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Autore: Katonoffirecrow    31/12/2014    0 recensioni
Dopo la sconfitta di Master, molti cambiamenti sono scaturiti nella terra di Equestria, e qualcosa di incredibile sta per avvenire, qualcosa che non si era mai verificato in questo regno, il potere delle principesse verrà messo alla prova da qualcosa che va ben oltre la magia.
Genere: Avventura, Azione, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Le sei protagoniste, Princess Celestia, Princess Luna, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il silenzio regnò sovrano per qualche istante, mentre Burning Boss, con ancora afferrata la guardiana, cadde nel terreno polveroso con essa, entrambe prive di vita mentre Rising Boss, immobile dinnanzi a loro sollevò lo zoccolo destro con il quale aveva trapassato i loro petti, e portandoselo vicino al muso, vi passò sadicamente la lingua sulla superficie bronzea.

« Dunque è questo il sapore del sangue di noi pony. Credo di capire perché le altre creature provino a cibarsi di noi. » disse con tono sarcastico mentre il suo intero corpo parve percorso di un immensa scarica d'energia.

« MALEDETTO !! » tuonò di colpo Twilight Sparkle, comparendo difronte a lui in contemporanea con le sue amiche, che accerchiandolo, colpirono all'unisono lo stallone cercando di abbatterlo.

Al momento dell'impatto un tremendo suono metallico rimbombò per tutto il campo di battaglia mentre Celestia e Luna, approfittando del momento volarono in quella direzione traendo lontano dal punto dello scontro i corpi esanimi delle due giumente, sollevandole con la magia.

« Presto Luna !! Forse c'è ancora qualcosa che si può fare per salvarle !! » disse la maggiore delle due sorelle seppur avesse constatato da se come l'energia vitale attorno alle due puledre fosse totalmente sparita, non voleva arrendersi.

Non voleva credere che tutto il viaggio fosse stato inutile, e malgrado ora il suo spirito bramasse vendetta nei confronti di Rising Boss, non si era fatta problemi a sollevare Burning.

Nello stesso istante a poca distanza da loro, lo stallone, con gli zoccoli delle principesse dell'amicizia pigiati contro gli arti, il volto e la groppa, sollevò leggermente lo sguardo scrutando Twilight immobile dinnanzi a lui che lo fissava furibonda con le lacrime che scendevano.

« Questo è il rainbow power che ha sconfitto Tirek, interessante.

Ma totalmente inutile se non lo si è in grado di sfruttare a dovere !! » disse con tono alterato Rising che, come se le puledre non fossero nemmeno li, scatto in avanti colpendo con una testata la leader del gruppo che la colpì nel petto rompendole le costole.

« Twilight no !! » gridarono Rainbow ed Apple Jack impegnate a colpire i due arti anteriori che, senza il minimo sforzo, si unirono in avanti schiacciando le due pony al centro comprimendo con tale forza i loro corpi da lasciarle senza fiato.

« Povere, spero di non farvi troppo male. » sussurrò lo stallone, constatando come durante il colpo a congiunzione avesse piegato di netto un alla della pegaso azzurra e l'arto anteriore destro della pony dal crine biondo, che aveva messo in mezzo pensando di poter fermare la stretta, spezzando le ossa di entrambi.

Nello stesso istante, una raffica magica lanciata da Rarity cominciò ad abbattersi sulla groppa di Rising che, dopo aver lasciato crollare al suolo le due principesse si concentrò sull'unicorno, balzando verso di lei con un salto.

La stilista aumento la potenza del flusso magico, che si infrangeva contro il petto dello stallone, provocando solo qualche sgualcitura al cappotto nero, con placche magnetiche sulle spalle e sul petto.

« E'...è troppo forte...» piagnucolò Rarity quando Rising Boss, giuntole davanti in volo, unì i propri zoccoli anteriori facendoli passare sopra il proprio capo, mentre fissava la sua prossima vittima con i suoi occhi limone, carichi di ambizione.

« Coraggio, sarà solo un istante poi più nulla. » disse con voce calma e rassicurante il pony facendo scendere i prori zoccoli come un martello verso la puledra immobilizzata dalla paura, venendo però spostata all'ultimo secondo da Fluttershy, che la spinse via con forza venendo però colpita al posto suo.

