Ciao!
Al momento della pubblicazione di questo
capitolo la storia è conclusa. Nelle prossime settimane saranno pubblicati
tutti gli altri capitoli (arriveremo al 61), in cui raccogliere i frutti e
tirare le fila di quest’avventura.
Un grazie a chi mi legge, mi recensisce,
mi beta-reada (grazie Cinzia) e mi sopporta.
Andrea
56
Rassegna Stampa
Rassegna
Stampa – Operazione Orione[1]
a
cura dell’Ufficio Stampa del Ministero
dell’Interno – www.interno.gov.it
La presente rassegna stampa è stata redatta per uso
interno. Vietata la riproduzione, anche parziale.
I lanci di agenzia e gli articoli telematici in essa
presenti sono riferiti all’Operazione Orione, eseguita dalla Polizia di Stato e
dai Carabinieri in terra giapponese in accordo e con la collaborazione della
autorità locali e dell’ambasciata giapponese in Italia.
Martedì
5
IL PANICCIA INEDITO IN GIAPPONE – DOMANI LA
PRESENTAZIONE
(REPUBBLICA.IT) - Ore 12.57 Sarà presentato domani, al Minato Art Museum di Seika, in Giappone, il
famoso “Paniccia inedito”, opera perduta dell’anziano pittore di Terracina
(LT). Dopo essere stato esposto agli Uffizi di Firenze, il quadro era stato
rubato nel giugno scorso a Londra, al British Museum […] accompagnato dalla proprietaria, la magnate Serbelloni Mazzanti Viendalmare,
che ha annunciato al mondo di possedere il quadro da un anno e mezzo appena
dopo il suo ritrovamento per mano della Guardia di Finanza in una stalla del
Varesotto […] Un’occasione ghiotta anche per il jet set: l’alta società di Seika già attende venerdì sera per un ricevimento esclusivo,
al quale prenderanno parte anche industriali e rappresentanti delle istituzioni
italiane. […] «L’ennesima e bella dimostrazione dell’amicizia tra Giappone e
Italia, che può proseguire anche in virtù di nuovi accordi economici tra le
aziende dei due paesi che verranno ratificati già nelle prossime settimane»,
così l’ambasciatore italiano a Tokyo Domenico Giorgi. […] Una nota di colore: a
svelare il Paniccia inedito, domani mattina, al Minato Art Museum
sarà il noto critico d’arte italiano Vittorio Sgarbi.
BELVA UMANA: SI PROSEGUE CON LA PISTA VENEZUELANA
(Ilfattoquotidiano.it) – Ore 11.34 Non ha voluto rilasciare alcuna
dichiarazione il sostituto procuratore del tribunale di Roma Giovanna De Salis, ma le nuove indiscrezioni sugli spostamenti della
famigerata “Belva Umana”, al secolo Paolo Bonsignore,
che dopo la cattura di Bernando Provenzano è
considerato a tutti gli effetti il latitante più pericoloso d’Europa,
dovrebbero contenere qualcosa di più concreto che delle semplici dicerie. La
Belva – sostengono fonti autorevoli – risiederebbe da alcuni mesi in Venezuela:
ignoti i suoi prossimi obiettivi. Di poche settimane fa l’interrogazione
parlamentare di Alessandro Di Battista (M5S) che ha chiesto al Ministro
dell’Interno Angelino Alfano e al Ministro degli Esteri Federica Mogherini di rafforzare i vincoli con i governi
sudamericani al fine di attuare al più presto operazioni di polizia comuni per
assicurare alla giustizia la Belva e altri pericolosi latitanti italiani.
Mercoledì
6
SEIKA, GIAPPONE: VITTORIO SGARBI INSULTA LA STAMPA
LOCALE
(ANSA) – Ore 13.11 Incredibile colpo di scena durante la presentazione, al
Minato Art Museum di Seika,
in Giappone, del “Paniccia inedito”, recentemente acquistato dalla Contessa Serbelloni Mazzanti Viendalmare
che verrà esposto nei prossimi giorni nel paese del Sol Levante. Il noto
critico d’arte Vittorio Sgarbi, chiamato a presentare alla stampa giapponese i
dettagli tecnici dell’opera pittorica più importante della storia recente del
nostro paese, si è lanciato in una serie di invettive contro la cultura
nipponica che ha lasciato allibito l’uditorio […]
FRANCESCHINI: “INQUALIFICABILE IL COMPORTAMENTO DI SGARBI”
(AGI) – Ore 14.23 «Doveva essere una festa dell’arte, ne è risultato
l’ennesimo teatrino indegno. Il comportamento tenuto a Seika
da parte di qualcuno è a dir poco inqualificabile». Così il ministro dei Beni e
delle Attività Culturali Dario Franceschini (PD). Le
critiche del ministro nei confronti del critico d’arte seguono di poco quelle
del suo sottosegretario, Ilaria Borletti Buitoni
(Scelta Civica), che ha definito lo spettacolo di Sgarbi “a dir poco
vergognoso”.
