Meraviglioso

A te che mi regali parte del tuo tempo,
Grazie...

[Negramaro- Meraviglioso]

Osservò con occhi pensierosi quell'oceano nero che si univa con il cielo, anch'esso scuro e vuoto.
Una mano chiara e silenziosa si posò sul suo avambraccio e, ruotando di scatto il capo, vide solo un paio di occhi nocciola ed un sorriso dolce contornato da una cascata di capelli di fuoco.
Le sue diafane dita si posarono sui suoi capelli verdi, in una silenziosa e dolce carezza piena di sentimenti nascosti ed ammutoliti dal segreto.
Si sorrisero ed osservarono le stelle, spettatrici di un dialogo d'amore privo di parole.

E’ vero
credetemi è accaduto
di notte su di un ponte
guardando l’acqua scura
con la dannata voglia
di fare un tuffo giù

Sdraiata sul letto perdeva gli occhi azzurri sul volto del suo uomo, accarezzandone il volto e l'animo di eterno bambino.
Il capitano passò le dita sul suo viso, scostandole una ciocca corvina dietro l'orecchio e passando l'intera notte ad amarla in quel modo, semplicemente con gli occhi.
Si sorrisero e le ore trascorsero tra carezze e baci, cullandoli in quell'amore meraviglioso, puro e privo di malizia.

D’un tratto
qualcuno alle mie spalle
forse un angelo
vestito da passante
mi portò via dicendomi così:
Meraviglioso
>ma come non ti accorgi
di quanto il mondo sia
meraviglioso

I suoi occhi azzurri erano vuoti, persi tra le venature di legno di quella porta dietro cui si era rintanata ore prima, senza una parola od un sospiro, la mora.
Bussò con rabbia ottenendo solo un lamento di protesta quando, con esasperazione, buttò giù la porta con un paio di calci. Gli occhi blu della rivoluzionaria lo guardarono, miopi e svuotati e lui, sciocco venditore di parole, l'abbracciò senza dire una sola sillaba.
La ragazza si aggrappò alla stoffa della sua giacca e, quando i loro sguardi s'incrociarono, nulla poté arginare quella passione aveva ormai consumato i loro cuori.

Meraviglioso
perfino il tuo dolore
potrà guarire poi
meraviglioso
Ma guarda intorno a te
che doni ti hanno fatto:
ti hanno inventato
il mare<
Tu dici non ho niente
Ti sembra niente il sole!
La vita
l’amore

Le sue diafane dita percorsero lentamente il tatuaggio che copriva i pettorali del moro che, con i grigi occhi persi nel vuoto, accarezzava sovrappensiero i biondi e corti capelli della compagna.
Alzò di poco il busto, facendo sobbalzare i seni e, piegandosi su di lui, bloccò le iridi nelle sue, in una muta domanda al quale il medico rispose con un bacio, toccando con delicatezza una guancia della guerriera.
I suoi occhi cioccolato erano ciò di più che avesse mai visto ma, orgoglioso e freddo, avrebbe tenuto per sé tali zuccherosi pensieri, limitandosi a prestare le attenzioni dovute a quella ragazza che gli aveva rubato con scaltrezza il cuore.

Meraviglioso
il bene di una donna
che ama solo te
meraviglioso
La luce di un mattino
l'abbraccio di un amico
il viso di un bambino
meraviglioso

Sbuffò una nuvoletta di tabacco, perdendo gli occhi nel muro di fronte a sé.
Avrebbe voluto fermare il tempo ma, purtroppo, non ne aveva il potere.
La giovane regnante posò una mano su di una sua spalla, facendolo voltare lentamente e lasciando che le sue iridi miele percorressero con calcolata velocità il profilo del biondo cuoco che aveva davanti, riempiendosi poi la mente col suo aroma, con la sua luce e col suo amore.
Una lacrima le sfuggì, ma fu prontamente raccolta da un paio di labbra che, dolci, le accarezzarono la pelle.
La sigaretta gli cadde dalle dita e continuò a risplendere nell'ultima e meravigliosa notte di quei due amanti.

