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Autore: MadameGuinevere    15/11/2008    2 recensioni
Bella è stata lasciata da Edward, il suo mondo ormai è distrutto... Niente pace, niente amore solo il buio...e il vuoto... Un'ipotesi su quello che avrebbe potuto pensare, sulle note di White Flag di Dido.
Genere: Romantico, Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Isabella Swan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Vuoto

Vuoto

 

Faceva freddo. La fredda aria di Dicembre s’insinuava sotto le mie coperte, facendomi congelare i piedi, benché fossero stretti in un paio di calzini di lana.

Ma non ci feci caso.

Ero concentrata a guardare la finestra aperta.

Era aperta, come tutte le notti.

Era aperta, nella vana speranza che se avesse voluto sarebbe potuto tornare.

Le voci nella mia testa si dividevano in due parti. Una che mi tormentava con la convinzione che non mi amasse più. L’altra che sosteneva il contrario.

Ma la prima vocina aveva dei fatti a sostegno della sua ipotesi.

La seconda no.

Mi lasciai scappare un singhiozzo più forte degli altri, e istintivamente mi tappai la bocca perché Charlie non sentisse.

Cercai di asciugarmi le lacrima con una mano tremate.

Mi accoccolai ancor di più sotto le coperte.

 

I know you think that I shouldn’t still love you,

Or tell you that

But if I didn’t say it, well I’d still have felt it

Where’s the sense in that?

I promise I’m not trying to make you’re life harder

Or return to where we were

 

E intanto mi chiedevo perchè…

Perché doveva capitare proprio a me di innamorarmi di un vampiro?

E come se non bastasse di un vampiro così perfetto, una creatura che messa accanto a me stonava così tanto.

Io che inciampavo ad ogni mio passo.

Io che non riuscivo a stare lontana dai guai.

Gli rovinavo solo la vita.

Mettevo a repentaglio la sua dieta “vegetariana”.

Ecco perché mi aveva lasciata.

 

Bella non voglio che tu venga con me…

Tu…non…mi vuoi?

No…

Non sei la persona giusta per me, Bella

 

Quelle parole mi rimbombarono nella testa.

 

I know I left to much mess and

Destruction to come back again

And I caused nothing but trouble

I understand if you can’t talk to me again

 

Era logico…gli avevo creato solo problemi…

Per colpa mia si erano messi tutti in pericolo, contro James, Victoria e Laurent.

Solo per salvare me.

Potevo capirlo. Li capivo tutti.

E poi, alla mia festa…

Avevo rovinato tutto.

Avevo rovinato i loro sforzi di farmi passare una bella serata.

E li avevo costretti a farli uscire da casa loro.

Per uno stupido pezzettino di carta.

E per la mia goffaggine.

Inutile negarlo, li rallentavo.

La mia umanità li rallentava.

 

And when meet, which I’m sure we will,

All that was there, will be there still…

 

Ma non riuscivo a pensare che tutto quello che provavo per Edward potesse davvero finire.

Perché anche a distanza di anni, avrei continuato a sentire l’amore che provavo in quel momento.

Per tutta la mia vita.

Per tutta la mia cortissima e inutile vita mortale che per lui non era che qualche insignificante giornata.

Ero stata per lui davvero così insignificante?

 

Sarà come se non fossi mai esistito…

 

Mi sembrava di sentirlo, lì accanto a me.

Quelle parole si ficcarono ancor di più nel mio cuore, le lacrime scesero più copiose.

Non potevo credere che le avesse davvero dette.

Non riuscivo a credere che le avesse anche solo pensate.

Speravo di essermele sognate.

Perché anche se avessi voluto, anche se ci avessi provato…

Non potevo cancellare dalla mia memoria(e soprattutto da me stessa) la persona a cui avevo dato o avrei dato tutto:

Il mio cuore.

La mia anima.

La mia mortalità.

La mia vita.

 

E nonostante mi arrampicassi solo sui ricordi, ridendo e piangendo, sentendomi felice o triste a quello che avevamo passato in quel breve periodo…

Il più felice della mia vita…

 

Ma questo non bastava.

Non bastava a farmi sprofondare ancor di più nell’abisso in cui ero già finita.

 

I will go down with this ship

And I won’t put my hands up and surrender

There will be no light flag above my door

I’m in love and always will be

 

Non avevo più né la voglia né la capacità per vivere.

O, almeno, per portare avanti quella che si poteva dire una vita “vera”

Non riuscivo a fare altro che sprofondare.

Trascinavo il mio amore come se fosse un peso.

Continuava a trascinarmi sempre più giù…

Non pensavo ci fossero altre possibilità.

Altre vie d’uscita.

L’unica cosa per cui valeva la pena vivere…

Mi aveva abbandonata…

 

 

 

 

 

Spazio autrice:

È la prima volta che mi cimento con una fanfic sui libri della Meyer

È ambientata all’incirca nel periodo non descritto in New Moon, in altre parole tra Settembre e Gennaio.

Ho provato a farmi un’idea di quello che Bella avrebbe potuto pensare, la notte, quando era abituata a sentire la presenza di Edward accanto a se.

Spero di esserci riuscita *almeno un pochino =P*, dato che Twilight sta diventando sempre più un’ossessione e Giada e le altre non mi sopportano più.

Quindi un ringraziamento a tutte le mie amiconze: Giaduz, Ele, Naty e anche Laura…primo perché mi sopportano e seconde perché con loro mi squarto. In fondo vi voglio bene *molto in fondo*.

Altro ringraziamento va alla prof. di conversazione inglese, che ci ha fatto fare in classe la canzone le cui strofe è inserite nel testo, che è White Flag di Dido.

Appena l’ho sentita, ho pensato subito a Bella e Edward(anche se è difficile che io NON stia pensando a questa dannata storia U.U).

E anche a tutti quelli che hanno letto, commentato o anche solo pensato(anche un insulto, fa niente, so accettare le critiche XP).

 

  
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