+++ GOVERNO GIAPPONESE: VITTORIO SGARBI PERSONA NON
GRADITA +++
(Repubblica.it) – Ore 15.43 “Vittorio Sgarbi è persona non gradita nel nostro
paese”. Lapidaria la nota di Tokyo nei confronti del critico d’arte.
SGARBI: “ME NE VADO, MERDE!”
(Corriere.it) – Ore 16.29 Sarebbe già in un volo diretto in Italia
Vittorio Sgarbi, che stanotte (ora italiana), durante la presentazione al
Minato Art Museum di Seika,
in Giappone, ha insultato pesantemente alcuni membri della stampa locale. “Me
ne vado, merde!”, il commento rilasciato in aeroporto dopo aver ricevuto lo
status di “persona non gradita” da parte delle autorità giapponesi.
CONTESSA SERBELLONI: “NO COMMENT”
(tgcom24.mediaset.it) – Ore 16.45 […] raggiunta telefonica la magnate
italiana, in questi giorni già in Giappone, non ha voluto rilasciare
dichiarazioni sul comportamento del noto critico d’arte Vittorio Sgarbi.
Giovedì
7
OSPITI D’ONORE AL GALA’ DI SEIKA PER IL PANICCIA
INEDITO
(ASCA) – Ore 9.00 Sta trapelando in queste ore la lista degli ospiti
dell’esclusivo galà all’insegna dell’amicizia italo-giapponese che si terrà
domani alle 19 (10, ora italiana) al Minato Art Museum
di Seika, in Giappone, per la presentazione del
“Paniccia inedito”, recente acquisizione della Contessa Serbelloni
Mazzanti Viendalmare, magnate da sempre innamorata
del Sol Levante. Sport, arte, politica, spettacolo: tutti i mondi
rappresentati. Tra i tavoli del salone trasformato per una sera in un esclusivo
ristorante, ci sarà anche il campione di baseball dei Konan Dolphins, il
lanciatore Oikawa, fresco di firma multimilionaria
con i Boston Red Sox. Non
mancherà una vecchia conoscenza di teatri italiani, il soprano Mayuko Kawasaki, eccezionale Desdemona, la scorsa
primavera, alla Fenice di Venezia. Prevista la presenza anche di Kenzo Otonashi, attore già comparso in numerose pellicole
hollywoodiane e il prestigiatore Genichio Haneoka, considerato uno dei migliori al mondo […] numerosi
i volti noti italiani, tra cui il sottosegretario allo sviluppo economico Plino della Vernaccia (Fi), il magnate Abelardo Maria de Cavarzerotti e l’a.d. di Banca (omissis)
Filippo de Franciscis. Mancherà invece l’ambasciatore
italiano in Giappone, Domenico Giorgi, per pregressi impegni istituzionali
nella capitale.
SEIKA: MISTERO SUL MENU
(TgCom) – Ore 14.58 La lista degli ospiti è stata
svelata, le fashon blogger hanno già rivelato come si
vestiranno la Contessa e i suoi invitati. Resta un mistero: cosa mangeranno gli
ospiti del Minato Art Museum di Seika,
domani sera, per il galà in onore del “Paniccia ritrovato”? Si sa che sarà un
menù completamente italiano: pare che in Giappone siano già volati un noto Chef
con il suo staff. In mattinata sono arrivate le smentite di Carlo Cracco e Massimo Bottura […]
SCOMPARSO (ANCORA UNA VOLTA) GIANDOMENICO FRACCHIA,
SOSIA DELLA BELVA UMANA
(Repubblica.it) – Ore 18.45 Ci risiamo. Come i nuvoloni annunciano il
temporale, così le ripetute scomparse di Giandomenico Fracchia non fanno mai presagire
nulla di buono. 45enne impiegato della ditta Orimbelli
di Genova, Fracchia ha la sfortuna di essere sosia perfetto di Paolo Bonsignore, noto alle cronache con il famigerato soprannome
de “La Belva Umana”. Il terribile assassino, primo nella lista dei ricercati a
livello europeo e secondo nella top ten dell’FBI, si
è spesso avvalso dell’ignara collaborazione dell’impiegato genovese per
sfuggire alle Forze dell’Ordine. La sparizione di Fracchia risalirebbe alla
settimana scorsa, ma solo nelle scorse ore la notizia è trapelata dai colleghi
della ditta Orimbelli, che non lo vedono da giorni.
Conferma l’assenza del suo dipendente il dottor Orimbelli,
proprietario dell’omonima impresa cioccolatiera. No comment,
invece, dalla Polizia di Stato. Irraggiungibile il commissario Auricchio, a capo della squadra interforze che da anni
tenta – invano – di assicurare il criminale alla giustizia.
