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Autore: Myrel    03/01/2015    1 recensioni
La morte di Peter Scrub influenzerà la vita dei cittadini di Gilsbury che tra verità e menzogne continueranno a vivere in uno scenario che cambia.
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Tutti i cittadini di Gilsbury dormivano quando iniziò a diffondersi la notizia che era morto Peter Scrub tra coloro che lavoravano negli uffici del Gilsbury news. La città sembrava svegliarsi più lentamente del solito e anche il sole sembrava non aver voglia di illuminare il paese quella mattina. Rose incredula, leggendo l’ articolo in prima pagina, continuava a bere nervosamente la sua tazza di thé senza mai allontanarla dalle labbra e appena arrivava al punto di ogni capoverso decideva di concedersi una pausa di qualche secondo solo per versare altro thé nella sua tazza. <> Esclamò Julie. <> Rose nemmeno rispose e tenendo ancora in mano la tazza vuota, mostrò la pagina di giornale a sua figlia che cercò invano il suo sguardo. Nessuna delle due parlò. Rose Barlet indossava ancora stranamente il suo pigiama verde smeraldo con delle foglioline di agrifoglio di colore più chiaro e ricoperte di brillantini. Solitamente, appena sveglia, il suo primo pensiero era quello di sistemare il proprio aspetto, come se dovesse recarsi a qualche appuntamento formale. Amava guardare la sua perfetta immagine riflessa nel grande specchio della sua camera da letto. Ciò che le contrastingueva era la profonda autostima che provavano per loro stesse ma anche il loro talento per attirare antipatie nei loro confronti. Dopo la morte del padre, Tom Barlet, Julie aveva imparato a considerare sua madre anche come una migliore amica perché a scuola era certa di non potersi fidare di nessuno (sapeva di essere antipatica a molti ma questo non sembrava importarle) e sua madre era l’ unica che non l’avrebbe mai tradita o ferita. Rose sembrò tornare in sé quando piegò frettolosamente il giornale. Julie sembrò quasi sollevata nel notare che sua madre aveva ripreso vita e involontariamente sospirò e riprese a cercare lo sgardo di Rose che si accingeva lavare qualche stoviglia già perfettamente pulita. Cercò di alzare il tono di voce più che poteva, in modo che sua madre non avesse potuto fingere di non aver capito:<> Rose si voltò di scatto a fissare Julie in modo austero. Julie pensò di aver alzato troppo la voce e si sentì come in colpa. In realtà Rose si rese conto, solo dopo averlo sentito dalla voce di sua figlia, che Peter Scrub era morto davvero. Rimase lì, appoggiata di spalle al lavabo della cucina a fissare sua figlia, dopo pianse. Julie d’ istinto abbracciò la madre non capendo perché stesse piangendo ma decise di non farle domande, non in quel momento.
 Erano quasi le otto quando lo scuolabus si fermò davanti al grande cancello nero di casa Barlet. Ogni mattina gli altri studenti a bordo cervavano di vedere cosa ci fosse oltre il cancello ma era quasi impossibile dato che c’ erano sottilissime fessure dalle quali non si intravedeva nulla. Qualcuno giurava che dalla fitta siepe, addossata pesantemente alla ringhiera, si riusciva a vedere il colore celeste di una piscina. Nessuno aveva mai dubitato di questa voce dato che la casa del ricco defunto Barlet sembrava gigantesca e allo stesso modo nessuno aveva mai pensato di chiederlo all’ odiosa Julie dato che nessuno ci parlava se non le sue due “schiavette” Sam e Sid (Samantha e Sidney erano nomi troppo comuni secondo loro) che ogni mattina le prenotavano il posto ovunque: sullo scuolabus,in classe, a mensa. Era il trio più odiato della Hollens school ma il fatto di essere criticate e notate a loro piaceva. <>  Rose diede un bacio sulla fronte di sua figlia per salutarla e le aprì la porta. Julie salì sul pullman e soddisfatta notò che mentre si dirigeva infondo fino all’ ultimo sedile, tutti la guardavano mentre lei sorrideva con aria di superiorità fissando chissà cosa. Sam e Sid ridacchiando felici di sentirsi privilegiate di sederle accanto, la salutarono già da lontano in modo appariscente come si potrebbe salutare una star di Holliwood e tutti si girarono a guardarle prendendole in giro e ridacchiando sottovoce. 
   
 
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