Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: Hyuga_Girl_Chan    02/01/2015    6 recensioni
Questa è la mia prima One-shot sulla famiglia Uchiha con l'entrata in scena di Sarada.
Tratto dal testo:
"-Ma ti sembrano domande da fare, Sakura? Sarada è un’Uchiha. E gli Uchiha non perdono mai.-
L’uomo dai capelli neri e occhi ossidiana si volta a guardare sua figlia, con uno sguardo quasi intimidatorio.
-Perché hai vinto tu, vero?-"
"-Ricordati chi sono, Sakura. Io sono un Uchiha. E gli Uchiha non rifiutano mai una sfida.-
-Va bene, Uchiha!-"
"-Sarà maschietto, ovviamente. Non voglio essere l’unico uomo Uchiha della famiglia-
-Si, mamma. Anche io come papà voglio un fratellino!-"
[Sasuke/Sakura] [Uchiha's family] [Accenni Lime]
Genere: Comico, Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Sakura, Haruno, Salad, Uchiha, Sasuke, Uchiha | Coppie: Sasuke/Sakura
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la serie
- Questa storia fa parte della serie 'Uchiha's Family'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Perchè gli Uchiha non rifiutano mai una sfida.

-Mamma, oggi Boruto mi ha sfidato.-
La donna dai capelli rosa, che stava allegramente accoccolata sul petto di suo marito sul divano, si voltò a guardarla.
-E come è finita tesoro?-
-Ma ti sembrano domande da fare, Sakura? Sarada è un’Uchiha. E gli Uchiha non perdono mai.-
L’uomo dai capelli neri e occhi ossidiana si volta a guardare sua figlia, con uno sguardo quasi intimidatorio.
-Perché hai vinto tu, vero?-
 
Sasuke Uchiha era tornato dal suo allenamento con il Dobe, ormai stanco morto. Sakura stava ad aspettarlo con un bel piatto pieno zeppo di pomodori. O almeno lo aspettavano solo quei cosi tondi e rossi. Sakura non c’era, si era già addormentata. O almeno, così pensava il moro. Dopo aver spalancato la porta della loro camera da letto, qualcosa gli si fiondò addosso cingendolo con le braccia. Si girò e notò dei capelli rosa.
-Mi sei mancato, Sasuke-kun!-
Lui sorrise nel buio, mentre la ragazza lo baciò sulle labbra, facendo combaciare i loro corpi. Il ragazzo chiuse la porta con una mano e con l’altra le abbracciò la schiena. La ragazza, ora staccatosi dalle sue labbra, allungò una mano fino all’interruttore e accese la luce. Sasuke allora la guardò e rimase stupito. Indossava una vestaglia da notte rossa che lasciava intravedere le sue curve da donna. Lui ricordava una Sakura che non amava mostrarsi così liberamente, ritenendosi un maschiaccio con il minimo di curve. E poté dire che questo cambiamento lo stimolò e attirò un casino. La ragazza lo fece distendere sul letto sdraiandosi sopra di lui e gli scoccò un bacio.
-Sai Sasuke-kun, stavo pensando a una cosa-
Lei sorrise innocentemente prima di sistemarsi meglio a cavalcioni su di lui. Con questo movimento però fece aderire il suo fiore con il membro, già duro ed eccitato, di lui.
-Stavo pensando, che Sarada si possa sentire sola.-
L’uomo non l’ascoltò, troppo impegnato a gustarsi il corpo di lei.
-Che ne dici? Le diamo un fratellino? O magari una sorellina?-
Un ghignò malizioso si formò sulle labbra del moro prima di capovolgere la situazione e mettersi su di lei.
-Umf… dopotutto devo ripopolare il mio clan, e un clan non può essere formato da sole tre persone.-
La ragazza sorrise e cominciò a baciarlo dappertutto. Le sbottonò i primi bottoni della camicia e passò la lingua sul seno di lei coperto dal reggiseno di pizzo. In un attimo i vestiti volarono e i due amanti si unirono come mai prima d’ora. La stanza si riempì presto dei gemiti di Sakura e dei versi simili a grugniti di Sasuke. Quando stavano per raggiungere l’orgasmo, la ragazza si morse le labbra per non svegliare Sarada. Però non riuscì a trattenere un “Sasuke-kun!” ricambiato dal suo “Sakura”.
Si posizionò al fianco di lei e le circondò con un braccio i fianchi. Lei si girò e notò che Sasuke stava ghignando sotto i baffi.
-Perché ridi?-
-Io non sto ridendo-
-Sì invece. Tu ridi per qualche motivo. E ora me lo dici.-
-Il Dobe mi ha lanciato una sfida-
-Che sfida?-
-Dice che lui avrà più eredi di me. Tsk, non sa con chi ha a che fare.-
-Non cambierete mai, siete sempre i soliti! E faccio fatica a riconoscere chi sia più infantile dell’altro.-
-Tsk… quel Dobe ovviamente-
Poi si avvicinò all’orecchio di lei e glielo sfiorò.
-Ricordati chi sono, Sakura. Io sono un Uchiha. E gli Uchiha non rifiutano mai una sfida.-
-Va bene, Uchiha!-


 
Poche settimane dopo, Sakura chiamò sua figlia Sarada in cucina.
-Che c’è mamma?-
-Sarada, fra nove mesi avremo un nuovo componente nella famiglia-
-Davvero? Sarà maschio o femmina?-
-Non lo so bambina mia, ma presto lo scopriremo.-
-Sarà maschietto, ovviamente. Non voglio essere l’unico uomo Uchiha della famiglia-
-Si, mamma. Anche io come papà voglio un fratellino!-



Angolo Autrice

Diciamo che l'ispirazione mi è venuta rileggendo una risposta.
Precisamente di Sakura_Sweet_Wolf 17!
In poche parole che speriamo che Sarada non sia l'unica figlia.
E che Sakura ha uno come Sasuke e non ne approfitta!
Quindi devo ringraziare lei per l'idea di questa one-shot/obbrobrio!

La mia prima One-shot sulla nuova famiglia Uchiha!
Ovviamente non so se Sarada è OOC o IC.
Perchè è uscita in un solo capitolo e non l'ho capita molto bene!
è anche la mia prima Lime! Mi sento un po' imbarazzata!
Non so nemmeno se è uscita bene! Ma ho fatto del mio meglio!
Tengo a precisare una cosa.
Sasuke non lo ha fatto con Sakura per il fatto della sfida con il Dobe.
No assolutamente. Diciamo che è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
E ovviamente ha ragione lui! Un clan non può essere di sole tre persone!
Che dire, è stato un vero piacere! 
Baci. H_G_C
  
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Hyuga_Girl_Chan