Venerdì
8
SEIKA: CUOCHI CAFONI IN GIAPPONE – TRAPELA
L’INDISCREZIONE
(TgCom) – Ore 10.49 È stato Alfonso Signorini, re del
gossip italiano, a far trapelare l’identità dei cuochi che allestiranno il
ricco ricevimento per il “Paniccia perduto” a Seika,
in Giappone, storico momento di incontro tra Italia e Sol Levante. «Non ci
posso credere», ha esordito sul suo profilo Facebook Signorini, «a
rappresentare il lusso e il bon ton italiano in Giappone saranno Sergio e Bruno
di Trastevere! La Contessa è pazza!». Un commento a bruciapelo da una fonte
attendibile. In centinaia i commenti in pochi minuti, per lo più indignati: Sergio
e Bruno, infatti, noti ristoratori della Roma popolare, sono noti
principalmente per i loro modi contrari ad ogni etichetta, l’uso di parolacce e
di insulti ai clienti. Eppure, tra i commenti, c’è anche quello di un certo “Franco
Pistoletta”: «Esticazzi! Ebbravi i Giapponesi, che Sergio e Bruno fanno la pajata mejo der
mondo».
+ + + RUBATO IN
GIAPPONE IL PANICCIA INEDITO + + +
(Ansa) – Ore 13.38
+ + + RUBATO IN
GIAPPONE IL PANICCIA INEDITO – COINVOLTA LA BELVA UMANA + + +
(Ansa) – Ore 13.43 Il famoso “Paniccia inedito” è stato rubato nel corso della
cena di gala al Minato Art Museum di Seika. A perpetrare il furto, avvenuto alla presenza della
proprietaria stessa, la Contessa Serbelloni Mazzanti Viendalmare, sarebbe stata la Belva Umana. Paolo Bonsignore è infatti ricercato […]
+ + + FURTO DEL
PANICCIA INEDITO – C’È UN OSTAGGIO + + +
(Ansa) – Ore 13.50 […] non ci sono ancora conferme, ma pare che la Belva Umana
abbia rapito una persona per farsi da scudo nella sua fuga con il preziosissimo
quadro definito “Il Paniccia inedito”. Si tratterebbe di una donna,
l’ultracentenaria nobile Kaori Masamune […]
+ + + ESPLOSIONE
SU UN PONTE A SEIKA – IN GIAPPONE + + +
(Reuters) – Ore 14.09 Esplosione visibile a decine di chilometri di distanza
all’altezza del ponte di Seika, in Giappone, la
stessa città in cui è appena avvenuto il furto de “Il Paniccia inedito”. Non si
segnalano fortunatamente feriti. A breve aggiornamenti.
+ + + SEIKA –
COINVOLTA LA MISTERIOSA LADRA SAINT TAIL? + + +
(Ansa) – Ore 14.15 Secondo indiscrezioni nei strani disordini che stanno
avvenendo in Giappone in queste ore ci sarebbe lo zampino della misteriosa
ladra definita dalla stampa nipponica Saint Tail,
capace, con un notevole background da illusionista professionista, di mettere a
colpo furti con rara perizia. Non vi sono ancora conferme ufficiali. […] Saint Tail è nota per i furti filantropici, ma non c’è dalle
forze dell’ordine giapponesi alcuna tolleranza per questi atti, anzi, il
desiderio di catturare la ladra sembra vivo più che mai, considerando le forze
dispiegate in occasione dei suoi colpi.
+ + + + + ALFANO: IN ATTO IN GIAPPONE UN’OPERAZIONE
INTERFORZE + + + + +
(Repubblica.it) – Ore 14.20. Tweet del ministro
dell’Interno Angelino Alfano: “In atto in Giappone una straordinaria operazione
interforze, che coinvolge agenti e militari italiani e forze giapponesi”.
+ + + RENZI
TWITTA: “CE LA FAREMO” + + +
(Ansa) – Ore 14.25. Tweet del premier Matteo Renzi: “Questa volta lo prendiamo. #celafaremo”.
+ + + È CACCIA
ALLA BELVA UMANA + + +
(Messaggero) – Ore 14.28 Fonti interne alla Polizia di Stato confermano come
l’operazione in atto in Giappone abbia come scopo la cattura della Belva Umana.
I fatti di queste ore sarebbero dunque tutti collegati: c’è ottimismo, dopo
tanti buchi nell’acqua, sulla possibilità di assicurare una volta per tutte il
pericoloso criminale ai lacci della giustizia.
+ + + + + ORRORE AL MUSEO DI SEIKA: UCCISO VESCOVO
IBAKARI, RAPITA LA CONTESSA SERBELLONI + + + + +
(La Stampa.it) – Ore 14.42. Un’angosciante notizia giunge dal Minato Art
Musem di Seika, in
Giappone, dove poche ore fa si è verificato uno dei furti d’arte più arditi
della storia: il criminale italiano Paolo Bonsignore,
noto come “La Belva Umana”, è tornato sul luogo del furto. Secondo fonti
accreditate Bonsignore e alcuni complici avrebbero
rapito la contessa Silvana Serbelloni Mazzanti e
ucciso a colpi di pistola mons. Yusaku Ibakari, vescovo di Seika.