Meraviglioso

Meraviglioso

Meraviglioso

Fece un giro su se stessa, osservando il suo nuovo aspetto allo specchio mentre sorrideva giocosa.
Un paio di ciocche rosa le ricaddero sugli occhi e lei, voltandosi, perse in un solo secondo la sua vivacità: non c'era nulla di divertente nel ritrovarsi da sola in quella casa infestata su di un'isola sconosciuta e lugubre.
Lei amava i racconti terrificanti ed amava anche i castelli desolati come quello ma odiava stare da sola, priva di una servitù che potesse accontentare ogni suo capriccio.
Si voltò ancora ed urlò, intravedendo alle sue spalle il volto di un giovane dal sorriso sgargiante e, girandosi di scatto, studiò con occhi sgranati la figura del ragazzo di fuoco davanti a lei.
Era una cosa impossibile, eppure il suo fantasma la osservava divertito e con una strana luce negli occhi. Luce che, in quella notte, non capì cosa potesse essere.

Ma guarda intorno a te
che doni ti hanno fatto:
ti hanno inventato
il mare
Tu dici non ho niente
Ti sembra niente il sole!
La vita
l’amore

Ma bastarono un paio di frasi del moro che, con il sorriso sempre sulle labbra, le spiegò brevemente la sua situazione.
Si ritrovò ad ammirare il suo volto cosparso di lentiggini, i suoi capelli neri come il cielo notturno ed i suoi occhi scuri e luminosi. Tutto di lui aveva un che di familiare e rassicurante, ma la rosa non riusciva a capirne il motivo.
Sebbene fosse leggermente scombussolata dall'accaduto, pensò che forse anche quel castello e quella lugubre isola sarebbero potuti apparirle meravigliosi.

Meraviglioso
il bene di una donna
che ama solo te
meraviglioso
La notte ora finita
e ti sentivo ancora
l'amore della vita
Meraviglioso

Meraviglioso...

Meraviglioso ...

Entrò silenzioso nel locale, scostando con l'unico braccio in suo possesso la scritta “CLOSED”. Passò tra tavoli e sedie mentre i suoi capelli rossi brillavano sotto la luce delle stelle.
La giovane barista si voltò, spaventata da un rumore di passi ed il rosso l'abbracciò di slancio, affondando il volto nei suoi capelli verdi, lasciati sciolti sulle spalle. Lacrime amare bagnarono le guance della donna che, avvinghiata al capitano, diede libero sfogo a quel dolore che la stava divorando senza tregua.
La lasciò e, per un lungo istante, i loro occhi accarezzarono il corpo dell'altro, lasciando poi alle labbra libero sfogo in un bacio che di casto non aveva nemmeno l'ombra.
Un paio di lacrime scivolarono a terra silenziose, macchiando il legno del pavimento senza che nessuno dei due se ne accorgesse.

Meraviglioso...

Meraviglioso...

Il sole oscurò le tremolanti abitanti del cielo notturno, non permettendo loro di osservare quello spettacolo che, il giorno, aveva portato ormai al culmine.<
Carezze su cicatrici invisibili e baci su pelle livida di dolore.
Stelle spettatrici di un'amore e Sole assassino di cuori senza vita.

Mondo che gira e gira su se stesso, in una danza senza fine e dalla dolce e dolorosa meraviglia.

Angolo autrice

Ciao a tutti popolani di Efp!!!
Chiedo venia per eventuali errori grammaticali o di altro tipo, dato che volevo fosse una sorpresa e non ho fatto leggere a nessuno questa storia prima di pubblicarla e, anche se l'ho ricontrollata più volte io stessa, si sa che qualcosa può sfuggire!
Ho deciso di pubblicarla oggi per augurare a tutti voi, lettori e lettrici che mi seguite, un Meraviglioso 2015 e come farlo se non con le mie coppie preferite?!? Avrei voluto aggiungere dei pezzi ma la lunghezza della canzone non mi ha lasciato molto spazio e credo di aver un po' esagerato con la parte AcexPerona ma cosa ci posso fare se stravedo per questa coppia?!
Ancora auguri di Buon anno e vi auguro tanta, tanta, ma tanta felicità per i giorni e gli anni a venire!!! E un Grazie a tutti voi che siete arrivati/e a leggere fin qui e che seguite ogni mia piccola e grande storia!!! Grazie di cuore per il vostro costante sostegno ed i complimenti che mi lasciate ma, soprattutto, per il prezioso tempo dedicato alle righe che scrivo e che so, non vi tornerà indietro!!!
Un bacio a tutti ^-^
Star