L'impatto che si abbatté sul fianco sinistro della pony fu tremendo, dislocandole le ossa dell'arto posteriore, facendola finire ad incredibile velocità verso il terreno dove sprofondò di diversi centimetri, mentre Rarity a causa della spinta fini a terra immobile, totalmente paralizzata dalla paura.

Nello stesso istante con un tonfo sordo Rising Boss atterrò a terra, sistemandosi con cura il berretto coprendo quasi parzialmente i propri occhi, pulendosi poi il cappotto con qualche colpetto dello zoccolo sinistro.

« Vediamo, ora chi manca.

Oh si, tu. » disse voltandosi verso destra scrutando Pinkie Pie, immobile sugli arti posteriori con lo sguardo rivolto verso il basso, totalmente coperto dal crine, mentre al suolo si potevano osservare le lacrime che la puledra stava versando.

Lentamente lo stallone cominciò ad avvicinarsi, restando sollevato anch'esso sugli arti posteriori, tenendo gli anteriori piegati dietro la groppa, incrociando la punta degli zoccoli.

« Dimmi, hai anche tu intenzione di affrontarmi, oppure andrai a sederti buona buona assieme alle tue amiche, dato che mi sembra abbiano bisogno del tuo aiuto. Cosa ne dice, eh ? » chiese il pony piegandosi in avanti verso la sua interlocutrice a cui di colpo si sgonfiò il crine divenendo completamente liscio, lasciando trasparire da esso il proprio sguardo azzurro, con la pupilla totalmente dilatata.

« Ti uccido. » disse scattando in avanti piantando il proprio zoccolo destro contro il collo dello stallone in prossimità della gola, senza però ottenere alcun effetto se non quello di farlo sorridere.

« Capisco. Quindi è vero, la portatrice della risata possiede una doppia personalità. » pensò osservando come, a differenza delle altre principesse, ella avesse subito puntato ad un punto vitale che, se colpito con la stessa forza che aveva applicato ora su di lui, un altro pony gli avrebbe probabilmente distrutto la trachea, se non peggio.

« Muori !! Muori !! MUORI !! » cominciò a ripetere Pinkie Pie, cominciando a sferrare colpi a ripetizione contro Rising Boss, insistendo sulla gola, sul petto a livello dello sterno ed in fine piantando un poderoso calcio con lo zoccolo destro dritto in mezzo agli arti posteriori dello stallone, che sollevò un sopracciglio divertito dagli sforzi della puledra.

« Saresti stata di certo una valida alleata, peccato che in entrambe le tue personalità vi sia una sorta di pazzia. Peccato. » disse con tono sconsolato il pony colpendo con un forte ceffone la puledra facendola volare a diversi metri di distanza priva di sensi.

« Direi che ho finito. » disse, voltandosi verso Celestia e Luna, che si stavano allontanando in volo.

« Ah no, dimenticavo una cosa fondamentale. » riaffermò lo stallone lanciandosi all'inseguimento delle due, dimostrando una nuova velocità pari quasi a quella di Sin, il quale stava guarendo dal colpo infertogli da Rising Boss, che gli aveva completamente rotto tutte le ossa spedendola quasi ad Appleoosa.

« Forza Luna più veloce !! » disse Celestia con tono preoccupato dopo essersi accorta del loro inseguitore e di come tutte e sei le principesse dell'amicizia fossero a terra in gravi condizioni, impossibilitate ad aiutarli mentre Black era tenuto in scacco dagli zeppelin che, in un atto di infinita codardia, avevano puntato tutti i cannoni verso i pony delle carovane raggruppati tutti attorno a Princess Cadence e Shining Armor.

« Celestia, è inutile che scappi. Sai che vi riuscirei comunque a scovare, non costringermi a dare l'ordine di fare fuoco sul tuo popolo, dato che nessuno dei due regnanti del Crystal Empire ha abbastanza energia per generare una barriera in grado di resistere ad un così alto numero di colpi ad alto potenziale. » urlò Rising Boss, ormai prossimo a raggiungere le due puledre, mentre in lontananza una grande ombra, proprio al di sopra le nuvole si stava avvicinando minacciosa al campo di battaglia.