+ + + PADRE LOMBARDI: IL PAPA SEGUE LE VICENDE DI
SEIKA +++
(Vaticaninsider.it) – Ore 15.02. “Il Papa sta seguendo le vicende di Seika, annullando le udienze previste nel pomeriggio. Sua
Santità è stato prontamente informato della tragica fine di mons. Yusaku Ibakari”. Questa la nota
prodotta dall’Ufficio Stampa della Santa Sede.
+ + + ESPLOSIONI A SEIKA + + +
(Ansa) – Ore 16.14. Una forte esplosione è stata avvertita nella periferia di Seika, in Giappone, un’ora fa, nei pressi di un ponte
sospeso. Ancora da capire – anche se appare probabile – il legame con l’operazione
interforze di polizia lì in atto.
BELVA UMANA, LEGAMI CON LA YAKUZA?
(Repubblica.it) – Ore 16.39. Secondo fonti investigative, Paolo Bonsignore, noto come “La Belva Umana”, sarebbe in stretto
contatto con la potente mafia locale, per l’appunto la Yakuza.
Testimoni dal Minato Art Museum, infatti, lo
avrebbero visto fare il suo ingresso in compagnia di un complice che […]
MONS. IBAKARI, ATTO DI EROISMO?
(Corriere.it) – Ore 17.05. Si fanno sempre più chiari i contorni della
tragedia del Minato Art Museum, che è costato la vita
a mons. Yusaku Ibakari,
vescovo di Seika, e per la quale risultano al momento
disperse la nobile giapponese Kaori Masamune e l’erediteria italiana Serbelloni
Mazzanti. Testimoni riferiscono che il Vescovo avrebbe opposto resistenza al
rapimento della ricchissima italiana, e per questo sarebbe stato freddato da
Paolo Bonsignore, noto e ricercato gangster.
SAINT TAIL: COMPLICE DELLA BELVA?
(Repubblica.it) – Ore 18.22. Indubbio l’avvistamento di Saint Tail, ladra misteriosa del Sol Levante. Dubbi invece sul
movente della sua “entrata in scena”. Fonti delle forze dell’ordine
sembrerebbero smentire le prime ipotesi per cui la misteriosa giustiziera possa
essere legata a Paolo Bonsignore, mentre potrebbe
essere vero l’esatto contrario. Saint Tail potrebbe
essere il terzo incomodo in questo complicato caso internazionale.
+ + + + + ALFANO: SIAMO VICINI ALLA CATTURA DELLA
BELVA + + + + +
(Ansa) – Ore 18.58. Trapela ottimismo dal Viminale. La cattura di Paolo Bonsignore, noto come “La Belva Umana”, parrebbe vicina. […]
M5S: CHIAREZZA SUI FATTI DI SEIKA
(Repubblica.it) – Ore 19.23. Alessandro di Battista, deputato Cinque Stelle che
proprio pochi giorni fa aveva firmato un’interrogazione sul caso “Belva Umana”,
dichiara: «Al più presto vogliamo le risposte in parlamento sull’operazione in
corso in Giappone. Vogliamo capire le responsabilità sui rapimenti e sui rischi
a cui stanno andando incontro le nostre forze dell’ordine».
+ + + + + CATTURATA LA BELVA UMANA + + + + +
(Ansa) – Ore 20.40.
+ + + + + CATTURATA LA BELVA UMANA + + + + +
(Ansa) – Ore 20.45. La Belva umana è stata catturata. Lo riferiscono fonti del
Viminale.
+ + + + + ALFANO: ABBIAMO CATTURATO BONSIGNORE + + + +
+
(Ansa) – Ore 20.51 «La Belva Umana è stata catturata nella periferia di Seika, in Giappone, da Polizia e Carabinieri. Con questo
successo termina una storia criminale durata troppo a lungo». La nota del
Viminale.
+ + + NAPOLITANO TELEFONA AL CAPO DELLA POLIZIA + + +
(Asca) – Ore 21.15 Il presidente della Repubblica,
Giorgio Napolitano, ha telefonato al Capo della Polizia per congratularsi della
cattura di Paolo Bonsignore, detto “La Belva Umana”.
Lo riferisce l’Ufficio Stampa del Quirinale.
+ + + + + SEIKA: DUE MORTI, DECINE DI ARRESTI + + + +
+
(Corriere.it) – Ore 21.34. Notizie non liete giungono dal Giappone. La cattura
della Belva non sarebbe avvenuta in modo indolore. Fonti riportano la morte,
nella periferia di Seika, di due esponenti delle
forze dell’ordine, un italiano e un giapponese. Ancora incerta l’identità dell’italiano,
ma pare appartenga all’Arma dei Carabinieri. Durante l’operazione sarebbe stata
interamente sgominata una banda di Yakuza locali.
+ + + + + LIBERATA LA CONTESSA MAZZANTI VIENDALMARE +
+ + + +
(Repubblica.it) – Ore 21.57. È stata liberata la Contessa Serbelloni
Mazzanti Viendalmare, rapita poche ora fa dalla Belva
Umana. La contessa è incolume. Ancora nessuna notizia dell’anziana Kaori Masamune, anch’essa rapita dalla Belva nella movimentata
giornata di oggi.
