamente colore, facendolo diventare di un bel rosso acceso.
“ Regiiiiiiinaaaaaaaaaa! “ Si lamentò Snow, allungandosi per prendere il coniglio. “ Odio il rosso. “
“ Lo so. “ Le rispose questa, prima di ridarle l’animale.
 


“ Cora, hai visto Regina? “ Chiese Emma preoccupata.
“ Era di sopra a dormire. “ Rispose Cora, seduta sul divano a guardare la TV con suo nipote.
“ E’ sparita. “
“ Merda. “
“ Nana, la mamma sta bene? “ Chiese Henry preoccupato.
“ Sta bene, ragazzino. Cora, mi aiuti? “ Chiese Emma alla donna, una volta che questa annuì, uscirono dalla villa e si misero a cercare Regina.
“ Magari dovremmo provare sul retro. “ Suggerì Cora, portando Emma sul giardino sul retro.
“ GINA! “ Chiamò Emma a gran voce. Mise una mano sulla spalla di Cora per fermarla. “ Hai sentito anche tu? “
Cora guardò Emma stranamente, prima di sentirlo anche lei. Si sentivano delle risate provenire dai cespugli.
Emma e Cora si mossero, fino ad arrivare sotto all’albero di mele di Regina.
“ Regina? “ Chiese Emma sconcertata, notando la sua fidanzata, seduta sul ramo dell’albero, soltanto in gonna e reggiseno.
“ Mele. “ Disse Regina, prima di scoppiare a ridere, come se avesse appena sentito la cosa più divertente del mondo.
Cora si mise a ridere con lei, seguite da Emma.
“ E se l’albero diventasse triste quando raccogliamo le mele e le mangiamo, perché sono i suoi figli? “ Chiese Regina tornata improvvisamente seria, mentre Cora e Emma scemavano la risata.
“ An si? “ Chiese Emma sorridendo.
“ Stiamo mangiando i bambini degli alberi. “ Disse la mora seriamente.
“ Piccola, perché non scendi da quell’albero? “ Chiese Emma alzando la mano e invitando Regina a prenderla. Questa si spinse per scendere, ed Emma la prese tra le braccia.
“ Dai che ti porto a letto. “ Le sussurrò la bionda sorridendo.
 


“ C’è nessuno? “ Chiese Hook, ancora nella locanda apparentemente vuota.
“ Ciao Hook. “ Una voce parlò dalla penombra.
“ Chi è la? Lasciami andare, sono il capitano! “
“ Si... di una nave. “ Continuò la voce.
“ Oh, e tu quante ne hai? “ Chiese Hook, incapace di spostarsi, in quanto ancora legato.
“ Io? “ Chiese la voce, uscendo dall’ombra e rivelando il suo voto.
“ Io ho un armata. “ Disse Cora, con un sadico sorriso, mentre Ruby e Granny uscivano dall’ombra con lei.
“ Cora. Avrei dovuto saperlo. “ Disse lui seccato.
“ Dov’è il cuore di Emma, Hook?” Chiese Granny, puntandogli contro la balestra.
“ Il suo cuore? Non ce l’ho io! “ Disse lui con rabbia.
“ Beh, quello era ovvio. “ Disse Ruby alzando gli occhi al cielo.
“ Il suo cuore incantato. “ Specificò Cora.
“ Cuore incantato? E perché mai pensate che ce l’abbia io? “ Chiese Hook ridendo.
Le tre donne si scambiarono degli sguardi.
“ Non hai tu il cuore di Emma? “ Chiese Cora incredula.
“ No, certo che no. Non posso togliere cuori, io. “ Disse lui alzando gli occhi al cielo, come se fosse ovvio.
“ E che cazzo, abbiamo fatto tutto per niente. “ Sospirò Granny.
“ No, non per niente. “ Disse Cora, con un certo luccichio negli occhi, avanzando verso Hook.
Ruby capì il suo intento, e avanzò insieme a lei, Granny si unì. Si avvicinarono a Hook molto lentamente.
“ NO! NON QUELLO! TUTTO MA NON QUELLO! NOOOOOOO! “ Urlò lui con voce acuta, mentre le tre si chiusero su di lui con una risata malefica.
Swan Queen 1 – Hook 0
 




 

NdA:
Eccolo qui, ci sono stati dei momenti che mi hanno fatto morire XD Okay, sappiate che mi fa sempre piacere ricevere recensioni ed opinioni varie :)
Spero di riuscire a fare un nuovo capitolo prima della fine delle vacanze...
Alla prossima ;)


 
  
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