In quell'istante Celestia, forse per paura del destino del suo popolo e dei suoi amici, o forse capendo di non aver altra scelta si fermò, facendo decelerare rapidamente anche Luna, finchè anch'essa non azzerò la propria velocità.

Lentamente le due si voltarono, scendendo al suolo, fissando il loro nemico scrutarle al di sotto della visiera coi propri rilucenti occhi gialli, ed un sorriso glaciale.

« Che cosa vuoi Rising Boss ? Non sei abbastanza soddisfatto ? Hai eliminato tua figlia, hai ucciso l'unica pony in grado di curare la sadsand, condannandoci tutti quanti, cos'altro vuoi ?! » tuonò la sovrana prossima ad una crisi di nervi.

« E' molto semplice, voglio che mi consegni il corpo della guardiana, in modo che io possa salvare i popoli da questa piaga che li affligge. » disse con tono disinvolto lo stallone ponendosi lateralmente come ad indicare di poggiargli sulla groppa Purity.

« Tu sei pazzo !! Pensi davvero che crederò a questa menzogna ?! Solo la guardiana era in grado di curare la piaga grazie alla fonte, che tu hai distrutto !! E poi perché mai dovrei fidarmi di te ? »

« Per la stessa ragione per cui ti sei fermata. Le tue scelte si riducono a tre, morire per mio zoccolo, morire per il decorso della malattia, o consegnarmi la giumenta che tenete li con voi e lasciare che io curi tutti quanti. Ora Celestia, fai la tua scelta. » sentenziò Rising Boss, fissando con sguardo di vittoria l'alicorno dal manto bianco, che stava tremando di rabbia.

« Accetto. Ma ad una condizione, dopo aver ricevuto il corpo te ne andrai subito da qui senza fare male a nessuno, cessando ogni ostilità. » disse Princess Luna, intromettendosi nel discorso facendo facendo sbiancare la sorella che la fissò con rimproverò, ricevendo a sua volta lo stesso sguardo.

Ma prima che le due avessero il tempo di iniziare a litigare arrivò, ferrea la risposta dello stallone.

« Accetto le condizioni, Princess Luna. » disse il pony sulla cui groppa venne posata la giumenta ormai priva di vita, lasciando sollevata con la magia solo la figlia del pony bronzeo che pareva non aver alcun interesse per lei.

« Molto bene, allora con il vostro permesso ora me ne vado.

Avrete presto mie notizie riguardo la cura. » disse lo stallone che sollevò verso l'altro, constatando come l'immensa ombra fosse giunta proprio al di sopra del punto dove i tre si trovavano.

Di colpo un immensa folata di vento discese dal cielo, facendo allontanare le nuvole rivelando la presenza di un immenso zeppelin collegato a due immensi palloni aerostatici sotto i quali vi si trovava un immensa piattaforma rettangolare dalla superficie metallica immensa, ai lati della quale erano presenti diverse batterie di cannoni, che cominciarono a puntare il punto di raccolta della carovana.

« Ma quella cosa diamine è...? » chiese Luna, osservando con sgomento l'immensa struttura che avrebbe fatto impallidire persino un drago adulto con le proprie dimensioni.

« Quella è la mia fortezza mobile, Neo CarbonHorse. Sarà la mia roccaforte del cielo, sulla quale dominerò sulla terra e sul mare. » disse mentre alla base della struttura si aprì un foro luminoso dal quale cominciò a scendere verso terra una grossa piattaforma nella quale si trovavano i pony d'élite scomparsi al castello di Canterlot, i quali reggevano, pieno di lividi e con le ali spezzate Silence Shoot.

Quest'ultimo quando la piattaforma si trovava ad una decina di metri da terra, venne gettato di sotto venendo preso al volo da Celestia che lo sorresse con la propria magia, facendolo poggiare al suolo.

« Perché lo hai ridotto così ?! Lui serviva tua figlia !! Era un cittadino Hoovettington, la tua patria !! » tuonò la monarca del sole, con la criniera prossima alle fiamme, mentre lo stallone sorridendo salii sulla piattaforma, consegnando il corpo di Purity ad un membro dell'élite, ordinando la risalita.