SEIKA: DOMANI CONFERENZA STAMPA
(Repubblica.it) – Ore 22.50. È stata convocata per domani mattina, alle 11, una
conferenza stampa a Palazzo Chigi sui fatti di Seika,
che hanno portato alla cattura del criminale noto come “La Belva Umana”.
SAINT TAIL: COINVOLTA ANCHE NELLE FASI DELLA CATTURA
DELLA BELVA
(Lastampa.it) – Ore 23.11. Tutte le fonti confermano: Saint Tail
avrebbe avuto un ruolo definito “rilevante” o addirittura “decisivo” nelle
concitate fasi che hanno portato alla cattura di Paolo Bonsignore
[…]
SEIKA: A CATTURARE LA BELVA E’ STATO UN MINORENNE
(Repubblica.it) – Ore 23.48. Una sensazionale rivelazione è trapelata negli
scorsi minuti da fonti investigative. Sembra ormai assodato che a svelare il
nascondiglio dove si nascondeva Paolo Bonsignore e gli
uomini appartenenti a un clan della Yakuza locale sia
stato un giovane del posto, da mesi collaboratore della polizia per la cattura
della misteriosa ladra Saint Tail. Il giovane, figlio
di un poliziotto, del quale non è stata ancora rivelata l’identità, sarebbe
rimasto ferito in modo grave. La notizia, incredibile, che ha lasciato gli ambienti
investigativi italiani stupefatti, potrebbe avere serie conseguenze: da capire
come mai un minore abbia avuto un ruolo così rilevante – e certamente non
previsto – in un’operazione di polizia che sembra fosse studiata da mesi.
Sabato
9
+ + + + LA VITTIMA ITALIANA È GIOVANNI ESPOSITO,
BRIGADIERE, EROE DI NASSIRIYA + + + +
(Ansa) – Ore 00.17. Confermata l’identità del carabiniere italiano morto a Seika. Si tratta del brigadiere Giovanni Esposito, 45 anni,
tra i sopravvissuti della strage di Nassiriya. Con lui è morto anche Shiro Yamaguchi, 34 anni,
poliziotto giapponese e casco blu delle Nazioni Uniti. Ancora ignoti i dettagli
[…]
SEIKA: L’EROE SI CHIAMA ASUKA DAIKI JUNIOR, 16 ANNI,
FIGLIO DEL COMMISSARIO DI POLIZIA LOCALE
(Lastampa.it) – Ore 1.43. Non era propriamente uno sconosciuto il minorenne che
ha assistito gli inquirenti nell’individuazione della Belva. Si tratta di Asuka Daiki Junior, figlio del
commissario di polizia locale, già impegnato da anni nella ricerca di […]
NELLE PROSSIME ORE IL RITORNO IN ITALIA DELLA CONTESSA
SERBELLONI MAZZANTI VIENDALMARE
(Repubblica.it) – Ore 7.47. Previsto per le 22 di stasera, ora italiana, l’arrivo
della Contessa Serbelloni Mazzanti Viendalamare e del suo staff in Italia. Il jet privato farà
il suo atterraggio a Ciampino.
+ + + INIZIATA LA CONFERENZA STAMPA A PALAZZO CHIGI +
+ +
(Ansa) – Ore 11.12. È iniziata da pochi minuti, a Palazzo Chigi, la conferenza
stampa congiunta sull’”Operazione Orione”. Nella sala
stampa il ministro degli Interni Angelino Alfano, il ministro degli esteri
Federica Mogherini e della Difesa Roberta Pinotti.
+ + + ALFANO: LA CATTURA DELLA BELVA ERA NOSTRA
PRIORITA’ + + +
(Ansa) – Ore 11.16. «Paolo Bonsignore, tristemente
noto alle cronache di mezzo mondo come “La Belva Umana”, è stato catturato
grazie alla volontà precisa del governo di mettere fine alle sue azioni, prima
di tutto nocive dell’immagine all’estero del nostro paese». Così il ministro
degli Interni Angelino Alfano, aprendo la conferenza stampa a Palazzo Chigi.
+ + + MOGHERINI: FONDAMENTALE IL RUOLO DELLA
DIPLOMAZIA + + +
(Ansa) – Ore 11.24. Il ministro Mogherini conferma il
lungo lavoro diplomatico per la preparazione dell’Operazione Orione: «La
cattura di Bonsignore non era solo una priorità per
noi italiani, ma per le procure e i governi di tutto il mondo. I contatti
intessuti negli scorsi anni hanno consentito una prontezza e una velocità di
esecuzione dei piani insolite e in questo caso decisive».
+ + + PINOTTI: NON CI ASPETTAVAMO PERDITE UMANE + + +
(Ansa) – Ore 11.31. Il ministro della Difesa Roberta Pinotti: «Sapevamo di
essere di fronte a un’operazione rischiosa, ma non era stata calcolata in alcun
modo la perdita di vite umane. Un dolore grandissimo che ci accompagnerà per
sempre, ma il sacrificio supremo di questi uomini, compreso quello del vescovo Ibakari, hanno consentito di chiudere per sempre un capitolo
nero della nostra storia». A guidare la pattuglia italiana il commissario Auricchio, a capo della squadra anti-Belva.
