-Ninphadora, tesoro, svegliati sono le undici e mezza tra un po' pranziamo, su esci per favore, dai retta a nonna.
-Nonna non ho più cinque anni e per tua informazione sono sveglia dalle sette.

Questa era la tipica comunicazione mattutina tra mia nonna e me.
A proposito io sono Ninphadora Tonks e vi racconterò il giorno più bello della mia vita, ovvero quando ho scoperto di essere una strega, per di più molto speciale perché ero e sono una metaformagus ovvero posso cambiare aspetto quando voglio.

Quando arrivai in cucina mio nonno stava parlando con un signore alto, anziano, vestito in modo assai stravagante e con lunghissimi capelli e barba argentati.
-Ninphadora questo signore è Albus Silente, è un vecchio amico di tuo nonno e, sia tuo nonno che la sottoscritta abbiamo studiato nella scuola di Hogwarts dove appunto è ora preside questo intelligente signore.- mi disse la nonna.
-O cara non essere così gentile, sono solo venuto a chiedervi se Ninphadora può venire alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts.- disse Silente.
Io a quelle parole rimasi scossa. Strega, magia, stregoneria. 
In quel momento tutte le risposte alle domande che mi facevo ebbero un senso.
Ecco perché potevo cambiare aspetto quando volevo ed ecco perché, tutte le volte che andavo in cucina senza avvisare, i nonni rompevano qualcosa come se si lanciavano gli oggetti tra di loro.
-Nonna, nonno io voglio andare a quella scuola.-
Lasciai di stucco tutti.
-Ed io che pensavo potesse essere decisamente più difficile da convincere- disse Albus.
-Bene domani la portiamo alla stazione, non fare quella faccia Albus, abbiamo già comprato tutto.-
-Ok. Ci vediamo a scuola Ninphadora.-
-Arrivederci Professore.-

Inutile dire che il giorno dopo, subito dopo aver attraversato la barriera ed essere salita sul treno mi  ricordai di non conoscere nessuno e mi prese il panico.
Trovai uno scompartimento vuoto e mi ci infilai.
Prima che potessi accorgermene arrivarono quattro ragazzi: uno alto con capelli neri spettinati, uno che sembrava essere il più alto del gruppo con capelli neri fino alle spalle e con aria spavalda, un ragazzo vestito con abiti rattoppati e con aria malaticcia e, per ultimo, un ragazzino basso e tarchiato che sembrava adorare i primi due.

-Ciao scusa se ti disturbiamo ma possiamo sederci qui visto che gli altri sono occupati?- mi disse il primo.
-Si certo- risposi.
Grazie, io mi chiamo James, loro sono: Sirius, Lupin e Minus.- mi disse il primo ragazzo.
-Piacere io sono Ninphadora- risposi.
-Che nome interessante.- disse Lupin.
-Io lo odio. Per favore chiamatemi Tonks.- dissi.
-Ok. È la prima volta che vieni a Hogwarts? Non ti ho mai visto prima.
-Si.- 
-Sai già in che casa finirai?- disse Sirius.
-Emm no.-dissi non sapendo di cosa parlasse.



Ciao sono Prim Tris Weasley. Spero che questo inizio vi piaccia.
Se si o no scrivetelo nelle recensioni così saprò se continuare o no.
Grazie di averlo letto.
Nel prossimo, se ci sarà, parlerò del viaggio e dello smistamento.
Ciao.