« Hoovettington ? Patria ? Figlia ? Mai avuto nulla di tutto ciò. Io ho solo e sempre avuto una sola patria, la stessa che ora si leva sopra le vostre teste. Per quando riguarda Hoovettington, non penso mio serva ulteriormente. » sentenziò mentre un con un forte boato un intera batteria di cannoni scarico decine di colpi in direzione dell'impero.

Dopo pochi istanti di silenzio un immensa esplosione si avvertì in lontananza, seguita dopo pochi istanti da una tremenda ventata proveniente dalla stessa direzione.

Nello stesso momento, lo stallone era risalito sulla propria fortezza attraverso la piattaforma, trovandosi circondato dalle truppe d'élite, che in segno di rispetto rimossero i loro caschi mostrando i loro volti anziani e pieni di vecchie ferite da ustione.

« Mio popolo, la vittoria sarà presto nostra, ora fate innalzare Neo CaronHorse oltre le nuvole, e cominciamo l'estrapolazione della materia prima della cura. » ordinò il pony, al quale tutti obbedirono sorridendo, disperdendosi in svariate direzioni lungo i corridoio portando con se il corpo della giumenta, lasciando lo stallone solo sulla rampa con un grosso sorriso in volto.

« Coraggio Nero, mostrati. Lo so che sei qui. » disse il pony, osservando formarsi dinnanzi a se il cerchio magico dell'umano, che uscì da esso applaudendo leggermente le mani, portando anch'esso un sorriso in volto.

« Davvero un grande ritorno Rising, forse un po' troppo esplosivo, ma che ci si può fare, anche questo fa parte del tuo carattere.

Ma in fondo non mi stupisco di nulla, visto che sei stato tu a diffondere la sadsand. » disse Nero, avvicinandosi allo stallone che lo fissò compiaciuto.

« Certo, ma non avrei mai potuto diffonderla in così poco tempo senza aver legato il virus da me creato ad una parte del mio dna, modificato dalla tua magia, la quale proprio come te è alimentata da un emozione precisa.» rispose Rising Boss cominciando a dirigersi verso una stanza in fondo al corridoio, seguito dall'umano che aveva sollevato un sopracciglio constatando nuovamente quanto quel pony avesse davvero delle immense capacità intellettive.

« Non male per un essere che nel mondo umano viene servito in un piatto, sono stupito Rising, ma dimmi era davvero necessario eliminare la guardiana e Burning ? » chiese il signor Nero, osservando la porta della stanza aprirsi in automatico scorrendo verso destra, permettendo ai due di entrare e scrutarne l'interno.

« Per quanto riguarda la guardina, io non me ne preoccuperei. Ella è immortale, come sai anche tu, e presto rinascerà in qualche punto di Equestria, facendo sgorgare a sua volta una nuova fonte della vita, quindi mi basterà semplicemente trovarla.

Fino ad allora vedrò di farmi bastare il sangue che resta nella giumenta morta ed in quella che mi appresto ad andare a prendere. » disse Rising Boss, cominciando ad avvicinarsi allo specchio magico trafugato dalle guardie d'élite durante l'incursione a Canterlot.

« Interessante. Vuoi sfruttare la duplicità dei due mondi per ottenere subito la materia prima che attiva i poteri curativi della fontana. Ma immagino che questo già lo sapessi quando ti sei fatto sparare dritto nella fontana bevendone l'acqua e poi il sangue della guardiana.

Ma non mi hai ancora detto perché hai eliminato Burning. » sottolineo Nero, osservando lo stallone cominciare ad entrare nello specchio, voltandosi un ultimo istante sistemandosi il berretto.

« E chi dice che sia morta ? Non di certo io. » sottolineò lo stallone svanendo nello specchio, mentre Nero, rimasto solo nella stanza fece comparire una sedia oscura ed un giornale dalle scritte incomprensibili, che aprii cominciando a leggere.

« Che dire, prima o poi sarò costretto ad eliminarlo personalmente. » sentenziò l'umano mentre al di sotto delle nubi, sotto gli occhi attoniti di Celestia e Luna, la ferita di Burning Boss si stava richiudendo e lei, cacciando un immenso grido di dolore aveva ripreso vita.

  
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