+ + + + + PINOTTI: DISPERSO GIANDOMENICO FRACCHIA.
ANCHE LUI ERA IN GIAPPONE + + + + +
(Ansa) – Ore 11.37. Giandomenico Fracchia, sfortunatissimo sosia della Belva
Umana, si trovava in Giappone ed è attualmente disperso. «Non abbiamo alcuna
ragione per pensare al peggio», precisa però il ministro Pinotti, che aggiunge:
«Il quadro del Paniccia è stato sacrificato come esca per catturare la Belva. Cercheremo
di recuperarlo, ma le nostre priorità erano ben altre».
+ + + ALFANO: NON PREVISTO IL COINVOLGIMENTO DEL
GIOVANE ASUKA JUNIOR + + +
(Ansa) – Ore 11.48. Il 16enne Asuka Daiki Junior si sarebbe trovato casualmente al centro dell’operazione
Orione. Il suo contributo, volontario ed episodico, si è rivelato importante ma
non determinante ai fini degli esiti della cattura della Belva. Così il
ministro Alfano ridimensiona il caso “minorenne” scoppiato nelle ultime ore:
«Il ragazzo è già impegnato con successo nelle forze di polizia locali. La sua
è una felice eccezione nei regolamenti giapponesi sui quali non siamo chiamati
a prendere posizione».
+ + + + + ALFANO: NON SI PUO’ NEGARE UN INTERVENTO DI
SAINT TAIL + + + + +
(Ansa) – Ore 12.03. Il ministro Alfano conferma le indiscrezioni: «Sarebbe
irrispettoso nei confronti di tutti negare un coinvolgimento diretto nei fatti
delle scorse ore della giustiziera mascherata nota alle cronache con il nome di
“Saint Tail”. Rispetto alle prime ipotesi si nega
categoricamente che la ladra misteriosa fosse complice o alleata di Paolo Bonsignore. Non possiamo però certificare quanto questo
intervento sia stato utile, sempre che lo sia stato, ai fini del completamento
dell’Operazione Orione.
TERMINATA LA CONFERENZA STAMPA A PALAZZO CHIGI
(Ansa) – Ore 12.11. È appena terminata a Palazzo Chigi la conferenza stampa dei
ministri Alfano, Mogherini e Pinotti sull’Operazione
Orione. Al termine dei loro interventi, i ministri non hanno voluto rispondere
alle domande dei giornalisti presenti in sala.
MONS. IBAKARI: UNA VITA PER L’EVANGELIZZAZIONE
(Vaticaninsider) – Ore 15.52. Umile. Per molti
bastava una parola per descrive Yusaku Ibakari, 75 anni, vescovo di Seika
(Giappone). Ma una parola non è sufficiente per tracciare il profilo di questo
instancabile annunciatore del Vangelo, che dopo una vita tra i Palazzi Romani
ha chiesto e ottenuto da Giovanni Paolo II di poter tornare in Patria per
continuare la sua missione tra i connazionali. Ibakari,
nato il 15 agosto del 1938 a Seika, rimane presto
orfano, dopo che suo padre viene fucilato come disertore per aver rifiutato
l’arruolamento nell’esercito di Tojo. Cresce tra i
frati cappuccini, e presto matura in lui il seme della chiamata alla vita
sacerdotale: non nell’ordine francescano, ma tra il clero secolare. Nel 1951 entra nel seminario interdiocesano di Tokyo, nel 1962 è ordinato sacerdote.
Subito accompagna, assieme ad altri giovani sacerdoti, il cardinale Peter Tatsuo Doi a Roma per i lavori
del Concilio Vaticano II. Sempre a Roma, nel 1967, ottiene la Licenza in Missiologia alla Pontificia Università Gregoriana. Dopo alcuni
anni della curia di Tokyo, nel 1977, viene richiamato a Roma da Paolo VI, che
lo chiama alla Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli (Propaganda
Fide). Nel 1990 ne diviene segretario. Nel 1996, quando ormai le indiscrezioni
dei vaticanisti lo vorrebbero prefetto di Propaganda Fide o addirittura già con
la berretta cardinalizia in testa, viene nominato a sorpresa vescovo di Seika, in Giappone. A molti sembra un’improvvisa e dura
punizione, anche se nessun retroscenista riesce a
capirne le cause. Secondo indiscrezioni – confermate a microfoni spenti da
illustri cardinali – sarebbe stato lo stesso Ibakari
a supplicare Giovanni Paolo II di farlo tornare in Giappone, affinché potesse
mettere di persona a frutto l’impegno per l’evangelizzazione da lui profuso in
trent’anni proprio per la sua terra natale. In patria viene eletto dopo appena
un anno presidente della Conferenza Episcopale del Sol Levante, carica che
ricoprirà fino al 2006. Per anni continua, alla vigilia di ogni concistoro, ad
essere annotato tra le liste delle potenziali “berrette rosse”. Eppure, il suo
nome, alla fine, non venne mai inserito nella lista dei Principi della Chiesa. […]
Domenica
10
ANGELUS DEL PAPA: IBAKARI TESTIMONE DELL’AMORE
(Vaticaninsider) – Ore 13.18. Immancabile la menzione
da parte di papa Francesco della morte di venerdì di mons. Yusaku
Ibakari, ucciso a Seika per
difendere la Contessa Serbelloni Mazzanti Viendalmare: «Martirio è una parola che viene dal greco, e
significa testimonianza. Mons. Ibakari è un martire,
perché in questo gesto e in tutta la sua vita è stato un testimone, e un
testimone dell’Amore. Per questo lo ringraziamo».
