Ainem, la città più brutta di tutta la Terra, situata in mezzo al deserto dove nessuno può disturbare gli studi della RSG ( Reparto Studi Genetici ); è qui che noi viviamo, dico noi come generazione perché viviamo tutti insieme, segregati qua per addestrarci a difendere la nostra nazione, la nostra casa.

Come detto prima sono l'ultimo della mia generazione, o almeno così pensano, tutti i ragazzi come me vengono subito riconosciuti e sottratti alle loro famiglie appena nati, ricongiungendoci poi agli altri come noi.

Ci chiamano la GN5 perché abbiamo dei poteri che le altre persone non hanno, che proveniamo da un altro pianeta, dicono. Ovviamente non proveniamo da nessun altro pianeta, siamo solo migliori del resto della popolazione.  Primo, Seconda, Terzo, Quarto, Quinta ed io, Sesto. Ognuno di noi ha un segno, che porta fin dalla nascita, nessuno ce l'ha impresso o dato negli anni e, a seconda di cosa è, può  far capire la capacità che differenzia chi lo ha.

Primo è il più grande tra di noi ed anche il leader, se così possiamo chiamarlo, un tempo era quel tipo di ragazzo sempre sorridente che tirava su il marole a tutti. Il viso spigoloso è circondato dai capelli castani tendenti al nero, che fanno risaltare i suoi occhi di un rosso intenso. Il suo dono è il dominio del fuoco.

Seconda è la prima donna della famiglia e non manca di farsi valere come essa. È una bella ragazza se lo posso dire, magra e slanciata, ha i capelli color nocciola e gli occhi verdi come l'oceano. Può controllare l'acqua.

Terzo è un ragazzo muscolo, occhi azzuri e capelli biondi, il perfetto playboy che tutte le ragazze adorano; la caratteristica che lo contraddistingue sono i denti appuntiti come quelli di uno squalo e riesce a trasformarsi in qualsiasi animale.

Quarto e Quinta sono di corporatura esile, litigano sempre tra di loro ma si vogliono un bene dell'anima, hanno tutti e due gli occhi color castano ed i capelli rispettivamente verdolini e biondo argentato quasi grigi, controllano i metalli e la terra, elementi correlati visto che sono gemelli.

Poi ci sono io, capelli castano scuro non molto corti e occhi azzurro cielo; nessun segno particolare a parte un tatuaggio a forma di ali piegate sulla schiena. Nessuno è riuscito ancora a capire il mio potenziale.


Tutti insieme viviamo nel reparto 7.5 ovvero RSG, è il reparto interamente dedicato a noi, la nostra casa o almeno un luogo che potrebbe somigliarci. Tutto creato appositamente per controllare i nostri poteri, nulla che vada a fuoco o che sia in metallo; hanno così tanta paura che evadiamo da toglierci tutto il divertimento di bruciare qualcosa o creare bucchi nel muro. Una prigione ecco come la chiamiamo noi, non puoi uscire, chi entra deve essere autorizzato e siamo controllati costantemente da telecamere, la notte ci sono anche i sensori di rilevamento. Che bella vita dico.

Vivo qui dentro da sempre, per quanto ricordo, ne io ne i miei fratelli sappiamo cosa ci sia al di fuori di qui, ogni tanto ci hanno fatto fare dei tour per la nazione ma senza farci stare troppo da poter notare i minimi dettagli; quando eravamo piccoli ci hanno insegnato come funziona ogni zona e come è distribuita, niente di che. Sicuramente là fuori c'è un mondo che ci odia. Al di fuori di qua, nell'ignoto, siamo considerati dei mostri, errori, scarti del genere umano. Se uscire da qui è possibile, là fuori ci ritroveremo tutte le forze armate del mondo contro di noi.

Per noi non ci sarà un futuro al di fuori di questo reparto, almeno finché non ci accetteranno.

È sempre stato così, da tempi ormai remoti, quando spuntava fuori una nuova generazione più avanzata veniva sempre isolata e considerata un errore al posto di una progressione della specie. Le persone hanno sempre preso decisione al posto nostro, ma tutto cambierà. Ne sono certo.

Credo che ci sia qualcuno come noi che sia riuscito a non ritrovarsi qui? No, non credo, siamo gli unici esseri della nostra specie e resteremo anche gli ultimi penso.