It was just a dream

Bianco. 
L'unica cosa che riuscivo a vedere intorno a me era il bianco.
Iniziai a guardarmi intorno e indietreggiai in quello spazio infinito, finché la mia schiena andò a sbattere contro qualcosa.
Mi voltai e quello spazio infinito era diventato una stanza dalle pareti immacolate. 
Mi ritrovai seduta su un tavolo, anch'esso bianco, accanto a me c'era una sedia bianca.
Chiusi gli occhi e quando li riaprii c'era un ragazzo seduto sulla sedia accanto a me.
Era di spalle, per questo non potevo vederlo in faccia. 
Tossii appena, per richiamare la sua attenzione. Si voltò verso di me, facendomi vedere il suo viso.
Riccioli color cioccolato gli incorniciavano il volto; profondi occhi verde prato spiccavano sulla carnagione chiara e le rosee labbra erano contratte in un sorriso.
Era Harry. Il mio amato Harry.
Gli sorrisi anch'io e sentii il cuore accelerare i battiti, come ogni volta che lo vedevo. 
Iniziammo a parlare e scherzare, ci divertivamo molto insieme, eravamo andati sempre molto d'accordo.
Il mio sguardo si concentrò sul suo viso.  Vederlo parlare tutto concentrato, mentre sorrideva felice come un bambino, con le fossette ai lati delle guance, mi metteva una gioia incredibile. Avevo una voglia matta di baciarlo, di metterlo a tacere a modo mio, ma non ne avevo il coraggio. 
Alla fine gli alzai il mento con due dita e portai il suo sguardo nel mio. Verde nel grigio, grigio nel verde. Iniziammo a fissarci, ma quando vidi il suo sguardo farsi carico di aspettative mi risvegliai da quel dolce idillio che si era creato e tolsi le mie dita dal suo viso per poi spostare lo sguardo.
Sentii un sospiro, poi un rumore di passi. Due dita si posarono sotto il mento facendomi alzare lo sguardo e la prima cosa che vidi furono gli occhi di Harry.
Si avvicinò lentamente al mio viso, finché non posò dolcemente le sue labbra sulle mie. Mi baciò lentamente, mettendoci tutto l'amore che aveva in corpo, facendomi sentire le farfalle nello stomaco. 
Ricambiai il bacio nello stesso modo, facendogli capire tutto l'amore che provavo per lui.
Ad un certo punto night changes si fece largo nelle mie orecchie e iniziai a sbattere le palpebre.
Quando riaprii gli occhi vidi delle pareti viola, quelle della mia stanza. Mi tirai a sedere e vidi che mi trovavo nel mio letto. Mi misi una mano sulle labbra, dove sentivo ancora il sapore di quelle di Harry, e portai l'altra mano sul mio cuore, che ancora batteva a causa dell'emozione.
Le lacrime scesero copiosamente dai miei occhi, sembrava tutto così reale, non poteva essere stato solo un sogno. 
Forse, per la prima volta in vita mia, avrei preferito non sognare Harry Styles.




Hola!
Ciao a tutti. Sono tornata con questa "cosa", che non è niente di impegnativo, solo un sogno che ho fatto stanotte.
Spero che vi piaccia, se avete qualcosa da dirmi lasciatemi una recensione, vi risponderò volentieri per chiarire ogni vostro dubbio.
A presto,
Miky.

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