Lunedì
11
+++ SGARBI ALLA ZANZARA: SAINT TAIL È UNA PUTTANA +++
(LASTAMPA.IT) – Ore 20.44 Un Vittorio Sgarbi senza freni nel corso della
puntata odierna de “La Zanzara”, irriverente striscia radiofonica condotta da
Giuseppe Cruciani con la collaborazione di David
Parenzo su Radio24. Incalzato dalle domande dei due conduttori dopo il suo allontanamento
del Giappone sui fatti di questi giorni, il critico d’arte si è opposto alle
lodi che da più parti giungono nelle ultime ore nei confronti di Saint Tail, misteriosa ladra giapponese che ha – secondo indiscrezioni
sempre più confermate – avuto un ruolo nella cattura della famigerata Belva
Umana. «È solo una puttana – ha ripetuto più volte – vuole solo farsi
pubblicità con dei trucchi da prima elementare». Alle proteste del giornalista
padovano David Parenzo, Sgarbi ha rincarato la dose: «È scandaloso che la
polizia italiana si affidi a una ragazzina giapponese per catturare i criminali
italiani». Sebbene il ministro dell’Interno Angelino Alfano, sabato, durante la
conferenza stampa congiunta con il ministro degli Esteri Mogherini
e della Difesa Pinotti abbia confermato il ruolo di Saint Tail
nell’operazione che passerà alla storia come “Operazione Orione”, il segretario
di NCD ha precisato che si è trattato di un ruolo “casuale” e “non previsto in
alcun modo”.
Martedì
12
IL PANICCIA INEDITO ERA DAVVERO DELLA CONTESSA SERBELLONI?
(Il Corriere della Sera) – Ore 12.23. Un dubbio scorre atroce tra i
cronisti di mezza Italia: ci siamo fatti davvero sfuggire una notizia così
sensazionale? I fatti – quelli veri – erano davvero sotto gli occhi di tutti. Ma
forse non li abbiamo voluti, non li abbiamo saputi vedere. Un quadro,
considerato il più importante del pittore contemporaneo Osvaldo Paniccia,
scompare nel giugno da un museo di Londra, nella quale rimasero uccise anche
alcune guardie, per ricomparire, solo pochi mesi dopo, in mano alla Contessa Serbelloni Mazzanti Viendalmare.
Certo: ancor prima che la stampa potesse azzardare anche il minimo sospetto, lo
staff della nobildonna non ha esitato ad estrarre documenti, carte bollate che hanno
attestato la liceità del possesso. Secondo le carte, infatti, l’opera sarebbe
stata di proprietà del pittore di Terracina fino a un anno e mezzo fa, poi,
mentre era esposto agli Uffizi, sarebbe stato acquistato per una cifra
ingentissima (si parla di 25 milioni di euro) dalla Contessa, che però mantenne
fino alla fine il riserbo sull’acquisto. Un vezzo comune a molti collezionisti,
se non che questo riserbo è venuto meno nelle scorse settimane, quando, dopo la
sparizione del quadro dal British Museum,
il quadro è stato misteriosamente ritrovato in una stalla del Varesotto dalla
Guardia di Finanza. Un ritrovamento che molti, anche fonti interne alla stessa
Guardia di Finanza, non esitarono a definire “sospetto”, anche perché poche ore
dopo, a reclamare l’opera, accompagnato da un pool di legali, si presentò nella
caserma provinciale di Varese il braccio destro della famosa contessa, il noto
ragionier Renzo Filini. A nessuno venne in mente di contattare il primo
proprietario dell’opera, l’autore stesso. Ora, però, il quotidiano “Latina
Oggi” conferma che Osvaldo Paniccia manca da casa alcuni giorni, e secondo
alcune fonti sarebbe volato di persona in Giappone. Per fare cosa? Il sospetto
si infittisce ulteriormente: il furto da parte della Belva Umana prima e –
probabilmente – della ladra giapponese Saint Tail
poi. Nel covo della Belva il dipinto, infatti, non è stato rinvenuto. Il
quadro, infatti, lo ha dichiarato senza mezzi termini il ministro della Difesa Pinotti
nel corso della conferenza stampa di sabato mattina è stato utilizzato come
“esca sacrificabile” nel corso dell’Operazione Orione che ha portato alla
cattura della Belva Umana. Ma ora sale un sospetto terribile: e se il quadro
rubato fosse già un quadro rubato?
Venerdì
15
RITROVATA
KAORI MASAMUNE – Era stata rapita dalla Belva
(Repubblica.it) – Ore 15.18. Lieto fine per l’ostaggio rapito una settimana fa
dalla Belva Umana in Giappone, dal Minato Art Museum
di Seika. Kaori Masamune,
144enne nobile cugina dell’imperatore del Sol Levante, è stata ritrovata in
stato semi-confusionale in una spiaggia di Okinawa, con indosso solo un
perizoma, mentre avanzava inopportune avance a un bagnino. La scoperta
dell’identità della donna si deve a un agente di polizia particolarmente
attento. Resta il mistero su come l’anziana ultracentenaria abbia raggiunto
l’estremo opposto del Giappone. Sulla donna pende comunque, viste le stringenti
norme del codice penale giapponese, un’accusa di molestia sessuale, che il
giovane bagnino dimostra non aver alcuna intenzione di ritirare. «Non riuscirò
mai più a innamorarmi di nessuna donna sapendo che potrà diventare così, un
giorno, invecchiando», ha dichiarato piangendo ai cronisti locali Shinji Torikawa, il 24enne
bagnino.
Mercoledì
27
+
+ + GLI EROI DI SEIKA CAVALIERI DELLA REPUBBLICA: C’E’ ANCHE ASUKA DAIKI JUNIOR
+ + +
(Ansa) – Ore 12.37. Con la sorpresa di tutti questa mattina l’Ufficio Stampa
del Quirinale ha riferito l’intenzione del Presidente della Repubblica, Giorgio
Napolitano, di nominare cavalieri della Repubblica O.M.R.I. i principali
protagonisti della cattura di Paolo Bonsignore, noto
come “La Belva Umana”, nella recente Operazione Orione. C’è anche Asuka Daiki Junior, il 16enne giapponese
rimasto ferito in modo grave da Bonsignore, il cui
contributo si è rivelato fondamentale. La cerimonia si terrà nel palazzo del
Quirinale nelle prossime settimane: il tempo per permettere le dimissioni del
giovane Asuka Daiki dall’ospedale
di Seika dove si trova ancora ricoverato.
Domenica
31
EFFETTO SAINT TAIL: SI MOLTIPLICANO I REAL LIFE SUPERHEROES
(LASTAMPA.IT) - Ore 15.57 Saint Tail fa discepoli.
Dopo la cattura della Belva Umana, a Seika, in
Giappone, per la quale è stato provvidenziale l’intervento della misteriosa
maga senza volto, si moltiplicano, anche in Italia, i cosiddetti “Real Life Superheroes”, giustizieri mascherati che, sulla falsariga
degli eroi dei fumetti e dei cartoni animati, girano per le città per
combattere il crimine o, più semplicemente, per denunciare le ingiustizie della
nostra società. «Saint Tail è una di noi – dichiara
oggi al Mattino di Napoli Entomo, Real Life Superhero partenopeo – anche lei ha voluto mettere in gioco
le sue abilità per un valore più grande di lei: la giustizia». Entomo, noto alla stampa per la sua affinità con gli
insetti e la sua abilità telepatica che lui stesso ha definito come
“parallelogramma”, ha voluto pubblicamente ringraziare la sua “collega”
giapponese per la rilevanza mediatica che il fenomeno dei supereroi della vita
reale sta avendo anche da noi in Italia. Molto diverso il giudizio di XXXX XXXX (nome censurato nella rassegna), assessore brianzolo
recentemente indagato per truffa e corruzione, che ha ricevuto ieri la visita
del nuovo Real Life Superhero autoproclamatosi “Shpalman”, in onore della nota canzone di Elio e le Storie
Tese. Shpalman, con le modalità proprie del
personaggio del singolo del 2002 della band milanese, ha atteso l’assessore
sotto casa, poi, armato di cazzuola e con un secchio pieno di feci umane, ha
letteralmente ricoperto il politico di escrementi. Chissà se Saint Tail, in Giappone, verrà mai a saperlo.
Lunedì
21
MERCOLEDI’ PREMIATI AL QUIRINALE GLI EROI DI SEIKA
(Repubblica.it) – Ore 17.32. Mercoledì mattina, al palazzo del Quirinale, si
terrà la cerimonia di conferimento dei cavalierati O.M.R.I. per gli eroi dell’Operazione
Orione, che ha portato alla cattura della famigerata Belva Umana. Il 16enne,
recentemente dimesso dall’ospedale di Seika, si trova
già in Italia […]
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Ovviamente, tutto è frutto di fantasia. Nomi di giornalisti, personaggi famosi,
politici, ecclesiastici e imprenditori sono solo presi a prestito in funzione
letteraria. I tratti caratteriali, le dichiarazioni e i comportamenti dei
personaggi non vogliono in alcun modo essere una rappresentazione fedele della
realtà, ma solo un artificio. Mi scuso in anticipo con chi possa sentirsi in
alcun modo offeso. Non è mia intenzione.